QUARRATA_ Venerdì sera in sala consiliare a Quarrata
era in programma l’incontro organizzato dal Pd con il presidente della Regione
Toscana Enrico Rossi ma per impegni di governo “essendo stato chiamato a Roma
per decidere sulla rimozione del relitto della Costa Concordia, incagliata da
mesi all’isola del Giglio” non era presente all’appuntamento. “Nella speranza
di averlo presente al termine della campagna elettorale – ha scritto su
Facebook Marco Mazzanti- volevo comunque ringraziare i presenti in sala
consiliare”.
“Durante la nostra campagna elettorale – scrive il candidato del centrosinistra sul proprio sito -
abbiamo sempre notato con immenso
piacere la grande partecipazione che avete dimostrato, partecipazione
che ho notato più volte ha incluso anche la presenza di persone spesso rimaste
distanti dalla vita politica locale”. “Chi mi conosce o chi mi ha conosciuto
solo in questi mesi, sa che una delle cose che più mi piacciono è stare in
mezzo alla gente, ascoltare le richieste che mi vengono fatte, cercando
ogni volta non di promettere, ma di farmi carico delle priorità avvertite come
tali da chi le manifesta. Non prometto che toglierò la Tia, so benissimo che
questo non è possibile. Non prometto nuove magnifiche strade, anche se Quarrata
ne avrebbe bisogno, perché so quanto costerebbe e conosco bene il bilancio. Non
prometto che porterò la luna nel pozzo. Prometto però onestà, umiltà,
disponibilità e trasparenza, prometto un comune aperto, dove i cittadini
possano consultare gli atti depositati, dove i quarratini possano recarsi e
trovare le risposte alle domande che pongono, perché non c’è niente che più mi
rammarichi di vedere gente venire da me senza che abbia ricevuto la giusta
udienza”.
Il candidato sindaco ha speso “qualche parola” anche sul personale
del Comune: “E’ spesso tacciato di scarsa operosità: ci sono tuttavia persone
che lavorano anche oltre l’orario che viene loro richiesto, persone che si
spendono in disponibilità per i cittadini. Ci saranno certo anche delle nicchie
meno operative e siamo pronti a scovarle per adeguare la macchina comunale ai
tempi attuali”.
Come già annunciato durante il confronto organizzato dalla
Confartigianato Marco Mazzanti ha annunciato che tra le misure che intende
prendere qualora sarà eletto sindaco ci sarà anche la decurtazione del 20 % del proprio stipendio (che ammonterebbe a
circa 2mila euro mensili) per destinare i soldi al sociale. “Un segnale
significativo – conclude – verso la cittadinanza che ha bisogno di sapere che quanto
prima degli altri sono i rappresentanti politici a voler fare un sacrificio”.
Nel fine settimana in città a sostegno delle candidature di Flavio Berini è arrivato il senatore Maurizio Gasparri (sabato pomeriggio in sala consiliare) e il senatore Mario Baldassarri (Futuro e Libertà) che ha tenuto un interessante incontro sul tema: "Federalismo fiscale-
Dall'Ici all' imu, cosa cambia per il cittadino?" presso la sede elettorale di Alessandro Cialdi (coalizione "Insieme per Quarrata").
a.b.
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