Pagine

Pagine

martedì 22 ottobre 2013

Arte e rivoluzione araba. A Pistoia doppio appuntamento: la presentazione del libro "Urban Cairo: La Primavera Araba dei graffiti" e l'inaugurazione del murale di Aya Tarek e El Teneen.


PISTOIA_ Aya Tarek e El Teneen sono due artisti che in questi giorni si trovano a Pistoia per disegnare una opera murales presso il mercato ortofrutticolo in via dell’Annona. 
L’opera sarà inaugurata domenica 27 ottobre alle ore 16.
Per sostenere questa iniziativa e parlare di arte e rivoluzione araba – spiega Giovanni Paci di PoeinLab (organizzazione senza fini di lucro che si occupa specificatamente di ricerca sociale) - abbiamo organizzato una cena di solidarietà presso il Circolo di Bonelle sabato 26 ottobre a partire dalle 18 con la presentazione di un libro da parte della giornalista –arabista Elisa Pierandrei con cui abbiamo realizzato l'evento a Pistoia".

 

Il libro si intitola: “Urban Cairo: La Primavera Araba dei graffiti” Informant, 2012. 

L’iniziativa che ha per tema “Another Breach in the wall: tratti e colori della Primavera araba” è promossa dall’associazione culturale PoleinLab e da Culturidea con il contributo della cooperativa Pantagruel di Pistoia.
I giovani artisti – continua Paci - sono stati protagonisti delle rivolte di Piazza Tahrir e sono per la prima volta in Italia”.
Il programma prevede anche musica dal vivo e la proiezione di un video sul lavoro degli street artist durante le recenti rivolte popolari egiziane.Per prenotare la cena (che sarà curata dalla cooperativa sociale Don Chisciotte di Pistoia) potete contattare Giovanni Paci  per telefono (335.7839780) entro giovedì 24 ottobre compreso.
Da quì è possibile approfondire l'iniziativa: http://www.poiein-lab.eu/aya-tarek-el-teneen/ .
 
a.b.

Nessun commento:

Posta un commento

Qualsiasi commento potrà essere fatto in forma dichiarata e non anonima. E’ possibile se uno lo desidera chiedere il rispetto della privacy e quindi il nome non sarà né pubblicato né reso noto. Per chiarezza ricordiamo ai lettori del blog che usare una mail con nome falso non è sufficiente per non essere rintracciato e identificato dalla Polizia Postale. E’ possibile inviare i commenti anche all’indirizzo balli.andrea@tin.it