Un pulmino a servizio dei progetti della cooperativa sociale L'Orizzonte. Alla "Festa dei nonni" circa 200 partecipanti. Un momento di silenzio per le vittime della tragedia a largo di Lampedusa.

QUARRATA_ Successo per la “Festa dei Nonni” svoltasi al “Parco Verde “ di Olmi. La giornata si è aperta con l’inaugurazione del mezzo attrezzato per il trasporto di persone disabili finanziato dalla Fondazione Caript e destinato alla Cooperativa Sociale L’Orizzonte. Alla semplice cerimonia di consegna erano presenti la dottoressa Romina Santi in rappresentanza della Caript, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Quarrata Stefano Lomi, l’assessore alla Pubblica Istruzione Lia Colzi, il vice presidente di Confcooperative Pistoia Adriano Benedettini.

All’inizio Anna Goretti e Cristina Gori (presidente e vice presidente della cooperativa) hanno illustrato le attività rivolte alla disabilità ed in particolare il “Progetto Insieme" all’interno del quale è stato finanziato il mezzo.

“Insieme” è un progetto per minori con disabilità gestito dalla cooperativa per conto del Comune di Quarrata. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita di un gruppo di disabili favorendo la loro crescita in relazione alla loro socializzazione e al potenziamento della loro autonomia.
I giovani partecipanti si incontrano settimanalmente affiancati dagli operatori della cooperativa e con loro condividono esperienze diverse da quelle scolastiche e familiari; sperimentano il fare amicizia, il muoversi in gruppo sul nostro territorio per conoscerlo incontrando le varie realtà presenti (centri sportivi, musicali e ippici, fattoria, biblioteca, parchi ecc..), il costruire e lavorare insieme attraverso laboratori creativi.
Dall'inizio 2013 è partito allo stesso scopo un progetto di agricoltura sociale rivolto ai giovani che hanno concluso il loro percorso scolastico e che ha visto l’inserimento lavorativo di 4 persone in un’ azienda agricola del territorio.

“ Tutto questo – spiegano Anna Goretti e Cristina Gori - per evitare fenomeni di isolamento e lavorare a favore della loro integrazione sociale. Perché questi progetti possano svilupparsi e consolidarsi la presenza del mezzo di trasporto è indispensabile e determinante. Per questo siamo grati alla Fondazione per la decisione presa”.

Dei progetti ne hanno parlato per la cooperativa i coordinatori/educatori Francesco Marini e Monica Gori. Sono intervenuti anche una giovane del progetto di agricoltura sociale ed un genitore di uno dei partecipanti al progetto Insieme che ha ringraziato e sottolineato il buon lavoro fatto finora dagli operatori e l’importanza del destinare risorse al mondo della disabilità e al non lasciar sole le famiglie che hanno questo tipo di problemi.
Dopo l’intervento finale dell’assessore Lomi che ha portato la voce del Comune e della Fondazione si è proceduto alla bella benedizione (non esteticamente ma per le parole dette) del pulmino da parte di don Enzo Benesperi e, con un po’ di commozione al taglio del nastro. E’ seguito l’aperitivo.
Al pranzo erano presenti circa 200 persone tra i quali i nonni assistiti dalla Cooperativa L’Orizzonte, quelli della Cooperativa Gemma, dell’Auser e dello SPI-Cgil. Dopo i saluti da parte dei rappresentanti delle quattro cooperativa e del sindaco Marco Mazzanti che ha sottolineato l’importanza del ruolo dei nonni in questo particolare momento di crisi, è stato riservato un momento di silenzio alle vittime dell’ultima tragedia accaduta al largo di Lampedusa.

Al termine c’è stata l’estrazione della lotteria e la premiazione dei 4 nonni speciali, ognuno significativo per l’associazione o cooperativa di riferimento. Persone che hanno dato molto al sociale o che hanno dimostrato una particolare forza di vita anche in situazioni di grave infermità. Dopo il pranzo alle 15.30 i partecipanti hanno potuto scegliere tra lo spettacolo teatrale offerto dalla Compagnia teatrale della RSA Le Lame di Agliana (all’interno della quale la Cooperativa Sociale L'Orizzonte opera) e il ballo liscio.
Lo spettacolo dal titolo “tra ninnoli e nannoli s’è fatto 100” dedicato ai 100 anni del comune di Agliana è stato molto divertente e attraverso una serie di scene ha fatto rivivere in versione comica come si viveva un po’ d’anni fa… in farmacia, al bar, dal dottore, al dancing, al cinema ecc..

Il pubblico era numeroso e si è davvero divertito compresi i nostri nonni. Alla fine merenda con bomboloni caldi e a casa!
“ E’ stata una bellissima giornata, e se è ben riuscita - hanno concluso Anna Goretti e Cristina Gori -  è perché oltre alle condizioni atmosferiche che sono state favorevoli, si sono visti i frutti del lavoro di rete fra le cooperative e associazioni organizzatrici che hanno fatto un bellissimo lavoro di squadra e hanno potuto usufruire dei locali del Parco Verde che nei vari spazi messi a disposizione ha saputo ospitare tutte le varie iniziative presenti e dare il suo importante contributo con il personale della cucina”.

 

Andrea Balli