sabato 1 dicembre 2012

Dalla Diocesi di Pistoia un aiuto per "capire" l'Avvento. Si parte con una riflessione sulla figura della Madonna e si arriva al Fondo "Famiglia e Lavoro".



PISTOIA – Parte con la figura di Maria (“vera “porta della Fede”) e si conclude con il funzionamento di un Fondo diocesano (il “Fondo Famiglia Lavoro”) pensato per sostenere le situazioni di disagio economico: è un fascicolo predisposto da alcuni uffici pastorali della diocesi di Pistoia per accompagnare i credenti attraverso i giorni che, da domenica 2 dicembre, porteranno alla festa di sicuro più dolce e cara a tutti, il Natale.
“Maria, donna di fede e del servizio” –questo il titolo delle 48 pagine – è un “sussidio” diocesano per i giorni dell’attesa: viene distribuito, da questa prima domenica d’Avvento, in tutte le chiese della diocesi ma si può scaricare anche dal sito web www.diocesipistoia.it ed è stato realizzato in collaborazione tra gli Uffici catechistico e liturgico, caritas e famiglia, giovani e lavoro, comunicazioni sociali.
Il fascicolo è aperto dal vescovo Mansueto Bianchi con una riflessione sulla figura di Maria. Per ciascuna delle quattro domeniche d’Avvento, la Pastorale con la Famiglia offre suggerimenti “per vivere l’Avvento in famiglia” mentre l’Ufficio Liturgico indica preghiere specifiche.
Dalla Pastorale con i giovani arriva uno schema di preghiera utilizzabile per la Novena di Natale, dal 17 al 23 dicembre.
Gli uffici più “sociali” (Caritas e Pastorale del Lavoro) si soffermano su due iniziative concrete per vivere in modo diverso il tradizionale periodo di attesa chiamato “Avvento”: un progetto per stili di vita sostenibili e, appunto, la riproposizione del Fondo “Famiglia Lavoro”.
Promosso dai due Uffici diocesani insieme a Caritas e Acli, questo progetto è operativo, da qualche anno, sull’intero territorio diocesano. Il Fondo è alimentato con denari messi a disposizione dalla Diocesi, compresi i fondi dell’8 per mille, e con somme raccolte nelle parrocchie insieme a contributi di istituzioni, associazioni, banche. Si rivolge a quella parte di famiglie oggi in difficoltà, compresi i casi di separazione coniugale, e offre, in concreto, denari (fino a 2 mila euro: 500 euro per 4 mesi) finalizzati a sostenere progetti di accompagnamento al lavoro.
Non assistenzialismo, dunque, ma orientamento al lavoro affinché chi ha perduto il lavoro possa trovare un aiuto nel percorso verso un nuovo lavoro.
I primi vespri d’Avvento sono stati celebrati in modo solenne dal vescovo Mansueto Bianchi, nella cattedrale di San Zeno, questo pomeriggio.
 
 
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia

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