QUARRATA_ Il comune di Quarrata, la provincia
di Pistoia e la Pmi Scarl (Agenzia di Promozione del Mobile Imbottito) di
Quarrata stipuleranno un protocollo di intesa per realizzare il “Progetto
Quarrata” in materia di innovazione di prodotto e sviluppo commerciale sui
mercati esteri.
Durante la recente attuazione del progetto europeo Leonardo “Intelligent
Forniture”- in linea con le attività dell’area Innovazione e Capitale Umano
(previsto nel quadro logico allegato al Progetto Quarrata) - è stata infatti
rilevata una forte motivazione da parte delle imprese locali a sviluppare iniziative
concrete che richiederanno anche il coinvolgimento delle istituzioni locali al fine di rilanciare
l’immagine e valorizzare la tradizione produttiva della città di Quarrata. Il
sostegno allo sviluppo del capitale umano per favorire l’innovazione delle
imprese del settore del mobile sarà parte integrante del protocollo di intesa.
La Pmi scarl su queste basi ha così proposto l’attuazione
di un progetto innovativo nel comparto dell’arredo,
dal quale poter sviluppare una nuova ipotesi di business, attuando, attraverso
una migliore integrazione tra il mondo della formazione e quello
dell’industria, una innovazione nell’ambito della progettazione e realizzazione
dei contesti, dei luoghi e degli strumenti per il consumo e la somministrazione
del cibo, trasferendo all’interno del mondo scolastico (che si propone di
formare nuove figure professionali nel settore design) quelle conoscenze di
marketing che rendano più strettamente legate le proposte creative al mondo
dell’industria ed alle esigenze tecnico-economiche che regolano il processo di
sviluppo di un nuovo prodotto.
Nello specifico
l’Agenzia di Promozione del Mobile ha pensato di realizzare ulteriori iniziative volte alla creazione di una rete commerciale verso paesi
extraeuropei dove il modello italiano è particolarmente apprezzato in termini
di stile e di qualità del prodotto e quindi in grado di coniugare la grande
tradizione culturale con il design più innovativo.
Il Progetto – oggetto del protocollo di
intesa - prevede:
-
attività
preliminare di analisi del mercato e del contesto produttivo di riferimento;
-
attività
di formazione diretta a professionisti e studenti del settore;
-
attività
seminariali e di sensibilizzazione rivolte alle imprese;
-
attività
di animazione e di coordinamento finalizzate all’incontro fra studenti/designer
e aziende attraverso lo sviluppo di progetti prototipali;
-
analisi
di fattibilità dei prototipi e affiancamento nelle attività di sviluppo e
realizzazione dei prototipi selezionati;
-
attività
di monitoraggio, disseminazione e valutazione.
Nel protocollo di intesa la provinvia di
Pistoia si impegna a stanziare le risorse necessarie per le attività formative
che potranno essere eventualmente integrate da ulteriori risorse messe a
disposizione sia dal Comune che dalla Pmi scarl per la realizzazione di parti progettuali
“da concordare con la provincia di Pistoia”.
Le aziende che aderiranno al
Progetto potranno in ogni caso accedere anche alle altre risorse stanziate
dalla Provincia o da altri enti per il
finanziamento della formazione e dell’innovazione.
L’agenzia di Promozione del Mobile
Imbottito da parte sua si impegna a realizzare attività di diffusione,
animazione e promozione delle attività formative per il massimo coinvolgimento
delle imprese del settore nel progetto; attività di analisi dei fabbisogni
delle imprese per l’elaborazione puntuale dei contenuti progettuali; attività
di monitoraggio sull’andamento del progetto attraverso l’acquisizione diretta
di feedback da parte delle imprese coinvolte nel progetto; la rappresentanza
delle imprese di riferimento nei luoghi istituzionali nell’ambito del progetto;
la valutazione sulle ricadute del sistema imprenditoriale di Quarrata in
termini di effettiva concretizzazione commerciale dei prototipi sviluppati
nell’ambito del progetto.
Quale sarà il ruolo e gli obblighi dell’amministrazione
comunale di Quarrata? In base al Protocollo, il Comune di Quarrata si impegna a
svolgere attività di diffusione, animazione e promozione delle attività
formative per il massimo coinvolgimento delle imprese del territorio nel
Progetto.
La giunta
municipale nell’approvare lo schema del protocollo di intesa ha dato mandato
all’assessore alle attività produttive Giovanni Dalì di rappresentare il Comune
di Quarrata nella sottoscrizione del protocollo.
Ha inoltre individuato nel
responsabile del Servizio Attività Produttive, Agricoltura e Turismo Giovanna Cagnetta il
responsabile di procedimento per l’attuazione della delibera, compreso l’adozione
degli atti determinativi per l’assunzione di eventuali consequenziali impegni
di spesa.
“ La perdita di competitività dell'economia italiana si è
manifestata in modo evidente già a partire dai primi anni 2000, a causa del
venir meno della spinta propulsiva dell'economia statunitense e della pressante
competizione proveniente dai paesi asiatici, concentrata soprattutto nelle
produzioni nazionali più tipiche. Conseguentemente,
la crisi, finanziaria prima ed economica poi, esplosa nel corso del 2008 è andata
ad innestarsi, in realtà anche distrettuali specializzate nelle produzioni
cosidette tradizionali su una crisi che già da anni aveva colpito duramente
queste realtà produttive e che si manifestava già come strutturale. Anche la Toscana e, dentro la Toscana, la
provincia di Pistoia hanno subito gli effetti negativi della crisi, con
ripercussioni significative sulle imprese, per lo più medio piccole (in termini
di sofferenze bancarie,
accesso al credito, tasso di mortalità aziendale e/o consistenza delle procedure
concorsuali attivate) ma anche con ricadute occupazionali (in termini di licenziamenti,
disoccupazione, C.I.G. in deroga, contratti di solidarietà) particolarmente
gravi”.
Nella relazione introduttiva il funzionario al servizio Attività
Produttive del Comune di Quarrata Giovanna Cagnetta ricorda l’ingente lavoro
svolto dalla provincia di Pistoia e dal Comune di Quarrata nell’attivazione di
misure straordinarie per ridurre gli impatti sociali della crisi nell’ambito
del “Progetto di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del
lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti
colpiti dalla crisi industriale del distretto di Prato”, nel quale la Provincia
di Pistoia ha svolto un’attività di coordinamento e di programmazione delle risorse e il Comune di
Quarrata un’attività di implementazione dei progetti di dettaglio e di gestione
delle risorse assegnate.
“Anche il Comune di Quarrata, che si
presenta caratterizzato da una vocazione produttiva fortemente incentrata su
due comparti trainanti del settore manifatturiero (tessile e mobile) - continua
la dottoressa Cagnetta - ha registrato la difficoltà estrema in cui versano
numerose aziende del territorio, per le quali le misure adottate ai vari
livelli istituzionali per tamponare la crisi si sono dimostrate sostegni certo
concreti ma purtroppo insufficienti a mantenere e qualificare il settore in
generale ed i comprensori produttivi locali in particolare, dove, soprattutto
nel comparto del mobile, la chiusura di note aziende ma anche le difficoltà di
sopravvivenza di una quantità considerevole di piccole aziende artigiane ha
avuto e sta avendo ripercussioni gravissime sul livello occupazionale e sulle
condizioni di vita della città”.
“La crisi del mobile imbottito è
quindi intervenuta in un tessuto già fragile, coinvolgendo a cascata anche
altre attività (soprattutto artigiane e commerciali) a questo legate, ed in un contesto
sociale e territoriale fortemente impregnato dalla presenza di un comparto produttivo
che per decenni ha segnato lo sviluppo della città di Quarrata con una ricaduta
significativa anche nelle realtà circostanti”.
L’iniziativa lanciata da questo nuovo
protocollo si inserisce all’interno delle linee tracciate al “Tavolo Tecnico”
che ha visto il coinvolgimento delle rappresentanze sociali, economiche ed
istituzionali locali e che allo scopo di rilanciare l’immagine e valorizzare la
tradizione produttiva della città di Quarrata in una ottica di sostenibilità
ambientale e qualità della vita, ha portato alla creazione del “Progetto
Quarrata”.
“Un progetto- spiega il funzionario comunale – che nel guardare ad uno scenario di area
metropolitana nel quale sono in corso
iniziative per il rilancio del Distretto di Prato e dove le Provincie sono
impegnate nell’attivazione dei Centri di competenza per il trasferimento
tecnologico ovvero di significativi Piani di Marketing Territoriale, si
inserisce in una visione più ampia di quella prettamente locale”.
“In tal senso – si legge nella
relazione del funzionario – si pone l’obiettivo di partire dalla crisi del
mobile per ripensare, alla luce delle trasformazioni intervenute ma anche delle
opportunità che il finanziamento del PIUSS presentato dal Comune di Quarrata e
l’attivazione del progetto “Intelligent Furniture”, finanziato dall’Unione Europea
nell’ambito del programma Leonardo, ad un modello di “sviluppo sostenibile” che sappia coniugare professionalità,
nuovo design, innovazione di prodotto e di processo con il recupero dei
materiali e la ricerca di nuovi mercati, anche attivando forti legami con l’offerta
culturale e turistica (Montalbano e Villa La Magia)".
Il Progetto si sofferma ampiamente
sulle strategie di intervento, per poi individuare, suddivisi per quattro aree
tematiche di intervento (1- Innovazione e Capitale Umano, 2- Promozione e Internazionalizzazione,
3- Infrastrutture e Servizi, 4- Imprese e Reti), gli obiettivi e le attività previste
o già in essere, inserite in un quadro logico di progetto che consente una
facile individuazione dei soggetti coinvolti e dello stato di finanziamento
esistente o necessario.
Nessun commento:
Posta un commento