mercoledì 30 settembre 2009

In aumento le spese per il "Settembre 2009". Il bilancio in consiglio comunale.


QUARRATA_ Con il voto contario di Fi, An e Udc il consiglio comunale di Quarrata ha approvato la ratifica della quarta variazione al bilancio di previsione 2009. Una “presa d’atto” che l’assessore al bilancio Franco Burchietti ha definito “necessaria e giusta per garantire la regolare gestione del bilancio sia in entrata che in uscita” . Oltre ad un aumento consistente delle spese correnti per l’allestimento e l’assistenza nell’ambito delle manifestazioni del “Settembre” (+ 25 mila euro) che fanno lievitare le spese complessive investite a oltre 72 mila euro gli uffici comunali hanno registrato un finanziamento regionale di 24 mila euro per i lavori di potenziamento (opere edili e impiantistiche) dei laboratori del Ceq. Dalla lettura dei dati emerge anche un incremento delle spese telefoniche, energetiche (in particolare per il cinema Nazionale e le famiglie senza alloggio) e vestiario presso il servizio di polizia municipale (pari a circa 12 mila euro) rilevate dall’ufficio Centro Acquisti. E’ stata evidenziata anche una maggiore spesa per gli interessi di preammortamento relativi al mutuo per la copertura della scuola media ed elementare di Vignole e le spese relative ai canoni di locazione e maggiori spese per l’incarico ad un perito nominato dal tribunale in seguito al conferimento della farmacia comunale di Valenzatico nella società Far.com Spa. La constatazione di maggiori spese per il “Settembre” (tra l’altro non preventivate in anticipo e relative all’allestimento e all’assistenza tecnica da parte di una ditta esterna specializzata nel settore), è stata colta dai gruppi di opposizione come occasione per criticare la manifestazione del “Settembre a Quarrata”. Mario Niccolai (Fi) ha parlato di “continui sprechi” nonostante i momenti di crisi. “Invece di cercare di investire sul sociale l’amministrazione comunale ha perseverato ad spendere e sperperare in iniziative inutili. L’ultima in ordine temporale – uno sputo negli occhi di tanti cittadini che hanno perso il lavoro - è quella sull’arte contemporanea a Villa La Magia”. “Si sono spesi – ha aggiunto - oltre 100 mila euro (anche se per il 90 per cento messi a disposizione dalla Fondazione Caript). Tale scelta è uno scandalo rispetto alla situazione attuale. Rispetto al Settembre il Comune si era poi preso l’impegno di rivedere la sua organizzazione limitando il periodo della manifestazione”. Per Alessandro Cialdi (Udc) “si è avvertita durante questo settembre una tristezza infinita. E’ peggiorato il programma e non è stato fatto nulla per riportare la gente in piazza”. Il vicesindaco Marco Mazzanti ha ammesso che “ci sono stati errori di valutazione in fase di predisposizione del bilancio di previsione sui costi per i servizi logistici e di service”. “Abbiamo tuttavia dato risposte alle associazioni per rendere il Settembre sempre più vivo ed abbiamo avuto una condivisione da parte di tanti cittadini. Le spese maggiori quindi non sono dovute ad uno spreco di soldi pubblici ma sono state dettate dalla volontà di offrire ai quarratini i soliti dieci giorni di festa annuali. La nostra quindi è una buona amministrazione del fare perché ha pensato alla collettività”.
A.B.

4 commenti:

andrea balli ha detto...

Pensavo anch'io che una riflessione debba essere fatta. Prima di tutto dovrebbe essere ripensato il senso della fiera: una volta era "agricola" oggi ha poco senso riproporla con quello schema, così è fuori luogo ed è anacronistica. E' valorizzazione del territorio? ma va allora finalizzata e caratterizzata. Poi, il resto è contorno o che altro? Se è occasione per stare in piazza, necessita di un' offerta di riferimento allettante e coinvolgente. Insomma pensiamo, o meglio "ripensiamo", come potrebbe essere questo appuntamento prima che si spenga del tutto.

Anonimo ha detto...

francamente questo settembre è stato tristissimo...
dopo anni non si è ancora capito che bisogna concentrare in una settimana o focalizzare in pochi singoli eventi che siano il più impattanti possibili, invece di disperdere soldi in mille voci per contentare tutti.. per tutti intendo quegli che preferiscono fare piccole cose individuali, ma potrei dire egoistiche invece di unirsi per per creare insieme pochi ma buoni grandi eventi.
anche le manifestazioni d'arte sono sempre eventi che raccolgono un po di gente per pochi, o per un solo giorno, mentre villa la Magia dovrebbe essere un posto che vive 365 giorni all'anno e accessibili ai cittadini sempre. senza contare che non ci sono veri spazi per i ragazzi, non esiste una connessione senza fili gratuita pubblica, è tutto quello che riguarda l'intrattenimento è vecchio e stantio, nonostante Quarrata è la città con il più alto numero di nascite d'Italia, quindi presuppone che i Giovani arrivano e arriveranno.

andrea balli ha detto...

Ho inserito i due commenti al post ricevuti su Facebook: il primo da Renata Fabbri e il secondo da Massimiliano Meoni, entrambi due carissimi amici, non più impegnati in politica ma attenti alla nostra città.

Anonimo ha detto...

Grazie Andrea per il riscontro di amicizia e per l'attestazione di attenzione alla città. Politica è prima di tutto essere attenti e interessati a ciò che ci circonda perchè la ricerca del bene comune non è prerogativa solo di chi è impegnato direttamente nelle istituzioni o all'interno di un partito. Mi agurerei che emergesse maggiormene il libero interessamento alla Politica, quella che pensa, riflette e si proietta in qualcosa che vada un pò più in là dello stretto contingente delle continue e false "emergenze" che spesso nascondono il vuoto di idee. Grazie per lo spazio di informazione locale che offri.
Renata Fabbri