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martedì 11 dicembre 2012

Agricoltura/ Tutta la Toscana infestata da una larva che attacca il mais alle radici. Approntate le contromisure. In Valdinievole 300 aziende interessate.


 
PISTOIA_ La Diabrotica virgifera virgifera ha scavalcato gli Appennini e ha infestato le coltivazioni di mais, proveniente dall'Emilia Romagna.
La Diabrotica virgifera virgifera è la larva di una farfalla che attacca le radici della pianta del mais, facendola cadere e quindi rendendola inadatta al raccolto. Nessun pericolo per la salute di umani e animali, solo ingenti danni economici per gli agricoltori che non prendono adeguate contromisure.

Contromisure illustrate in un'affollata riunione di imprenditori agricoli della Valdinievole, tenutasi ieri 10 dicembre 2012 a Monsummano Terme, dai tecnici di Coldiretti e dalla dottoressa Marina Carli, del servizio fitosanitario della Regione Toscana.
Le analisi condotte dalla Regione Toscana in collaborazione con le imprese agricole hanno evidenziato che tutta la regione è infestata.
 
Una conferma che almeno toglie gli elementi di incertezza che impedivano un'adeguata programmazione delle produzioni- ha dichiarato Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia-. Ora si potranno approntare le migliori contromisure”.
La Valdinievole è la zona della provincia di Pistoia vocata alla coltivazione dei cereali, tra cui il mais, con oltre 300 imprese interessate.
I tecnici hanno spiegato agli imprenditori presenti cosa occorre fare per evitare eccessivi problemi: la coltivazione del mais non può essere effettuata per più di due anni di seguito. Al terzo anno conviene procedere con un avvicendamento di prodotto. Per chi non potesse o non volesse rinunciare alla produzione di mais, deve comunque evitare la semina nei mesi di aprile e maggio. É questo il periodo in cui la larva si sviluppa e si attacca alle radici delle piante.
 
Fonte: Ufficio Stampa-Coldiretti Pistoia

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