mercoledì 28 settembre 2011

Profanata "Villa Gigliola". Arrestati due ex adepti di Mamma Ebe. Brillante operazione condotta dai Carabinieri di Quarrata




quarrata-pistoia-  I Carabinieri della Stazione di Quarrata, la scorsa notte, hanno arrestato per furto e violazione di sigilli, due ex adepti di Gigliola Giorgini, meglio nota come come 'Mamma Ebe', attualmente agli arresti domiciliari nel comune di Viareggio. I due si erano introdotti all'interno di Villa Gigliola (, attualmente sotto sequestro, e rubato mobili e altre suppellettili. Nei guai sono finiti un 56enne di Cesenatico, medico sospeso dall'albo (che esercita attualmente la professione nella Repubblica di San Marino e un 68enne, fiorentino, pensionato che per anni ha lavorato a fianco della “Santona di San Baronto”.  

Foto tratta da "Il Tirreno-Pistoia"
All’inizio di settembre i carabinieri si erano accorti che qualcuno aveva forzato le serrature, rimosso i sigilli e portato via alcuni mobili e oggetti sacri.
Da allora hanno intensificato i controlli intorno all’edificio e la notte scorsa hanno notato una Volkswagen Sharan parcheggiata nel viale di accesso della villa e l’hanno bloccata, sorprendendo i due uomini mentre stavano trasportando uno scaffale. Nell’auto c’era anche la corrispondenza di Mamma Ebe, oltre a corde, sacchi e attrezzi da scasso. I due uomini sono stati arrestati per furto e violazione di sigilli.  I due adepti hanno riferito ai carabinieri che il mobile che stavano asportando era stato esplicitamente richiesto dalla 'signora'.  La successiva perquisizione all'interno del veicolo con il quale erano giunti, che si trovava con tutti i sedili abbassati per agevolare il grande carico in programma, ha permesso di rinvenire anche la corrispondenza di 'Mamma Ebe', gia' asportata, e numerosi attrezzi da scasso. All'interno dell'auto, inoltre, sono state o ritrovate tra l'altro, delle corde, probabilmenteda utilizzare per asportare i mobili dei piani superiori, e dei sacchi in plastica di colore nero, del tutto simili a quelli rinvenuti nell'immobile in occasione dei precedenti furti nella Villa.
Singolare il fatto che i due arrestati siano stati nel passato in stretto contatto con Mamma Ebe; il pensionato come mero adepto alla congrega pseudo-religiosa mentre il medico, addirittura, coinvolto in un procedimento penale celebrato nella Provincia diForli' -che ha visto come imputata sempre la Giorgini - per il suo stretto legame con quest'ultima, si e' visto revocare l'iscrizione all'albo dei medici, inducendolo a prestare la sua opera professionale nella Repubblica di San Marino.
Processati per direttissima, ai due è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nei Comuni di residenza .

Fonte: Toscana-Tv e "Repubblica-Firenze".

1 commento:

Luciano Barsotti ha detto...

Ma quale profanata....viaaa... utilizziamo temini adatti per quel luogo infame !!! Questi son 2 furbetti(insomma) dello scasso e relativo furto... chi ruba in galera deve stare, " lode ai carabinieri e al suo comandante attento come il ghepardo." p.s.la mamma "ebe" si vede gli aveva insegnato bene.... e loro ringraziano...!!!! eheheheh