martedì 31 maggio 2011

Seminario "Centro/Ovest" alla "Casa della Solidarietà" con la professoressa Ilaria Vietina (coordinatrice della Scuola per la Pace della provincia di Lucca) e Edoardo Martinelli (allievo di don Milani)


QUARRATA_ Su iniziativa della Rete Radiè Resch, associazione di solidarietà internazionale di Quarrata giovedì 2 giugno presso la “Casa della Solidarietà” in via delle Poggiole 225 a Lucciano (frazione collinare quarratina) si terrà il seminario “Centro/Ovest”.
Il programma prevede la mattina (dalle ore 9) due interessanti relazioni: la prima su “La scuola oggi” con l’intervento di Ilaria Vietina, docente presso il liceo Machiavelli di Lucca , formatrice e coordinatrice della Scuola della Pace della provincia di Lucca; la seconda dal titolo “Un piede nelle stelle e uno nelle stalle, ossia il contadino intelligente di Don Milani” con l’intervento di Edoardo Martinelli, allievo del priore di Barbiana.
Nel pomeriggio sono previste le testimonianze di progetti di collaborazione di Rete Radiè Resch e di altre associazioni con le scuole: “Educare al conflitto” (Pisa-Viareggio); Albachiara (Quarrata) ed altre. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 17,30.
Il seminario comprende anche una pausa pranzo. E’ possibile avere ospitalità per la notte presso la Casa della Solidarietà. Per le prenotazioni rivolgersi ai seguenti numeri: Mariella cell. 3332654911; Antonio cell. 3395910178; Sergio cell. 3389362743. Per info: 0573-750539.- www.rrrquarrata.it/


Ilaria Vietina è Insegnante di filosofia, pedagogia e scienze sociali al Liceo Machiavelli di Lucca. E' la coordinatrice della Scuola di Pace della provincia di Lucca.
La Scuola per la Pace è impegnata ad elaborare alcuni percorsi di riflessione e di dialogo su: i problemi del nostro tempo (Un percorso organico di conoscenza critica dei problemi del nostro tempo svolto assieme ad esperti qualificati e realizzato in forme diversificate e coinvolgenti, arricchito da occasionali gruppi di approfondimento di alcuni temi essenziali); i testimoni del nostro tempo (Una serie di incontri con rappresentanti significativi delle culture e delle religioni per uno scambio fecondo e per stabilire nuovi arricchenti legami); il “Forum lucchese della Solidarietà” (Un momento di incontro e di valorizzazione delle esperienze concrete di solidarietà internazionale sviluppate dalle molte realtà lucchesi operanti nella cooperazione internazionale).

Edoardo Martinelli nasce a Rho (Mi), nel 1950. Giunge per la prima volta nella scuola di Barbiana di don Lorenzo Milani nel luglio del 1964 fino al 1967. Dopo una bocciatura, decide di frequentare la scuola, attratto dalla figura carismatica del priore.
È uno degli autori di Lettera a una professoressa. Educatore multimediale, opera nelle scuole di Prato come esperto del Comune. È responsabile del Nuovo Centro Formazione e Ricerca “don Lorenzo Milani” e Scuola di Barbiana, associazione di volontariato, con la presenza quasi totale del gruppo storico che ha partecipato alla stesura della Lettera a una professoressa.
L’associazione ha per scopo la Ricerca, lo Studio, la Divulgazione e l'Affermazione degli Insegnamenti, delle Metodologie e dell'Epistemologia di Lorenzo Milani.
Tra le pubblicazioni di Martinelli: Progetto Lorenzo: il maestro, Centro documentazione don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana, Firenze, 1998, Pedagogia dell'aderenza, Polaris, 2002, Don Lorenzo Milani. Dal motivo occasionale al motivo profondo, Studio editoriale fiorentino, 2007.
a.b.

Riccardo Petrella alla Festa regionale dell'Acqua. Un incontro su "Il Manifesto Mondiale dell'Acqua"

QUARRATA_ Come ricevuto volentieri pubblichiamo:

“Nel Parco Verde di Olmi a Quarrata, nella Festa Regionale dell'Acqua, mercoledì 1 giugno alle ore 21, Riccardo Petrella parlerà sul tema "Il Manifesto Mondiale dell'Acqua".
Un potere economico/affaristico si sta impossessando della gestione - in regime di monopolio - degli acquedotti (e quindi dell'acqua del pianeta) perché consapevole della sua indispensabilità e anche della sempre minore disponibilità. Appena il 3% dell'acqua del pianeta è potabile e il 2,70% viene usato dai settori agro/industriali: ci rimane solo lo 0,30 della disponibilità totale ed è su questa che le multinazionali, come Veolia e Suez, stanno cercano di mettere le mani, sapendo che questo bene preziosissimo per l'umanità e che andrà sempre diminuendo (a causa dell'aumento demografico, del riscaldamento del pianeta e dell'inquinamento).
È molto importante andare a votare nei referendum del 12/13 giugno. Bisogna raggiungere il quorum: 25 milioni di persone, il 50% + 1 degli aventi diritto... perché i referendum siano validi.

Il Comitato unitario pistoiese "2 SI per l'acqua bene comune"

lunedì 30 maggio 2011

"Dalla formazione alla professione. L'integrazione nel mondo del lavoro". I Giovani Democratici di Quarrata incontrano la professoressa Franca Alacevich, preside della facoltà "Alfieri" di Firenze.


QUARRATA_ Si intitola “Dalla formazione alla professione. L’integrazione nel mondo del lavoro” l’incontro promosso dai Giovani Democratici di Quarrata in programma martedì 31 maggio alle ore 21,30 nei locali de “La Civetta” in via Corrado da Montemagno.
All’incontro interverrà la professoressa Franca Alacevich, preside della facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze. Il tema è di particolare attualità. A riguardo nella vicina provincia di Prato nelle settimane scorse è stato aperto lo sportello “Orienta-Lab”, uno sportello per l’orientamento al lavoro a cui ha dato un contributo anche la professoressa Alacevich.
Il servizio di orientamento aperto con il contributo della Provincia presso il Polo Universitario pratese vede come punto saliente l’intreccio fra istituzioni, Università e territorio.
Durante l’incontro a Quarrata la preside della facoltà di scienze politiche parlerà tra l’altro dell’importanza di “mettere insieme competenze diverse così da agevolare l'incontro tra domanda e offerta riducendo significativamente i tempi di inserimento lavorativo dei laureati, attraverso l’individuazione dei fabbisogni professionali e formativi delle aziende, la valorizzazione di nuove professionalità e il sostegno a proposte di imprenditorialità giovanile.
Il nuovo servizio nato a Prato “promuoverà la cultura dell’orientamento e la costruzione delle carriere professionali, favorirà l’analisi dei percorsi formativi e lavorativi dei giovani in modo da evidenziare percorsi di studio e di lavoro interni ed esterni all’area provinciale.
Per questo saranno anche valorizzate le competenze scientifiche e professionali del laboratorio di sociologia del lavoro e relazioni industriali Laboris, gestito con l’Università di Firenze.

Ecco il curriculum scientifico e didattico di Franca Alacevich:

Professore ordinario di Sociologia dei processi economici e del lavoro (SPS/09), presso la Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze.
Insegna Sociologia del Lavoro nel Corso di Laurea in Sociologia e politiche sociali; Sociologia del Lavoro e delle relazioni industriali nel Corso di Laurea in Scienze politiche; Relazioni industriali comparate nel Corso di Laurea magistrale in Analisi e politiche dello sviluppo locale e regionale.
Tra gli interessi di ricerca prevalenti: relazioni industriali italiane e comparate; mercato del lavoro e sistema delle occupazioni; politiche del lavoro e politiche sociali; salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Preside della Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università degli Studi di Firenze, dal 1° novembre 2006.
Presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Scienze politiche dal 4 dicembre 2009. Membro del Consiglio di Amministrazione del PIN di Prato (Società di Servizi didattici e scientifici per l'Università degli Studi di Firenze); Coordinatore del Master Europeo in Scienze del Lavoro presso l'Università di Firenze, dal 1995; Presidente del Corso di Laurea triennale in Relazioni Industriali e Gestione delle Risorse Umane (a.a. 2001-02); Presidente del Corso di Diploma Universitario in Relazioni Industriali (a.a. 1995-98); Delegato del Rettore per le Relazioni Sindacali nell'Ateneo Fiorentino, dal Luglio 1999 all'ottobre 2006.
Coordinatore nazionale della ricerca su "Risorse, interessi, strategie: il ruolo dell'attore individuale nei processi di policy-making", finanziata nell'ambito del progetto PRIN 2006 del Ministero dell'Università.
Responsabile, dal 1998 al 2006, del gruppo di ricerca italiano nell'ambito delle indagini comparative promosse dalla Commissione Europea, Direzione Affari Generali e Occupazione su: la Partecipazione delle parti sociali nelle politiche del lavoro e la Rappresentanza degli interessi dei datori di lavoro e dei lavoratori.
Responsabile della ricerca su "Competitività e inclusione sociale: la regolazione locale del lavoro flessibile in quattro regioni europee (Toscana, Catalunya, Wallonie e Zuid-Holland)", finanziata dalla Regione Toscana (2004-05).
Responsabile della ricerca su "Le buone prassi nelle politiche locali del lavoro", finanziata su Fondi 60% dell'Ateneo di Firenze e su Fondi 40% del MIUR per gli anni 2001 e 2002, nell'ambito del Progetto coordinato dall'Università di Milano, dal titolo "Politiche del lavoro e offerta di professionalità: la rilevanza del livello territoriale di regolazione" (2001-03).

Principali pubblicazioni:
Volumi: Promuovere il dialogo sociale. le conseguenze dell'Europa sulla regolazione del lavoro. Firenze: Firenze University Press, 2004; Emergenza occupazione: ruolo delle parti sociali, concertazione e contrattazione collettiva in Italia. Firenze: Cusl, 2000; Disoccupati nello sviluppo: gli iscritti al collocamento in provincia di Prato. Firenze: Franco Cesati, 2000; Tempo del lavoro e senso della festa. Milano: Ed. San Paolo, 1999 (con S. Zamagni e A. Grillo); Le relazioni industriali in Italia. cultura e strategie. Roma: La Nuova Italia scientifica, 1996.
Curatele: Povertà ed esclusione sociale in Toscana: le risposte del sistema. Torino: Giappichelli, 2008 (con M. Livi Bacci e A. Petretto); Competitività e inclusione nel mercato del lavoro. La regolazione locale della flessibilità in Toscana, Catalunya, Wallonie e Zuid-Holland. Pisa: Edizioni Plus Pisa University Press, 2007.
Saggi: Il dialogo sociale in Europa: verso una convergenza funzionale nella regolazione del lavoro?, in "Quaderni di Rassegna sindacale", n. 1, 2006; Il governo del lavoro, in S. Neri Serneri, Alle origini del governo regionale. Culture, istituzioni, politiche in Toscana, Roma: Carocci, 2004; Italy (con L. Burroni), in M. Gilot, M.A. Saussu, Collective Bargaining and Employment in Europe. 2001-2002, Louvain-la-Neuve: UCL Presses Universitaires de Louvain, 2002; Collective Bargaining, Social Pacts and Employment Policies in Italy. Towards a New Model of Industrial Relations?, in M. Alalouf, C. Prieto, Collective Bargaining and the Social Construction of Employment, Bruxelles: ETUI, 2001; Employment Bargaining in Italy (con L. Burroni), in M. Gilot, M.A. Saussu, Negotiating Employment. Compared Forms of Employment Regulation in Europe, Louvain-la-Neuve: UCL Université Catholique de Louvain, 2000 ; Il futuro del sindacato e delle relazioni industriali, in "Quaderni di Rassegna sindacale", n. 2, 2000; Volontarismo e istituzionalizzazione. Le relazioni industriali in Italia nella prospettiva europea, in "Quaderni di Rassegna sindacale", n. 2, 2000; Sociologi e politologi: più interessi culturali e politici non sono un handicap, in L. Morlino, Laurea in Scienze Politiche: identità e sbocchi professionali, Firenze: Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Scienze politiche, 1995.
a.b.

Pistoia e Quarrata ricordano lo scultore Agenore Fabbri a cento anni dalla nascita.

QUARRATA-PISTOIA_ In occasione del centenario della nascita, i Comuni di Quarrata e Pistoia, nelle cui raccolte civiche si trovano moltissime sue opere a testimonianza anche del profondo legame affettivo che legava l’artista alla sua terra, vogliono ricordare Agenore Fabbri con una serie di eventi.
Il programma di incontri e visite guidate- organizzati con il patrocinio della Regione Toscana in collaborazione con l’associazione Tagete di Quarrata – vuole essere anche un itinerario nel mondo della creatività di Agenore Fabbri e nei fenomeni di maggior rilievo dell’arte del Novecento. Agenore Fabbri, nacque il 20 maggio del 1911 nella frazione di Barba, fra Quarrata e Pistoia e con le due città non interruppe mai il profondo legame affettivo, pur trascorrendo gran parte della sua lunga esistenza fuori Toscana. E’ morto a Savona nel 1998.
Questo il programma delle iniziative: giovedì 9 giugno alle ore 18 a Pistoia, presso il palazzo Fabroni di via Sant’Andrea si terrà la conferenza “L’espressionismo classico di Agenore Fabbri. Vita e opere di un grande scultore pistoiese” di Gabriella Belli, direttrice del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, presidente dell’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. La partecipazione alla conferenza è gratuita e non occorre prenotazione, l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Nel pomeriggio di sabato 11 giugno gli interessati potranno partecipare a un itinerario guidato che si snoderà fra Pistoia e Quarrata. Alle 15.30 è prevista una visita guidata alle opere di Agenore Fabbri nella collezione permanente di Palazzo Fabroni a Pistoia e la proiezione del documento prodotto per la RAI da Franco Simongini nella serie “Come nasce un’opera d’arte” del 1975.
Alle 17 sarà possibile visitare, sempre con la guida, le opere di Agenore Fabbri a Quarrata, nel centro cittadino e presso Villa La Màgia.
La partecipazione a questo itinerario di visite guidate è gratuita ma è richiesta la prenotazione da effettuarsi entro domenica 5 giugno (alla visita potranno partecipare un massimo di 30 persone).
Per domenica 12 giugno è prevista un “Viaggio nell’arte di Agenore Fabbri e del Novecento Italiano” a Milano.
Durante la permanenza nel capoluogo lombardo verranno effettuate visite guidate al Museo della Permanente, dove è possibile ammirare la mostra “Agenore Fabbri 1911-2011” al Museo del Novecento: una rassegna con circa ottanta opere del noto scultore, pittore e ceramista realizzata in collaborazione col Mart-Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto dove dal 2000 è conservata una parte sostanziale della Collezione Vaf-Stiftung dell’imprenditore tedesco Volker Feierabend, tra le più grandi al mondo di arte italiana del Novecento con 1600 opere). E’ inoltre prevista una visita libera alla mostra Paladino Palazzo Reale.
Per poter partecipare alla gita, a pagamento, è necessario prenotarsi entro domenica 5 giugno, potranno partecipare un massimo di 50 persone.
Per avere informazioni sulle iniziative, e in particolare sui programmi dettagliati comprensivi anche delle modalità di partecipazione e di spostamento per le giornate del 11 e 12 giugno, è possibile telefonare all’Associazione Tagete al numero 334-8778007.
“Questi appuntamenti rappresentano un’occasione unica per ricordare uno dei nostri concittadini benemeriti, le cui opere formano una parte importantissima del patrimonio artistico del nostro Comune – ha detto il Sindaco Sabrina Sergio Gori. Agenore Fabbri nella sua lunga vita da artista, ha rappresentato al meglio la forza e il dinamismo delle sue, e nostre radici, quelle di una città che non si rassegna a sopravvivere ma che vuole lasciare un segno duraturo di sé”.
A Quarrata il nome di Agenore Fabbri è legato tra l’altro al Monumento alla Pace di piazza Risorgimento, a “Il Mito di Orfeo” (collocato all’interno del Polo Tecnologico) nonché al museo a lui dedicato all’interno di Villa medicea La Magia.
a.b.

Premio internazionale di poesia "Città di Quarrata": ultimi giorni utili per partecipare alla 30° edizione. Un "Premio Speciale" per i poeti residenti all'estero.

QUARRATA. Ultimi giorni per partecipare alla trentesima edizione del concorso internazionale di poesia “Città di Quarrata”, il prestigioso premio promosso nel 1982 da Vivaldo Matteoni.
Ogni anno l'iniziativa (portata avanti attualmente dalla associazione Pro Loco Quarrata e dal Comune di Quarrata) attira sul territorio quarratino centinaia di poeti da tutta Italia.
Il termine ultimo per partecipare al concorso del 2011 è fissato per il prossimo 31 maggio. I poeti possono presentare al massimo due liriche non superiori, ciascuna, ai quaranta versi. Le poesie potranno essere sia inedite che edite purché, in quest'ultimo caso, non abbiano ricevuto il primo premio in altri concorsi.
Come sempre resta ampia la libertà di tema.
La quota di iscrizione è di 18 euro (c/c postale 70977954, intestato a Pro-Loco Quarrata, piazza Risorgimento, concorso di poesia "Città di Quarrata"; causale: "Quota d'iscrizione 2011").
Per chi non ha ancora compiuto i venticinque anni d'età o per chi, al contrario, ha superato i 65 anni i costi scendono a dieci euro.
Al primo classificato del concorso andranno: la medaglia d'argento dono del Presidente della Repubblica, 700 euro offerti dal comitato organizzatore, la medaglia d'oro della filarmonica comunale "Giuseppe Verdi" di Quarrata, una targa in argento e 200 euro offerti dal Lions club Quarrata-Agliana-Pianura Pistoiese e la pubblicazione dell'opera a carattere locale. Ricchissimi premi fino al quinto classificato.
Sono previsti premi e riconoscimenti anche per i dieci poeti con segnalazioni di merito mentre per i poeti residenti all'estero sarà riservato il "Premio speciale".
Le liriche dovranno essere spedite (in otto copie, con l'indicazione delle generalità soltanto sull'originale) al concorso internazionale "Città di Quarrata", casella postale 105-51039 Quarrata, Pt.
L'iniziativa si avvale dell’ alto compiacimento del Presidente della Repubblica e del prefetto di Pistoia, nonché del patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Pistoia, Comune di Quarrata e Banca di Credito cooperativo di Vignole.
a.b.

Ecco di seguito il bando completo (cliccare sull'immagine per ingrandire, ndr):

domenica 29 maggio 2011

"All'Alba della Repubblica": interessante iniziativa presso la "Casa del Popolo" di Valenzatico "in preparazione della Festa della Repubblica"


QUARRATA_ Su iniziativa del Circolo Arci di Valenzatico da lunedì 30 maggio a mercoledì 1 giugno in preparazione della Festa della Repubblica si terrà a Valenzatico (presso i locali della Casa del Popolo in via Vecchia Fiorentina 350) l’iniziativa “All’Alba della Repubblica”.
Nei tre giorni saranno promossi – in collaborazione con le sezioni Anpi della Breda Pistoia e di Quarrata, l’Arci Pistoia e l’ISRpt e con il patrocinio del Comune di Quarrata,incontri e proiezioni di film sulla Resistenza, la Repubblica, la Costituzione e l’Unità d’Italia.
Lunedì 30 maggio con inizio alle 21,15 sarà proiettato il film: “Quel giorno di inizio estate”sulle vicende di Modesta Rossi (medaglia d’oro al valore militare), che dà tra l’altro il titolo al libro omonimo scritto da Mauro Meschini.
All’incontro interverrà uno dei figli di Modesta, Mario Polletti. Modesta Rossi era nata a Bucine (Arezzo) nel 1914, uccisa a Solaia di Monte San Savino (Arezzo) il 26 giugno 1944, contadina, Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria. Edoardo Succhielli (Renzino) - comandante della formazione partigiana nella quale operava Dario Polletti, marito di Modesta - in un libro sulla Resistenza tra l'Arno e la Chiana, pubblicato nel 1979, parla così della giovane contadina: "Al primo posto dovrei collocare la nostra contadina, cuoca animatrice, staffetta, portatrice di armi e di sorrisi".
Modesta Rossi, nonostante fosse madre di cinque figli piccoli (il maggiore aveva sette anni), si era dedicata con tutto il suo impegno alla Resistenza, quando il marito aveva raggiunto i partigiani. Nel giugno del 1944, quando i tedeschi scatenarono feroci rastrellamenti in Val di Chiana, giunsero anche - forse indirizzati da un delatore - alla casa dei Polletti. Sorpresa nella sua abitazione mentre accudiva ai bambini, Modesta rifiutò di dare informazioni ai rastrellatori, che cercavano il marito e altri partigiani. La giovane donna teneva in braccio il bambino più piccolo, di tredici mesi. Furono uccisi, lei e il figlioletto, a colpi di pugnale. Il corpo di Modesta, col bimbo ancora stretto al seno, fu poi ritrovato, con quelli di altre quattro vittime, in una capanna data alle fiamme. Alla sua memoria è stata conferita la Medaglia d'oro al valor militare. A Modesta Rossi è dedicata la canzone Storia di Modesta Rossi dei Casa del Vento, cantata insieme a Giovanna Marini e tratta dall'album Sessant'anni di Resistenza (2004).
Dopo sessantacinque anni un processo ha fatto chiarezza sulle responsabilità dei nazisti tedeschi e dei fascisti italiani ed è stata emessa una sentenza di condanna per l’unico militare tedesco ancora in vita e per la Repubblica Federale di Germania.
Martedì 31 maggio (stessa ora) sarà proiettato il film “ I sette fratelli Cervi” (diretto da Gianni Puccini nel 1968)ed una videointervista di testimonianza di Adelmo Cervi.
Mercoledì 1 giugno infine sarà presentato il film-documentario “Sant’Anna per non dimenticare” del regista pistoiese Alvaro Bizzarri.
Si tratta di una rievocazione della strage di Sant'Anna di Stazzema avvenuta il 12 agosto del 1944 dove i nazifascisti sterminarono 560 persone innocenti tra cui la maggior parte erano anziani, donne e bambini. Il film, come evidenzia il suo sottotitolo "per non dimenticare", vuole essere anche un richiamo alla vigilanza affinché simili tragedie non debbano mai più ripetersi, anche perché sotto altri cieli, a noi vicini o lontani, i massacri di innocenti, inermi e indifesi accadano ancora oggi.
Alvaro Bizzarri, nato in provincia di Pistoia, è emigrato ancora bambino in Svizzera con i suoi genitori. Durante i primi anni ha lavorato in fabbrica ed ha frequentato corsi serali di lingua francese e tedesca. Le discriminazioni e le ingiustizie subite negli anni Settanta, dagli italiani hanno poi spinto Bizzarri a denunciare quelle ingiustizie, ed a trovare nella cinepresa un forte mezzo di difesa e di ricerca di rispetto e dignità umana e professionale. Animato da questa volontà ha trovato lavoro in un negozio di apparecchi fotografici dove ha avuto modo di studiare il manuale e i meccanismi delle cineprese amatoriali. Dopo un percorso di autoformazione ha dunque realizzato otto pellicole, inizialmente con il contributo di enti, associazioni e istituzioni a carattere culturale, in seguito con la collaborazione di televisioni svizzere (TSI e RTSR) e tedesche (ZDF). Questa filmografia ha come fil rouge la condizione del lavoratore italiano emigrato in Svizzera che lotta per il riconoscimento di diritti basilari, quali condizioni di vita decenti o il ricongiungimento familiare.
a.b.

sabato 28 maggio 2011

"Màgia e Dintorni 2011". il programma della manifestazione. Un fine settimana alla scoperta dei prodotti tipici, arti e antichi mestieri del territorio quarratino.


QUARRATA_ Come ogni anno torna l'appuntamento con "Màgia e Dintorni", iniziativa organizzata dal Comune di Quarrata in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale di Quarrata e l'associazione Tagete, volta a far conoscere le eccellenze storiche, artistiche e produttive del territorio quarratino.
La manifestazione si svolgerà a partire da oggi sabato 28 e si concluderà domani domenica 29 maggio: tanti gli eventi organizzati per tale occasione che si svolgeranno sia nella cornice di Villa La Màgia che per le strade del centro cittadino.
Villa La Magia/ esposizioni e mostre: per tutto il fine settimana, nei locali della Limonaia e della Tinaia di Ponente e negli spazi esterni alla Villa, saranno allestite esposizioni di artigianato, antichi mestieri e prodotti tipici con la possibilità di degustazioni gratuite. Sempre negli spazi esterni alla Villa sarà possibile inoltre partecipare alla mostra-scambio di bici, ricambi ed abbigliamento d'epoca.
Villa La Magia/ Benvenuti Ragazzi !:oltre alla consueta animazione per bambini, a cura del Telefono Azzurro, questo anno all'interno della rassegna trova spazio anche il "Benvenuti Ragazzi", la consueta iniziativa di benvenuto rivolta ai piccoli nati del 2010 e alle loro famiglie, prevista nel pomeriggio di oggi sabato 28.
Villa La Magia/cena: sempre nella serata di sabato, alle ore 20, è prevista la "Cena alla scoperta di Ville e Fattorie... assaporando il Montalbano" realizzata in collaborazione con la Strada dell'Olio e del Vino del Montalbano. Il ricavato della cena sarà devoluta all'Associazione Modi di Dire ONLUS, per aiutare i bambini disabili a comunicare con sistemi alternativi al linguaggio. Per informazioni e per la prenotazione, obbligatoria, è possibile contattare il numero 393-9532458.

Il programma di domenica 29 maggio a Villa La Magia e nel centro cittadino: il programma di domenica 29 maggio prevede la corsa cicloturistica d'epoca, non competitiva, "La Medicea", che partirà dalla Villa alle ore 9 per tornarvi dopo un giro per le bellezze del territorio, verso le ore 13. Tutti coloro che desiderano iscriversi alla corsa potranno farlo la mattina stessa, dalla 7.30 alle 9, presso lo stand appositamente installato in piazza Risorgimento.
A Quarrata in piazza Risorgimento, torna il mercatino "Arti...gianando" ed un'esposizione di auto d'epoca a cura di Filippo Bardelli. Sempre domenica poi, tutti i negozi del centro rimarranno aperti.

Moda alla fontana di Buren: segnaliamo inoltre l’iniziativa di Franco Melani, uno dei nomi più importanti della moda pistoiese, nonché affermato artista noto principalmente per i suoi presepi realizzati nei materiali più disparati, l’ultimo dei quali eseguito utilizzando del granoturco è stato esposto al Duomo di Pistoia lo scorso Natale. Franco Melani che da tempo partecipa come espositore alla manifestazione “Màgia e Dintorni” posizionerà alcuni dei suoi abiti nelle vasche che raccolgono le acque che scendono dalle pareti di marmo dell’opera d’arte di Daniel Buren. “Un’opera d’arte- ha affermato il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori - nasce per il bisogno dell’artista di esprimere le sue sensazioni e vive delle sensazioni che crea nei suoi osservatori. Franco Melani, avendo un animo creativo, non solo ha interiorizzato le emozioni soggettive scaturite dal proprio dialogo interiore con quest’opera d’arte ma è riuscito a trasformale in qualcosa di tangibile che, generosamente, ci regala e condivide con noi”. “L’ispirazione che ha avuto Franco nel voler realizzare questo allestimento all’interno della fontana – aggiunge - è anche un esempio di come si può coniugare l’arte e la bellezza con la creazione di idee per promuovere attività economiche”. Proprio all’interno della Màgia, a breve, prenderà inizio il progetto PIUSS “Abitare l’arte” che richiamando questo principio si propone di promuovere il territorio quarratino e il suo tessuto produttivo”.
Servizio gratuito di bus navetta: un collegamento costante gratuito fra il centro cittadino e Villa La Màgia sarà garantito da un servizio di Bus Navetta per tutta la giornata di domenica con orario 15.00-21.00, con partenza da piazza della Vittoria e sfruttando le fermate TPL presenti lungo il percorso: 1° fermata- via Roma (davanti al supermercato); 2° fermata- via Vecchia Fiorentina 1° tronco (davanti a Villa La Magia); 3° fermata- via Europa (Colecchio); 4° fermata- via Torino (davanti alla scuola elementare); 5° fermata-via De Gasperi (fermata Copit).

Visite Guidate: il Comune di Quarrata ricorda che per tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare, su prenotazione, gli spazi interni della villa medicea, l'appartamento della contessa, le sale affrescate ed i lavori di restauro in corso, oltre alla Collezione di Agenore Fabbri e quella Permanente d'Arte Contemporanea "Lo Spirito del Luogo", arricchito anche dell'ultima opera d'arte di Daniel Buren.
Per il pomeriggio di sabato 28 maggio, grazie all'associazione culturale Tagete, è stato possibile organizzare una visita alla Villa riservata ai bambini in contemporanea alla visita guidata delle 18 degli adulti. Per informazioni e per prenotare le visite, che si svolgeranno in tre turni alle ore 18, 19 e 21.30, è possibile rivolgersi alla Biblioteca Multimediale "Giovanni Michelucci", p.zza Agenore Fabbri a Quarrata, Tel 0573-774500 - 771213 fax. 0573-777177 mail info@villalamagia.com oppure all'Associazione Culturale Tagete tel. 334-8778007.

L'assessore Martina Nannini: questo il commento dell'Assessore al Turismo e Promozione del Territorio Martina Nannini "Quarrata è orgogliosa di ospitare anche quest'anno una manifestazione così importante nella splendida cornice di Villa La Magia e nel centro città, dove si intrecceranno tradizioni, arte, cultura e sarà un'occasione interessante anche per riscoprire le eccellenze storiche e produttive del territorio".
Tutta l'iniziativa "Màgia e Dintorni" è organizzata con il sostegno di Regione Toscana, C.C.I.A.A. di Pistoia, Centro Commerciale Naturale di Quarrata, Confcommercio Pistoia, Associazione Tagete e Istituto Alberghiero F. Martini di Montecatini Terme e B.C.C. di Vignole.
Per info consultare i siti: www.centrocommercialenaturalequarrata.it , www.comune.quarrata.pt.it, www.villalamagia.com.
a.b.

venerdì 27 maggio 2011

"Abitare l'Arte": entro l'estate sarà valutata la domanda presentata dal Comune di Quarrata. Anche l'Università di Firenze coinvolta per sostenere il laboratorio prototipi e design.


QUARRATA_ Il Comune di Quarrata ha presentato la domanda per l’Accreditamento dell’Incubatore d’imprese innovative “Abitare l’Arte – laboratorio di prototipi e design” che sarà localizzato a Villa La Magia. Il progetto è stato realizzato con il supporto di Pragma Service di Pistoia, la società che da anni fornisce assistenza tecnica all’Amministrazione quarratina per la progettazione, realizzazione e rendicontazione del PIUSS (il Piano Urbano di Sviluppo Sostenibile). La domanda, che è stata formulata in base al bando della Regione Toscana, sarà valutata entro l’estate 2011.
a.b.

fonte: Pragamaservice

QUARRATA_ Nei prossimi giorni il Comune di Quarrata e il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” dell’Università degli Studi di Firenze firmeranno un protocollo d'intesa inter-istituzionale per il coordinamento e il supporto delle attività d'incubatore d'impresa denominato "Abitare l'arte: laboratorio prototipi e design".
Il Comune di Quarrata intende così sviluppare la propria attività istituzionale nel settore delle politiche di innovazione e sviluppo anche attraverso la realizzazione di iniziative a sostegno della ricerca ed innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico, con particolare attenzione al proprio territorio. Nei prossimi sei mesi in particolare sarà avviata l’attività dell’incubatore attraverso una iniziale gestione in proprio.
Il progetto “Abitare l’arte: laboratorio di prototipi e design” nato per sostenere e sviluppare l’industria del mobile quarratina nel suo intreccio con la ricerca artistica ed il design, è uno degli interventi che,considerati meritevoli dalla Regione Toscana, sono stati finanziati nell’ambito dei bandi PIUSS (Piano Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile). Il Comune come noto ha già ricevuto un primo finanziamento per l’allestimento di un laboratorio all’interno di alcuni locali di Villa La Magia, progetto che costituisce la base e l’origine di una più ampia programmazione di interventi previsti dal Piuss.
La finalità dell’incubatore è quella di dare una prospettiva di rinnovamento all'industria del mobile che soffre particolarmente l'attuale crisi economica: "Abitare l'Arte" è la sua denominazione, sintesi appunto di arte ed industria dell'arredamento.
E' questa la principale scommessa che l’amministrazione intende lanciare per rinnovare le prospettive di sviluppo della tipica attività quarratina: su questo progetto viene impegnata una risorsa di grande valore culturale come Villa La Magia e viene costruito un rapporto di stabile collaborazione con centri di eccellenza ed istituzioni di grande prestigio culturale.
A tale proposito il Dipartimento Universitario ha manifestato il proprio interesse con una delibera del Consiglio di Dipartimento approvata l’11 maggio scorso.
In particolare l’Università e il Comune intendono attivare una collaborazione che costituisce l’oggetto di quanto segue: Definire gli indirizzi di Marketing necessari ad attirare nuove imprese all’interno dell’incubatore/polo compresa l’attività di pre-incubazione; Attività di promozione dell’incubazione e di diffusione dei risultati dell’attività stessa; individuazione delle imprese (idee imprenditoriali) da insediare nell’incubatore mediante procedure selettive di valutazione dei requisiti dell’impresa innovativa, comprese quelle di spin-off universitaria o di organismi di ricerca.
La stipula dell’accordo permetterà poi al Comune di Quarrata di accreditarsi alla rete regionale del sistema di incubazione di impresa nell’ambito dell’avviso approvato con decreto regionale n. 581 del 23 febbraio scorso.
Tale avviso prevede infatti che per beneficiare dei futuri finanziamenti il soggetto gestore debba dover contare sulla presenza di organismi di ricerca che attraverso specifici accordi possano supportare lo sviluppo dei servizi di incubazione.
Lo schema del protocollo di intesa è stato approvato dalla giunta municipale il 24 maggio .
In una nota il sindaco Sabrina Sergio Gori ha sottolineato l’importanza del progetto per il tessuto produttivo quarratino e la scelta di realizzare il laboratorio per le imprese nella Villa Medicea della Màgia: “A Villa La Màgia- ha detto - si lega il tempo: l’arte rinascimentale e l’arte contemporanea, la storica attività tipica di Quarrata che si coniuga con le innovative correnti produttive di design ed interpretazione dell’artigianato radicato e capace. Sono certa che le nostre imprese troveranno un rinnovato impulso per riproporsi sul mercato con una grande forza”.
Sulla base del Protocollo d’intesa inter-istituzionale per il coordinamento e il supporto delle attività d’incubatore d’impresa denominato “Abitare l’arte: laboratorio di prototipi e design”- tra il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e il Comune di Quarrata ciascun Ente firmatario dovrà designare uno o più incaricati al fine di costituire un gruppo tecnico di lavoro che, avrà il compito di svolgere per le parti le funzioni di individuazione delle necessità di supporto, di indirizzo della macrogestione, di monitoraggio e di valutazione.
In una prospettiva di governance cooperativa, lo stesso organo dovrà rendere conto alle parti dello svolgimento delle suddette funzioni, dei risultati raggiunti, delle migliorie che possono essere proposte e attuate.
“La collaborazione regolata dal presente Protocollo – si legge nel testo approvato dalla giunta - è aperta al contributo di ulteriori istituzioni attive nell’area dell’innovazione nei sistemi produttivi e territoriali quarratini, pistoiesi e metropolitani, in una prospettiva di costituzione di un sistema policentrico di incubazione e di accreditamento alla rete regionale del sistema di incubazione di impresa”.
“Le parti s’impegnano a fornire tutto il supporto politico-istituzionale per favorire l’acquisizione di risorse finanziarie e non e di opportunità dai settori pubblico e privato, per promuovere l’attività di incubazione. Concordano sulla necessità di costruire percorsi di postincubazione che interessino il territorio comunale, a partire dalla individuazione e infrastrutturazione di apposite aree”.
“Parte integrante della collaborazione- continua - è la realizzazione di forme e funzioni di coordinamento entro la rete di incubazione che, recependo gli indirizzi e le politiche di innovazione delle parti, si focalizzano in particolare su: a) la partecipazione integrata della rete di incubazione a bandi pubblici di finanziamento delle attività di incubazione e la costruzione di una interfaccia unitaria con la Amministrazione Regionale; b) lo sviluppo di un approccio integrato ai processi di selezione delle nuove imprese, ovviamente tenendo presente le specificità delle imprese spin-off dell’Università e della ricerca pubblica che, in quanto tali, sono trattate sulla base di regole proprie dell’Università; c) l’individuazione di criteri integrati o complementari per la condivisione di servizi di base e generali di pre-incubazione, incubazione e post-incubazione; d) la condivisione di strumenti e occasioni di promozione delle nuove imprese”.
Entro tre mesi dalla sottoscrizione dell’atto le parti dovranno approvare un documento di linee guida di collaborazione e coordinamento, nell’interesse degli utenti della rete di incubazione. Il documento sarà aggiornabile periodicamente, alla luce dell’apprendimento sulle pratiche di coordinamento realizzate, dell’evoluzione delle capacità gestionali, dell’allargamento eventuali della partnership.
Ed ancora: “Le parti promuovono il ruolo della rete di incubazione all’interno delle più articolate politiche di innovazione territoriali, come le politiche dei poli di competitività, e in particolare quelle volte allo sviluppo del sistema metropolitano di incubazione all’interno della rete regionale di incubazione e della politica regionale in materia di trasferimento tecnologico. Promuovono in particolare l’esame della collaborazione con nascenti esperienze analoghe della Toscana centrale.
a.b.

Un salto nel passato: a Quarrata la IV tappa del Giro d'Italia d'Epoca 2011. Tante iniziative collaterali per la "Medicea". Un premio speciale all'ex Ct della nazionale di ciclismo Alfredo Martini.

QUARRATA_ Inserita nel calendario Gibe la 4ª tappa del Giro d’Italia d’epoca – edizione 2011, una cicloturistica con biciclette esclusivamente d’epoca, sbarca domenica 29 maggio a Quarrata e per l’occasione in onore anche a Villa La Magia e all’omonima associazione organizzatrice sarà denominata “La Medicea”.
L’iniziativa – che si avvale del patrocinio del comune di Quarrata, Uisp Comitato di Pistoia e Lega Ciclismo Comitato di Pistoia – è stata resa possibile soprattutto al lavoro di Renato Pani (presidente dell’Uisp di Pistoia), di Massimiliano Baldi e dell’assessore allo sport del Comune di Quarrata Giovanni Dalì.
Il giro d’Italia d’Epoca, nato nel 2010 per raggruppare e coordinare le principali cicloturistiche dedicate alle biciclette d’epoca in Italia, nella “Città del Mobile”, oltre alla pedalata “non competitiva” rivolta a “tutti coloro che vogliono rivivere lo spirito e le emozioni del ciclismo eroico” – su un itinerario di circa 70 chilometri con un percorso misto ed alcuni tratti di strada bianca – prevede anche iniziative collaterali a partire da sabato 28 maggio.
Ma andiamo con ordine: sabato 28 e domenica 29 maggio negli spazi di Villa La Magia in concomitanza con la manifestazione “Magia e dintorni” si terrà una esposizione e mostra-scambio di biciclette ed abbigliamento d’epoca. Sabato 28 maggio dalle 19 in poi presso il ristorante Quore in piazza Agenore Fabbri è in programma l’Apericena Chianti Gino Bartali (euro 15).
Per quanto riguarda la cicloturistica saranno ammesse solo le biciclette da corsa d’epoca (cambio al telaio e gabbiette fermapiedi con abbigliamento di lana): si tratta di biciclette costruite tra il 1800 e il 1986.
Il ritrovo dei partecipanti è previsto domenica 29 maggio alle ore 7,30 in piazza Risorgimento per le iscrizioni e il ritiro del numero presso il gazebo dell’organizzazione.
La partenza dei corridori in gruppo avverrà alle ore 9 da Villa La Magia. Ad aprire e chiudere il gruppo saranno presenti anche alcune macchine e moto d’epoca.
Mossiere d’eccezione sarà Alfredo Martini, ex Ct della Nazionale di Ciclismo il quale sarà insignito della carica di “Mediceo Doc 2011”.
A metà del tragitto è prevista una pausa a Villa Cappugi a Pistoia mentre al termine della corsa sarà allestito un altro punto di ristoro tipico Toscano alla Magia. L’assistenza sarà assicurata dalla presenza di un’ambulanza dislocata lungo il percorso nonché uun “carro scopa”.
Oltre a Martini saranno premiati il ciclista che proviene da più lontano, il più giovane, il veterano doc, la ciclista doc e la squadra più numerosa.
Quella di quest'anno è la seconda edizione del Giro, che eredita il successo del 2010: l'anno scorso dodici tappe tutte svolte, con una partecipazione complessiva di 445 corridori trenta gli eroici che hanno conquistato lo scudetto.
a.b.

giovedì 26 maggio 2011

"Il signore del sorriso". Al "Nazionale" Daniela Poggi con un testo satirico liberamente ispirato alla vita di Silvio Berlusconi. In sala l'autrice Anna Vinci.

QUARRATA_ Venerdì 27 maggio alla ore 21,15 al teatro Nazionale di Quarrata (in via Montalbano 11) sarà in scena l’attrice Daniela Poggi con “Il signore del sorriso”, spettacolo teatrale diretto da Silvio Peroni, tratto dal testo satirico della scrittrice Anna Vinci, liberamente ispirato alla vita di Silvio Berlusconi.
Lo spettacolo, rappresentato anche alla Comédie italienne di Parigi è stato scritto insieme a Marta Storti.
In sala, durante lo spettacolo, sarà presente la scrittrice Anna Vinci, attualmente impegnata nella promozione in tutta Italia del nuovo libro La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi (edito da Chiarelettere).
Ai primi dieci spettatori presenti l'autrice regalerà una copia, con dedica, del romanzo che ha ispirato lo spettacolo.
Prezzo biglietti: posto unico numerato: € 10,00 (intero).
Biglietti in vendita presso: Biblioteca Multimediale "Giovanni Michelucci", p.zza Agenore Fabbri - Quarrata - Tel. 0573/774500.
Info: 0573-771.411 oppure 0573-774.546.
Daniela Poggi ,nata a Savona nel 1956, è un'attrice completa di teatro, televisione e cinema che ha saputo trovare una sua strada fatta di impegno e dedizione professionale. Tra l'altro nel 2001 Daniela Poggi è stata nominata "Goodwill Ambassador" dell'UNICEF-Italia "per sensibilizzare e coinvolgere l'opinione pubblica sui problemi dell'infanzia, testimoniando e promuovendo con il suo impegno nel mondo della cultura e dello spettacolo la solidarietà e il sostegno alle iniziative dell'UNICEF".
a.b.

Approvato a Firenze il progetto definitivo per la dismissione del depuratore di via Firenze e il collegamento con l'impianto di via Brunelleschi.


QUARRATA_ Si è svolta oggi presso la sede dell’Ato 3 MedioValdarno la conferenza dei servizi finalizzata all’approvazione del progetto definitivo dell’intervento per la dismissione del depuratore di via Firenze e il collegamento con il depuratore di via Brunelleschi a Quarrata rientrante nel piano stralcio ex Legge Regionale Toscana 28 del 2010.
“Attualmente il depuratore di via Firenze- si legge nella relazione tecnica allegata al progetto definitivo - depura un’area urbana del territorio utilizzando come recapito finale il torrente Fermulla. La rete servita è di tipo separativo mentre l’area in esame ha un’estensione complessiva di 70 ettari”.
La rete fognaria – fanno sapere i tecnici del centro progettazione di Publiacqua ingegneria- serve 654 utenze civili per un consumo mc/anno di 79.218.
L’intervento preso in esame dalla conferenza dei servizi prevede la dismissione dell’impianto utilizzando la grigliatura ed il sollevamento iniziale per trasportare la portata in ingresso verso la fognatura mista di Via Torino le cui acque miste confluiscono al depuratore di via Brunelleschi.
Gli interventi previsti riguarderanno la sostituzione della grigliatura da grossolana a fine mediante l’adeguamento della griglia e del pettine attualmente in funzione; sarà modificato il collettore di uscita del sollevamento iniziale verso la condotta in pressione e verrà posata una condotta in pressione che attraverserà parte dell’impianto di depurazione, circa 120 metri di terreni privati, deviando nella via vicinale pubblica per circa 163 metri; dopo l’attraversamento del ponte sul torrente Fermulla (mediante un staffaggio paretale) è prevista la posa in via Torino per circa 60 metri dall’angolo della destra del ponte sul Fermulla e quindi l’immissione nel pozzetto di acque miste.
L’intervento quindi consiste in una semplice modifica all’impianto di sollevamento di testa dell’impianto di depurazione che invece di sollevare le acque verso la depurazione convoglierà le portate nere verso la fognatura esistente in via Torino. Quindi si tratta di modificare il collettore di testa dell’impianto e di posare una condotta di acque nere in pressione verso un recapito che porterà le acque verso il depuratore di via Brunelleschi sempre nel Comune di Quarrata.
Il sollevemento attuale è costituito da due pompe trituratrici per eventuali corpi solidi che dovessero sfuggire alla esistente grigliatura media. L’intervento prevede anche l’affinamento della grigliatura sostituendo l’attuale griglia.
Il progetto esecutivo sarà corredato di un piano di sicurezza e di coordinamento allo scopo di fornire uno strumento agile sia per coloro che gestiranno il cantiere ma soprattutto utile per coloro che materialmente realizzeranno le opere previste nel progetto.
L’intervento avrà un costo di 127.370 euro oltre a 10.862 euro quali oneri per la sicurezza.
In base al cronoprogramma la durata dei lavori è di 128 giorni (14 settimane).
Nelle prime due settimane saranno allestiti il cantiere al depuratore di via Firenze e il cantiere stradale in via Torino.
a.b.


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mercoledì 25 maggio 2011

Il Pd di Quarrata contrario alle sedute in streaming del Consiglio Comunale. Ampio dibattito. Ecco le posizioni dei partiti e di alcuni ex amministratori. Il forte "rammarico" del coordinatore di Idv di Quarrata

QUARRATA_ Il gruppo consiliare Pd in modo compatto ha respinto lunedì sera la mozione presentata da tutti i gruppi di opposizione, sostenuta anche dal rappresentante di Sinistra Ecologia Libertà Riccardo Musumeci, che avrebbe permesso- se approvata – l’avvio di azioni “per rendere possibile le riprese delle sedute del Consiglio Comunale” attraverso la pubblicazione in streaming nel sito web del Comune.
Un argomento che la lista civica CittàPerTe, Pdl, Fli, Udc e Sel hanno fatto propria dopo la proposta lanciata dall’Idv di Quarrata quale strumento per favorire la puntuale informazione attraverso Internet.
Alla illustrazione da parte del capogruppo di CittàPerTe Roberto Cartei è seguita la replica di Luca Marini (Pd) che a nome del gruppo consiliare ha annunciato il voto contrario.
“Parlando di trasparenza – ha detto Marini - non ci sembra che la trasmissione in streaming del consiglio comunale sia un sistema per fare partecipare la gente. Le nostre sedute sono pubbliche, le porte sono aperte, c’è anche la possibilità per i portatori di handicap di raggiungere la sala consiliare. Non ci sembra quindi come amministrazione comunale di venir meno ai nostri compiti di trasparenza”.
Il rappresentante della maggioranza non ha fatto alcun accenno a motivi economici.
“Può essere vero che non sia uno strumento per riempire la sala consiliare- ha detto Massimo Bianchi (Fli) – ma è pur sempre uno strumento per avvicinare la gente alla politica”. Sintetico l’intervento di Riccardo Musumeci (Sel), alleato con il Pd: “Tutto ciò che va verso la partecipazione va bene e quindi siamo a favore della proposta lanciata dall’Idv”.
Alessandro Cialdi (Udc) ha detto invece contrariamente a quanto affermato da Luca Marini che la proposta era importante in quanto andava nella direzione della trasparenza e del miglioramento del rapporto tra i cittadini e l’amministrazione comunale. "Secondo il mio parere – ha aggiunto – è perché il Pd di Quarrata ha paura”.
“Si è persa una occasione. Seppur sulla partecipazione si ha a volte una visione diversa – ha affermato Daniele Ferranti (Pdl) – riteniamo che la diretta in streaming dei lavori del consiglio comunale poteva aiutare ad accorciare le distanze tra il palazzo e i cittadini. Aver paura di un modello del genere è sicuramente l’ennesimo abbaglio preso dal Pd locale”. Il rappresentante del centro destra quarratino ha quindi proposto di “allontanare il consiglio comunale dal palazzo e di renderlo itinerante nelle frazioni”.
Secondo il sindaco Sabrina Sergio Gori- non intervenuta nel dibattito- ma in risposta oggi a richieste di chiarimenti provenienti da alcuni cittadini su Facebook “la motivazione del voto contrario sta soprattutto nei costi e nelle difficoltà della finanza locale”.
Amareggiato per la decisione adottata il coordinatore comunale dell’Idv di Quarrata Domenico Pagliaro che – a margine del consiglio comunale – ha ribadito che la proposta era stata discussa anche con il segretario comunale del Pd Arianna Benigni in un incontro tra Pd e Idv in vista delle prossime elezioni amministrative del 2012. “Se le cose stanno così – ha detto Pagliaro – dovremmo rivedere i nostri rapporti con il Pd in vista delle alleanze per le prossime elezioni comunali". “Non ci è piaciuto il modo e le giustificazioni date dal Pd al voto contrario. E’ vero che la partecipazione dei cittadini al consiglio comunale non è uno dei problemi maggiori di Quarrata - ha concluso il rappresentante dell'Idv - ma era pur sempre una proposta condivisibile anche perché con un costo irrisorio avrebbe permesso ai cittadini impossibilitati di assistere ai lavori dell’assemblea consiliare, che è pur sempre la massima espressione del lavoro istituzionale dell’Amministrazione Comunale”.
Cogliamo l’occasione per ripetere quanto affermato in passato dall’ex assessore alle finanze del Comune di Quarrata Franco Burchietti durante un incontro promosso dal circolo di cultura politica Agorà sul tema “Diritti dei cittadini all’informazione e trasparenza della Pubblica Amministrazione”: “Una amministrazione deve essere anche in grado di dotarsi degli strumenti informativi per far conoscere ai cittadini i propri strumenti quali il bilancio (…) il cittadino deve entrare in comunicazione con l’amministrazione e ciò è possibile anche utilizzando gli strumenti della tecnologia moderna quali il web e il blog”.
Ed ancora a proposito degli atti della Pubblica Amministrazione aveva riportato un pensiero raccolto dal sindaco: “Far conoscere il meno possibile sennò si danno troppe informazioni..”.
Oggi stesso su Facebook- dietro sollecitazione di Mauro Banchini che ha cercato di far emergere “una vicenda che nel suo piccolo pare significativa di un certo modo di intendere i rapporti tra palazzo dentro e palazzo fuori” - l'ex assessore ha aggiunto: “Far conoscere il meno possibile: si potrebbe fare il gioco del nemico! Peccato però considerare i cittadini nemici”.
Tra gli altri commenti significativo quello di Renata Fabbri, presidente del circolo di cultura politica Agorà e lei stessa ex amministratore (nella passata legislatura era capogruppo di maggioranza, ndr): “E’ assai singolare- ha scritto- che si spendano soldi e parole per parlare della legalita' di altrove e poi, quando si tratta di applicare la trasparenza (che molto ha a che fare con la legalita'), si accampino pretesti ridicoli. Comunque il tempo e' galantuomo e la verita' e' come l'olio: viene a galla".
a.b.

Approvato dalla giunta comunale un disciplinare per ridurre le emissioni delle polveri sottili nella Piana Pistoiese. Istituito un "Tavolo tecnico" con funzioni consultive, di raccordo e coordinamento tra Comuni

QUARRATA_ Approvato a Quarrata il disciplinare per l’organizzazione delle attività di prevenzione da fenomeni di inquinamento atmosferico nella Piana Pistoiese. Un’azione volta a promuovere interventi coordinati per ridurre le emissioni inquinanti a tutela della qualità di vita nel territorio della Piana.
Il documento, previsto dalla normativa comunitaria e nazionale in materia, è stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 24 maggio ed è frutto di un’intensa attività di concertazione fra i Comuni della Piana Pistoiese (Agliana, Quarrata, Montale e Serravalle Pistoiese) coordinati dalla Provincia di Pistoia, l’ARPAT e il Dipartimento Provinciale di Pistoia dell’ASL n. 3.
Il documento individua inizialmente alcuni ambiti in cui i Comuni dovranno intervenire nel sensibilizzando la popolazione verso un comportamento e uno stile di vita più attento alle conseguenze ambientali delle azioni.
Oltre a questo vengono poi individuati gli interventi strutturali che le Amministrazioni dovranno porre in atto, come l’organizzazione di domeniche ecologiche, interventi sulla viabilità e sugli impianti termici in funzione, per perseguire una riduzione duratura delle emissioni di polveri sottili.
Infine per i casi in cui le emissioni dovessero superare i limiti consentiti dalla legge, il disciplinare individua una serie di interventi contingibili da attuare per rientrare nei valori più tollerabili per l’uomo: fra quelli indicati nel testo figurano la riduzione del riscaldamento negli edifici e il divieto di circolazione in alcune aree.
Per poter realizzare tutto questo, verrà istituito un Tavolo Tecnico con funzioni consultive, di raccordo e coordinamento fra le varie Amministrazioni dell’area presso gli uffici del Servizio Tutela Ambientale, Energia, Gestione rifiuti, Bonifica inquinamenti ambientali e aree inquinate, Forestazione, Antincendi Boschivi della Provincia di Pistoia.
Il Tavolo Tecnico avrà il compito di individuare le modalità di realizzazione degli interventi sopra descritti per ogni Amministrazione. Nel fare ciò terrà conto, per ogni realtà, del contesto territoriale e locale, delle pressioni specifiche presenti sul territorio (mediante censimento o inventario dei punti di emissione) e delle condizioni meteoclimatiche prevalenti.
Questo il commento in proposito dell’Assessore all’Ecologia e Ambiente Marco Mazzanti: “Questo lavoro tende a garantire una maggiore vivibilità a tutta l’area della piana pistoiese, cercando di preservare i territori dall’inquinamento delle polveri sottili. Quelle individuate dal l’accordo sono una serie di azioni concordate che dovranno essere messe in atto anche con la collaborazione dei cittadini. Trattandosi di una questione che mette in gioco temi così importanti come la sicurezza ambientale e la salute, mi auguro che tutti, e in primis le Amministrazioni, svolgeranno il loro ruolo con tutto l’impegno possibile.”

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata

Tre richiedenti asilo dalla Libia da oggi ospitati nella foresteria del Comitato Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana a Quarrata


QUARRATA_ Nella tarda serata di ieri martedì 24 maggio sono arrivati a Pistoia dieci richiedenti asilo dalla Libia a seguito della ripartizione di un contingente più ampio della Regione Toscana sotto il coordinamento delle operazioni della responsabile della protezione civile regionale dottoressa Maria Sargentini.
Tre profughi da oggi alloggeranno presso la Foresteria del Comitato Locale Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana nella sede di via Bocca di Gora e Tinaia a Quarrata. Altre due persone saranno ospitate a Spazzavento (Pistoia) e cinque a Monsummano Terme.
L’accoglienza locale è organizzata dalla Provincia, Prefettura e Questura in collaborazione con i comuni di Pistoia, Quarrata e Monsummano.
L’accoglienza segue l’iter già sperimentato recentemente per gli analoghi arrivi, iter che si è rivelato efficace grazie anche alla importante collaborazione del mondo del volontariato e della comunità locale.
“Questo tipo di accoglienza a piccoli gruppi – si legge in una nota della provincia di Pistoia - è quella che si è dimostrata più valida per l’impatto sul territorio, nel rispetto delle reciproche esigenze e per favorire anche occasioni di conoscenza”.
A Quarrata i tre profughi avranno a disposizione una camera con servizi privati. La camera è dotata anche di Tv, linea telefonica e possibilità di connessione WI-Fi.
Il 21 maggio scorso intanto due volontari del comitato locale della Cri – Tiziana Biagini e Vincenzo De Luca (nella foto, ndr)– sono partiti per la missione di accoglienza a Lampedusa in Sicilia.
I volontari quarratini insieme ad altri colleghi italiani ma anche medici, infermieri, logisti e soccorritori garantiscono 24 ore su 24 soccorso sul molo commerciale durante le operazioni di sbarco e assistenza sanitaria presso il Posto Medico Avanzato (PMA) allestito alla stazione marittina ma sono anche presenti a Mineo (Catania) dove proseguono le attività di assistenza sanitaria, distribuzione pasti, mediazione culturale, interpretariato linguistico al “Villaggio della Solidarietà” (dove sono ospitati 1736 migranti tra cui 108 minori).
a.b.

martedì 24 maggio 2011

Aggiornamento sulle analisi del termovalorizzatore di Montale: arriva l'ok di Asl e Arpat


PISTOIA-MONTALE_ Si è svolta oggi, martedì 24 maggio 2011, nella sede della Provincia di Pistoia, una conferenza stampa di aggiornamento sulle analisi del termovalorizzatore di Montale.
Erano presenti l’assessore provinciale all’ambiente Rino Fragai con il Dirigente dell’ente per l’ambiente Ariberto Merendi, il responsabile dipartimento Arpat Pistoia Claudio Coppi, per l’Usl 3 Pistoia Dipartimento Prevenzione il Direttore Pietro Gabbrilelli e Roberto Biagini.
Arpat e Asl hanno presentato due schede di sintesi del monitoraggio in corso.
“Vogliamo continuare il percorso di informazione continua e corretta sul termovalorizzatore di Montale – ha detto l’assessore Fragai – Stamattina abbiamo svolto il tavolo istituzionale a cui ha partecipato il Comitato per la chiusura dell’inceneritore di Montale. Di seguito diamo queste notizie di aggiornamento in conferenza stampa e oggi pomeriggio abbiamo la riunione della commissione consiliare ambiente che è aperta e vedrà la partecipazione del Comitato. Vogliamo dunque proseguire con questo spirito, senza azzardare conclusioni approssimative, garantendo alla popolazione che stiamo lavorando con serietà, con rigore scientifico. A novembre, come abbiamo già detto, avremo i dati completi per l’importante convegno, in fasi di organizzazione, in cui si confronteranno, con noi, esperienze nazionali e internazionali. Vorrei anche ricordare inoltre che, questo lavoro di approfondite analisi, cade in un periodo ottimale perché siamo all’avvio delle procedure per il piano interprovinciale dei rifiuti. Per noi è dunque molto utile avere questo quadro, con i dati ambientali e sanitari, perché farà parte delle nostre valutazioni per le relative decisioni sul ruolo e il destino degli impianti a livello di Piano”.
Tutte le informazioni sul termovalorizzare di Montale sono su sito della Provincia all’indirizzo web: http://www.provincia.pistoia.it/AMBIENTE/InformazioneAmbientale/TermovalorizzatoreMontale/TermovalorizzatoreMontale.asp

fonte: Ufficio Stampa Provincia di Pistoia

L'Arpat e l'’Asl di Pistoia nei documenti che alleghiamo hanno dato intanto l’ok per l’inceneritore non avendo rilevato traccia di diossine o metalli pesanti nei campioni di terreno, acqua e vegetazione, prelevati nelle vicinanze dell’inceneritore di Montale.

Ecco il documento stampa:

INCENERITORE DI MONTALE (PT)- COMPLETATE LE ANALISI DELLE MATRICI AMBIENTALI


Sono state completate le analisi previste dall’Indagine Ambientale e Sanitaria nelle aree poste in prossimità dell’impianto di incenerimento di RSU di Montale.
Lo studio, promosso dal Tavolo Istituzionale attivato dopo i superamenti dei valori limite di diossine nelle emissioni dell’inceneritore di Montale registrati nel maggio e nel luglio 2007, ha impegnato ARPAT e le Aziende USL di Pistoia e Prato. ARPAT ha studiato diverse matrici ambientali (terreni e acque) e matrici vegetali (aghi di pino e licheni), mentre l’Azienda USL 3 si è occupata delle matrici animali e di matrici vegetali destinate alla alimentazione animale, oltre a svolgere, in collaborazione con la Azienda USL 4, una indagine epidemiologica.
Le analisi eseguite da ARPAT hanno interessato:
- 82 campioni di terreno per la ricerca di metalli pesanti (8 elementi per ogni campione) e microinquinanti organici (7 congeneri di diossine, 10 congeneri di furani e 28 clorobifenili per ogni campione), per un totale di 623 determinazioni di metalli e 2878 determinazioni di microinquinanti.
- 23 campioni di acque per la ricerca degli stessi analiti, per un totale di 234 determinazioni di metalli e 1035 determinazioni di microinquinanti
- 5 campioni di aghi di pino per la ricerca di diossine e furani (80 determinazioni)

Inoltre sono state indagate 37 postazioni per verificare la presenza di licheni (indicatori di qualità ambientale) e la ricerca in questi organismi di metalli pesanti per evidenziare un eventuale bioaccumulo. Di tali postazioni ne sono risultate utilizzabili 25 sulle quali è stato determinato l’Indice di Biodiversità Lichenica IBL (biomonitoraggio della qualità dell’aria) e in 18 postazioni sono stati determinati i metalli pesanti nei talli lichenici prelevati (288 determinazioni per evidenziare eventuale bioaccumulo).
Nel complesso sono state acquisite oltre mille informazioni analitiche relative ai metalli pesanti e quasi quattromila informazioni analitiche relative ai microinquinanti organici, che devono ora essere elaborate e messe a confronto con l’enorme mole di dati acquisita negli anni, relativamente alle emissioni dell’inceneritore di Montale per verificare se, e in quale misura, l’impianto di via W. Tobagi possa aver contribuito alla attuale condizione ambientale dei territori ad esso circostanti.
Una parziale elaborazione dei dati ottenuti nel corso dei primi due anni di studio è contenuta nella relazione “aggiornamento 2009” , già pubblicata sul sito della Provincia di Pistoia, ma per avere una elaborazione completa di tutte le informazioni acquisite, oltre che per confrontare i dati ambientali con quelli ottenuti dall’analisi delle matrici animali e, per quanto possibile, con le condizioni di salute della popolazione, è necessario attendere il completamento delle elaborazioni che si ritiene possa richiedere ancora qualche mese.
I risultati completi saranno poi oggetto di uno specifico convegno nazionale in programma a Pistoia nell’autunno prossimo.

Claudio Coppi – ARPAT – Dipartimento di Pistoia


Comunicato stampa Asl 3 di Pistoia:

A seguito dell’episodio di superamento dei limiti di emissione verificatosi nell’inceneritore di Montale nel luglio 2007 è stata attivato un piano di monitoraggio che, per la parte sanitaria era relativo a due aspetti :
quello dell’indagine epidemiologica e quello del controllo su matrici animali.
Per il primo è stata attivata una sorveglianza sanitaria per i residenti nei comuni di Agliana, Montale e Montemurlo.
E’ stato innanzi tutto rilevato che nel giorno dell’episodio e in quelli immediatamente successivi non si è verificato un aumento del numero degli accessi per disturbi respiratori ai Pronto Soccorso di Pistoia e Prato.
Sono stati successivamente presi in esame i dati mortalità del periodo 1974-2006, messi a disposizione dal Registro di Mortalità Regionale.
Nei tre comuni valutati complessivamente nel periodo in osservazione i decessi, osservati ogni 100.000 abitanti, per malattie dell’apparato respiratorio, le malformazioni congenite e le condizioni perinatali sono risultati inferiori a quelli medi regionali.
Fanno eccezione i decessi per diabete mellito nelle donne che mostrano valori superiori. Sempre nel sesso femminile si osserva, a fronte di una lieve riduzione della mortalità per tutti i tumori, un trend in crescita per le neoplasie oncoematologiche, in analogia a quanto avviene anche a livello nazionale. Negli uomini le morti per tumore si mantengono stabili in un contesto sia provinciale che regionale in riduzione, con un significativo eccesso di decessi determinati dal tumore dello stomaco, che comunque mostra un trend in riduzione, ma anche dal tumore del polmone (così come nella AUSL 3), della vescica e linfomi (come avviene nelle AUSL 3 e AUSL 4). Anche i dati relativi al biennio 2006- 08, gli ultimi disponibili, non evidenziano un andamento particolare.
Il numero dei nuovi casi di tumore per ciascun anno è disponibile limitatamente al solo comune di Montemurlo; per i comuni di Agliana e Montale i dati riferiti al biennio 2004-2005 non sono sufficientemente stabili.
L’andamento delle neoplasie nella popolazione residente nel Comune di Montemurlo, che dal 1987 fa parte dell’area sorvegliata dal Registro Tumori Toscano (RTT, provincia di Firenze e Prato), è in linea con quello rilevato nel resto della popolazione della Provincia e del RTT.
Per nessuna sede neoplastica i tassi di incidenza dei tumori a Montemurlo superano quelli dell’AUSL o dell’intera area del RTT, con l’eccezione dei tumori dello stomaco, soltanto nel sesso maschile, mentre soltanto nelle femmine e soltanto per il periodo 1995-99 di tumori dei tessuti molli.
I limiti connaturati nel Registro di Mortalità e nel Registro Tumori, quando utilizzati per lo studio di popolazioni di dimensioni limitate, la attuale indisponibilità di dati sufficientemente completi sui nuovi casi neoplastici ad Agliana e Montale, l’interesse che potrebbe derivare da una sorveglianza più puntuale, nonché le indicazioni derivanti da quanto fino al momento raccolto, suggeriscono la necessità di approfondire la rilevazione utilizzando strumenti più sensibili di quelli correnti.
E’ stato quindi deciso attivare una indagine ad hoc, focalizzata sulla oncoematologia e sui tumori dei tessuti molli, in collaborazione con i Medici di Famiglia, i più vicini alla popolazione, che oltre a segnalare i “casi” potranno fornire informazioni circa le attività lavorative svolte e gli stili di vita, contribuendo a definire il livello di esposizione al rischio. Sono attualmente in via di definizione con il Garante gli aspetti legati alla tutela della privacy al fine di poter acquisire dati privati sensibili.
Per Montemurlo continuerà invece l’attività di sorveglianza attraverso il RTT.
L’indagine su matrici biologiche si è conclusa nei primi mesi del 2011 ed ha riguardato la ricerca della presenza di diossine, PCB dl e di metalli pesanti in alcuni campioni di origine animale e mangimi. L’area di ricaduta delle emissioni dell’inceneritore è stata identificata nel 2007 attraverso un modello diffusionale elaborato da ARPAT e condiviso sia dal gruppo tecnico sia dal Comitato coordinato dalla Provincia; l’area comprende territori dei comuni di Agliana Montale e Montemurlo. Le indagini sono state estese nel 2010 anche a territori dei Comuni di Pistoia, Quarrata, Prato e ad aree di confronto in Val di Nievole ed a Serravalle Pistoiese.
Le analisi sono state effettuate dal Laboratorio dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Toscana e del Lazio.
I risultati dei campionamenti effettuati nella campagna 2010-2011 sono in corso di elaborazione ed ad un primo esame ricalcano quanto emerso nei controlli del 2008-2009.
I campioni di questa ultima campagna sono stati 61 di cui 12 di alimenti destinabili alla commercializzazione e 49 di matrici biologiche tra cui alcuni animali e prodotti destinati ad autoconsumo e di questi 39 nella provincia di Pistoia e 10 in quella di Prato.
Su tutti i campioni sono state ricercate sia le diossine che i PCB dl sia i metalli pesanti aggiungendo alla ricerca di cromo, piombo e cadmio della campagna 2008, anche quella di arsenico nei mangimi e mercurio.
I campioni di alimenti destinabili alla commercializzazione sono risultati conformi alla normativa sia dentro che fuori l’area di ricaduta.
I mangimi, compresi i fieni di produzione locale, sono ugualmente risultati conformi alla normativa sia dentro che fuori l’area di ricaduta.
Le matrici biologiche sono state selezionate ricercando i soggetti con maggiore esposizione ad inquinanti, sia per età (animali più vecchi possibile) sia per soggiorno costante all’aria aperta.
Non esistendo per questi un valore limite stabilito dalla legge si continua ad usare, per rendere comparabili i valori riscontrati, la normativa alimentare come termine di confronto anche con matrici non destinate alla commercializzazione.
Alla luce di queste considerazioni, come nel 2008, alcuni parametri (sopra tutto i PCB dl) sono risultati superiori al suddetto termine di confronto sia dentro che fuori l’area di ricaduta (anche se nella prima in percentuale maggiore).
I dati sono in fase di elaborazione e di confronto con quanto emerge dai campionamenti ambientali effettuati da ARPAT.

Fonte: Asl 3 Pistoia

Il Comune di Quarrata si impegna nella difesa della risorsa idrica aderendo al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l'acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico. Ma il sindaco è contrario. Gruppo consiliare Pd diviso.


QUARRATA_ Voto bipartisan per la mozione riguardante l’adesione del Comune di Quarrata al Coordinamento Nazionale Enti Locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico ma non all’unanimità.
Il gruppo consiliare del Pd si è diviso mentre il sindaco Sabrina Sergio Gori ha espresso il suo voto negativo. All’inizio della seduta il proponente Riccardo Musumeci (Sel) nella conferenza dei capigruppo aveva chiesto ai suoi alleati di maggioranza di posticipare la discussione visto l’imminente referendum per non rischiare un ulteriore inaccettabile rinvio.
Gli esponenti di Sinistra Ecologia Libertà presenti in sala consiliare avevano anche annunciato che se non fosse stata discussa la mozione il partito sarebbe uscito addirittura dalla maggioranza.
A favore hanno votato in modo compatto oltre a Sel (Sinistra Ecologia Ambiente) che aveva promosso il punto, Udc (Alessandro Cialdi), CittàPerTe (Roberto Cartei) e Fli (Mario Niccolai e Massimo Bianchi) oltre a Gabriele Romiti, Lorenzo Cafissi, Luca Marini, Simone Niccolai e Alessandro Fortini (Pd); si sono astenuti il gruppo Pdl (Daniele Ferranti e Lorenzo Mantellassi); Leonardo Galigani, Marco Nannini e Alessandra Migliorini (Pd) mentre il sindaco Sabrina Sergio Gori ha votato contro.
“Ho presentato la mozione- ha spiegato Riccardo Musumeci – perché ci stiamo avvicinando ai referendum del 12 e 13 giugno e ritengo che dare forza e sostegno al coordinamento nazionale enti locali per l’acqua bene comune sia importantissimo. Anche perché è in corso un pericoloso attacco alla partecipazione democratica; stanno cercando di far passare il messaggio che i referendum non si faranno, impedendo al popolo italiano di decidere su temi importanti come quelli sottoposti ai quesiti referendari”. “Fortunatamente come tutti sappiamo- ha aggiunto- i due quesiti per la ripubblicizzazione sono stati promossi grazie alla raccolta di 1400.000 firme a dimostrazione della volontà dei cittadini di esprimersi sulla questione del servizio idrico e del bene comune ”.
“Voglio denunciare anche la gravità della situazione in materia di informazione televisiva che impedisce ai cittadini di accedere ad una corretta informazione sui referendum come invece la legge prevede. Proprio per queste ragioni insieme a quelle che ho premesso nel testo ho chiesto al consiglio comunale di approvare la mozione che prevede l’adesione e il sostegno della associazione no profit coordinamento enti locali per l’acqua bene comune. Perché si scrive acqua ma si legge democrazia”.
“Sul testo di questa mozione – ha detto Daniele Ferranti (Pdl) – esprimo una personale visione che non appartiene al partito che rappresento. Sono d’accordo sulle enunciazioni fatte e quindi bisognerebbe ricordarsi di queste cose quando si fanno gli investimenti. Ritengo che il servizio idrico come la rete idrica debbano rimanere un bene pubblico e che il privato possa svolgere un ruolo ma con un controllo pubblico”.
“Nel ringraziare Musumeci per l’ordine del giorno proposto – ha spiegato il capogruppo Pd Gabriele Romiti – ribadisco che la posizione del Pd è a favore di due Si al Referendum. Nel nostro partito ci sono però anche posizioni diverse”.
Subito dopo è intervenuto il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori: “D’accordo che l’acqua sia un bene comune. Lo statuto comunale prevede che l’acqua sia un bene comune e debba per questo essere garantita a tutti. Non credo però che occorra iscriversi ad una associazione per ribadirlo. E’ solo una formalità. Oltretutto la proprietà delle reti resta pubblica così come il 63 per cento della gestione . A livello regionale Publiacqua per me resta il top e per questo motivo voto no alla proposta di Musumeci”.
Ecco il testo della mozione approvato dal consiglio comunale nella seduta di lunedì 23 maggio 2011:

OGGETTO: Mozione riguardante l’adesione al Coordinamento Nazionale – Enti Locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico.

PREMESSO CHE

• L’acqua rappresenta fonte di vita insostituibile per gli ecosistemi dalla cui disponibilità dipende il futuro degli esseri viventi.
• L’acqua costituisce pertanto , un bene insostituibile dell’umanità, il bene comune universale, un bene comune pubblico quindi indisponibile, che appartiene a tutti.
• Il diritto all’acqua è un diritto inalienabile: l’acqua non può essere proprietà di nessuno bensì bene condiviso equamente da tutti, l’accesso all’acqua deve essere garantito a tutti come un servizio pubblico.
• L’ accesso all’acqua, già alla luce dell’attuale quadro legislativo è sempre più in prospettiva, se non affrontato democraticamente, secondo principi di equità, giustizia e rispetto per l’ambiente, rappresenta:
1- una causa scatenante di tensione e conflitti all’interno della comunità internazionale;
2-una vera emergenza democratica e un terreno obbligato per autentici percorsi di pace sia a livello territoriale,sia a livello nazionale che internazionale.
• In Italia si è attivata un ampia coalizione sociale in difesa della gestione pubblica del servizio idrico, che ha promosso due Referendum abrogativi in materia dei servizi idrici dichiarati ammissibili dalla Corte Costituzionale lo scorso 12 gennaio (il primo quesito richiede l’abrogazione dell’articolo 23 bis della Legge n. 133/2008, così come modificato dall’art. 15 del DL 135/2009 convertito, con modificazione della Legge n.166/2009; il secondo quesito richiede l’abrogazione dell’art. 154 del D.Lgs n. 152/2006 limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone nella determinazione della tariffa l’adeguata remunerazione del capitale investito), per i quali sono state depositate in Cassazione oltre 1.400.000 firme, circostanza che sottolinea la grande sensibilità dei cittadini su questo tema.


APPURATO CHE
• Il Comune di Quarrata è da tempo impegnato nella tutela dell’acqua riconosciuta come bene comune, patrimonio dell’umanità e diritto fondamentale, e quindi un bene che deve avere una gestione pubblica .Le fasi principali del percorso intrapreso da questo Consiglio Comunale in tal senso sono:
- L’approvazione della mozione ”Acqua bene comune” presentata dai Gruppi Consiliari “Lista civica città per te”, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà.
- L’approvazione della modifica allo Statuto Comunale integrato con il seguente comma: “La comunità di Quarrata riconosce il diritto all’acqua come diritto umano universale, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico e che la gestione del servizio idrico è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica che deve garantire a tutti i cittadini l’accesso all’acqua”.

VISTO CHE
• L’associazione denominata “Coordinameto degli enti locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico” rappresenta uno strumento di coordinamento e di servizio fra enti locali che perseguono l’obbiettivo di salvaguardare e promuovere la proprietà, la gestione ed il controllo pubblico dell’acqua, intesa come bene comune e che considerano l’accesso all’acqua nella quantità e qualità sufficienti alla vita come un diritto umano, in un contesto di salvaguardia delle risorse idriche e di sosteniblità ambientale e altresì di cooperazione e di solidarietà internazionale.

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A :
• Aderire e sostenere le iniziative dell’associazione no-profit denominata “ Coordinamento Nazionale Enti Locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico”;
• Promuovere tutte le iniziative finalizzate alla ripubblicizzazione del servizio idrico integrato nel territorio di propria pertinenza;
.
Quarrata 15/04/2011
Il Capo Gruppo
Riccardo Musumeci

lunedì 23 maggio 2011

Stasera consiglio comunale con i dirigenti del Cis di Quarrata-Agliana-Montale.

QUARRATA_ Torna a riunirsi in seduta ordinaria il consiglio comunale di Quarrata.
Questo l’ordine del giorno di stasera lunedì 23 maggio:
• Comunicazioni del Presidente;
• Comunicazioni del Sindaco;
1. Consorzio Intercomunale Servizi (CIS) - Relazione.
2. Relazione Difensore Civico anno 2010.
3. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Sinistra Ecologia e Liberta' in data 15.04.2011 prot. n. 15986 ed avente ad oggetto: "Adesione al Coordinamento Nazionale - Enti Locali per l'acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico".
4. Mozione presentata dai Gruppi Consiliari di Lista Civica CittaàPerTe - PDL - FLI - UDC - Sinistra Ecologia e Liberta' in data 19.04.2011 prot. n. 16501 ed avente ad oggetto: "Trasparenza del Consiglio Comunale".
Di particolare interesse sarà il primo punto all’ordine del giorno che vedrà la presenza in consiglio comunale dei nuovi dirigenti del Cis-Consorzio Intercomunale Servizi.
Sarà presentata la relazione del 2010 e i progetti per il 2011.
A questo proposito Daniele Manetti (componente della Commissione per la Partecipazione del Comune di Quarrata) ha invitato di nuovo i consiglieri del Comune di Quarrata a ripresentare nel corso della seduta consiliare di stasera il percorso partecipativo sui rifiuti. “Il Consiglio Comunale “aperto “ con la partecipazione del CIS – scrive Manetti -,come al solito, rimarrà per pochi addetti ai lavori e fine a se stesso. Non risolverà nessun problema se non ci sarà in seguito il coinvolgimento e la collaborazione dell’intera popolazione.
a.b.

domenica 22 maggio 2011

Piano urbano mobilità e organizzazione del servizio Copit: approda in consiglio la mozione "trasversale". Simionato (Lega Nord): ecco la Galassia Copit.

PISTOIA_ Lunedì 23 maggio durante il consiglio comunale di Pistoia (inizio ore 14) al quinto punto all’ordine del giorno troviamo anche la mozione presentata da Daniela Simionato (Lega Nord), Andrea Fusari (Gruppo Arcobaleno su Pistoia), Giampaolo Pagliai (Udc), Andrea Betti (Idv), Angelo Patrizio Borchi (Gruppo indipendente), Alessio Bartolomei (Fli) relativa al piano urbano mobilità (PUM) e organizzazione del servizio Copit.
Sull’argomento della mozione abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Daniela Simionato (capogruppo della Lega Nord Toscana).
a.b.

“Finalmente il 23 maggio, dopo più di un anno dalla presentazione di una mozione firmata trasversalmente da diversi gruppi consiliari, tra cui il mio naturalmente, che affrontava il problema Copit nell’intento di trovare una soluzione, dopo vari solleciti in varie sedi, ecco arrivare in Consiglio Comunale la tanto attesa e trascurata mozione. Era ora! Come mai tanto ritardo? Da più di un anno io stessa me ne occupo, parlando con gli utenti e con i lavoratori e i dirigenti del Copit, mandando alla stampa articoli in cui denunciavo la famigerata rivoluzione con taglio delle corse, tra cui quelle da e per il cimitero, la via Pacini diventata un deserto, il centro trascurato con ordini e successivi contr’ordini. Se gli utenti si sono trovati nella confusione totale, gli autisti non se la passano meglio. Su di loro grava la responsabilità per l'incolumità di tanti passeggeri, si trovano a guidare dei mezzi in condizioni pietose, con gli ammortizzatori esauriti per il proliferare dei "dissausori di velocità", per le buche e per lo stato delle strade procurandosi malattie professionali quali il mal di schiena, per altro non più riconosciute tali. E di sera hanno paura.
Ci sono, mi dicono, sei sigle sindacali, ma evidentemente non bastano a dare un aiuto a questi lavoratori, le cui condizioni dovrebbero essere migliorate nell'interesse di tutti. Inoltre ora si parla di esuberi. Senza contare che gli autisti si sono visti negare i premi annuali di produzione mentre i dipendenti del CTT no. La risposta è sempre stata che non ci sono fondi, quando poi si sa che la Regione ha dirottato le risorse della Porrettana al Copit. Per non parlare di tutti gli altri problemi.
Ma ditemi vi sembra normale che una società di TPL sia composta come segue, se non nell’ottica del poltronificio e del concetto che le responsabilità sono sempre di qualcun altro ? A voi la risposta.

La COPIT s.p.a. controlla, ai sensi dell’art. 2359 – 1° comma del c.c., le seguenti società:
- BluBus s.c.a r.l., con sede in Pistoia, Via Filippo Pacini, 47, avente il capitale sociale di € 25.000,00 tramite il possesso della quota del 74,86% (pari a € 18.715,00). La società è stata costituita insieme a L.A. F.lli Lazzi S.p.A. per l’affidamento del servizio di T.P.L. nella Provincia di Pistoia;
- FERROVIA ALTO PISTOIESE s.r.l., con sede in Pistoia, Via Filippo Pacini, 47, il cui oggetto sociale è la costruzione della ferrovia Pracchia – Abetone. La Società è attualmente in liquidazione e Copit spa. ne possiede il 99,7% del capitale sociale che è di € 18.720,00;
- COPIT IMMOBILIARE s.r.l. Unipersonale con sede in Pistoia, Via Filippo Pacini, 47, avente il capitale sociale di € 100.000,00 tramite il possesso della quota del 100%. La società è stata costituita in data 06.10.2008 attraverso il conferimento della “rete” trasporti, in linea con quanto previsto dall’art. 35 della legge finanziaria 2002. Il valore della partecipazione tiene conto del valore di conferimento del ramo d’azienda;
- PISTOIA PARCHEGGI s.r.l. con sede in Pistoia, Via Filippo Pacini, 47, avente il capitale sociale di € 10.000,00 tramite il possesso della quota del 60% (pari a € 6.000,00). La società,costituita il 20.10.2009, ha per oggetto principale l’attività di gestione parcheggi nell’ambito del territorio della Provincia di Pistoia.
La COPIT s.p.a. è collegata, ai sensi dell’art. 2359 – 2° comma del c.c., alle seguenti società:
- SOCIETA’ GENERALE TRASPORTI E MOBILITA’s.p.a. – S.G.T.M., con sede legale in Firenze, Via Pico della Mirandola, 8 di cui la Copit spa ha acquisito una partecipazione di €2.500.000,00 corrispondente al 27,10% del patrimonio netto.La società S.G.T.M. detiene il 30%della Compagnia Pisana Trasporti spa;
- TURISMO E CONGRESSI S.r.l., con sede in Pieve a Nievole, Via Mezzomiglio, 8, avente il capitale sociale di € 25.000,00 tramite il possesso della quota del 30% (pari a € 7.500,00). La società ha per oggetto l’ attività di sostegno ad enti e/o società pubbliche e/o private operanti nel campo del turismo.
La Copit spa partecipa alle seguenti altre società:
- COMPAGNIA TOSCANA TRASPORTI S.r.l., con sede legale in Pistoia, Via Macallè 155/117,avente il capitale sociale di € 1.000.000,00 tramite il possesso della quota del 12,75% (pari ad €127.500,00). La C.T.T. S.r.l. detiene il 7,31% della ALEXA S.p.A., società appositamente costituita per l’acquisto insieme ad altre società del 30% della LFI di Arezzo;
- CONSORZIO STRATOS SISTEMI TRASPORTO TOSCANA, con sede legale in Firenze, Via Saverio Mercadante, 2, avente il fondo consortile di € 50.000,00, tramite il possesso del7,25% (pari ad € 3.265,00) del fondo. Il Consorzio STRATOS detiene il 40,5% della Società Clap S.p.A. di Lucca per € 341.369,79;
- PiùBus s.c.a r.l., con sede legale in Firenze, Via Saverio Mercadante, 2, avente il capitale sociale di € 25.000,00, tramite il possesso della quota del 13,23% (pari a € 3.307,51). Tale società è stata costituita con L.A. F.lli Lazzi, SITA, Puccioni, Renieri per l’affidamento del servizio di T.P.L. nel lotto del Circondario Empolese Valdelsa;
- TI-FORMA s.c.a r.l., con sede in Firenze, Via Alemanni, 2, avente il capitale sociale di €576.577,00, tramite il possesso della quota dello 0,01% (pari a € 51,65).

Daniela Simionato
Capogruppo LegaNord Toscana
Pistoia