mercoledì 29 febbraio 2012

"Un pretesto per dare la stura a disagi e regolamenti di conti altrui". L'Udc interviene dopo la "scelta" di CittàPerTe. "Non ci faremo trascinare in personalismi e dispute sterili e insieme a Fli continueremo a lavorare per interpretare e costruire quel meglio di cui Quarrata ha bisogno"


o      QUARRATA_ L’Udc-Unione di Centro di Quarrata interviene sulla repentina decisione della lista civica CittàPerTe che ha tolto l'appoggio al candidato sindaco Alessandro Cialdi uscendo dalla coalizione “Insieme per Quarrata”.
o        Come ricevuto volentieri pubblichiamo il comunicato stampa:
La sconcertante chiusura dell'esperienza della coalizione “Insieme per Quarrata” affossata frettolosamente dalla lista civica CittàperTe lascia l'amaro in bocca.
Dopo oltre un anno di percorso condiviso in Consiglio Comunale, di individuazione di elementi programmatici da portare avanti, compreso l'affrontare le primarie di coalizione, tenacemente e pregiudizialmente richieste dalla lista civica, si decide - unilateralmente - che questo matrimonio non s'ha da fare.

Per forza non si fa neanche l'aceto: ce ne faremo una ragione.
Alessandro Cialdi

Se questioni di carattere programmatico non sono state sollevate, non resta che pensare che le dispute di carattere personale, con sottofondo velatamente giustizialista, siano la bussola che hanno orientato questo risultato da movimentismo emotivo.


L'attacco personale, il mettere in dubbio l'onestà intellettuale dell'interlocutore è uno stile che non ci appartiene e non può appartenere a chi con noi vuole cercare intese e condividere percorsi politici.

Convinti che la vicenda che ha coinvolto il capogruppo dell'UdC in Consiglio Comunale e candidato sindaco della coalizione Insieme per Quarrata Alessandro Cialdi sia stata il pretesto per dare la stura a disagi e regolamenti di conti altrui, auspichiamo che quanto prima si chiuda, restando certi che alla fine si risolverà dando ampiamente ragione della sua correttezza personale e professionale.
Benché amareggiati, l'Unione di Centro crede che Quarrata abbia necessità di affrontare con serietà e serenità i tanti problemi della città con idee, programmi e persone competenti e disponibili.
Non ci faremo trascinare in personalismi e dispute sterili e insieme a FLI continueremo a lavorare per interpretare e costruire quel meglio di cui Quarrata ha tanto bisogno.

UDC-QUARRATA

martedì 28 febbraio 2012

La lista civica "CittàPerTe" sfiducia Alessandro Cialdi e esce dalla coalizione "Insieme per Quarrata". "Incrinato uno dei tre punti fondamentali del progetto politico, la fiducia". L'intervento di Andrea Bagattini. Di Vincenzo (SeL): "La scomparsa di CittàPerTe sarebbe un danno per la democrazia quarratina".


QUARRATA_ La notizia era nell’aria da qualche giorno., da quando è uscita la notizia dell’avviso di garanzia arrivato anche ad Alessandro Cialdi, il candidato di “Insieme per Quarrata” alle prossime elezioni amministrative:  la lista “CittàPerTe” ha ritirato l’appoggio al candidato sindaco ed ha deciso di uscire dalla coalizione “Insieme per Quarrata
Lo faceva pensare il silenzio “assordante” dei membri della lista civica “CittàPerTe” ai quali tardivamente è giunta la notizia, tra l’altro non per bocca del candidato uscito vincente dalle elezioni primarie del 12 febbraio scorso ma direttamente dai giornali.  
Lo facevano pensare alcuni commenti lasciati sul nostro blog tra domenica e ieri pomeriggio ( http://andreaballi.blogspot.com/2012/02/avviso-di-garanzia-per-abuso-dufficio.html?showComment=1330448303700#comment-c3407965506725819236)
In anticipo  su tutti oggi il blog “Quarratanews” ne ha dato la notizia http://quarratanews.blogspot.com/2012/02/insieme-per-quarrata-non-piu-pratesi.html  riportando sommariamente l’esito dell’incontro che la lista civica CittàPerTe ha avuto ieri sera con i propri iscritti e simpatizzanti.
La conferma ufficiale è arrivata in giornata con un comunicato di poche righe diramato dalla stessa lista civica  dove si richiama lo scopo principale su cui è nata la coalizione con l’Udc e Fli.
Ecco il testo: 
“Un progetto politico costruito tra forze diverse necessita di idee, di coraggio e di fiducia. Idee, coraggio e fiducia  - si legge nella nota -che noi della lista CittaPerTe abbiamo messo con determinazione nel progetto Insieme Per Quarrata. Alessandro Cialdi,  candidato a sindaco uscito dalle primarie il 12 febbraio della colazione Insieme per Quarrata, è stato indagato il 23 gennaio per una vicenda riguardante una pratica edilizia. Fermo restando la nostra piena sicurezza nell’operato della magistratura e augurando veramente a Cialdi di dimostrare in tempi rapidi la sua propria innocenza e la sua correttezza professionale, rimane il fatto che Alessandro Cialdi abbia taciuto  di essere sottoposto ad un’indagine”.
“Al di là di quelle che possono essere le vere motivazioni che hanno spinto Alessandro Cialdi a non avvertire la colazione di essere sotto indagine prima dello svolgimento delle primarie, motivazioni che solo lui può sapere, - continua la nota di CittàPerTe -  rimane il fatto per noi grave”.
“Questo – conclude -  ha incrinato uno dei tre punti fondamentali del progetto politico, la fiducia. Per questo motivo la lista civica CittaPerTe ha deciso di ritirare l’appoggio al Candidato sindaco Alessandro Caldi e di uscire dalla coalizione Insieme per Quarrata”.

Il candidato sindaco Alessandro Cialdi nei giorni scorsi – nel ribadire  la correttezza del proprio comportamento professionale”  ha fatto – come noto - ammenda dell’ “errore” fatto  nel “non avere dato peso a questa faccenda” non informando i suoi alleati. “Di questo –aveva detto – chiedo scusa ma loro hanno già capito”. Scuse che all’indomani dell’incontro della lista Andrea Bagattini “ umanamente “ accetta e comprende “ ma che reputa “non riparatrici”.
Per capire i motivi che hanno portato la lista civica a questa “dolorosa scelta” merita riportare per intero il commento lasciato da Andrea Bagattini al post di Edoardo Bianchini:
La decisione presa dalla lista civica Cittaperte – scrive Bagattini rispondendo a quanto scritto su Quarratanews - non ha niente a che fare con il giustizialismo o con del presunto risentimento per non aver vinto le elezioni primarie. Sono e siamo certi che Alessandro Cialdi riuscirà in breve tempo a dimostrare  che il suo comportamento professionale  riguardo l'avviso di garanzia è ineccepibile. Molto probabilmente la sua posizione sarà archiviata per insussistenza”.
“La politica – spiega Bagattini - è però un'altra cosa rispetto ai procedimenti giudiziari, la nostra politica presuppone trasparenza e moralità nei confronti dei cittadini. La moralità non è in discussione, ma quale trasparenza dovrebbe trasmettere un'alleanza nella quale il candidato a Sindaco omette (o nasconde?) di aver ricevuto un'avviso di garanzia per questioni amministrative nel comune che si candida ad amministrare? Avere la coscienza in pace, quando si stà per diventare il primo cittadino, non basta. Dal candidato primo cittadino noi ci saremmo aspettati un differente comportamento.
Il progetto "Insieme per Quarrata" è stato per noi per FLI e UDC un progetto serio di credibilità basato sulle idee,la capacità e la serietà delle persone. Omettere di comunicare ai propri alleati (tutti, UDC compreso!) è stato un errore che abbiamo ritenuto non riparabile”.
“ Con molta tristezza e rammarico siamo stati costretti ad una scelta dolorosa che mette in crisi anche il nostro progetto di politica per Quarrata. Ci siamo sempre distinti, nel bene e nel male, per non aver mai fatto sconti a nessuno. Alessandro e gli altri lo sapevano. Ci siamo comportati con coerenza. So anche che la nostra coerenza, in questo momento, danneggia più del dovuto Alessandro e avvantaggia Marco Mazzanti e un PD che ha gestito in maniera propagandistica l'avviso di garanzia al dipendente Fabbri.
Ho ricevuto personalmente le scuse per l'errore commesso nel non informarci. Scuse che umanamente accetto e comprendo, ma reputo non riparatrici”.
Sulla vicenda  interviene anche Claudio Di Vincenzo a nome di SeL Quarrata.
“Se  questa vicenda dovesse far scomparire dal panorama politico quarratino la lista civica - che si richiama al programma delle passate elezioni (dove parlava di democrazia partecipativa, di difesa dei beni comuni quindi acqua, rifiuti, di trasparenza e nuova etica nella politica) - spiega Di Vincenzo - sarebbe un danno per la democrazia quarratina perché c’è bisogno di un movimento come CittàPerTe che mobilita e partecipa”.
Andrea Balli

lunedì 27 febbraio 2012

All''Istituto Datini di Prato la vittoria del concorso regionale "Giovani Maitre alla Lampada". Successo anche per l'istituto "Enriques" di Castelfiorentino.


QUARRATA-PRATO_  Nei giorni scorsi a Villa La Magia si è svolta la prima edizione del concorso regionale Giovani Maître alla Lampada”, organizzato dall’Associazione A.M.I.R.A. e destinato agli studenti degli Istituti Alberghieri Toscani. In tutto hanno partecipato sette istituti alberghieri toscani: Datini” di Prato, “Saffi” di Firenze, “Leopoldo II di Lorena” di Grossetto, “Martini” di Montecatini, “Vasari” di Figline Valdarno, “Artusi” di Chianciano Terme, “Enriques” di Castelfiorentino:  Le rispettive squadre si sono sfidati attraverso la cottura flambé del petto di anatra, la Mice en Place del piatto preparato e la scelta del giusto vino da abbinare.
Il vincitore, l’istituto Datini di Prato, è stato individuato da una giuria composta da cinque membri: Leo Terziani della Pro loco di Quarrata, Cesare Lo Verde, maître-sommelier AMIRA ed esperto dei vini, Franco Cassioli, esperto gastronomico, Raffaele Speri, Presidente Nazionale AMIRA e presidente di giuria, e dall’Assessore Martina Nannini, come rappresentante dell’Amministrazione comunale.


Alla cerimonia di premiazione, durante la quale tutti gli istituti hanno ricevuto una Lampada professionale in Rame e Padella in Rame dono di A.M.I.R.A., sono intervenuti il Sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori, l’Assessore della Provincia di Pistoia Paolo Magnanensi e la famiglia di Angela Pratesi, che ha gentilmente offerto il 2° premio.

“Sono molto soddisfatta - ha detto l'Assessore alle Politiche Giovanili e alla Promozione del Territorio del Comune di Quarrata Martina Nannini perché questa iniziativa è stata una preziosa occasione di confronto, scambio di conoscenze e metodi di lavoro tra scuole provenienti da tutta la Toscana. I giovani maîtres che hanno partecipato si sono tutti contraddistinti per le proprie professionalità e competenze. Ed è proprio su queste qualità che deve basarsi la preparazione di questi ragazzi, che deve puntare a formare un personale di alto livello. Oltre a ringraziare tutti gli Istituti che hanno partecipato al concorso, vorrei ringraziare Prota Catering, Pro Loco di Quarrata e soprattutto il Vice Presidente Onorario Nazionale dell'Associazione AMIRA, Alberto Salvatori, che hanno reso possibile questa opportunità”.
“Lo spirito della manifestazione, che è stata una bella gara fra giovani chef - ha dichiarato il Sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori - è stato quello di esaltare le potenzialità delle nuove generazioni che hanno la necessità di avere sempre nuove occasioni per mettersi in luce e far valere le proprie capacità. Abbiamo voluto fare tutto questo nel nome di Angela Pratesi, una dipendente del nostro Comune scomparsa prematuramente, perché “"Il ricordo è un modo per incontrarsi", come dice Khalil Gibran, e ricordare Angela attraverso i giovani significa rispettare una persona che è sempre stata una donna schietta, che ha amato e che ha sempre messo anima e cuore nel proprio lavoro e nella propria famiglia e il cui ricordo ha portato tanti suoi colleghi ad essere presenti a questa gara per salutarla”.

a.b.

Le foto si riferiscono agli studenti dell'istituto "Enriques" di Castelfiorentino classificatesi al terzo posto.

Per l'Istituto Alberghiero "F. Enriques" di Castelfiorentino hanno partecipato le alunne Giulia Capriotti della classe 4° C Ristorazione, la quale ha realizzato il piatto "Magret de Canard Flambée al Pan Pepato" e Fatima Kenezo della classe 4° B ristorazione la quale ha sostenuto la prova da sommelier. Le due alunne, preparate dal Prof. Davide Mecatti hanno dato dimostrazione di alta professionalità e di ottime capacità professionali classificandosi al 3° posto

domenica 26 febbraio 2012

Il progetto-laboratorio "Serravalle Futura" si presenta alle prossime elezioni. Condivisione raggiunta sul nome di Federico Gorbi ? Mercoledì riunione plenaria di Udc-Idv-Psi e comitati civici per l'ufficializzazione e venerdì presentazione del simbolo, del programma e del candidato sindaco.

SERRAVALLE PISTOIESE_ Venerdì 2 marzo alle ore 21 nella sala Francini presso la Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo (in piazza Vittorio Veneto a Casalguidi) sarà presentata alla cittadinanza in vista delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio 2012 il programma di “Serravalle Futura”, il progetto politico condiviso tra l’Udc-Idv-Psi e comitato cittadini Serravalle Pistoiese di Gianni Manigrasso.
A “Serravalle Futura” ha aderito anche il comitato “Il Monte” (costituito da un gruppo di cittadini che da anni lotta per la rinaturalizzazione dell’ex cava Bruni). L’accordo per la costituzione della "lista civica” è stato stipulato venerdì sera.
Venerdì prossimo sarà presentato anche il candidato sindaco e il programma elettorale che dovrebbe essere formato da una decina di punti.
“Noi abbiamo fatto le nostre scelte – aveva comunicato sul nostro blog qualche giorno fa Federico Gorbi - e presto le renderemo note. Ognuno aveva delle preferenze, certo, anche io. Ma quando siamo un gruppo, fondato sul rispetto e la democrazia, attraverso un dibattito, può succedere che delle opinioni prevalgano legittimamente su altre. Vale per il candidato sindaco, per il programma, per la lista e quant'altro. Noi abbiamo discusso, valutato, riflettuto e infine abbiamo deciso, con la convinzione di aver fatto il meglio possibile. Poi gli elettori diranno cosa è meglio”.

Lo stesso Gorbi ha precisato di non essere volutamente entrato nella polemica scaturita all’indomani dell’annuncio da parte del Pdl della candidatura della Rosati.
Quanto al candidato civico o politico, ho sempre detto di preferire un civico, è vero, ma attenzione ho anche sempre detto che avremmo valutato tutto per individuare la scelta migliore. Noi abbiamo discusso, a lungo e in moltissime riunioni e, alla fine, abbiamo scelto”.
Il candidato più accreditato sembra essere proprio Federico Gorbi. Il suo nome sarebbe uscito  dopo una attenta valutazione delle esigenze delle persone e dei vari partiti, da una sorta di “primarie” interne che hanno visto da una parte i comitati consultarsi al proprio interno e dall’altra i partiti con i rispettivi iscritti.
Mercoledì 29 febbraio il suo nome – salvo sorprese dell’ultima ora- sarà ufficializzato in riunione plenaria.
Non a caso è già stato predisposto sull’web il sito “ “Gorbi Sindaco” (ancora in costruzione nella parte riguardante il programma, la lista e le news)  dove lui stesso si presenta:
Ho 44 anni, sono sposato con Elisa e ho due bambini, Edoardo e Benedetta Maria Vittoria. Vivo grazie al mio lavoro di promotore finanziario e agente di assicurazioni, un lavoro che ho sempre svolto con passione, anche perchè mi permette di stare in contatto con tanta gente. Ho studiato fino a laurearmi in Scienze Economiche e Bancarie presso l'Università degli Studi di Siena.
Fin dai primi anni di Liceo ho guardato con passione alla politica: un mondo nel quale si può trovare qualche farabutto, una realtà alla quale alcuni guardano per fare carriera e per sete di potere ma anche un ambiente, soprattutto a livello locale, dove c'è tanta brava gente che prova a portare il proprio contributo perchè le cose possano andare un po' meglio.
Ho sempre agito con questo spirito, cercando con onestà di portare il mio contributo perchè, come diceva Gandhi, in democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica”.
Sul sito lo stesso Federico Gorbi spiega il "perchè" della candidatura riportando una frase dell’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini:
Io ero pacifista ma andai volontario in guerra perché se a combattere dovevano andare i figli degli operai e dei contadini, dovevo andarci anche io “.
“La nostra – ci ha detto un rappresentante del CCS-comitato cittadini Serravalle – è una lista composta da tutti e quindi non si può identificare politicamente. Siamo in antitesi col Pd ma soprattutto con il modo che ha avuto di fare politica nel Comune. Ci sono rappresentate anime di sinistra, di centro e di destra. Quindi siamo una lista nel vero senso della parola senza colore politico”. “Sono state messe insieme le energie e le migliori capacità per amministrare bene il comune di Serravalle Pistoiese, ciascuno portando il proprio bagaglio storico, politico e culturale”.
Serravalle Futura” per quanto abbiamo capito si presenta quindi come un laboratorio politico con un programma condiviso  “in una logica di dialettica al solo scopo di ottenere il meglio per Serravalle Pistoiese”.
Attraverso la trasparenza, la condivisione e l’impegno sociale il progetto di “Serravalle Futura” mirerà a realizzare gli interessi comuni quali la salvaguardia della salute pubblica, lo sviluppo “consapevole” del territorio, l’attenzione alle frazioni e la partecipazione dei cittadini a supporto dei rappresentanti della coalizione.
Il progetto che ricalca in parte l’esperienza della coalizione “Insieme per Quarrata” pur avendo al suo interno una componente civica “molto corposa” - a quanto ci risulta potrebbe avere anche l’appoggio di alcune persone “fuoriuscite” dal Pd (Luca Magazzini ?) sempre che non vada a buon fine l’iniziativa di alcuni di creare una ulteriore lista di ex Pd.

Andrea Balli

A Villa La Magia la collezione permanente dedicata al pittore Alfredo Fabbri. Ci sarà anche il "Fregio" realizzato nel 1992 per la sala consiliare. Un nuovo allestimento anche per i lavori di Agenore Fabbri.


QUARRATA_ Le sale del piano nobile di  Villa La Magia ospiteranno a partire dal 10 marzo prossimo la collezione permanente delle opere del pittore Alfredo Fabbri già di proprietà del Comune di Quarrata.
Tra queste figurano molte litografie e alcuni quadri che l’artista aveva donato al Comune, opere sparse negli uffici comunali e nei corridoi dei vari edifici, raffiguranti per lo più angoli del territorio quarratino.
Ci sarà pure il Fregio raffigurante i mestieri della tradizione artigianale pistoiese eseguito nel 1992 e per alcuni anni ospitato nella parete principale della Sala Consiliare di Quarrata, poi “smembreato” in occasione dei lavori di rifacimento della stessa sala tra la fine della seconda legislatura di Stefano Marini e la prima legislatura di Sabrina Sergio Gori.

Nell’occasione sarà presentato anche il nuovo allestimento dei lavori di Agenore Fabbri, collocati in altre sale della Villa Medicea sin dal 2008.
La presentazione della collezione permanente dell’artista Alfredo Fabbri avverrà nell’ambito della iniziativa “La Magia dell’Arte”.
Il 10 marzo nel Salone Affrescato della villa medicea alle ore 16 si terrà  per l’occasione la tavola rotonda “La Magia dell’Arte: passato,m presente, futuro della città” a cui interverranno: Sabrina Sergio Gori, Sindaco di Quarrata; Nadia Bellomo, responsabile progetto PIUSS per Quarrata; Giuliano Gori, Collezioni Gori Fattoria di Celle, Pistoia; David Palterer, docente Architettura Politecnico Milano; Antonio Presti, Fiumara d'Arte, Catania;  Giuliano Simoncini, docente ISIA Design Firenze; Maurizio Tuci, Centro di Documentazione sull'Arte Moderna e Contemporanea Pistoiese e Mary Vettori Fabbri, Famiglia Alfredo Fabbri.
La tavola rotonda sarà coordinata dal funzionario alla cultura del Comune di Quarrata Claudia Cappellini.
L’allestimento delle stanze dedicate all’opera di Alfredo Fabbri segue di un anno la decisione presa da parte del consiglio comunale di Quarrata di riconoscimento della “perpetuità” della sepoltura del pittore le cui spoglie resteranno per sempre nel piccolo cimitero della frazione di Ferruccia quale segno “di profondo affetto e stima che ha legato e lega la comunità quarratina all’artista” scomparso il 3 febbraio del 2010.
Alfredo Fabbri – come noto -  ha  trascorso lunga parte della propria vita nel territorio comunale, al quale è stato profondamente legato e nelle cui immagini la sua produzione pittorica ha affondato le radici.
Il rapporto di Alfredo Fabbri con il territorio di Quarrata nacque quando lo stesso era ancora solo un bambino, trascorrendo lunghi periodi a casa degli zii a Barba: un luogo felice ed incantato agli occhi dell'artista- bambino, ricco di immagini della vita quotidiana contadina che costituiranno la base non solo della sua prima produzione figurativa, ma di gran parte della sua opera.
Il legame profondo e solido di Fabbri con il territorio comunale è testimoniato dalla sua produzione artistica che si nutre dei paesaggi della campagna,delle vedute della sua casa a Barba, di paesaggi o angoli cittadini che attraggono l'attenzione poetica del pittore e che li analizza e modula con felicità e varietà espressiva. 

Questi paesaggi e questi scorci percorreranno l'intero arco della produzione artistica di Fabbri, ogni volta nuovi e diversi nel lungo cammino di ricerca pittorica.

Alfredo Fabbri (Grosseto 2 settembre 1926- 3 febbraio 2010) dopo la precoce morte del padre sin da bambino trascorse lunghi periodi tra Barba (frazione quarratina) presso la casa natale degli zii e Grosseto con la madre che lì possedeva una bottega.
Dopo avere frequentato la scuola di disegno tecnico di Torino la sua formazione avviene nei primi anni Cinquanta a Pistoia, dove lavora con Alfiero Cappellini, e Firenze dove è in contatto con Ottone Rosai, Ardengo Soffici e Silvio Loffredo.
Dal 1953 al 1955 si trasferì con la moglie Mary a Grosseto dove, tra le altre partecipazioni, si ricordano la sua prima personale al Bar la Vasca nel 1954 e la Rassegna di pittura realista nel 1955; mentre nello stesso anno partecipa alla VII Quadriennale romana.
Sono anni di grande lavoro in cui l’entusiasmo conduce i primi passi di Fabbri attraverso un linguaggio variegatamente sperimentale, in cui sono chiari echi espressionisti, cubisti e realisti.  Ritornato definitivamente a Pistoia, nel 1957 tiene una mostra personale al Lyceum di Firenze durante la quale viene acquisito un dipinto per la Galleria d’arte moderna di Pitti. Dagli anni Sessanta inizia un’intensa attività espositiva tra cui si segnalano le partecipazioni all’XI, XII e XV premio del Fiorino, alla Biennale Nazionale d’arte di Milano (1961 e 1965); la Personale a Milano alla Galleria Vinciana nel 1964, visitata da Carrà.
In questi decenni frequenti sono i viaggi all’estero, soprattutto in Svizzera, dove terrà una mostra a Burgdof; ma anche a Parigi (1968) e a New York (1969), visitando, col tempo, le maggiori capitali europee. Nello stesso periodo, e nel decennio successivo, i frequenti viaggi del pittore divengono sua fonte primaria di ispirazione: sono molte, in questi anni, le mostre tematiche dedicate alle città visitate in Europa, Africa e Sudamerica. Sul finire degli anni 70 iniziò una copiosa attività grafica , fatta di immagini chiare , facilmente leggibili e dal fine puramente didascalico che ritraggono i capoluoghi toscani, i comuni pistoiesi, le capitali europee e le chiesette romaniche di Pistoia e della provincia delle quali lo stesso autore sottolineava il valore divulgativo.
 Nel 1988 illustrò la Suite parigina del poeta Piero Bigongiari. Dagli anni novanta predilige temi legati alla Maremma, le nature morte di fiori o i ritratti, che spesso coniuga in opere caratterizzate da estrema libertà compositiva.
Tra il 1992 e il 1994 il Comune di Quarrata ha celebrato il proprio concittadino presentando il Fregio della Sala Consiliare e una mostra antologica.
Di lui hanno scritto diversi giornalisti, scrittori e critici d'arte tra i quali possiamo citare Giovanni Bassi, Renato Biason, Piero Bigongiari, Gastone Breddo, Dino Carlesi, Francesco Gurrieri, Pier Francesco Listri, Mario Luzi, Giovanni Michelucci, Nicola Micieli, Tommaso Paloscia, Geno Pampaloni, Enrico Paolucci, Nicola Risaliti, Ernesto Treccani, Pierandrea Vanni.


Andrea Balli

sabato 25 febbraio 2012

Scoperta dai Carabinieri in via Vespucci a Quarrata una casa d'appuntamenti. All'interno due donne cinesi: 80 euro il costo delle prestazioni sessuali


QUARRATA_ A distanza di poco meno di un anno da quando nella frazione di Barba nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello sfruttamento della prositituzione venne arrestata una 49enne di origine domenicana, accusata di sfruttamento della prostituzione di una connazionale di 24 anni, risultata clandestina in Italia,  i carabinieri della stazione di Quarrata, fingendosi clienti,  hanno scoperto nel pieno centro cittadino per la precisione in via Vespucci n. 47 (nel condominio che ospita anche la sede della Cgil di Quarrata) una casa di appuntamenti gestita da  L-J, cittadino cinese, 45 anni, residente a Prato ma risultato irriperibile  e quindi deferito per il reato di sfruttamento della prostituzione.
Al momento dell’irruzione avvenuta nel pomeriggio di giovedì scorso nell’appartamento i carabinieri hanno trovato due prostitute cinesi, di 35 e 41 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Gli investigatori quarratini comandati dal luogotenente Salvatore Maricchiolo – come per il caso di Barba - sono risaliti alla casa a luci rosse da un annuncio pubblicato su internet nel quale era specificato un numero di telefono cellulare e l'indirizzo.
Ulteriori ricerche hanno permesso di scoprire che lo stesso numero era stato usato con le medesime finalita' in tante altre citta' italiane, inoltre sono stati individuati altri annunci con foto ed un altro numero telefonico, tutti riconducibili all'attivita' di prostituzione quarratina. Nella perquisizione domiciliare sono stati trovati due telefoni riconducibili agli annunci e diversi profilattici.
L'appartamento e' risultato di proprieta' di una coppia di italiani residenti nella provincia di Firenze, affittato il 9 febbraio scorso al cittadino cinese che poi lo avrebbe subaffittato alle due donne..
L 'immobile e' stato sottoposto a sequestro preventivo.
In una conferenza stampa il comandante della Compagnia di Pistoia, maggiore Vincenzo Maresca e il luogotenente Salvatore Maricchiolo hanno spiegato tra l'altro di avere appurato che il costo delle prestazioni sessuali delle due donne era di 80 euro.
a.b.

Ecco il documento diramato dai Carabinieri:
 
Casa "chiusa", ma aperto al pubblico (e al meretricio)

QUARRATA_ I Carabinieri hanno sequestrato una casa di appuntamenti gestita da un cittadino cinese all’interno della quale, al momento dell’irruzione, sono state trovate due donne della stessa etnia dedite al meretricio.
Gli investigatori quarratini, durante un’attività finalizzata alla localizzazione di luoghi ove si esercitasse la prostituzione, scoprivano su un noto sito internet di incontri uno strano annuncio “Nuova aperto Quarrata Carina Nuova Bambolina”, nei dettagli inoltre era specificato un numero di telefono cellulare, l’indirizzo ed allegate 3 fotografie.
Tramite un semplice motore di ricerca era possibile scoprire che lo stesso numero era stato usato con le medesime finalità in tante altre città italiane e gli stessi risultati permettevano di trovare ulteriori quattro annunci con foto, anche con un altro numero di telefono, tutti riconducibili all’attività di prostituzione quarratina.
Alcuni di questi recitavano: “A Quarrata ** Nuovita ragazza orientale sexy”, oppure “Incontri Hannah: nuovita ragazza orientale”.
Alla luce di quanto accertato, i militari provvedevano a contattare i numeri telefonici rilevati negli annunci e, fingendosi clienti, constatavano che entrambe le interlocutrici indicavano quale luogo da raggiungere la stessa abitazione di Quarrata.
Raggiunta la strada indicata, un militare, dopo aver ricontattato le donne, aveva accesso all’abitazione dove trovava ad attenderlo due giovani cittadine cinesi in lingerie. Il militare, prima di qualificarsi e far entrare i colleghi che attendevano fuori la porta, poteva notare, nella camera da letto, una lampada di colore rosso che creava un’atmosfera soffusa.
Alla presenza degli altri Carabinieri le donne venivano identificate, risultando entrambe in possesso di regolare permesso di soggiorno. Sussistendo i presupposti della violazione della legge “Merlin” del 1958, si procedeva ad effettuare una perquisizione domiciliare, durante la quale venivano trovati i due telefoni riconducibili agli annunci e diversi profilattici. L’appartamento si componeva di due camere da letto matrimoniali adibite al meretricio, un bagno, una cucina ed un soggiorno.
Dai successivi accertamenti, si appurava che l’abitazione era di proprietà di unacoppia di italiani residenti nella provincia di Firenze, locata, il 9 febbraio 2012, ad un cittadino di nazionalità cinese L.J. 45enne, residente a Prato, che, sebbene attivamente ricercato, non veniva rintracciato.
Le cittadine cinesi riferivano di avere in uso l’abitazione e di corrispondere ad un altro cittadino cinese, non meglio indicato, una somma di denaro per l’utilizzo dell’immobile. Per questi motivi, e vista la lampante attività svolta, il cittadino cinese veniva deferito, in stato di irreperibilità, per il reato di sfruttamento della prostituzione. Ritenuto che sussistesse il pericolo che la libera disponibilità dell’appartamento potesse far proseguire la condotta illecita, l’immobile veniva sottoposto a sequestro preventivo.

Fonte: Carabinieri

Al via un ciclo di incontri suddivisi per aree di interesse aperti alla cittadinanza per scrivere insieme il programma elettorale. Marco Mazzanti: "L'iniziativa nasce dalla volontà di confrontarsi e ascoltare le esigenze dei cittadini".



QUARRATA_ Un totale di nove incontri pubblici distribuiti in tre settimane dal 28 febbraio al 19 marzo con l’obiettivo di scrivere insieme ai cittadini quello che sarà il programma elettorale del candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra Marco Mazzanti.
A questo scopo il gruppo di lavoro condotto da Mazzanti si è riunito individuando tre aree di studio, intese come principali destinatarie degli incontri, per poter meglio definire gli obiettivi del programma.
“L’idea di muoverci insieme ai quarratini – ha commentato Marco Mazzanti – nasce dalla volontà di confrontarsi e ascoltare le esigenze dei cittadini, sia privati che riuniti in associazioni. Ho sempre creduto nei canali dell’ascolto e della partecipazione collettiva, per questo pensiamo che le proposte per la Quarrata che sarà debbano essere discusse in primo luogo con chi questa città la vive quotidianamente in tutte le sue sfaccettature. Com’è comprensibile, dovremo tener conto delle disposizioni programmatiche della coalizione sottoscritte lo scorso gennaio, ma la vera caratterizzazione e il contributo più importante sarà quello offerto dai cittadini. Fondamentale la condivisione degli obiettivi e dell’iniziativa con tutti i partiti della coalizione che hanno sposato da subito questa causa”.
Il calendario degli incontri
“Prima che condividere – ha detto Riccardo Musumeci, capogruppo Sel – abbiamo promosso l’iniziativa in prima linea. Crediamo che il coinvolgimento dei cittadini sia il primo importante passo per permettere alla politica di trovare la forza per portare avanti delle scelte che diversamente potrebbero essere osteggiate, ma che possono trovare concretezza proprio per l’autorevolezza della voce che rappresentano, quella dei quarratini”.
A farsi un sincero augurio di continuità è Domenico Pagliaro, referente Idv a Quarrata: “La partecipazione dei cittadini – ha detto – è fondamentale, per questo abbiamo supportato questa iniziativa. Crediamo che questo allargarsi ai cittadini debba essere solo la prima di una lunga serie di scelte orientata ai quarratini, perché la finestra sulla gente, vero cuore pulsante della città, possa rimanere sempre aperta”.
In particolare, le aree di interesse individuate in fase organizzativa sono quelle della pianificazione territoriale (coordinata da Gabriele Cacioli, Giovanni Malentacchi e Gabriele Giacomelli), del sistema ambiente-qualità ambientale (coordinata da Patrizio Mearelli, Elisabetta Sebastio e Lisa Innocenti) e quella di sviluppo economico e qualità sociale (coordinata da Tania Ferrari, Elena Drovandi, Francesca Marini e Stefano Lomi).
In una panoramica complessiva questo comporterà che siano affrontate tutte le seguenti tematiche: urbanistica, lavori pubblici e arredo urbano, edilizia, viabilità, assetto idrogeologico, zone collinari e frazioni, ambiente e agricoltura, tutela delle acque e qualità dell’aria, rifiuti, mobilità e trasporti, aziende pubbliche, lavoro, attività produttive, educazione e formazione, economia civile e sociale, turismo e green economy, cultura e sport, partecipazione e innovazione tecnologica.
Il lavoro prodotto nel corso delle tre settimane sarà opportunamente raccolto, rivisto e redatto per poter essere poi presentato ufficialmente alla cittadinanza nel corso di un’assemblea pubblicata fissata per venerdì 30 marzo (orario e luogo saranno successivamente comunicati una volta definiti).
Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 21 in poi secondo un calendario preciso che si riporta qui di seguito in ordine cronologico.
Prima settimana
Martedì 28 febbraio (ambiente/qualità ambientale) – Circolo Arci di Caserana
Giovedì 1 marzo (pianificazione territoriale) – Circolo Mcl Ferruccia
Lunedì 5 marzo (sviluppo economico/qualità sociale) – Casa del popolo Quarrata

Seconda settimana
Martedì 6 marzo (ambiente/qualità ambientale) – Parco Verde Olmi
Giovedì 8 marco (pianificazione territoriale) – Circolo Mcl Valenzatico
Lunedì 12 marzo (sviluppo economico/qualità sociale) – Circolo Acli Montemagno

Terza settimana
Martedì 13 marzo (ambiente/qualità ambientale) – Circolo Arci Catena
Giovedì 15 marzo (pianificazione ambientale) – Circolo Arci Valenzatico
Lunedì 19 marzo (sviluppo economico/qualità sociale) – Circolo Arci Barba

L'area sistema ambiente-qualità ambientale comprenderà la trattazione dei seguenti argomenti:
- Ambiente e agricoltura (intesa come colture intensive);
- Tutela delle acque e qualità dell'aria;
- Rifiuti;
- Mobilità e trasporti;
- Aziende Pubbliche.
L'area "Pianificazione territoriale" riguarderà i seguenti argomenti:
-Urbanistica
-Edilizia
-Viabilità
-Assetto idrogeologico
-Zone collinari e frazioni
Per quanto riguarda l'area "Sviluppo economico e qualità sociale" saranno affrontati i seguenti argomenti:
- Lavoro;
- Attività produttive;
- Educazione e formazione;
- Economia civile e sociale;

- Turismo e green economy;
- Cultura e sport;
- Partecipazione;
- Innovazione tecnologica.

 Fonte: Ufficio Stampa Marco Mazzanti

Artigiano di Quarrata arrestato per detenzione di droga. Rinvenuti negli slip cinque involucri di eroina.

QUARRATA_ Un artigiano  quarratino di 43 anni è finito in carcere per detenzione di droga ai fini di spaccio al termine di una breve indagine condotta dai carabinieri della Stazione di Quarrata diretta dal luogotenente Salvatore Maricchiolo.
Il comandante Maricchiolo

L’operazione si è svolta nel tardo pomeriggio di giovedì nella zona di Quarrata, tra via Montalbano e piazza Giovanni XXIII (dove si trova l’ufficio postale).
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Ad attirare l’attenzione dei militari è stata l’atteggiamento sospetto di due uomini a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
Due volti noti ai militari, entrambi artigiani. E’ scattata quindi la perquisizione personale che ha consentito ai carabinieri di rinvenire cinque involucri di eroina che l’uomo aveva nascosto addosso, negli slip.

 Nella successiva perquisizione domiciliare, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato dieci grammi di eroina, marijuana, alcune centinaia di euro ritenute frutto dell’attività di spaccio e materiale per il confezionamento.
L’uomo è stato condotto nel carcere e l’auto, una Bmw è stata sequestrata.

Fonte: Tvl

venerdì 24 febbraio 2012

Le richieste dei commercianti ai futuri candidati sindaco di Quarrata e Serravalle Pistoiese. Regolamentazione delle aperture, viabilità, costi e modalità dello smaltimento rifiuti.

QUARRATA-SERRAVALLE PISTOIESE_  I commercianti di Quarrata e di Serravalle Pistoiese in due distinte assemblee promosse nell’ambito del progetto “I commercianti chiedono al futuro sindaco” organizzato dalla Confcommercio hanno stilato una serie di richieste e proposte che saranno poi sottoposte sotto forma di due documenti ai rispettivi candidati alla carica di sindaco per le prossime elezioni amministrative.
A Quarrata in un incontro svoltosi nella scorsa settimana presso “La Civetta” i commercianti hanno avanzato tutta una serie di richieste. In primo luogo è emersa l’esigenza di regolamentare il settore del commercio  (orari e giorni di apertura dei negozi e dei diversi settori). Si è parlato anche di viabilità (dell’importanza del prolungamento di via Firenze verso Prato ma anche in direzione del Montalbano), di turismo (valorizzazione di villa La Magia con una maggiore integrazione delle manifestazioni con i negozi del Comune), della monetizzazione dei parcheggi e soprattutto dell’aumento della Tia “troppo onerosa per mobilifici, generi alimentari ed esercizi di somministrazione”.

A Serravalle l’’attenzione dei commercianti è stata dedicata in modo particolare ai problemi emersi dopo l’introduzione del meccanismo della raccolta dei rifiuti porta a porta che sta portando importanti incrementi della tariffa soprattutto per le imprese della somministrazione e del settore alimentare oltre a difficoltà nella predisposizione e modalità di consegna dei bidoni dei rifiuti.
“I commercianti presenti – si legge in una nota diramata dalla Confcommercio - hanno sottolineato quanto sia indispensabile giungere ad una riduzione del costo dello smaltimento ed ad una migliore comunicazione sulle modalità con le quali i rifiuti vanno conferiti”.
E’ stato poi sottolineato come sia indispensabile destinare alla riduzione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti per cittadini ed imprese, abbattendo quindi gli aumenti recentemente intervenuti, i proventi derivanti dalla discarica del Cassero presente sul territorio comunale. Nell’assemblea - svoltasi giovedì sera-  fra gli altri temi sono stati affrontati: le limitazioni all’insediamento di esercizi di media distribuzione, la necessità di potenziare i servizi di pubblica utilità a Casalguidi quali l’orario di apertura delle Poste ed il servizio di prenotazione del servizio medico e delle analisi di laboratorio, il potenziamento della illuminazione pubblica a Cantagrillo, interventi sulla viabilità in località Masotti e la necessità di prevedere servizi commerciali nelle località di Serravalle e di Castellina”.
a.b.