Due quarratini arrestati per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Brillante operazione dei Carabinieri di Quarrata e Agliana

QUARRATA-AGLIANA_ Due quarratini,C.A., 39 anni, pregiudicato e I.M., 33 anni, tappezziere, sono stati arrestati dai carabinieri di Quarrata e di Agliana e si trovano entrambi nel carcere di Santa Caterina in Brana a Pistoia dopo essere stati scoperti in possesso illegale di 310 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.

“Lunedì notte, durante un normale posto di controllo nel centro di Quarrata- si legge nel comunicato stampa - la pattuglia della locale Stazione, mentre era intenta a controllare le autovetture in transito, notava una Fiat Panda che si avvicinava lentamente, i cui occupanti mostravano un certo nervosismo.
Immediatamente, il carabiniere selettore si portava nel mezzo della carreggiata per scongiurare un’eventuale fuga ed ai due non rimaneva che arrestare il mezzo per sottoporsi al controllo.

Nel frattempo, in transito sulla stessa strada, due carabinieri della stazione di Agliana, sempre in servizio di controllo del territorio, si fermavano per dar manforte ai colleghi. Aperte velocemente le portiere, i quattro carabinieri, dopo aver avvisato i due fermati delle facoltà concesse loro dalla legge, iniziavano le perquisizioni veicolare e personali. Così, dopo alcuni minuti, un militare rinveniva sotto il tappetino poggiapiedi del passeggero tre panetti di hashish per un peso superiore ai 300 grammi.

Le successive perquisizioni domiciliari consentivano, inoltre, di appurare che i due erano dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti poiché venivano rinvenuti materiali ed oggetti atti al confezionamento delle dosi da porre sul mercato pistoiese, nonché un bilancino di precisione atto allo stesso scopo.

La fulminea operazione ha così permesso di mettere a segno un nuovo duro colpo nei confronti degli spacciatori della piana pistoiese; i due quarratini infatti, dopo le formalità di rito, venivano dichiarati in stato di arresto per detenzione al fine di spaccio e tradotti presso la casa circondariale di Pistoia a disposizione dell’autorità giudiziaria."

a.b.