giovedì 6 gennaio 2011

Per l'ex piscina comunale di via Pollaiolo il Comune ritenta la strada dell'alienazione. La base d'asta scende a 800 mila euro.


QUARRATA_ A circa tre anni dal primo avviso di alienazione per l’edificio di proprietà comunale “ex piscina di via Pollaiolo”, dopo il secondo bando emesso andato a vuoto per mancanza di offerte, l’amministrazione comunale – con l’inizio del nuovo anno - è tornata a bandire una gara perché intende “alienare” l’edificio dismesso e con esso i terreni circostanti. Nel nuovo regolamento urbanistico è prevista al suo posto una area a riqualificazione insediativa.
Rispetto al valore a base d’asta iniziale si è passati dai 980.000 euro (fissati nel bando 2009) a 800.000 euro.
“Il valore dell’immobile – si legge nel testo del bando – è stato determinato al solo scopo della formazione del prezzo a base d’asta, sollevando l’Amministrazione alienante dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore dell’immobile ceduto”.
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta migliore tra quelle pervenute (ovvero il prezzo più alto).
Si parla quindi di 800 mila euro ma si ammette altresì che “saranno ammesse anche offerte al ribasso rispetto alla base d’asta purchè questo ribasso non sia superiore al 20 % (l’offerta ammessa quindi dovrà essere non inferiore a 640.000 euro)”.
Nel precedente bando il ribasso ammesso non doveva essere superiore al 5 %.
In più il Comune “si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida”.
Si ha la sensazione quindi che ci sia la volontà di vendere l’immobile “nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, a corpo e non a misura, compresi gli eventuali oneri attivi e passivi, servitù attive e passive, continue e discontinue, apparenti e non apparenti, pertinenze e accessioni, usi, azioni e ragioni” visto anche i numerosi interessi per far partire la riqualificazione dell’area dove in base alle stime tecniche fatte dal Comune potranno essere edificati fino ad una quindicina di appartamenti di 100 metri quadri “in una zona- ha più volte ribadito in passato il capogruppo Udc Alessandro Cialdi – che non può sopportare un carico urbanistico di tale portata” e con una operazione “che offre il fianco a dubbi gravi di speculazione urbanistica”.
Critico sulla scelta dell’alienazione dell’immobile di via Pollaiolo è stato a suo tempo anche il capogruppo attuale di “Futuro e LibertàMaurizio Ciottoli che nel 2009 intervenne su questa operazione in consiglio comunale con queste parole: “Per quanto riguarda la struttura che doveva essere la piscina comunale che dire se non accusarvi di scelta contraddittoria. Un pasticcio assoluto che offre il fianco a dubbi gravi di speculazione urbanistica. Chiamarla ex-piscina è già grave di per sé, Definirla come struttura in via Covona quando è situata e da sempre indicata in via del Pollaiolo nasconde l'inganno. Via del Pollaiolo non può sopportare per sua natura, un carico urbanistico per il numero di unità che vi siete dati di realizzare oltre tutto prevedendo l'utilizzo di terreno di altri. Via Covona è al momento una strada chiusa che se mai proseguirà non darà accesso alle unità immobiliari. Guarda caso offre l'accesso ad una apd3 inserita nel regolamento urbanistico. Tutto questo che vorrà dire ?”.
Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12 del giorno 8 febbraio 2011.
Il bando è stato pubblicato all’albo pretorio del Comune, sul sito web del Comune e sul sito dell’Osservatorio Regionale dei Contratti pubblici(http://www.e.toscana.it/e-toscana/it/organizzazione_contratti.wp).
Per informazioni, chiarimenti, o per richieste di sopralluogo: Servizio Lavori Pubblici geom. Fabiana Baldi, tel. 0573/771122, mail to: f.baldi@comune.quarrata.pt.it;
- Per questioni amministrative: Servizio Affari Generali ed Attività Negoziali, sig.ra Barbara Magrini tel. 0573/771225, mail to: b.magrini@comune.quarrata.pt.it; sig.ra Manuela Bresci,tel. 0573/771226, mail to: m.bresci@comune.quarrata.pt.it.
La documentazione è altresì reperibile gratuitamente sul sito internet dell’amministrazione www.comune.quarrata.pt.it.
a.b.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Gaggioli è il più grande speculatore edilizio che si sia mai visto a Quarrata. Con i bandi permette di realizzare 25.000 mq. di abitazioni e altrettanti di laboratori in qualsiasi parte del comune, basta pagare..... vende un rudere per far costruire 20 appartamenti ai piedi del montalbano senza strade e servizi.... ma la sinistra a Quarrata, dov'è? ma è possibile che si indignino per queste cose solo quelli di centrodestra? Ma non vi vergognate, consiglieri, dirigenti, esponenti politici di centrosinistra? Sono di centrosinistra, non mi firmo per timore di ripercussioni, anche nel lavoro, ma è l'ora di finirla con questi incapaci (ma saranno "solo" incapaci?). A.S.

Anonimo ha detto...

Speculatori edilizi... E pensare che il povero Caramelli faceva delle lotte di fuoco su questo terreno. Ora il Mauro risparmia 30 euro di luce e salva 30 grammi di anidride carbonica in aria, mentre i suoi compagni comunisti - che oggi garantiscnono la stabilità monetaria d'Europa: cioè i cinesi - ci affogano tutti.
E i suoi compagni di giunta spalmano cemento dappertutto come Spalmen di Elio e le storie tese.
Complimenti ai post-comunisti e al loro liberismo selvaggio.
Soluzioni da voltastomaco.

Edoardo Bianchini

PS - E se quelli della sinistra hanno paura delle ritorsioni, che compagni democratici sono i capoccioni della sinistra...?
Ancora roba da voltastomaco.