mercoledì 9 ottobre 2013

Ancora rifiuti ingombranti per le strade del Comune in attesa dell'avvio della raccolta differenziata.



QUARRATA_ In attesa che anche a Quarrata entri in vigore la raccolta differenziata spinta torna d’attualità il problema delle discariche a cielo aperto. “Questa è la situazione fotografata oggi mercoledì 9 ottobre alle ore 17,30 in via di Mezzo a Caserana”.

La segnalazione con tanto di foto arriva da Daniele Manetti che tempestivamente ha pubblicato il tutto sulla sua pagina Facebook. 
 
“Ci sono problemi per la raccolta dei rifiuti? No !!!!!! Oppure Si !!! E’ difficile - si chiede - pronunciare altre parole. Speriamo di partire con una raccolta differenziata seria che comprenda l’intera gestione dei rifiuti”.
 
Il nostro sindaco – aggiunge Manetti si deve decidere in un clima di collaborazione, a risolvere questa grave e dispendiosa problematica con la partecipazione e non chiudersi a riccio con gli assessori, nelle segrete ed irraggiungibili stanze”.
 
Il problema dei rifiuti ingombranti secondo alcuni può accrescere proprio in questo periodo in quanto una volta che saranno tolti i cassonnetti dalle strade sarà molto più difficile disfarsi di oggetti di una certa consistenza. Resta inteso che il Cis da sempre garantisce il ritiro gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti.

Il cittadino ha solo il compito di telefonare al numero verde 800-376125 e fissare l’appuntamento o consultare il sito internet www.cis.pt.it ma evidentemente manca sia la cultura e il senso civico che la volontà.
Oltretutto a Montale è presente anche la piattaforma Maciste (presso l’inceneritore di via Tobagi) e per i piccoli elettrodomestici c’è sempre il servizio “Acchiapparifiuti”, l’eco-mezzo messo a disposizione dal Cis.
Oltre a questo resta inteso che un controllo maggiore del territorio potrebbe prevenire il malcostume di abbandonare i rifiuti.
 
Abito in via di Mezzo – scrive un residente- e sono mesi che italiani incivili e operai cinesi di ditte abusive trasformano la zona in una discarica. La mattina troviamo sempre qualcosa in più..”. Evidentemente chi doveva controllare non l'ha fatto.
 
Intanto si stanno per concludere gli incontri pubblici sulla presentazione della raccolta differenziata. Questi gli ultimi due appuntamenti in programma: giovedì 10 ottobre al circolo Mcl di Santonuovo e martedì 15 ottobre al Circolo Anspi "Il Campanile" di Vignole.
 
A.B.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto vero, come è vero che necessita uno sforzo, anche di carattere culturale per i cittadini che sono chiamati a reimpostare abitudini consolidate. Mi resta cmq insoluta una questione che per un Comune come Quarrata avrebbe avuto la sua importanza: perché non si è dato seguito ad un sistema di raccolta, in questo caso di ingombranti, più prossimo e accessibile ai cittadini? Dieci anni fa si parlava di fare un centro di raccolta a Quarrata: la piattaforma MACISTE. Anche con gli auguri natalizi del 2007 QuarrataInforma ribadiva che "a breve" l'area degli ex macelli - Via Bocca di Gora e Tinaia - avrebbe ospitato la piattaforma. E se la memoria non mi fa difetto erano stati individuati pure i finanziamenti, di non poco conto, attraverso la Comunità Europea.... Deprecabile, e sanzionabile, è abbandonare i rifiuti ma una mano concreta ai cittadini ad essere più virtuosi, non sarebbe stato il caso di darla?

Renata Fabbri

Anonimo ha detto...

Io credo invece che la raccolta degli ingombranti sia molto vicina ai cittadini. C'è un numero di telefono gratuito e te la vengono a prendere alla porta di casa nel giorno concordato. L'ho utilizzata almeno quattro volte e non ho mai avuto problemi. Certa gente sembra che trovi soddisfazione a caricare gli ingombranti in macchina e portarli dove capita. E' un problema di cultura? NO, di sola ignoranza e inciviltà.

Roberto Trinci (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Anche io ho usato il sistema di ritiro attuale, più volte. In questo caso il cittadino è uno zozzone, non c'è molto da fare politica.

Anonimo ha detto...

Ieri sera di ritorno a casa ho visto che in giornata sono passati a svuotare i cassonetti e a rimuovere i vari rifiuti ... Ma non hanno fatto in tempo a farlo che già altri scatoloni e legname vario sono stati prontamente abbandonati.....

Benedetta Porciatti (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Per risolvere il problema, serve veramente una gestione, in cui siano coinvolti direttamente e veramente cittadini, vedi Capannori ed altre realtà, quindi non solo denunzie, ma fatti concreti da parte di tutti, ma il nostro Sindaco vuol gestire tutto da solo ed i cittadini li tiene alla porta e i risultati si vedono......

Daniele Manetti