Ecco gli incentivi alle imprese per l'assunzione di disoccupati sopra ai 57 anni che non possono ancora andare in pensione a causa della riforma Fornero. Parte la Linea 5 con il bando interprovinciale. Nuove opportunità anche per i datori di lavoro dei Comuni di Agliana-Montale e Quarrata

 

QUARRATA-AGLIANA-MONTALE _ Con il prossimo bando interprovinciale - parte del pacchetto di misure di sostegno dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del distretto di Prato – la cosidetta Linea 5 - anche i lavoratori di età compresa tra i 57 e i 65 anni disoccupati e domiciliati nei tre Comuni della Piana Pistoiese Agliana, Montale e Quarrata potranno usufruire degli  incentivi (25 milioni messi a disposizione dal Governo con la convenzione sottoscritta da Ministero del Lavoro, Regione, Provincia e Comune di Prato) . In particolare i datori di lavoro con sede legale o unità operativa ubicata sul territorio delle provincie di Prato, Firenze e Pistoia, che manifestino la propria adesione alla Linea 5 assumendo personale con i requisiti richiesti dal bando potranno accedere ai contributi straordinari.

La Linea 5 assegna incentivi per l'assunzione di disoccupati di età superiore a 57 anni e impiega circa 800mila euro delle risorse residue del fondo assegnato dal Governo, con le quali sono state realizzate diverse linee, che si rivolgevano a diversi interlocutori del mondo del lavoro.

A presentare l'iniziativa stamani a palazzo Buonamici a Prato c'era la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi insieme alla dirigente del servizio Formazione e Lavoro Franca Ferrara e a Simone Cappelli.

Ambra Giorgi

“Le poche risorse che ancora rimangono del 'tesoretto' le impiegheremo per rispondere alle emergenze – ha spiegato Giorgi, parlando anche a nome dell'assessore del Comune di Prato Filippo Bernocchi assente a causa dell'influenza – Appena avremo i dati sull'andamento del mercato del lavoro in tutto il 2012, valuteremo dove intervenire.

Intanto, per questo bando dovremo fare molta attività di comunicazione rivolta alle imprese e abbiamo anche deciso di non mettere scadenze. Il bando si esaurirà quando saranno finite le risorse assegnate”.

La Linea 5 intende rispondere alla situazioni di criticità creatasi nel distretto per l’effetto combinato della crisi e della riforma del sistema pensionistico recentemente approvata, che ha drasticamente allungato i tempi necessari al conseguimento dei requisiti per la pensione.

In particolare, un numero di persone di età compresa tra 57 e 65 anni, che si stima variabile tra 800 e 1.200, si trova in stato di disoccupazione e con l’esigenza di lavorare ancora alcuni anni prima di poter accedere alla pensione. Il bando tenta quindi di combinare la massima assistenza a chi è colpito dalla crisi con il sostegno al sistema delle imprese e mette a disposizione incentivi per favorire l’occupazione.

E' utile forse ricordare che finora sono state attivate infatti 4 linee di intervento impegnando circa 23 milioni di risorse e rispondendo alle difficoltà di quasi 4.000 lavoratori. La Linea 1 era riservata al reinserimento nel mercato del lavoro di disoccupati e fuoriusciti dalla copertura degli ammortizzatori sociali, la Linea 2 riguardava appunto l'inserimento in attività di accompagnamento alla pensione, la Linea 3 si occupava di sostegno al reddito e politiche attive del lavoro. E infine la Linea 4 era rivolta a disoccupati privi del sostegno degli ammortizzatori sociali.

Ma vediamo meglio i dettagli della Linea 5.

I LAVORATORI – Per partecipare al bando si deve avere un'età compresa fra i 57 e i 65 anni ed essere disoccupati e domiciliati in uno dei Comuni del distretto, Prato, Montemurlo, Vaiano, Cantagallo, Vernio, Poggio a Caiano, Carmignano, Calenzano, Campi Bisenzio, Agliana, Montale, Quarrata oppure essere in mobilità da aziende ubicate nello stesso distretto.

LE IMPRESE – Possono accedere ai contributi straordinari tutti i datori di lavoro che abbiano sede legale o unità operativa ubicata sul territorio delle Provincie di Prato, Firenze e Pistoia e che manifestino la proprio adesione alla Linea 5 assumendo personale con i requisiti richiesti dal bando.

IL SISTEMA DI INCENTIVI – Gli incentivi per i datori di lavoro vanno da un minimo di 2.000 a un massimo di 12mila euro e vengono erogati con un sistema progressivo che collega gli importi alla durata degli avviamenti, con la possibilità di cumulare in capo al medesimo lavoratore più incentivi in caso di proroga del rapporto senza soluzione di continuità o di successiva stabilizzazione a tempo indeterminato. Le tipologie ammissibili sono i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato e a termine per una durata minima di almeno 6 mesi.

LE DOMANDE - I datori di lavoro possono rispondere all'avviso presentando domanda al servizio Lavoro della Provincia, via Ricasoli 25. Le domande saranno accolte fino ad esaurimento delle risorse disponibili. I centri per l’impiego territorialmente competenti metteranno a disposizione delle imprese aderenti al progetto che ne facciano richiesta il proprio servizio di preselezione e incontro tra domanda e offerta di lavoro su tutto il territorio del distretto, con l'individuazione di una rosa di candidati su cui poi effettuare una selezione.

DOVE RIVOLGERSI – Per informazioni le aziende si possono rivolgere al Centro per l'impiego di Prato (via Galcianese, 20/f, 0574 613211, info.fil@centroimpiegoprato.it., lunedì 14.30-18.30, martedì, mercoledì e giovedì 9-12.30 e 14.30–17.30).

Fonte: Provincia di Prato