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mercoledì 14 novembre 2012

Accolto dal Tar della Toscana il ricorso di un autista contro il Comune: il testo della sentenza.


 
QUARRATA - Il Tribunale amministrativo della Toscana ha accolto il ricorso di un cittadino al quale il Comune di Quarrata aveva negato l'accesso ad alcuni atti amministrativi che lo riguardavano.
 
La sentenza  (cliccare per la visione completa) del 31 ottobre scorso - a firma di Carlo Testori (presidente), Riccardo Giani (consigliere, estensore) e Alessandro Cacciari (consigliere) sottolinea che gli atti devono essere a disposizioni dei cittadini proprio in base alla legge, che garantisce trasparenza e imparzialità.
Il Comune di Quarrata, quindi, è stato obbligato anche ad accollarsi le spese legali (2mila e 500 euro) e costretto a modificare il regolamento comunale nei punti relativi alle modalità di accesso agli atti pubblici.
La notizia (anticipata dal blog “QuarrataNews”) trova conferma negli atti stessi della sentenza.


Protagonista della vicenda un ex addetto al servizio di trasporto scolastico degli alunni delle scuole elementari di Quarrata, successivamente assegnato al trasporto scolastico del Comune di Pistoia.
 
Il 7 marzo il Comune chiese alla Cnp srl (società di trasporti che gestisce il servizio scuolabus) di sostituire Alessandro Lucarelli, loro dipendente, a seguito di segnalazioni pervenute che "lamentano un comportamento non consono da parte del dipendente". L'autista sarebbe stato già soggetto di sanzioni verbali avute per analoghi eventi nell'ottobre 2010.
L'11 aprile l'uomo chiese di accedere agli atti che lo riguardavano: "segnalazioni, denunce e quant’altro in possesso del Comune avente per oggetto Lucarelli", ma il Comune respinse la richiesta perché "tale domanda risultava esclusa dal diritto d’accesso secondo quanto previsto dal regolamento comunale".
Da lì il ricorso al Tar, che gli ha dato ragione.
A.B.

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