sabato 31 ottobre 2009

Regolamento edilizio: il "caso Bartoloni" e il "silenzio del sindaco". Documento unitario di Pdl-Udc-CittàPerTe



QUARRATA_ Si è svolta regolarmente la commissione consiliare “Urbanistica-Lavori Pubblici” sul nuovo regolamento edilizio del Comune. Al centro della discussione anche la questione dell’inchiesta fiorentina “Mani sulla città” che ha visto coinvolto nell’inchiesta sui favoritismi che gli uffici comunali di Firenze avrebbero riservato alla società di progettazione Quadra di cui è socio l’architetto Riccardo Bartoloni (ex presidente dell’ordine degli architetti di Firenze) estensore tra l’altro del regolamento edilizio e progettista –prima - del regolamento urbanistico. In assenza del sindaco Sabrina Sergio Gori è stata avanzata dal consigliere Massimo Bianchi (An) la richiesta della convocazione della conferenza dei capigruppo prima del consiglio comunale previsto per lunedì 9 novembre. Per l’assessore all’urbanistica e all’edilizia del Comune Luca Gaggioli la vicenda fiorentina non intaccherebbe la validità del regolamento anche perché il ruolo di Bartoloni è stato di “consulente”. A illustrare i punti cruciali del nuovo regolamento edilizio è toccato all’altro estensore – l’architetto Riccardo Breschi. “La riunione – ha detto il capogruppo Fi-Pdl Mario Niccolai – è andata avanti con domande e risposte. Probabilmente in sede di approvazione in consiglio comunale saranno proposti anche da parte nostra alcuni emendamenti”. “Delusione” sull’assenza del sindaco Sabrina Sergio Gori è stata espressa dal capogruppo Udc Alessandro Cialdi. “ Mi aspettavo quantomeno che venisse affrontato il problema dell’arresto dell’architetto Bartoloni invece per l’assessore Gaggioli anche da un punto di vista etico è come se non fosse successo nulla”. Sulla vicenda è stato stilato anche un documento unitario da parte dei commissari della Commissione Urbanistica Mario Niccolai ( Pdl ) – Massimo Bianchi ( Pdl ) – Alessandro Cialdi ( Udc ) – Gabriele Pratesi ( Lista Città Per Te ) che riportiamo di seguito:

“PRETENDIAMO CHIAREZZA E RISPETTO VERSO I CITTADINI; IL SINDACO PARLI”

"Restiamo sbalorditi di fronte al silenzio del Sindaco Sergio Gori sull’arresto di Riccardo Bartoloni, l'architetto coinvolto nello scandalo edilizio fiorentino denominato “mani sulla città”, che è uno dei professionisti che ha redatto il regolamento urbanistico di Quarrata (già approvato dal Consiglio Comunale)e il regolamento edilizio, che deve essere ancora approvato, per un compenso di svariate decine di migliaia di euro.
Fermo restando che la questione giudiziaria spetta soltanto alla magistratura e che chiunque è innocente fino al terzo grado di giudizio, c'è però la questione politica alla quale questa Amministrazione non può e non deve sottrarsi.
Come non si è sottratto il Sindaco di Campi Bisenzio, che ha immediatamente revocato un incarico professionale all'architetto Bartoloni (che attualmente si trova agli arresti domiciliari), riguardante una “variante del Piano Urbanistico” (e una variante ha sicuramente meno impatto sul territorio rispetto a un regolamento urbanistico o edilizio!).
Vorremmo che il primo cittadino si assumesse la responsabilità di intervenire nel merito politico della questione in nome e per conto della trasparenza verso i cittadini e nel rispetto della legalità, visto che in questi giorni di quest’ultima ne sta masticando molta…noi vorremmo che la legalità fosse comprovata con i fatti e non limitandosi a delle iniziative, seppure utili, di facciata.
Se invece il Sindaco ha deciso fare finta di niente e continuare ad avvalersi delle prestazioni professionali dell’architetto Bartoloni lo dica pubblicamente e se ne assuma le responsabilità con tutte le conseguenze che potrebbero verificarsi, evitando magari, all’ultimo momento, di scaricare le proprie responsabilità su qualche dipendente comunale ai quali dobbiamo, Sindaco in testa, garantire la serenità per il lavoro che stanno svolgendo; serenità che in un momento delicato come questo può non essere facile da trovare.
Ci appelliamo inoltre al presidente del Consiglio Comunale, Massimo Sauleo, per chiedergli che, in attesa di ulteriori sviluppi, venga rimandata l’approvazione del regolamento edilizio proprio per poter permettere da parte del Consiglio Comunale una scelta piu' serena e piu' consapevole nell'interesse di tutti i cittadini, tenuto conto infatti della grande importanza che ha il regolamento edilizio per lo sviluppo della nostra Città.
In materie come quella urbanistica ed edilizia andrebbe posta da parte dell'Amministrazione molta più attenzione e coinvolto maggiormente sia il Consiglio Comunale sia i cittadini, altrimenti altro non potrà che ripetersi quanto è accaduto, ovvero adottare un regolamento urbanistico come quello adottato lo scorso anno a Quarrata, il quale altro non è che uno strumento utile a pochi contro l’interesse dei tanti e la dimostrazione di quanto affermato sono la quasi totalità delle concessioni edilizie non ritirate, con la conseguenza che ad oggi al Comune di Quarrata mancano oltre un milione di euro di introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione e di cui la crisi economica non è la sola e unica responsabile.

a.b.

Comunicato stampa dell'Udc di Quarrata


QUARRATA_ Abbiamo ricevuto dal gruppo consiliare Udc di Quarrata una presa di posizione in merito alle note vicende giudiziarie dell'architetto Riccardo Bortoloni e ben volentieri pubblichiamo. Il documento non è solo il pensiero dei consiglieri UDC Cialdi e Mazzoni, ma dell'intera UDC di Quarrata, già attiva e
che a breve renderà noti i referenti politici.
a.b.

COMUNICATO STAMPA
Quarrata, 31 ottobre 2009

GIUNTA DI QUARRATA : INFORMAZIONE, TRASPARENZA E LEGALITA’

Stimolati nel nostro ruolo di opposizione dal protrarsi del fragoroso silenzio dell’attuale Amministrazione Comunale quarratina in merito alle note vicende giudiziarie dell’Arch. Riccardo Bartoloni, ci sentiamo in dovere di informare sommariamente i nostri concittadini su quanto sta accadendo.
L’Arch. Bartoloni, insieme ad un collega, ha ricevuto dalla nostra Amministrazione i seguenti incarichi professionali: Predisposizione del Regolamento Urbanistico (già approvato nel luglio 2008) del Regolamento edilizio (in approvazione probabilmente nel prossimo consiglio Comunale) e del Piano Complesso d’intervento di Via Montalbano (la nostra “vetrina”); atti fondamentali per la vita del nostro Comune.
Nei giorni scorsi, lo stesso architetto è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata ad abusi edilizi e corruzione in collaborazione con funzionari e esponenti politici di maggioranza del Comune di Firenze; ciò a conclusione di una lunga inchiesta della magistratura fiorentina.
In seguito a tali vicende giudiziarie alcuni comuni, supponiamo per ragioni di opportunità, hanno revocato gli incarichi già assegnati al professionista (Campi Bisenzio) o ne hanno richiesto le dimissioni dai ruoli tecnici di cui era investito; lo stesso Sindaco di Firenze Renzi, in una dichiarazione televisiva, ha manifestato la volontà dell’attuale Amministrazione Comunale di Firenze di costituirsi parte civile rispetto a questi accadimenti.
Nessun tipo di comunicazione né presa di posizione ufficiale, invece, è stata trasmessa dal Sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori ai suoi concittadini o al Consiglio Comunale.
Considerato il notevole imbarazzo fra gli addetti ai lavori (pubblici e privati) che si trovano o si troveranno a dover operare e applicare norme e regolamenti redatti dall’Arch. Bartoloni, è senz’altro indispensabile che il Sindaco di Quarrata fornisca celermente chiare risposte almeno alle seguenti domande:
1. In base a quali criteri e referenze interne o esterne all’amministrazione quarratina sono stati conferiti gli incarichi tecnici sopra menzionati?
2. Al momento del conferimento, l’Arch. Bartoloni aveva già ricevuto notifica dell’inchiesta sulla sua persona?
3. E’ ragionevole pensare che un Regolamento Urbanistico (Edilizio e piano complesso d’intervento) redatto da un professionista accusato di “associazione a delinquere finalizzata ad abusi edilizi e corruzione” possa perdere di credibilità agli occhi dei cittadini e degli addetti ai lavori soprattutto quando proprio i reati attribuitigli contrastano con i principi esposti personalmente dall’autore nei vari incontri pubblici ed enunciati nei detti regolamenti?
4. Si intende procedere comunque all’approvazione del Regolamento Edilizio nel prossimo Consiglio Comunale?
5. Verranno sospesi o revocati gli incarichi attualmente assegnati all’Arch. Bartoloni?
E’ appena il caso ribadire che non si tratta di condannare nessuno; sarà la magistratura a fare il suo corso, ma queste semplici domande esigono risposte appropriate da parte del Sindaco, sempre in prima linea ad organizzare meeting sulla legalità, trasparenza e informazione.
E’ l’ora di passare dalle parole ai fatti.

UDC QUARRATA

Raccolta di libri in Biblioteca per Castel Volturno (Caserta)



QUARRATA_ Anche il Comune di Quarrata aderisce al progetto dell'associazione Libera per una raccolta di libri da donare al Comune di Castel Volturno (Caserta) per aiutarlo a costituire una biblioteca sul proprio territorio. L’iniziativa si chiama “Tipi da Biblioteca” e si tiene in contemporanea nelle biblioteche della Toscana. Si tratta di un'esperienza per la promozione della conoscenza e delle idee “nei luoghi di ritrovo delle persone, in un territorio dove le scuole vengono bruciate prima della loro inaugurazione perché l'educazione e la cultura fanno paura alle
mafie”. Fino al 19 dicembre prossimo nella Biblioteca Multimediale di piazza Agenore Fabbri saranno raccolti qualsiasi tipo di libro, anche usato, purchè in buono stato: letteratura, saggistica, libri per bambini e ragazzi, enciclopedie, raccolte di leggi. Anche l’amministrazione comunale contribuirà con una donazione. I libri possono essere consegnati il sabato mattina in contemporanea con l’iniziativa “Alice e il Bianconiglio” e comunque fino al 19 di dicembre 2009 al bancone-accoglienza nell'atrio della biblioteca. Info: 0573-774.500-771.412-771.213 oppure biblio@omune.quarrata.pt.it.
a.b.

venerdì 30 ottobre 2009

Concluso il progetto "Lingua e cittadinanza":7 donne straniere superano l’esame per la lingua italiana


QUARRATA_ Per il secondo anno consecutivo l’ Associazione di Volontariato “Pozzo di Giacobbe” ha partecipato al progetto “Lingua e cittadinanza” in collaborazione con la Provincia di Pistoia, che prevede l’inserimento di cittadini stranieri residenti in Italia in un percorso di apprendimento della lingua e di cittadinanza italiana di cui uno degli obiettivi è l’ottenimento della certificazione CILS(rilasciato dall’Università per Stranieri di Siena) spendibile nel mondo del lavoro e per il rinnovo del permesso di soggiorno. Questo anno l’Associazione ha accompagnato 7 donne straniere (4 marocchine e 3 albanesi) al C.T.P. di Pistoia per sostenere l’esame, di cui abbiamo ricevuto i risultati di recente: per tutte quante ha avuto buon esito…complimenti a tutte loro!!! Un importante passo di integrazione e di possibilità. I corsi di italiano si svolgono settimanalmente presso la sede del “Pozzo”, in via Fiume n° 53 a Quarrata, nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 9:30 alle 11:30. Per info telefonare allo 0573.739626 o presentrasi direttamente in sede.
a.b.

giovedì 29 ottobre 2009

Regolamento Edilizio. Il Pdl di Quarrata chiede la "sospensione" dell'incarico a Bartoloni. Domani Commissione consiliare


QUARRATA_ E’ convocata per venerdì 30 ottobre (alle ore 18 presso la sede comunale dei Servizi Urbanistica ed edilizia” in via Trieste 14) la seduta della commissione consiliare “Urbanistica e Lavori Pubblici”. All’ordine del giorno un solo punto: il Regolamento Edilizio. La seduta si svolge a pochi giorni dalla notizia dell’arresto –a Firenze - di uno dei suoi progettisti – l’architetto Riccardo Bartoloni (già progettista del Regolamento Urbanistico del Comune di Quarrata) e dalla richiesta - avanzata dal Pdl quarratino – al sindaco Sabrina Sergio Gori di una “presa di posizione” in merito. “ La risposta del Sindaco, che potrà esserci domattina (30 ottobre, ndr) sui quotidiani locali – si legge sul blog di Mario Niccolai -, è, sotto il profilo della correttezza e del rispetto della trasparenza amministrativa, inadeguata, tardiva e inefficace a impedire un severo giudizio morale nei suoi confronti”. “Non essendo il PDL una forza giustizialista e colpevolista – attributi che sono purtroppo appannaggio dell’IdV di Di Pietro –, in tutta prudenza – si legge - noi sospendiamo il giudizio di merito su Bartoloni e sui suoi più stretti collaboratori che hanno operato a Quarrata. Ma ciò non ci esime, sempre per avanzare con la massima cautela in un campo minato quel è quello dell’edilizia, dal credere e dal sostenere che la risposta più appropriata, in attesa che la Magistratura si esprima, sia una ed unica: cioè la sospensione del delicatissimo incarico a Bartoloni per il fatto che non è semplicemente inquisito, ma in stato di arresto”. Il Pdl torna ad attaccare il primo cittadino di Quarrata – impegnata in questi giorni nella promozione dei valori della legalità . “Non solo non è stato all’altezza della situazione ma ha dato pessima prova di sé quanto a rigore, trasparenza, rispetto delle regole e della meccanica del vivere civile e democratico nell’alveo della legalità così tanto retoricamente sbandierata”. La stesura finale del Regolamento- come si rileva dallo stato di attuazione dei programmi 2009 redatto dal Comune – dovrebbe entrare in vigore nei primi mesi del 2010 anche in seguito agli incontri con i rappresentanti degli ordini professionali. I progettisti hanno già inviato il nuovo regolamento edilizio e sono pertanto in corso le procedure di approvazione. Nella stesura del regolamento edilizio l’amministrazione comunale ha potuto usufruire di numerosissime esperienze consultando decine di regolamenti edilizi, approvati in tutta Italia che si sono posti l’obiettivo della qualità ambientale. Dall’analisi di quasi 200 regolamenti edilizi sono stati rilevati alcuni obiettivi costanti quali il risparmio e l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti alternative a quelle fossili. Quasi tutti i regolamenti inseriscono alcune norme obbligatorie e altre, più virtuose, opzionali, incentivate attraverso bonus volumetrici oppure sconti sugli oneri di urbanizzazione. Rispetto a questi regolamenti per il Regolamento Edilizio – che sarà illustrato nella commissione (sempre che si svolga) – si è fatta strada la proposta della promozione di un numero molto ristretto di parametri che danno accesso agli incentivi e l’introduzione di parametri che non rientrano nel classico ambito della sostenibilità ambientale ma che sono ritenuti dall’Ente “portatori di una qualità sociale”. Tra le novità che dovrebbero essere introdotte ci sarebbe anche l’eliminazione della tradizionale commissione edilizia composta con rappresentanti designati dagli ordini professionali chiamati ad esprimere il parere su ogni pratica di permesso di costruire e la sua sostituzione con una consulta di tecnici designati dalla Giunta che esaminerà solo i progetti che prevedono la nuova costruzione eccedente i 60 metri quadri di SUL (massimo di ampliamento possibile previsto dal Regolamento Urbanistico); l’introduzione della Conferenza Tecnica Permanente con compiti di monitoraggio dell’attività edilizia e di verifica dell’attuazione degli obiettivi prefissi dal regolamento edilizio; una serie di norme dettagliate di speciale tutela per quanto riguarda i tessuti storici, le zone agricole di valore ambientale e gli edifici di valore secondo la classificazione introdotta dal Regolamento Urbanistico.
a.b.

mercoledì 28 ottobre 2009

Comunicato stampa Pdl-An di Quarrata sulla vicenda degli scandali dell'edilizia ed urbanistica a Firenze



QUARRATA_ Come ricevuto, volentieri pubblichiamo:

"Apprendiamo con preoccupazione quanto sta accadendo a Firenze riguardo lo scandalo nel campo dell’edilizia ed urbanistica, una questione nella quale, oltre a noti esponenti della società pubblica e privata fiorentina, è coinvolto l’architetto Riccardo Bartoloni il quale a Quarrata ha steso il regolamento urbanistico ed attualmente sta lavorando su quello edilizio. Partendo dal fatto che siamo garantisti, ed abbiamo fiducia nella magistratura alla quale spetta il compito di fare luce sul caso affinché siano individuate le varie responsabilità inerenti gli illeciti, chiediamo però al Sindaco, che in questa settimana è promotrice del “secondo meeting sulla legalità”, come intenda muoversi al riguardo e quali iniziative vorrà adottare a tutela dei cittadini (visto che a breve verrà adottato il regolamento edilizio il cui estensore è l’architetto Bartoloni) e per la trasparenza verso gli stessi, ma anche affinché sia garantita la serenità per gli addetti ai lavori degli uffici comunali urbanistica ed edilizia.
Mario Niccolai – commissario Fi/Pdl Commissione Urbanistica
Massimo Bianchi – commissario An/Pdl Commissione Urbanistica
Maurizio Ciottoli – capogruppo An/Pdl

Fonte: Comunicato Stampa Fi-Pdl-An Quarrata

Cassa d'espansione della Querciola: una interrogazione di Guglielmo Bonacchi (Pdl) al Consiglio Provinciale


QUARRATA_ “Sono trascorsi inutilmente già 9 anni e dopo le disastrose alluvioni del 1999 e 2000 il 6 gennaio 2009 è stato annunciato che la Regione Toscana ha stanziato 2 milioni e mezzo di euro per il primo stralcio del secondo lotto della cassa di espansione per acque basse della Querciola, soldi che andavano ad aggiungersi ai 3 milioni di euro già disponibili per il primo lotto”. Questa la premessa della nuova interrogazione che il consigliere provinciale del Pdl Guglielmo Bonacchi ha rivolto alla presidenza del Consiglio Provinciale di Pistoia e all’assessore Mauro Mari. Nell’interrogazione – datata 16 ottobre 2009 - l’esponente del Pdl nel rilevare i ritardi emersi chiede in particolare “quando la Provincia ed il Consorzio Ombrone – ente realizzatore – daranno il via ai lavori necessari per impedire che gli abitanti della piana quarratina finiscano per l’ennesima volta sott’acqua”. A questo proposito – in attesa delle opportune risposte in sede di consiglio provinciale - riportiamo un comunicato stampa emesso dalla Provincia di Pistoia il 18 giugno 2009 in risposta ad un intervento di Daniele Manetti (coordinatore del comitato della Piana e del Circolo di Legambiente):
“E’ vero che lo stanziamento per il lotto B1 della Querciola risale a diversi anni fa, ma si dimentica sempre che il Piano di Bacino del Fiume Arno Stralcio Rischio Idraulico prevedeva un’unica cassa per le acque alte in località Querciola, senza alcun riferimento o attenzione ai problemi locali, generati dal reticolo minore (acque basse)” . Trovare l’accordo sulla soluzione progettuale più soddisfacente per tutti, che tenesse conto delle esigenze di laminazione dell’Ombrone, ma anche dei disagi provocati dalle acque basse con frequenza quasi annuale a Quarrata, fu un lungo e faticoso lavoro di concertazione col Comune e con l’Autorità di Bacino, fortemente voluto e pazientemente portato avanti dall’Amministrazione Provinciale di Pistoia”. “ L’inserimento dell’intervento in due successivi accordi di programma, l’ultimo dei quali di predisposizione molto faticosa, ha ovviamente allungato i tempi. Lo stesso accordo inserisce la Querciola tra una serie di opere sul basso corso dell’Ombrone Pistoiese, in modo il più possibile organico e sinergico. Era forse possibile procedere in modo autonomo rispetto ai suddetti accordi, ma non è necessario essere dei tecnici in ingegneria idraulica per capire se sia economicamente conveniente ed efficace da un punto di vista tecnico realizzare un intervento di difesa ignorando quanto è in progetto a pochi chilometri di distanza, sullo stesso torrente (casse di Case Carlesi, Ponte alle Vanne, Ponte a Tigliano). Il progetto preliminare del lotto B1 ovviamente esiste già da tempo. La documentazione recentemente inoltrata in Regione Toscana per il finanziamento è esclusivamente funzionale ad una eventuale revisione e integrazione di quanto già predisposto (es. manca completamente la caratterizzazione geologica del sito), alla successiva redazione del progetto definitivo ed all’espletamento della necessaria procedura di Valutazione Impatto Ambientale. L’ente ricorda, peraltro, che le uniche risorse ad oggi effettivamente impiegate per la Querciola sono i costi dei rilievi topografici, commissionati e realizzati a cura della Provincia di Pistoia, su propri fondi di bilancio. Inoltre si ricordano i problemi generati dal finanziamento della Querciola sul bilancio provinciale (patto di stabilità) e la sensibile mole di nuove competenze passate dalla Regione alle province in materia di difesa del suolo, senza adeguato ridimensionamento del personale. Tutti aspetti, questi, che ben difficilmente potrebbero essere imputati a cattiva volontà o scarsa solerzia da parte degli uffici provinciali. Dunque la realtà è molto complessa. Senza negare i ritardi per le difficoltà sopra citate, il caso della Querciola si dovrebbe analizzare nel contesto più generale degli interventi già realizzati (es. Cassa degli Olmi) e di quelli vicini alla conclusione (Casse di Case Carlesi e Ponte alle Vanne): tutte iniziative per le quali è stato ed è fondamentale il contributo economico e tecnico dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia. La presentazione del documento preliminare in Regione Toscana non vuol dire che siamo all’anno zero: il lavoro svolto finora, anche con importanti contributi provinciali, riparte coi tempi vincolati da una convenzione col Consorzio di Bonifica Ombrone - Bisenzio, nella comune volontà di una rapida conclusione.
a.b.

martedì 27 ottobre 2009

Parte ad Agliana (PT) la raccolta firme della petizione popolare "Campagna Nazionale Salva l'Acqua"


AGLIANA_ E’ partita a livello nazionale la campagna “Salva l’Acqua” che si articolerà nelle seguenti iniziative: petizione popolare rivolta ai sindaci per chiedere il riconoscimento nello Statuto Comunale del Diritto Umano all’acqua e del servizio idrico integrato come un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, nonché di intraprendere tutte le azioni per contrastare i provvedimenti privatizza tori previsti dall’art. 23 bis della L. 133/2008, come modificato dall’art. 15 del D.L. 135/200; raccolta di firme e adesioni all’Appello al Presidente della Repubblica e al Presidente delle Due Camere per chiedere di impedire la mercificazione dell’acqua. Come dice Vandana Shiva “la democrazia non è semplicemente un rituale elettorale ma il potere delle persone di forgiare il proprio destino, determinare in che modo le loro risorse naturali debbono essere possedute ed utilizzate, come la loro sete vada placata, come il loro cibo vada prodotto e distribuito, quali sistemi sanitari e di istruzione debbono avere […]. Ognuno di noi ha un suo ruolo nel forgiare la futura storia della creazione. Ognuno di noi è responsabile del kumbh, la brocca dell’acqua”.
La campagna promossa a livello nazionale dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua partirà per la provincia di Pistoia ad Agliana su iniziativa del Comitato Fognature di Spedalino. Da sabato 31 ottobre fino a sabato 21 novembre 2009 le firme saranno raccolte presso il mercato (parcheggio Bellucci) con punti raccolta che rimarranno aperti dalle ore 9. In contemporanea sarà allestito un banchino anche alla Coop e sarà organizzato un “porta a porta”. Info: www.acquabenecomune.org e www.acquabenecomunetoscana.it dove sarà possibile scaricare i modelli per le firme.
a.b

Spazio per i produttori locali nel mercato settimanale.


QUARRATA_ Parte l’ampliamento sperimentale del numero dei posteggi riservati ai produttori agricoli locali all’interno del mercato settimanale di Quarrata e con esso la creazione di una piazzetta dei produttori agricoli nella piazza della Costituzione (lungo via Corrado da Montemagno). In adiacenza dell’attuale area dedicata al mercato ci saranno 15 posteggi dei quali 4 derivanti dallo spostamento dei “banchi” già inseriti nel mercato settimanale (di cui uno già assegnato con concessione decennale) ed 11 nuovi ancora da assegnare. Il Comune ha emesso in questi giorni un apposito bando in cui si specifica tra l’altro che 5 banchi saranno assegnati in via prioritaria ai produttori agricoli di formaggio e derivati del latte, confetture, miele e prodotti correlati, olio e vino; i rimanenti sei posteggi di nuova istituzione invece ai produttori agricoli venditori di frutta e/o verdura. E’ anche previsto un nuovo posteggio (contrassegnato con il numero 99 e dislocato nell’area di collegamento tra via Alfonso Lenzi e Piazza Aldo Moro) riservato alla vendita di prodotti del florovivaismo. “E’ una scelta dettata dalla volontà di promuovere e valorizzare la nostra terra nel rispetto della tradizione” ha detto l’assessore alle attività produttive del Comune Giovanni Dalì”. Gli uffici del servizio Attività Produttive, Agricoltura e Turismo hanno redatto così un bando che prevede localizzazione e tipologia dei posteggi, requisiti di partecipazione, criteri di formazione della graduatoria utilizzabile per il rilascio di concessioni temporanee do posteggio e modalità di presentazione delle domande. La domanda di partecipazione dovrà essere indirizzata a Comune di Quarrata, Servizio Attività Produttive Agricoltura e Turismo/Suap, Via A. Fabbri (Polo Tecnologico) - 51039 Quarrata e dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo dell'Ente, direttamente o a mezzo raccomandata, entro e non oltre le ore 12,00 del 15 novembre 2009. Possono partecipare gli imprenditori agricoli di Quarrata, Agliana, Montale, Pistoia o Serravalle Pistoiese in possesso dei requisiti stabiliti, che abbiano sede nel quadrante metropolitano dell’Area commerciale metropolitana Firenze –Pistoia – Prato. I posteggi assegnati avranno una dimensione di 5 metri per 4 (e quindi avranno a disposizione ognuno una superficie pari a 20 metri quadri). La graduatoria sarà formata sulla base di alcuni criteri tra cui: vendita delle tipologie di prodotto; maggiore anzianità di presenza maturata nell’ambito del mercato settimanale; a parità di tipologia di prodotto sarà data priorità ai produttori che trattino prodotti disponibili sul mercato tutto l’anno e in subordine alle aziende in possesso di certificazioni biologiche; maggiore anzianità di autorizzazione; anzianità complessiva maturata anche in modo discontinui; priorità temporale delle richieste. A parità di condizioni il Comune procederà a sorteggio. La durata della concessione sarà di un anno e il canone annuo per l’occupazione dei posteggi da versare al Comune sarà di 109,48 euro. Info: Suap, 0573-774.579-778.063, suap@comune.quarrata.pt.it.
A.B.
(pubblicato su La Nazione-Cronaca di Pistoia)

domenica 25 ottobre 2009

Incrocio Olmi: interrogazione di Bonacchi (Pdl) all'assessore provinciale Mari:


QUARRATA_ La mancata installazione della centralina di rilevamento delle polveri sottili all’incrocio di Olmi nel comune di Quarrata – segnato da anni da un traffico intenso - è al centro di una interrogazione presentata alla presidenza del consiglio provinciale e all’assessore Mauro Mari da Guglielmo Bonacchi (consigliere provinciale Pdl e vicepresidente della V commissione consiliare Lavori Pubblici).
L’interrogazione si aggiunge alle tante iniziative promosse in questi anni dall’attivo comitato di Olmi presieduto da Daniele Manetti (l’ultima in ordine di tempo – inviata all’assessore provinciale all’ambiente Rino Fragai - risale al 10 settembre scorso, ndr) e a livello istituzionale da partiti di opposizione (come il Prc e Alleanza Nazionale) sia a livello comunale che provinciale. Il monitoraggio degli inquinanti chimici atmosferici all’incrocio tra via Montalbano, via IV Novembre e l’ex Statale nella frazione di Olmi non è stato mai preso in seria considerazione nonostante gli allarmi, le denunce dei cittadini e le risposte tecniche pervenute dall’Arpat Toscana. L’esponente di centrodestra - anche dietro le sollecite richieste del consigliere comunale di An Massimo Bianchi - nel chiedere l’installazione ricorda “le preoccupazioni già da tempo espresse -dalla popolazione locale con le petizioni protocollate in data 24.06.2004, 6.11.2006 e 31.07.2007. “Già nel dicembre del 2004 – ricorda Gugliemo Bonacchi – venne approvata a maggioranza assoluta dal consiglio comunale di Quarrata una mozione di Rifondazione Comunista in cui si chiedeva l’installazione della centralina. Tale decisione venne assunta anche a seguito della petizione del novembre di quello stesso anno presentata da Legambiente e dal comitato di Olmi”. Ci sarebbero ora tutte le possibilità per effettuare campionamenti concreti per la salute della popolazione, soprattutto ora – come si rileva da fonti di Legambiente locale – i dati ufficiali risulterebbero abbastanza elevati. “Esiste infatti una direttiva Europea del 2008 – spiega Bonacchi – sulla qualità dell’aria che definisce i livelli di concentrazione vincolanti per le particelle sottili (PM2,5) che prevede che nelle aree urbane, gli Stati Membri riducano mediamente del 20 % l’esposizione al PM2,5, entro il 2020 rispetto ai valori del 2010”. Guglielmo Bonacchi è ancora in attesa di conoscere quali provvedimenti la provincia di Pistoia intenda attuare per ridurre l’inquinamento atmosferico. Le ultime risposte ufficiali della provincia sull’argomento risalirebbero al giugno del 2008 quando in risposta ad una richiesta del Comune di Quarrata si asserì di non procedere “per analogia “all’installazione della centralina ad Olmi. In quella occasione l’ex assessore provinciale all’ambiente Giovanni Romiti – rispondendo ad una interrogazione presentata da Cappellini (Prc) - ricordò tra l’altro che “nell’ambito della rete di monitoraggio in continuo del materiale particolato PM 2,5 approvato dalla Regione i risultati ottenuti potevano essere esteri anche a zone con caratteristiche e tipologie di intensità di traffico analoghe, “allo scopo di estrapolare lo stato di qualità dell’aria anche per le zone non monitorate direttamente”. Un principio su cui si basa tutto il sistema delle reti di monitoraggio regionali, nazionali ed europee al quale è stato attinto anche per quanto riguarda l’incrocio di Olmi.
a.b.

venerdì 23 ottobre 2009

Vab. Il consiglio comunale ha approvato il diritto reale d'uso trentennale della sede degli "Ex Macelli"



QUARRATA_ Per un periodo di trenta anni i volontari della sezione della Vab (Vigilanza Antincendi Boschivi) di Quarrata potranno usufruire dei locali di via Bocca di Gora e Tinaia come sede per la propria attività. Il Comune - dopo nove anni di comodato ad uso gratuito ha concesso infatti all’associazione Onlus Vab - con una delibera di consiglio comunale - il diritto reale d’uso a titolo gratuito degli immobili situati agli “Ex Macelli” e già a disposizione dei volontari per lo svolgimento delle proprie attività. L’area di proprietà comunale come noto dallo scorso settembre ospita anche la sede del comitato locale Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana (è in fase di perfezionamento la costituzione del diritto di superficie) ed è destinata – con il trasferimento reale della sala operativa del Coc – ora allestito nella palazzina ex Lenzi di via Trieste – a diventare la sede della protezione civile del Comune. “Si tratta di dare una soluzione definitiva all’immobile sede della Vab – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Marco Mazzanti – con un provvedimento chiaro che va a regolare i rapporti con l’associazione quarratina per l’uso dei locali in questione anche in termini patrimoniali”. “La Vab svolge da tempo- ha aggiunto - un ruolo fondamentale per la protezione civile sul nostro territorio. E’ sotto gli occhi di tutti il suo ruolo nella difesa del territorio anche dagli incendi boschivi e il suo impegno di fronte alla calamità naturali. Persegue istituzionalmente finalità di rilevante interesse pubblico a favore della nostra comunità e per questo riteniamo giustificabile l’azione sinergica e legittima la concessione ad uso gratuito del diritto di superficie sull’edificio e sul terreno circostante”. “La Vab da parte sua – ha detto il capogruppo Pd Gabriele Romiti – si è impegnata ad accollarsi la somma di circa 29.000 euro per i lavori di sistemazione del piazzale esterno in compartecipazione con la Cri. Provvederà inoltre alle migliorie necessarie a rendere l’edificio agibile e sicuro strutturalmente, facendosi carico anche delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria necessarie. Si è condiviso la durata trentennale per dare una effettiva garanzia all’associazione che per sostenere le spese per gli interventi previsti assumerà molto probabilmente un mutuo”. Si è astenuto solo il gruppo CittàPerTe che pur concorde sull’importanza sociale assunta dall’associazione – ha presentato un emendamento (respinto da Pd e La Sinistra ) ritenendo “un tempo troppo lungo il periodo di 30 anni previsto dal contratto in quanto –ha spiegato Gabriele Pratesi – impegna questa amministrazione ed almeno altre cinque amministrazioni future”. “Pensiamo che sia importante prevedere alcune tappe intermedie per verificare se la situazione anche associativa non sia nel frattempo mutata”.

a.b.

martedì 20 ottobre 2009

Costituito a Quarrata il circolo territoriale di "Sinistra Ecologia e Libertà"


QUARRATA_ Ad un anno dalla costituzione del gruppo comunale di “Sinistra e Libertà” (rappresentato da Riccardo Musumeci, ex Rifondazione Comunista e con referente di giunta l’assessore ai servizi sociali Vincenzo Mauro) si è costituito in forma ufficiale a Quarrata il circolo territoriale di “Sinistra, Ecologia e Libertà”. In una conferenza stampa (svoltasi al termine del consiglio comunale di lunedì sera) – presente Riccardo Musumeci, Claudio Di Vincenzo, Francesco Lovino e Elena Drovandi – è stata presentata la nuova formazione politica, gli obiettivi, i temi prioritari e le imminenti iniziative – prima tra tutte l’apertura delle adesioni e l’annuncio di due distinti incontri con il Pd locale aperto al sindaco e con i rappresentanti del gruppo comunale “CittàPerTe”. “Il nostro intento- hanno detto Musumeci, Di Vincenzo e Drovandi – è di rinnovare le forme del costruendo a Quarrata luoghi aperti al confronto e attivando buone pratiche di partecipazione da cui possano nascere risposte ai bisogni vecchi e nuovi delle persone”. “Per noi la cosa prioritaria sarà il legare il pensiero politico basato sulla persona invece che al potere dell’informazione, dell’economia e della finanza alla lotta fattiva sul territorio. Siamo un piccolo comitato che vuole formarsi, crescere e radicarsi e non restare sulle enunciazioni anche perché di Sinistra ce n’è davvero bisogno come pure c’è bisogno di una alternativa e di un rinnovamento del Centrosinistra”. Cinque saranno i temi di prioritaria importanza su cui intende lavorare il nuovo Circolo territoriale: affermazione dei valori della Costituzione (con una attenzione particolare al diritto al lavoro e alle nuove forme di organizzazione possibili “per creare una rete di solidarietà sul territorio che permetta di affrontare la crisi in corso”; difesa dei “beni comuni”: acqua, aria e terra; sviluppo di energie da fonti rinnovabili; gestione dei rifiuti che porti al superamento dell’incenerimento ed alla promozione di pratiche di riduzione, recupero ed effettivo riciclaggio; impegno per nuovi e più sobri stili di vita sia sul piano privato che nell’attività pubblica. Il capogruppo comunale di Sinistra per la Libertà Riccardo Musumeci ha ribadito la necessità di andare verso una verifica dei programmi. “Seppur a livello locale non evidenziamo nessuna difficoltà a ritrovarsi nel Centrosinistra – ha detto – questo non vuol dire che non vogliamo una sinistra nuova, rinnovata nei programmi e nelle persone. E’ necessario un confronto serio sui temi che noi riteniamo di prioritaria importanza. In questo contesto anche l’assessore Vincenzo Mauro – attuale referente nella giunta – sarà chiamato a chiarire le proprie scelte anche perché finora non ha ufficializzato la sua uscita da Rifondazione Comunista e neppure la sua adesione alla “Sinistra”. Certo è che il circolo territoriale ha idee chiare sul percorso da seguire e cercherà in uno spirito di continuità e trasparenza prima di tutto riferimenti negli uomini di questa Amministrazione che si riconoscono negli obiettivi enunciati. Se Mauro decidesse di non lasciare Rifondazione sarà un problema della maggioranza e del sindaco che l’ha scelto nella sua squadra di governo”. Tra i problemi che il circolo territoriale di Sinistra, Ecologia e Libertà sottoporrà alla maggioranza – in attesa che il parlamento approvi o meno il decreto attuativo sulla legge della privatizzazione dell’acqua - ci sarà la richiesta perché il consiglio comunale di Quarrata ( come già hanno fatto altre amministrazioni in Italia) “dichiari l’acqua bene non commerciale”. “Sarà questa – hanno detto Claudio Di Vincenzo e Francesco Lovino – la prima sfida che solleveremo organizzando sul territorio assemblee pubbliche, incontri con comitati, volantinaggi”. Per informazioni ed adesioni: 331-6540477 (Riccardo Musumeci); 338-5804093 (Elisabetta Vignolini); 340-4725027 (Francesco Lovino) oppure per email: drovandi.elena@alice.it.
a.b.

Un nuovo parcheggio pubblico nella frazione di Valenzatico


QUARRATA_ E’ stato approvato dalla giunta municipale in linea tecnica un progetto unitario - presentato nel dicembre scorso dalla Società Monticelli Progetti srl – che prevede nella frazione di Valenzatico (all’incrocio tra via Corbellicce e via Vecchia Fiorentina I Tronco) anche la realizzazione di un’area a parcheggio pubblico con relativa area a verde pubblico nonché la realizzazione di cinque nuove abitazioni distribuite su due piani fuori terra. Il progetto – redatto dal geometra Fabio Frosini e dall’ingegnere Maurizio Lucchesi – risponde a pieno alle procedure previste dal Regolamento Urbanistico e dal Piano Strutturale in vigore. Il Comune procederà a scomputare dell’80 per cento gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria in quanto i proponenti si accolleranno interamente le spese (pari a 123.510,30 Euro) per la realizzazione delle opere di urbanizzazione (parcheggio) previste in progetto, opere che una volta concluse saranno cedute gratuitamente al Comune. La giunta ha autorizzato il responsabile del servizio edilizia privata del Comune a sottoscrivere una convenzione.

A.B.

(pubblicato su La Nazione-Cronaca di Pistoia)

lunedì 19 ottobre 2009

Comune virtuoso: un premio per il patto di stabilità


QUARRATA_ Il Comune di Quarrata è stato premiato come uno dei “Comuni Virtuosi” dalla Conferenza Stato-Città, l’organo che riconosce gli enti locali che hanno realizzato un elevato indice di autonomia finanziaria e che hanno destinato maggiori risorse ai bisogni della comunità.
Nonostante la situazione attuale dei conti pubblici, le norme sul patto di stabilità interno e le relative sanzioni in caso di mancato rispetto delle stesse, vincolino e rendano sempre più difficile la predisposizione dei bilanci dei Comuni, l’Amministrazione di Quarrata, nel caso specifico il servizio finanziario, è particolarmente soddisfatta per questo riconoscimento.
Il Comune, oltre ad aver rispettato gli obiettivi posti dal patto di stabilità interno 2008, ha visto riconosciuta la propria virtuosità con un ulteriore “premio” che rende un po’ meno gravoso il miglioramento del proprio saldo finanziario per l’anno in corso.
“Quarrata prosegue la tradizione dei buoni e sani bilanci comunali che è il presupposto per ben operare a servizio della nostra città - commenta il Sindaco Sabrina Sergio Gori. Non è facile amministrare in questa congiuntura economica e politica e per questo il riconoscimento ci stimola a proseguire sulla strada intrapresa”.
Il bonus che il Comune si è aggiudicato, pari a 66 mila euro, è stato attribuito con decreto ministeriale ai Comuni ritenuti virtuosi sulla base di due parametri finanziari di riferimento: il grado di rigidità strutturale del bilancio e il grado di autonomia finanziaria.
“Siamo molto soddisfatti di questo premio - sottolinea l’Assessore al Bilancio Franco Burchietti (nella foto) – perché così prosegue il percorso virtuoso che il Comune sta portando avanti in questi anni. Quarrata ha i conti in regola e in un momento di crisi come quello attuale non è semplice. Questo bonus – continua Burchietti – permetterà di utilizzare più risorse finanziarie, rispetto agli attuali vincoli del patto, nel corrente anno”.

Fonte: Comunicato Stampa Comune di Quarrata

domenica 18 ottobre 2009

Quarrata e Pistoia: dalla Regione Toscana una pioggia di milioni di euro per i Piuss.



QUARRATA_ Sarà pubblicata nei prossimi giorni sul Bollettino Ufficiale la graduatoria dei 16 Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile (Piuss). Tra questi rientra anche “Quarrata Sarà” che comprende ben 14 progetti che investono diversi settori di attività, tenuti insieme da una idea-forza: la scommessa sulle risorse locali e dal progetto portante di unire arte, cultura e tradizioni industriali in un progetto di grande creatività e di forte innovazione produttiva. I progetti vanno dalla valorizzazione del territorio attraverso il consolidamento del ruolo del capoluogo come centro direzionale e di servizi per il comparto produttivo, alla realizzazione di percorsi ciclopedonali. Su un totale di 548 milioni di euro di investimenti (grazie ad un contributo pubblico di 313 milioni) messi a disposizione dalla Regione dovrebbero arrivare al Comune di Quarrata circa 9 milioni 680 mila euro. Nell’ultima conferenza dei Servizi interna svoltasi a luglio in Regione era stato richiesto – come si rileva da fonti di Pragma Service – un contributo di circa 10 milioni e mezzo. Il contributo regionale coprirà il 60% della spesa totale prevista. “Dalla pubblicazione della graduatoria – precisano fonti della Regione - il comune avrà comunque quattro mesi di tempo (120 giorni) per la progettazione esecutiva e solo allora sarà più chiaro il quadro dei progetti finanziati in prima battuta”. I lavori dovranno cominciare entro il 2010 per concludersi obbligatoriamente entro il 2014. A livello regionale la prima fase verrà finanziata per 134 milioni di euro grazie all’Asse V del Programma Operativo Regionale “Competitività regionale e occupazione” Fesr 2007-2013 (POR CreO).
Insieme a “Quarrata Sarà” è stato approvato anche un finanziamento di 14 milioni di euro per il progetto “Dall’antico centro storico al nuovo centro urbano” presentato dal Comune di Pistoia e da terzi. I progetti ammessi al finanziamento sono stati 20 su un totale di 23 presentati. Dei 14 milioni finanziati 6 milioni e mezzo saranno destinati ai progetti presentati direttamente dal Comune di Pistoia, che dovrà finanziare gli stessi progetti per la parte restante, vale a dire circa 4 milioni complessivi; gli altri 7 milioni e mezzo la Regione li ha destinati ai progetti presentati da terzi. “Il progetto Quarrata Sarà è stata una grande opportunità di crescita per Quarrata – ha scritto il sindaco Sabrina Sergio Gori - perché ha offerto la possibilità di una concertazione da parte di tutti i soggetti a favore di un progetto condiviso dalla città per dare un nuovo impulso alle opere del territorio, all’economia locale, attraverso il miglioramento della qualità urbana e ambientale”. «Uno strumento decisivo per dare nuovo slancio alle città e ai territori nel segno di uno sviluppo sostenibile. Un'opportunità straordinaria per affrontare la crisi puntando decisamente su modernizzazione e innovazione». Nel presentare i 16 Piuss approvati dalla Regione il presidente Claudio Martini ha voluto ringraziare i tanti amministratori e funzionari che in questo ultimo anno hanno lavorato per produrre progetti in grado di riqualificare il loro territorio”. “La giunta regionale – ha concluso Martini – intende perciò garantire la copertura anche di quei progetti che al momento non rientrano ai primi posti e che godranno di finanziamenti diversi da quelli del POR CreO. Ci siamo già attivati per reperire nuove risorse sia dal Fondo aree sottoutilizzate (Fas) che da altri fondi”.


Tutti i numeri dei Piuss

17 le proposte Piuss presentate alla Regione, 16 quelle approvate; 20 i Comuni coinvolti; 548 i milioni di euro di investimento complessivo; 313 i milioni di euro il contributo richiesto; 134 i milioni di euro le risorse a disposizione nel programma POR-CReO; 323 le operazioni complessive contenute nei 17 Piuss; 112 i progetti di infrastrutture nei settori turismo e commercio; 92 i progetti di infrastrutture per i beni culturali; 34 i progetti di infrastrutture per lo sviluppo economico; 59 i progetti di infrastrutture sociali; 26 i progetti per gli asili nido.

A.B.

sabato 17 ottobre 2009

Il Sindaco autorizza l’accensione dei termosifoni


QUARRATA_ E’ possibile accendere i termosifoni prima del 1^ novembre. Lo stabilisce un’ordinanza del Sindaco, emanata questa mattina, in anticipo sui tempi previsti, viste le attuali condizioni climatiche che hanno causato abbassamenti di temperatura al di sotto delle medie stagionali. L’accensione degli impianti di riscaldamento può avvenire da oggi, sabato 17 ottobre, per un massimo di 6 ore giornaliere, sia negli uffici pubblici che negli edifici privati.

fonte: Ufficio Stampa Comune di Quarrata

venerdì 16 ottobre 2009

Dopo cinque anni d'attesa si inaugura il centro didattico di documentazione "Casa di Zela"



QUARRATA_ Con la “Festa sull’Aia”, dopo cinque anni d’attesa, domenica 18 ottobre sarà inaugurato nell’area naturale protetta di interesse locale La Querciola” il centro didattico di documentazione” della “Casa di Zela”. L’edificio colonico (di proprietà del Comune dal 2004 dopo la donazione da parte delle famiglie Banchelli Loris e Banchelli Otello) sarà destinato anche a struttura ricettiva (Centro di Accoglienza) e per attività culturali e didattiche. Parte integrante del programma di valorizzazione culturale e turistica perseguito dal Comune di Quarrata e dal comitato di gestione per il complesso ambientale e paesaggistico de “La Querciola” (affidato come noto alla guida dell’ex assessore all’ambiente Marco Meoni”) l’intero complesso è stato restaurato grazie e fondi europei ed ospita al suo interno anche il museo della civiltà contadina. La ristrutturazione ha mantenuto le caratteristiche originali: al suo interno sono state arredate alcune stanze con mobili ed utensili d’epoca di proprietà di Ernesto Franchi, da tanti anni appassionato raccoglitore di oggetti di vita contadina e di antichi mestieri,” rendendo l’edificio utilizzabile come centro di documentazione e quindi di cultura”. Da rudere che era l’edificio si presenta oggi come un’accogliente “Casa”. La ristrutturazione interna ha mantenuto quasi inalterati gli elementi originali d’un tempo: dal grande camino nella cucina ai colori originali delle pareti delle stanze attigue. Vi sono state ricavate anche ampie stanze per l’ospitalità dotate di servizi igienici e un grande luminoso spazio per la didattica in stretto collegamento con l’attiguo museo (ricavato dove originariamente si trovavano le stalle) dove restano ben visibili “le tracce della tradizione contadina”. Al suo interno è stato installato anche un ascensore il chè permetterà anche ai portatori di handicap di usufruire quasi totalmente dell’edifico (eccezione fatta per il soppalco ricavato all’ultimo piano). Il programma della manifestazione prevede alle ore 15,30 una dimostrazione degli antichi mestieri; alle ore 16 il taglio del nastro e l’inaugurazione del Centro Didattico con gli interventi delle autorità nonché la visita agli interno e all’esposizione permanente degli oggetti della civiltà contadina e degli antichi mestieri (a cura di Ernesto Franchi); alle ore 16,30 (tempo permettendo) la merenda sull’aia con musica folkloristica e l’apertura di stands a cura di alcuni agriturismi locali. La “Scuola di Ricamo e modano e filet” della scuola media “Bonaccorso da Montemagno” di Quarrata esporrà e realizzerà i propri lavori durante la festa. L’appuntamento è indubbiamente molto atteso. Su questa realizzazione e soprattutto sui costi dell’opera si sono levate critiche da parte del gruppo del Pdl di Quarrata. “Occorre che gli elettori di Quarrata- anche di sinistra, ma senza fogne o acqua o gas o illuminazione o parcheggi o altri servizi – facciano mente locale e una approfondita riflessione tenendo presente quanti soldi sono stati spesi per questa realizzazione”. I costi complessivi sono ammontati –a detta del vicesindaco Marco Mazzanti – a 937 mila euro di cui 275 mila stanziati dal Comune e il rimanente finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Toscana (562 mila euro) e dal Monte dei Paschi di Siena (con un fondo perduto di 100 mila euro).
A.B.

martedì 13 ottobre 2009

Acqua, bene comune: i comitati locali si mobilitano.


Vi segnaliamo il seguente comunicato:

Carissimi,
vi invio qui di seguito un breve resoconto degli argomenti trattati nella riunione tenutasi venerdì 9 Ottobre a Prato.
Erano presenti:
GAS Prato Nord
Comitato Acqua Bene Comune Prato
GAS Quarrata
GAS Colle (Quarrata)
Comitato Fognature Spedalino AglianaE' intervenuto:
Luciano D'Antonio, segretario del Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua.


Luciano d'Antonio, dopo un breve excursus sulla storia del movimento per l"acqua pubblica in Toscana, riferisce sulla spinta alla privatizzazione apportata dall'art. 23 bis della L 133 del 6/08/2008 di riforma dei Servizi Pubblici Locali, che sancisce che il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali, di cui fa parte il Servizio Idrico, avvenga, in via ordinaria, a imprenditori o società mediante il ricorso a gara.
L'art. 23bis è stato modificato ed inasprito dal recentissimo art. 15 del Decreto Legge dello scorso 9 Settembre, che dovrà essere convertito in legge entro 60 gg.
In estrema sintesi, l'acqua, bene di tutti e fondamento della sopravvivenza, viene equiparata ad una merce: la gestione del Servizio Idrico viene pertanto messa sul mercato ed affidata a forme societarie di diritto privato che hanno come "mission" il raggiungimento del massimo profitto.
L'art. 15 sancisce inoltre, tra l'altro, la definitiva uscita del pubblico anche dalle società cosiddette "miste", alle quali esso potrà partecipare con non più del 30%, e la fine delle società a totale capitale pubblico (tutti gli approfondimenti in: www.acquabenecomune.org).

Una recente sentenza della Corte dei Conti della Lombardia ha chiarito che la sovranità di decidere se un servizio pubblico abbia o meno una valenza economica spetta all'Ente Locale che governa ogni singola comunità: sono i Comuni che decidono se mettere o meno sul mercato i loro Servizi Pubblici.

Cosa può fare, a questo punto, la Società Civile?
1) - attivarsi per informare i propri concittadini degli ultimi accadimenti che hanno determinato la recente massiccia spinta alla completa privatizzazione del Servizi Pubblici Locali, ed in primo luogo del Servizio idrico;
2) - poichè il destino dei Servizi Publici Locali potrebbe dipendere dalla volontà dei nostri amministratori locali (Consigli Comunali e Sindaci), chiediamo come cittadini ai nostri Sindaci ed ai Consigli dei nostri Comuni se vogliono o meno sottrarre i loro servizi pubblici locali a questo sistema di mercificazione, con petizioni, richieste di Consigli Comunali aperti e, laddove lo statuto lo permetta, con proposte di deliberazioni popolari che chiedano l'inserimento nello Statuto comunale del principio che l'acqua è un bene privo di rilevanza economica, e che il servizio idrico sia svolto senza scopo di lucro.

Il Comitato Acqua Publica di Torino ha recentemente raccolto in pochi mesi ben 12.000 firme (ne bastavano 5.000) per una proposta di modifica dello Statuto, adesso depositate ed al vaglio del Comune, cui dovrebbe seguire la successiva votazione da parte del Consiglio Comunale (www.acquapubblicatorino.org).
Anche in Toscana, le mobilitazioni dei cittadini hanno determinato la risoluzione a favore della società civile di vertenze quali quella delle bollette non dovute per la mancanza del servizio di depurazione ad Agliana, e per il balzello di 40 Euro chiesto a Grosseto dalla Società Acquedotto del Fiora a titolo di cauzione, nei confronti delle utenze prive di addebito su conto corrente bancario ( www.acquabenecomunetoscana.it)

I presenti hanno deciso di intraprendere iniziative di cui ai punto 1) e 2) con modalità coordinate ed in tempi molto brevi stante anche l'imminenza della conversione in legge del DL del 9/09/09, da decidere più nello specifico in una riunione da tenersi, MERCOLEDI 14 Ottobre alle ore 21 presso la Sala della Biblioteca di via Corridoni (Scuola Media Lippi) sul tema: “Privatizzazione della gestione dell’acqua. Riunione organizzativa delle iniziative”.
Si sono inoltre impegnati a diffondere l'esito della riunione e la convocazione del prossimo incontro a tutti i loro contatti, attivandosi per ottenere l'adesione, il sostegno e la collaborazione attiva di altre realtà della Società Civile presenti nei loro comuni.

fonte : Acqua Bene Comune Prato- acquabenecomuneprato@alice.it

Confronto al Vertice Toscana- Lombardia sulle Fattorie didattiche. Una giornata di studio all'Oasi Agrituristica Baugiano.




QUARRATA_ La Regione Lombardia sceglie L’Oasi Agrituristica Baugiano – Il parco rurale per bambini nel Montalbano, una Fattoria Didattica Toscana per far confrontare le aziende più rappresentative della Regione.
Una giornata davvero straordinaria quella che si è vissuta ieri lunedì 13 ottobre a Quarrata. E’ stata Sabrina Gori Sindaco di Quarrata con Martina Nannini Assessore al Turismo a dare il benvenuto insieme a Stefania e Luca dell’Oasi Baugiano alla delegazione guidata dalla Dott.ssa Maria Teresa Besana (Dirigente del settore agriturismo della Regione Lombardia. Era presente un gruppo nutrito composto da dirigenti e responsabili delle Amministrazioni provinciali di Bergamo, Brescia, Sondrio e Varese, responsabili di Coldiretti della Regione Lombardia, WWF Italia e Turismo Verde. Al seguito alcune delle Fattorie Didattiche più rappresentative del panorama Lombardo: Az. Ferdy, Cna Buona Speranza, Cna Buona Speranza, Cascina Baccia, Cascina Barosi, Agriturst, Ai Boschi, Kedo, Cascina Caremma, Cascina Selva, Agriturismo Aia, Cascina Venesia, Cella di Montalto, L’Oasi, Cascina Chiericoni..
Nel corso della giornata- ricca di spunti di riflessione e lavoro – sono stati illustrate alla delegazione Lombarda le peculiarità del territorio e le strategie che si stanno attuando. Hanno preso parte anche Simone Tarducci funzionario di Regione Toscana, Aldo Morelli (Presidente della Strada dell’Olio e del Vino del Montalbano), Francesco Sossi (Direttore Coldiretti Toscana) con il Presidente regionale di Terranostra; Stefania Vezzosi della azienda USL 3 Pistoia, i responsabili della Cooperativa Umanitas - partner di Baugiano per i progetti di Fattoria sociale- e la Coop. Ichnos - partner per le didattiche neolitiche di Preistorica.
a.b.

lunedì 12 ottobre 2009

Ecco il programma della nuova stagione teatrale al "Nazionale" di Quarrata


QUARRATA_ Ecco in anteprima il Programma della stagione 2009-2010 al Teatro Nazionale:

Giovedì 19 novembre 2009Marangoni Spettacolo
"L'ULTIMA ASTRONAVE"
Testo, voce recitante Stefano Benni

Giovedì 3 dicembre 2009
Irma Spettacoli
"RAGAZZE NELLE LANDE SCOPERCHIATE DEL FUORI"
di Lella Costa, massimo Cirri, giorgio Gallione
con Lella Costa
scena e videografica Paolo Bazzani
costume Antonio Marras
musiche Stefano Bollani
luci Marco Elio
regia Giorgio Gallione

Mercoledì 20 gennaio 2010
La Contemporanea
"LA COMMEDIA DI CANDIDO"
ovvero avventura teatrale di una gran donna, tre grandi e un grande libro (con tutto lo scompiglio che seguì)
di stefano Massini
con Ottavia Piccolo, Vittorio Viviani
scene e costumi Gianluca Sbicca, Simone Valsecchi

Mercoledì 10 febbraio 2010
Progetti Dadaumpa
"NEL"
di e con Alessandro Bergonzoni
scene Alessandro Bergonzoni
regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi

Giovedì 11 marzo 2010
Leart Teatro
"45 GIRI DI PAROLE D'AMORE"
di Giuseppe Di Leva
con Lunetta Savino, Paolo Bessegato
musiche eseguite dal vivo da:
Fabio Battistelli (clarinetto)
Enzo Veddovi (fisarmonica)
Ananda Gari (batteria)
Giacomo Dominici (contrabbasso)
regia Paolo Bessegato

Martedì 13 aprile 2010
Emilia Romagna Teatro Fondazione
"BALLATA DEL CARCERE DI READING"
di Oscar Wilde
traduzione e adattamento di Elio De Capitani
con Umberto Orsini, Giovanna Marini
regia Elio De Capitani


Prezzi abbonamenti
6 Spettacoli
euro 80 intero
euro 65 ridotto

Prezzi biglietti
Posto unico numerato
euro 16 intero
euro 14 ridotto

Vendita abbonamenti e biglietti da lunedì 26 ottobre
Biblioteca Multimediale
Piazza Agenore Fabbri - Quarrata
Tel. 0573 774500

Vendita biglietti
Libreria Fahrenheit 451
Piazza Risorgimento - Quarrata

Info: Comune di Quarrata - Servizio Cultura - Tel. 0573 774500, 771408, 771220

fonte: Comune di Quarrata

Ecco i "Vigilantes dell'ambiente". Rinnovata fino al 2011 la convenzione con le Guardie Volontarie Ambientali.


QUARRATA_ Saranno nuovamente le Guardie Volontarie Ambientali (Gav) della provincia di Pistoia, gestite attraverso il corpo della polizia municipale ad occuparsi per i prossimi tre anni – fino al 31 dicembre 2011 - della vigilanza e della prevenzione in materia ambientale sul territorio quarratino. In particolare le guardie, istituite con una legge regionale del 1998, si occuperanno di garantire il rispetto dei regolamenti e delle ordinanze comunali finalizzate alla tutela dell’ambiente, della flora e della fauna all’interno delle due aree naturali di interesse locale presenti (La Querciola e il Bosco di Villa La Magia) e delle strade forestali delle colline del Montalbano. L’attività svolta è stata improntata prevalentemente nell’ottica della prevenzione ed è consistita in particolare nel controllo sul territorio di abbandoni di rifiuti di varia natura con le relative segnalazioni (trasmesse al Comune per il successivo ripristino dello stato dei luoghi). Nel corso del 2008 le Gav, sono state impegnate anche in vari campi, e precisamente incendi boschivi, caccia al cinghiale ed esche avvelenate. In quest’ultimo i volontari dell’ambiente hanno svolto attività di bonifica del territorio circostante alla segnalazione. Nel corso dei prossimi anni è prevista anche l’attivazione di percorsi di attività didattica nelle scuole che lo richiederanno in materie ambientali (energia, rifiuti, ambiente, fauna e flora). La nuova convenzione è stata predisposta dall’ufficio Ambiente del Comune di Quarrata congiuntamente con la provincia di Pistoia che gestisce il servizio attraverso il personale della Polizia Provinciale. L’onere economico a carico del Comune di Quarrata è di 4.800 euro all’anno. La convenzione è stata approvata nel mese di agosto dalla giunta municipale.
a.b.

venerdì 9 ottobre 2009

"A passi Incerti": ecco l'opera prima di Grazia Frisina. La presentazione domenica 11 ottobre a Villa La Costaglia



QUARRATA_ Domenica 11 ottobre alle ore 17,30 a Villa La Costaglia (via Vecchia Fiorentina II Tronco, 148 a Quarrata su iniziativa dell’associazione Progetto Tizzana e Mauro Pagliai Editore sarà presentato il romanzo “A passi incerti”, opera prima di Grazia Frisina edita nella collana “Biblioteca di Letteratura, 11” da Mauro Pagliai Editore di Firenze (cm. 12,2 x 20, pp. 192, € 10,00). Grazia Frisina, di orgini siciliane ha ha vissuto fino al 1990 a Torino. Da allora vive in Toscana con la famiglia. Insegna lettere presso l' istituto d’arte “Policarpo Petrocchi” di Quarrata. Ha sempre letto e scritto poesie, ricevendo riconoscimenti in alcuni concorsi nazionali. Sue sono le sillogi: Dell’imperfetto sentire (2006) e Foglie per maestrale (ed. il caso e il vento 2009) . Il romanzo è diviso in quattro parti. Emilia, costretta per una rara malattia in carrozzina, vive, nei pressi di Mantova, con la madre e la sorella. Rifiuta con rabbia il suo handicap che la obbliga ad una vita di solitudine, lontana dal mondo. Gli unici suoi interessi sono la poesia e internet. Proprio grazie a questi inizia una comunicazione virtuale con Athos, anche lui appassionato di poesia.
Lo scambio fra i due dura per un certo periodo; uno scambio fatto soprattutto dei versi dei loro amati poeti, Emily Dickinson e Friedrich Hölderlin. Il grigiore dell’esistenza di Emilia sembra dissolversi, tanto che incomincia a sognare un amore che la vita le ha sempre negato, fino a quando, pero’, il ragazzo non manifesta il desiderio di conoscerla.Come fare? Emilia si vergogna della sua condizione che non gli ha mai rivelato, tacendo di sé ogni cosa, persino il nome e nascondendosi dietro l’identità di Stella, la sorella, studentessa di geologia. A seguito delle insistenze di Athos decide così di coinvolgerla e questa, per assecondare il desiderio di Emilia, acconsente con molta riluttanza. L’incontro avviene. Da questo momento però si scatenano nell’animo dei tre conflitti, dubbi e sentimenti contrastanti che porteranno ad una complicazione dei rapporti tra di loro e a un finale imprevisto e comunque risolutivo per tutti. L’ingresso alla presentazione è gratuito. Info: 334-1045365 oppure info@tizzana.it.

A.B.

giovedì 8 ottobre 2009

Un'antenna per la telefonia mobile anche a Valenzatico


QUARRATA_ Un impianto tecnologico di telefonia mobile alto circa 20 metri sorgerà su un terreno di proprietà comunale (4 metri per 4) nelle vicinanze del cimitero di Valenzatico. Nello scorso mese di agosto il Suap di Quarrata ha rilasciato infatti l’”autorizzazione radioelettrica” alla società Ericsson Telecomunicazioni Spa di Roma che ha accettato le condizioni ed i patti stabiliti dall’amministrazione comunale che prevedono un canone annuo fissato in 15.000 euro per la durata di sei anni. Il rilascio dell’autorizzazione è stato reso possibile da quanto previsto dal regolamento per l’installazione di impianti di telecomunicazione e dal piano territoriale per l’installazione di stazioni radio base per telefonia mobile approvato dal consiglio comunale nel maggio scorso. La giunta con proprio atto ha deliberato la concessione in locazione di una porzione di un’area ubicata nel piazzale asfaltato di pertinenza del cimitero comunale della frazione. Si tratta del primo degli otto interventi previsti per i prossimi sei anni sul territorio comunale anche se al momento – in base a quanto dichiarato dagli amministratori locali – non c’è la sicurezza che vengano realizzati tutti. Le altre antenne sorgeranno comunque su terreni di proprietà comunale. Tale scelta permetterà al Comune di introiettare risorse da investire in altre opere.
A.B.

Pubblicato su La Nazione-Cronaca di Pistoia

martedì 6 ottobre 2009

La scomparsa di Roberto Del Coro. Era presidente del "Club degli Atleti"



PISTOIA-QUARRATA_ Ieri pomeriggio si e´ spento colpito da un male incurabile Roberto Del Coro, presidente del Comitato Provinciale della Federazione di Atletica Leggera di Pistoia . Un male inesorabile, silenzioso e veloce che si e´ portato via un pezzo d´atletica pistoiese e non solo . Fu uno dei primi atleti sui quali nel 1963 la giovane Atletica Pistoia costruì l´ascesa verso i primi posti delle classifiche italiane. Decatleta di livello nazionale (nel 1968 figurò fra i primi dieci della graduatoria stagionale con 5.938 punti), poi allenatore , dirigente , giornalista , storico , collaboratore televisivo ed ultimamente anche presidente del Comitato Provinciale della FIDAL e´ sempre stato un grande trascinatore e un vulcano di idee. Chi lo ha conosciuto sa che dietro al suo carattere così diretto e schietto c´era un grande amore per tutto quello che era "atletica leggera" . Roberto ha portato l’ atletica in tutta la provincia: da Monsummano a Montemurlo , da Casalguidi a Pistoia fino a Quarrata, dove attraverso la fondazione del Club degli Atleti , di cui era presidente e la gestione diretta dello Stadio Comunale " Raciti " contribuì allo sviluppo nella citta´ del mobile di un fiorente settore giovanile . “Da poco – si legge sul sito della Fidaltoscana - era stato eletto anche Presidente del Comitato Provinciale FIDAL. Nei pochi mesi che ha operato per tutta l´ atletica della provincia ha dato come sempre il meglio di se stesso, portando un entusiasmo ed una voglia di fare che ha contagiato tutti quelli che gli erano vicini” “E’ stato uno sportivo con la S maiuscola, un galantuomo pronto a lavorare per diffondere le discipline atletiche e lo spirito che le accompagna”. Così lo ricorda il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori sul proprio blog. “Una delle sue ultime sue fatiche è stata l’organizzazione della giornata “SportINSIEME” per il Meeting della Legalità, che si svolgerà il 24 ottobre allo Stadio Raciti di Quarrata. Quando già stava male, mi ha chiamato dall’ospedale per dirmi che non ci dovevamo preoccupare, perchè i giovani della Società di atletica ci avrebbero aiutato al suo posto. Anche per questo, ma non solo per questo, vogliamo dedicare questa giornata a lui, a Roberto, che sarà con noi e con i “suoi ragazzi” e tutti insieme lo immagineremo correre nei prati del cielo. . I funerali si svolgeranno mercoledì 7 ottobre alle ore 15,00 presso la Chiesa della Misericordia, via del Can Bianco a Pistoia.

Fonte: www.fidaltoscana.it- http://sabrinasergiogori.wordpress.com/

lunedì 5 ottobre 2009

Pd e La Sinistra si approvano il riequilibrio di bilancio


QUARRATA_La maggioranza Pd-La Sinistra anche questo anno ha certificato il riequilibrio di bilancio e lo stato di attuazione dei programmi 2009 senza una minima approvazione da parte delle forze che siedono all’opposizione. All’appuntamento annuale l’amministrazione comunale ha registrato ancora un unanime voto negativo di Fi-An, Udc e CittàPerTe, nonostante non siano stati riscontrati debiti fuori bilancio, non siano emersi squilibri nella gestione ordinaria dei residui tale da giustificare interventi correttivi (per questo il Comune ha ottenuto un bonus del 4 per cento come beneficio per il patto di stabilità), si sia – a parere del capogruppo Pd Gabriele Romiti e dell’assessore al bilancio Franco Burchietti – gestito il bilancio con grande correttezza e trasparenza e soprattutto siano stati mantenuti tutti i servizi ai cittadini. “Il nostro bilancio – ha detto Burchietti – risulta sano, frutto di una squadra di giunta che continua a dimostrare compattezza sia nella programmazione degli interventi che nel dare risposte ai cittadini. Ci sono stati problemi solo sulla spesa degli investimenti ma non per scarsa programmazione. Ci siamo infatti basati su dati messi a disposizione dagli uffici comunali per fare le nostre valutazioni di bilancio. L’alienazione del patrimonio immobiliare dismesso imposta dalla legge Tremonti, non ancora completata (è stato venduto al momento solo l’immobile dell’ex scuola di Tizzana, ndr), non ci ha dato la possibilità di compiere gli interventi previsti ed in più abbiamo dovuto ridurre le spese in conto capitale per corrispondenti minori previsioni di entrate da proventi edilizi per 287.000 euro e proprio per questo siamo stati costretti ad accantonare alcune opere di importo più rilevante previste per questo anno”. “La prospettiva- ha aggiunto – è di avere un avanzo di amministrazione superiore. Per ora è di 824.5 00 euro ma più della metà è ancora bloccato dal Governo. Una parte dell’avanzo (42.913 euro) sarà utilizzata per coprire la maggiore spesa non ripetitiva riferita agli arretrati degli adeguamenti Istat e Ccnl sulle convenzioni stipulate dal Comune con le Cooperative sociali operanti nel settore scolastico”. “Per noi lo stato di attuazione dei programmi – ha detto Gabriele Pratesi (CittàPerTe)- risulta deficitario. Degli oltre 3 milioni 309.000 euro di investimenti previsti per il 2009 allo stato attuale ne sono stati spesi solo 700/800.000 euro e siamo ad ottobre”. “Il bandolo della matassa- ha aggiunto Alessandro Cialdi (Udc) – sta nei lavori pubblici. Solo per la viabilità erano previsti interventi per un milione 200.000 euro. Ne sono stati spesi 419.000 e non verranno fatti i lavori di via Guado e Granchiaia, Vecchia Fiorentina II tronco “La Fratta”, Poggiole, via di Mezzo, Fucini, Verga, piazza Leopardi, pista ciclopedonale, collegamento via Montalbano-via Firenze, via Colle, riordino della viabilità a Ferruccia, via Boschetti e Campano”. “A parte la manutenzione ordinaria e straordinaria – continua Cialdi – poco verrà fatto: si rimanda a giorni migliori perché tutto era fondato sulla carta, sugli oneri di urbanizzazione e la vendita dell’ex piscina del Pollaiolo e dell’ex scuola di Montemagno”. Sono intervenuti al dibattito oltre all’assessore Franco Burchietti (che ha risposto ai vari gruppi consiliari) anche Maurizio Ciottoli (An), Riccardo Musumeci (La Sinistra) e Gabriele Romiti (Pd).
a.b.

Nella foto: la sala consiliare durante una seduta del Consiglio Provinciale.

"Caduti dal Muro": il libro di Tito Barbini e Paolo Ciampi sarà presentato a Quarrata


QUARRATA_ Venerdì 9 ottobre alle ore 21,15 in sala consiliare su iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune in collaborazione con la Libreria Fahrenheit 451 di Quarrata sarà presentato il saggio “Caduti dal Muro” (Vallecchi , pp. 300, Euro 12,00) di Tito Barbini e Paolo Ciampi. Alla serata – moderata da Domenico Alferi – oltre all’autore Tito Barbini interverranno il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori e il presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni. I due autori nel ventesimo anniversario dalla caduta del Muro di Berlino danno vita ad un lungo viaggio dall’Europa orientale alla Russia, dalla Cina al Vietnam, alla Cambogia e al Tibet. Un viaggio nel tempo, nella memoria, nell’esperienza di chi, in Italia, ha coltivato il sogno della rivoluzione, la prospettiva del socialismo. Il volume – decimo titolo della Collana “Off the Road” - racconta in tutto e per tutto “l’altra metà del mondo”, il mondo in cui il Muro di Berlino era il simbolo. Non è un racconto autobiografico ma lo scambio di mail – un viaggio che diventa una confessione e un dialogo - tra due scrittori divisi dall’anagrafe e dalle parabole della politica: Tito Barbini (con alle spalle 35 anni di storia politica attiva) che ha creduto fino in fondo nelle possibilità della politica e nella forza dell’utopia e Paolo Ciampi (giornalista e scrittore) che ha trovato ben poco a cui aggrapparsi. E se per il primo - che ha vissuto a pieno una ideologia e ha combattuto per essa - il viaggio assume quasi un valore catartico, per l’altro che ha “assunto” l’ideologia, che ha ricevuto informazioni dai media senza sentirsi parte della notizia, questo rappresenta un modo per capire “i destini individuali nei grandi eventi della storia”. Il libro- scritto a quattro mani – è l’incontro di punti di vista e metodi di lavoro a volte simili , a volte opposti. Un libro senza retoriche o paure di dire la verità, che non è mai una sola.
A.B.

domenica 4 ottobre 2009

I due nuovi volumi di Pierluigi Gaspa al Centro Culturale "Sbarra": tra Resistenza e Scienza.



QUARRATA_ Su iniziativa del Centro Culturale Sbarra di Quarrata venerdì 9 ottobre alle ore 21 presso la saletta de “La Pineta” (in via Trieste 27) saranno presentati due saggi sul fumetto editi da Settegiorni Editore: “Per la libertà, la resistenza nel fumetto” di Pierluigi Gaspa e Luciano Niccolai (pag. 208) e “Verso Selene, il romanzo dell'uomo sulla luna: dall'immaginazione alla scienza" di Pierluigi Gaspa ( pag. 216). Alla serata oltre agli autori sarà presente anche l’editore Nilo Benedetti. Pierluigi Gaspa, esperto di fumetti, collabora con le più importanti manifestazioni in questo ambito e fa parte dello staff organizzativo di “Lucca Comics&Games”. Il primo volume basato sulla straordinaria collezione di Luciano Niccolai (socio ANAFI e massimo raccoglitore in Italia di materiali fumettistico-illustrativi sul tema) si avvale anche di schede storiche di approfondimento a cura di Stefano Bartolini, una accurata bibliografia, un testo di chiosa di Giovanni Barbi, la prefazione del filosofo Giulio Giorello e l’introduzione dello storico del fumetto Luca Boschi. Il volume traccia per la prima volta un panorama esaustivo sulla Resistenza e i suoi protagonisti, a partire proprio da L’intrepido Boy uscito a guerra ancora in corso. I critici ne hanno evidenziato l’importanza sia come testo di “storia del fumetto” sia per la tematica affrontata: la resistenza. Scorrendo le vignette di Sciuscià, le copertine degli Albi dell’intrepido, si sviluppa la storia del partigiano a fumetti: da Pinotto a Pioniere, da Kolosso al Corriere dei Ragazzi. Fino ad arrivare a 1945-1995, serie scritta da Renzo Calegari per il Giornalino e a Storie Partigiane di Alberto Pagliaro. “Questi sono solo alcuni esempi, altri se ne possono trovare in queste pagine , compresi alcuni entrati nella storia del fumetto, e che solo apparentemente niente hanno a che fare con il movimento partigiano: come Il grande Blek e Il Comandante Mark. In questo percorso sfilano inoltre grandi nomi del fumetto italiano: Guido Crepax, Hugo Pratt, Sergio Staino, Alfredo Castelli, Mario Uggeri, Mino Milani, Ferdinando Tacconi, Giorgio Trevisan. Insieme a tanti altri hanno raccontato il partigiano e la Resistenza, in una serie di storie riportate nella cronologia che correda il testo”.
Il secondo volume 'Verso Selene - Il romanzo dell'uomo sulla luna, dall'immaginazione alla scienza' ( Museo del fumetto, Settegiorni Editore, 16 euro ) ha l’introduzione di Angelo Nencetti ed affronta il tema della conquista della Luna, vista non solo secondo l’ottica della scienza e della tecnologia, ma anche dell’immaginazione, soprattutto visiva: cinema, televisione, illustrazione e fumetti. Si tratta dunque di un viaggio che racconta l’avventura del volo spaziale e dei suoi protagonisti. A partire dalle prime espressioni letterarie sino al Progetto Apollo e oltre. “In questo viaggio verso il nostro satellite appariranno nomi noti e sconosciuti, personaggi dei fumetti, del cinema e della televisione che a volte hanno fatto storia, mentre altre volte sono caduti velocemente nel dimenticatoio. Insieme a loro, i veri protagonisti della corsa allo spazio, che nel 1969 porterà finalmente il primo uomo a calcare il suolo lunare”.
A.B.

Carmelo Consoli si aggiudica la 28° edizione del Premio di Poesia "Città di Quarrata"


QUARRATA_ Con la poesia “La Pescheria” Carmelo Consoli di Firenze si è aggiudicato la 28° edizione del Concorso internazionale di poesia “Città di Quarrata”. Il premio fondato nel 1982 è stato dedicato questo anno alla memoria dell’attore Vivaldo Matteoni, fino a qualche anno fa “deux ex machina” di questa importante manifestazione culturale, da sempre “fiore all’occhiello” del “Settembre a Quarrata” e tradizionale momento di connubio tra poesia, musica ed arte. Carmelo Consoli, originario di Catania, si è trasferito molto presto a Firenze dove ha portato a termine gli studi e ha iniziato a lavorare. Risale al 1965 la sua prima collaborazione con riviste di carattere culturale (rivista "Critica"). Dopo un lungo impegno lavorativo come funzionario presso una importante azienda privata, ha ripreso a scrivere ottenendo molti riconoscimenti per la sua attività letteraria in importanti concorsi nazionali e internazionali e le sue opere sono presenti in numerose antologie, riviste letterarie e siti internet. Un suo profilo critico appare su Letteratura Italiana - Poesia e narrativa dal Secondo Novecento ad oggi, edito da Bastogi (1° e 2° volume). Membro del consiglio direttivo del centro d'arte Modigliani di Scandicci (Firenze) è associato a "Pianeta Poesia" di Franco Manescalchi ed è presente inoltre nelle attività della "Camerata dei Poeti" di Firenze. Si sono interessati alle sue opere Lia Bronzi, Roberto Cellini, Duccia Camiciotti, Roberta Degl'Innocenti, Anna Balsamo, Anna Maria Guidi, Maria Antonietta Cruciata, Caterina Trombetti, Mario Sodi, Pina Frascino e altre personalità della cultura. Ha pubblicato due volumi di poesie: II canto dell'eremita, edizioni Ibiskos, nell'anno 2005 e Percorsi quotidiani, edito da Bastogi nell'anno 2006. Pubblicazioni favorevolmente accolte dalla critica letteraria, che hanno avuto nel biennio 2006-2007 dieci significativi riconoscimenti in premi letterari. Alla sua attività di poeta e scrittore ultimamente ha aggiunto quella di saggista con studi critici su poeti e scrittori contemporanei. Si dedica attivamente anche al volontariato come operatore umanitario presso l'AVO (associazione volontari ospedalieri).
Il premio “Città di Quarrata” è promosso dall’associazione Pro Loco, dal Comune e dal gruppo culturale “Città di Quarrata”. Se continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama culturale provinciale e non solo questo lo si deve soprattutto all’impegno di persone come Biagio Falcini (rappresentante del gruppo culturale), di Leo Terziani (Pro Loco), di Roberto Rapezzi (per anni segretario del premio), dei membri della commissione giudicatrice presieduta dal professor Piero Santini (Università degli Studi di Firenze), della famiglia Matteoni, il cui desiderio è di proseguire questa manifestazione nel ricordo di Vivaldo. Questi i premiati: 1) Carmelo Consoli di Firenze; 2) Salvatore Cangiani di Sorrento; 3) Carmen De Mola di Polignano a Mare; 4) Rodolfo Vettorello di Milano; 5) Umberto Vicaretti di Luco De’Marsi. Al sesto posto ex aequo ci sono altri dieci poeti: Giancarlo Anegelini di Genova; Carla Baroni di Ferrara; Maria Patrizia Bianchi Cecchini di Pontedera; Cesy Bianchi Pettiti di Livorno; Loriana Capecchi di Quarrata; Giovanni Caso di Siano; Annamaria Ferramosca di Roma; Margherita Ferrando di Pieve a Nievole; Domenico Luiso di Bitonto (Bari) e Rodolfo Settimi di Roma. La “Sezione Estero” è andata a Pierrette Cherbonnier di Rezé di Nantes (Francia). Al “Città di Quarrata” che anche questo anno si avvale dell’alto compiacimento del Presidente della Repubblica e del Prefetto di Pistoia sono pervenute circa 800 liriche. La commissione giudicatrice era composta da: Piero Santini, Paola Giuntini, Paola Lomi, Angela Gigni, Athos Capecchi, Walter Melani e Franco Benesperi.
La cerimonia di premiazione della “28° edizione del Concorso internazionale di Poesia Città di Quarrata” si svolgerà domenica 18 ottobre 2009 (ore 10) a Villa Medicea La Magia. Sarà presente la Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata mentre le poesie saranno declamate dall’attore Alessandro Rapezzi. Alle ore 12,45 seguirà “A pranzo Insieme”, il pranzo conviviale che sarà offerto ai poeti vincitori e che sarà aperto alla cittadinanza. E’ possibile prenotare entro e non oltre sabato 17 (ore 15) al numero: 0574-634478. Il prezzo è di 25 euro.
A.B.

sabato 3 ottobre 2009

Il "Polo Tecnologico" di Quarrata intitolato a Libero Grassi


QUARRATA_ Nell’ambito del “Meeting della Legalità” in programma dal 24 ottobre al 1 novembre prossimi a Quarrata il “Polo Tecnologico”, oggi sede del servizio Attività Produttive nonché di convegni, mostre, eventi culturali ed altre attività anche di natura commerciale, sarà intitolato alla memoria di Libero Grassi. Lo ha deciso con una delibera di giunta il Comune di Quarrata. Libero Grassi (Catania, 19 luglio 1924 – Palermo, 29 agosto 1991) è stato un imprenditore italiano, ucciso dalla mafia dopo aver intrapreso un'azione solitaria contro una richiesta di estorsione, conosciuta in Sicilia come "pizzo", senza ricevere alcun appoggio, per il meritevole gesto. “La natura delle attività che vengono svolte all’interno del Polo Tecnologico – si legge nella delibera – sono legate anche e soprattutto al mondo delle imprese”. L’intitolazione “Polo Tecnologico Libero Grassi” secondo l’amministrazione comunale guidata da Sabrina Sergio Gori – assume “un alto valore simbolico rispetto ai valori della legalità in rapporto con il mondo imprenditoriale”. L’immobile è posto tra piazza Agenore Fabbri, via Europan 3, via Trieste, piazzetta Emanuela Loi e via Alfonso Lenzi. Per l’intitolazione il Comune ha richiesto il prescritto Nulla Osta al Prefetto. Mercoledì 28 ottobre alle ore 18,30 sarà inaugurata una targa. Interverranno oltre al sindaco Sabrina Sergio Gori, il dottor Maurizio Manzo (Questore di Pistoia), Pina Grassi, moglie di Pino. E’ stato invitato a partecipare anche il senatore Giuseppe Pisanu, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. Quest'anno il Meeting della Legalità comprende un calendario di appuntamenti molto ricco e vario. Momenti di lavoro specifici per le scuole, dibattiti aperti a un pubblico più ampio, proiezioni di film, presentazione di libri, interventi di personaggi publici e testimoni di impegno per la Legalità.
A.B.

Pubblicato su La Nazione-Cronaca di Pistoia

venerdì 2 ottobre 2009

Mancano i soldi: rinviati i lavori di piazza delle Ferruccia. Il dibattito in consiglio comunale.



QUARRATA_ Una serie di permessi per costruire già rilasciati dall’ufficio edilizia non vengono ritirati dai cittadini perché la situazione economica non è al momento ideale per spendere. La conseguenza di minori proventi registrati (un milione 500 mila euro con una differenza di circa 350.000 euro rispetto alla previsione iniziale), cifra su cui il Comune contava per investimenti futuri sul territorio, ha costretto gli amministratori locali a rivedere alcuni piani. Slittano intanto di un anno i lavori di recupero ambientale e funzionale della piazza di Ferruccia. L’annuncio è stato dato in consiglio comunale durante l’approvazione della modifica al programma triennale 2009-2011 delle opere pubbliche e dell’elenco annuale 2009. Il punto è stato approvato con i voti contrari di Fi-An, Udc e CittàPerTe. “A causa del periodo di crisi sono venuti meno durante l’anno le entrate dagli oneri di urbanizzazione – ha detto il vicesindaco Marco Mazzanti – e di conseguenza si è deciso di accorpare la realizzazione del primo stralcio funzionale dell’opera (era previsto uno stanziamento di 90.000 euro per il 2009 da finanziare con gli introiti derivanti dal pagamento degli oneri) in una unica previsione per il prossimo anno. Tra l’altro i tempi tecnici per completare il progetto di centralità e la progettazione esecutiva ci avrebbero comunque portato ai primi mesi del 2010”. Il vicesindaco ha ricordato che l’intervento passa da 240.000 a 330.000 euro di cui la maggior parte sarà sostenuta con fondi propri e 90.000 euro con l’accensione di un mutuo. “Compito di una buona amministrazione – ha dichiarato Gabriele Pratesi (CittàPerTe) – è di dire onestamente come stanno le cose perché altrimenti diventa facile prevedere all’inizio in bilancio soldi pur sapendo di non poterli spendere. Sarebbe stato più corretto dire che certe opere non si possono fare perché non ci sono soldi”. “Che non si arrivasse a un milione 850 mila euro di oneri di urbanizzazione – ha detto Alessandro Cialdi (Udc)- era più che plausibile”. Maurizio Ciottoli (An) ha criticato la scelta di questo ulteriore rinvio. “La riqualificazione della piazza di Ferruccia – ha aggiunto – è un’opera promessa dal sindaco e dagli assessori succedutisi negli ultimi 7-8 anni. Ho la sensazione che state rinviando per poi non realizzare niente”. “Abbiamo fatto un calcolo – ha risposto il vicesindaco Mazzanti – e non potevamo avere la certezza che ciò che introietteremo corrisponda alla realtà. Del resto ci siamo trovati a gestire una situazione economica difficile e il mancato incasso degli oneri di urbanizzazione ci ha portato anche alla decisione di non dare corso al rifacimento del manto stradale di via Bonaccorso da Montemagno nel tratto fra via Boschetti e Campano fino al circolo di Montemagno, opera per cui erano previsti 95.000 euro”.

a.b.
Pubblicato su "La Nazione-Cronaca di Pistoia"

giovedì 1 ottobre 2009

"Dante, Inferno, Canto IV": una nuova opera di Mario Guarducci a Colle.


QUARRATA_ La chiesa di Santa Maria a Colle si arricchisce di una nuova opera d’arte del pittore pratese Mario Guarducci: “Dante, Inferno, Canto IV”. Si tratta di una tavola a mezza luna con gobba verso il basso (diametro di 3,2 metri per 1,51 di raggio) che insieme ad un’altra (Paradiso, Canto XXXIII, vv 115-145) realizzata nel 2007 (di 4 metri per 2 al raggio alto) va a concludere quella che sarà come una impressionante visione prospettica del divenire umano. Due semicerchi che seppur posizionati distanti tra loro nel senso prospettico saranno uniti da una “sottile posizione naturale offerta dalla chiesa”. La presentazione della nuova opera si terrà domenica 4 ottobre (festa di San Francesco d’Assisi) alle ore 17,30. Interverrà insieme a don Franco Monticelli (parroco della chiesa di Santa Maria a Colle), don Giuseppe Billi, scrittore e critico dell’arte, curatore “Arte Contemporanea” della Cei- membro della Consulta Liturgica Nazionale e Direzione Commissione Presbiterale della Cei. A seguire si terrà un concerto dei “Flauti di Bambù”. L’iniziativa si avvale del patrocinio dei Comuni di Quarrata e Carmignano e del contributo della Bcc di Vignole. “La configurazione di questa seconda mezza luna – scrive Mario Guarducci – si contrappone drasticamente all’altra del 2007 che è di sentimento assolutamente non figurativo, ma diciamo contemplativo, al contrario di questa ultima che invece è caratterizzata da decine di figure umane e altro, richiamate, queste nette differenze, e dovute al riferimento della Divina Commedia, quindi ciò che Dante ci trasmette”. “Mario Guarducci – spiega don Franco Monticelli – descrive uno scenario dantesco usando colori cupi, decine di figure che esprimono disagio e sofferenza… e buche o grotte in cui sono imprigionati piccoli gruppi o masse di uomini e donne. E’ la semplice trasposizione delle pene dell’Inferno e del Limbo, quest’ultimo come luogo dell’eterna nostalgia, o è qualcos’altro ?”. “Mario Guarducci – spiega don Mario Billi - interpreta il cielo e la terra. I due emisferi, così concepiti, diventano la summa delle sue idee e della sua tracimante poesia d’artista..”. Mario Guarducci (1933) risiede attualmente nel comune di Carmignano.

A.B.

Pubblicato su "La Nazione-Cronaca di Pistoia"



Domenica 4 ottobre ore 17:30 nella piccola chiesa sulle colline del Montalbano
L'INFERNO DI DANTE NELLA CHIESA DI MICHELUCCI
Si inaugura la seconda parte di una grande opera su tavola del pittore Mario Guarducci


Pistoia, 2 ottobre 2009 – Arte contemporanea nella piccola chiesa sulle colline di Quarrata (Pistoia): una grande opera circolare (un tondo tagliato a metà, due mezzelune poste a una distanza tale da potersi riunire se osservare, in prospettiva, dal “punto omega” dell'edificio sacro) per raffigurare Inferno e Paradiso danteschi. La mezzaluna inferiore, quella sull'Inferno, prende spunto dal Canto IV (“Ruppemi l'alto sonno ne la testa/ un greve tuono, si ch'io mi riscossi/come persona ch'é per forza desta”). L'ha dipinta, insieme alla parte superiore, Mario Guarducci, artista pratese, 76 anni, maestro iniziatore del Dashismo attualmente residente a Carmignano.
Il tondo, una grande opera su tavola) si trova nella chiesa di “Santa Maria Assunta” a Colle, frazione del Comune di Quarrata sulle colline del Montalbano, al confine con Carmignano: un edificio del XIII secolo ampliato negli anni Cinquanta dello scorso secolo su progetto di Giovanni Michelucci.
Il “punto omega” della chiesetta (dove Inferno e Paradiso si ricompongono in prospettiva, con la suggestione della tridimensionalità, e dove è anche conservata un'antica reliquia della Passione di Cristo) è individuato al centro del grande arco di raccordo fra il vecchio ambiente e quello michelucciano.
Il semicerchio inferiore, appena terminato, viene inaugurato domenica 4 ottobre, festa di San Francesco, alle 17:30 con l'intervento di don Giuseppe Billi, scrittore e critico d'arte, curatore di Arte Contemporanea per la Conferenza Episcopale Italiana. Segue un concerto dei “Flauti di Bambù”.

L'ultima opera di Guarducci (un semicerchio dal diametro di 3,2 metri e con un raggio di 1,51 metri) descrive lo scenario dantesco usando colori cupi: con il grande angelo che suona le trombe del Giudizio, una decina di figure esprimono sofferenza e varie grotte in cui sono imprigionati piccoli gruppi o masse di uomini e donne.
La parte superiore del cerchio (realizzata nel 2007, diametro di quattro metri e raggio 2 metri) si ispira sempre alla Divina Commedia ma al Canto XXXIII del Paradiso (“L'amor che move il sole e l'altre stelle”) e proietta nella contemplazione di Dio.
“Nel quadro di Mario – scrive il parroco di Colle, don Franco Monticelli – mi piace vedere, tra i mille spunti e le lecite interpretazioni, soprattutto la condizione di tanta parte dell'infanzia nella società contemporanea; quella di chi è plagiato da sette o individui che illudono; l'atrocità delle guerre, delle contrapposizioni violente, degli integralismi di ogni tipo; le masse sterminate di profughi, dei milioni di esseri umani in fuga e sconfitti”.

fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia