Pagine

Pagine

martedì 20 settembre 2011

Consiglio Comunale: Luigi Catalano subentra a Roberto Cartei. Per la lista civica "CittàPerTe" una scelta di coerenza.

QUARRATA_ Ad un anno dal suo insediamento in consiglio comunale Roberto Cartei, capogruppo di “CittàPerTe” ha ufficializzato le sue dimissioni al presidente del consiglio comunale Massimo Sauleo. Lo aveva annununciato nell’ultimo consiglio comunale di luglio salutando i colleghi sia dei banchi di opposizione che di maggioranza. Come avvenuto per chi lo ha preceduto la scelta di dimettersi dal consiglio comunale è in linea con quanto la lista civica aveva promesso in campagna elettorale. Al suo posto siederà Luigi Catalano, candidatosi nella lista civica alle elezioni comunali del 2007. Nato nel 1970 Luigi Catalano lavora presso l’azienda Abc srl ed è iscritto alla facoltà di economia dell’Università di Firenze. Catalano sarà il quinto consigliere comunale della lista civica a sedersi sui banchi del consiglio comunale dopo Andrea Bagattini, Marco Grassini, Gabriele Pratesi e Roberto Cartei. Nella seduta straordinaria del consiglio comunale di lunedì 26 settembre all’ordine del giorno ci sarà per l’appunto a seguito delle dimissioni di Roberto Cartei la surroga e la conseguente sostituzione del componente delle commissioni consiliari. a.b.

3 commenti:

  1. Un sentito ringraziamento a Roberto e un augurio di buon lavoro a Luigi.

    Cittàperte (da Facebook)

    RispondiElimina
  2. Grazie a Roberto per la professionalità e la precisione con il quale hai conotto il proprio ruolo di consigliere, un insegnamento di passione e di attaccamento al territorio difendendo sempre i propri valori anche di fronte all'arroganza della sinistra.

    Daniele Ferranti (capogruppo Pdl Quarrata)- da Facebook

    RispondiElimina
  3. Un saluto ad un amico che ha contribuito a portare idee e proposte in modo disinteressato ed unicamente al servizio della gente.

    Massimo Bianchi

    RispondiElimina

Qualsiasi commento potrà essere fatto in forma dichiarata e non anonima. E’ possibile se uno lo desidera chiedere il rispetto della privacy e quindi il nome non sarà né pubblicato né reso noto. Per chiarezza ricordiamo ai lettori del blog che usare una mail con nome falso non è sufficiente per non essere rintracciato e identificato dalla Polizia Postale. E’ possibile inviare i commenti anche all’indirizzo balli.andrea@tin.it