tag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post2613968631831336100..comments2024-03-16T18:24:57.494+01:00Comments on QuarrataedintorniBlog: Verso le elezioni: ecco il "Patto per Quarrata" dell'Idv. In 19 punti quello che dovranno fare i politici, 4 le richieste ai cittadiniandrea ballihttp://www.blogger.com/profile/10055910515103461631noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-20762422923298080132011-10-05T07:41:48.563+02:002011-10-05T07:41:48.563+02:00Quanta passione politica! Poi tutti rimettono nel ...Quanta passione politica! Poi tutti rimettono nel solito pentolone. Non importa fare il bene di Quarrata. L'essenziale è non mollare la presa e tenere le seggiole che rendono. Vero sinistra? Vero Gaggioli? Vero Sabrina?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-43176084621743572302011-10-04T19:39:32.304+02:002011-10-04T19:39:32.304+02:00e quel “qualcuno” ha creato la matrice di tutte le...e quel “qualcuno” ha creato la matrice di tutte le inattendibilità. Se solo avesse mantenuto fede a quanto promesso (anche in passivo), di sicuro lo scenario politico avrebbe avuto una credibilità tutta diversa. La mia modesta considerazione era fatta da un punto di vista “dal basso”, cioè da uno di quei cittadini che ormai vede l'appuntamento elettorale come una urticante presa in giro e non come una possibilità di svolta. Non so cosa intenda lei per parametri aziendalistici, ma secondo me un ente pubblico è a tutti gli effetti una azienda che si prefigura un obiettivo diverso solo nel risultato economico (il patto di stabilità non ne è forse un esempio?). Comunque la credibilità non si riacquista con programmi ben studiati o con slogan ad effetto, ma col comportamento delle persone a posteriori con i risultati ottenuti; quindi è bene sì individuare le priorità ma occorre la capacità di portarle avanti con responsabilità oggettiva e personale.<br />La mia, sempre modesta, conclusione è che se la gente non torna ad avere fiducia nella politica, non muore la politica muore la società.<br />lorenzo b.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-14689673648079512592011-10-04T17:45:50.042+02:002011-10-04T17:45:50.042+02:00caro Lorenzo B.,
già qualcuno - anni addietro - si...caro Lorenzo B.,<br />già qualcuno - anni addietro - si è presentato (addirittura davanti alle telecamere) firmando, in una fatidica puntata di Porta a Porta, il "contratto con gli italiani". Senza entrare nel merito, l'esito lo conosciamo. <br />Rimedia qualcosa indignarci, oppure non ci resta che rassegnarci? Né l'uno né l'altro.<br />Siamo dinanzi a mutamenti che ci passano sopra la testa ed è illusorio e fuorviante pensare che si possa raddrizzare la politica e renderle credibilità grazie a parametri gestionali aziendalistici. <br />La gestione della cosa pubblica non deve neppure essere una prateria buona per tutti gli usi e le scorribande, ora più che mai che siamo dinanzi ad un restrizione drastica di risorse disponibili per fronteggiare i bisogni della comunità.<br />Occorre invece cominciare a mettere in fila ciò che per un ente è obbligatorio, ciò che è necessario, ciò che si potrebbe fare, individuando quali siano poi le priorità e allo stesso tempo agire per razionalizzare le risorse disponibili: di bilancio, di personale (altra risorsa da valorizzare maggiormente), di beni, avendo chiaro che un Comune, una Provincia non hanno bilanci finalizzati agli utili d'esercizio ma al perseguimento di finalità sociali generali più ampie.<br />Non c'è più trippa per gatti. E qualunque sarà la maggioranza che uscirà dalle urne, dovrà scontrarsi con una pesante realtà, oltre che con l'eredità di chi li ha preceduti..<br />E concludendo, chiunque intenda la politica come servizio (La Pira diceva essere, dopo la meditazione, la forma più alta di carità) sente la fatica della responsabilità che gli è stata affidata e l'affronta sapendo che è un tratto della propria vita che presta, che mette a disposizione della propria comunità. A lei la conclusione.<br />Renata Fabbri - Agorà, Circolo di Cultura PoliticaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-1247541808032574932011-10-04T14:23:45.075+02:002011-10-04T14:23:45.075+02:00Sig.ra Renata, la cosa principale da fare è il rec...Sig.ra Renata, la cosa principale da fare è il recupero appunto della credibilità politica, pertanto da semplice cittadino provo a dare un suggerimento: sulla falsa riga di quanto asserito anche da Ferranti, è fondamentale legare il proprio nome, la propria faccia al raggiungimento di ogni singolo punto del programma, pena il fatidico passo indietro, cioè le dimissioni senza cercare troppe scusanti. Dimostrando quindi di non appartenere alla politica ma di essersi semplicemente prestati. <br />Il tutto basandosi ovviamente su quelle belle parole quali etica, coerenza, legalità ecc. così inflazionate da non carpirne quasi più il valore.<br />lorenzo b.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-21506343493093181652011-10-04T08:07:20.711+02:002011-10-04T08:07:20.711+02:00L'intervento di Renata, sempre lucido e sincer...L'intervento di Renata, sempre lucido e sincero lo sottoscrivo e lo condivido. Ho più volte letto i punti dell'IDV e mi sono chiesto perchè non fare un cartello ed in Piazza vedere chi sottoscrive l'appello all'etica della politica locale? Per vedere chi pubblicamente si prende l'impegno, ad inizio campagna elettorale, di essere trasparente nella pubblica amministrazione affinchè il Palazzo sia una scatola di vetro dove il cittadino finalmente torni a sentirsi a casa e non più in un luogo dedicato a pochi o meglio, come in questi anni, agli amici degli amici.<br />E' un invito che rivolgo all'IDV affinchè non si ripeta più che qualcuno pensi che la pubblicità dei consigli sia una violazione della privacy, che l'assegnazione degli appalti sia giusto conferirli a cooperative di consiglieri comunali, che la partecipazione sia un concetto per pochi intimi e con spese folli. Tutti insieme con un impegno di base sul quale fondare, con differenze politiche, i progetti per Quarrata e per il futuro dei conostri concittadini. Attendo risposte e ringrazio nuovamente Renata che con i suoi interventi riesce a stimolare un dibattito vero, sincero e scevro da ogni imposizione ideologica.<br /><br />Daniele Ferranti<br />Capogruppo PDLAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-82242888212849255412011-10-03T17:13:09.744+02:002011-10-03T17:13:09.744+02:00Approfitto dello spazio che il blog di Andrea mett...Approfitto dello spazio che il blog di Andrea mette a disposizione per una riflessione. Il tema dell'etica trova ampi spazi di dibattito politico e penso che tutti si sia d'accordo che il bene fa bene e il male fa male, da qualsiasi parte provenga. <br />In un clima di lacerazione - prima che politico - sociale, e con le difficoltà che attanagliano le famiglie, con un futuro che si palesa sempre più incerto, ora che si sente piano piano emergere ragionamenti che invitano a "governare i processi di impoverimento" (all'incontro promosso dalla BCC di Vignole la scorsa settimana) è necessario riuscire a tornare a parlarsi con schiettezza, sincerità, onestà intellettuale. <br />Sono le persone che fanno la politica ma queste persone oltre che oneste, serie, responsabili e spero anche brave e competenti, devono saper esprimere il cosa fare.<br />E' importante, ma troppo riduttivo per i passaggi che dobbiamo affrontare, limitarsi al fare lo screening degli interlocutori. C'è bisogno di sapere cosa si propone, quale progetto, quali idee forti possono supportare un programma di governo, anche della città. Il confronto deve essere su questo. I disonesti, i birbanti, come gli incapaci,come testimoniano le cronache, sono ben distribuiti. Allora, a mio parere, dobbiamo prima chiederci: <br /><br />- per quale città vogliamo spenderci?<br /><br />E poi, per evitare le storture che denunciamo, cosa possiamo, anzi dobbiamo, fare?<br /><br />Renata FabbriAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-56898609038603568272011-10-02T22:13:18.573+02:002011-10-02T22:13:18.573+02:00E' vero Alessandro che poi dipende tutto dai c...E' vero Alessandro che poi dipende tutto dai comportamenti delle persone. Però da circa 20 anni in questa Italia la cultura dell'ILLEGALITA',della non PUNIBILITA', del voler a tutti i costi addossare ad altri la colpa, ha fatto si che nche il comune cittadino si senta in dovere di sposare le ILLEGALITA'.<br />Noi abbiamo il dovere di ribaltare questa situazione, questo Paese non merita Bunga Bunga,faccendieri, e soprattutto disonesti che in nome della libertà fanno solo quello che a loro conviene. Massimo SauleoMassimo Sauleonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-4946521379897445672011-10-02T17:59:01.136+02:002011-10-02T17:59:01.136+02:00Caro Pagliaro, vorresti proporre questo testo ad u...Caro Pagliaro, vorresti proporre questo testo ad una coalizione di centro sinistra che non ha promosso la partecipazione, non ha voluto la pubblicazione della diretta video dei consigli comunali, ha piu' volte (con il bar della civetta e per le pulizie) stipulato contratti con la cooperativa della consigliera comunale Migliorini. Io penserei ad andare da solo sarebbe un bel gesto per l'idv e per la citta'. Ha ragione il cittadino che dice che dovremmo fare un bel questionario, stabilire le priorita' attraverso un confronto solo così' quarrata la salviamo perche'viene prima di tutto. Ovviamente con persone oneste e libere. In bocca al lupo. Daniele ferranti (capogruppo pdl)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-82766163914109134602011-10-01T15:01:41.811+02:002011-10-01T15:01:41.811+02:00Che è successo a Parma, Massimo? E' successo c...Che è successo a Parma, Massimo? E' successo che si sono messi insieme un branco di ladri. E i ladri ci sono a destra, a sinistra e al centro. Il segnale bisogna darlo tutti, non solo il centrosinistra, ma non bisogna limitarsi al segnale, occorrono i fatti. E i fatti sono conseguenza di azioni, e le azioni sono eseguite da persone, quindi si torna alle persone. Competenza, onestà, libertà di azione; questi, in ordine sparso, i requisiti che deve avere un amministratore. Avanti, c'è posto!<br /><br />Alessandro CialdiAlessandro Cialdihttps://www.blogger.com/profile/11940040470979200720noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-36339603671652695072011-10-01T13:40:34.732+02:002011-10-01T13:40:34.732+02:00Mi sembra che le forze politiche di centro sinistr...Mi sembra che le forze politiche di centro sinistra debbano lanciare un segnale alla cittadinaza;é una buona base per una discussione ampia. Quello che é successo a Parma non può più succedere da altre parti.Massimo SauleoMassimo Sauleonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-56137187284274445832011-09-30T23:37:11.365+02:002011-09-30T23:37:11.365+02:00la parola ETICA, ormai ci insegna l'esperienza...la parola ETICA, ormai ci insegna l'esperienza essere l'esatto contrario della parola POLITICA....si proponga ai cittadini un bel questionario anonimo con cui far emergere criticità e problematiche particolari con la possibilità di elencare gli interventi da effettuare sul territorio e non solo in ordine di importanza. La pubblicazione del risultato di tale questionario rappresenterebbe un bel patto etico con i cittadinibrunonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6304710816477822941.post-30578388496949224332011-09-30T20:01:08.382+02:002011-09-30T20:01:08.382+02:00Parole, parole, parole.......tanto poi va a finire...Parole, parole, parole.......tanto poi va a finire che appoggerete il buon Mazzanti e chi s'è visto s'è visto! E' fin troppo facile prevederlo. E farete come finora.....discorsi tanti, fatti, zero, con l'appoggio a questo sindaco.Anonymousnoreply@blogger.com