martedì 24 agosto 2010

E' morto don Patrizio Guidi, "guida" della parrocchia di Valenzatico da 38 anni


QUARRATA_ Dopo una lunga malattia, vissuta con grande dignità, è scomparso a 72 anni don Patrizio Guidi, parroco dal 1 luglio 1972 della parrocchia dei santi Maria e Clemente di Valenzatico.
Ordinato sacerdote il 29 giugno del 1962 don Patrizio - nato a Pistoia il 1 luglio 1938 - è stato consigliere ecclesiastico della Coldiretti di Pistoia, assistente spirituale dell’associazione San Martino De Porres, presidente dell’istituto diocesano per il sostentamento del Clero (dal febbraio 2006) e membro del consiglio presbiteriale diocesano.
Negli anni ha ricoperto ruoli di consigliere all’interno dell’associazione Pozzo di Giacobbe di Quarrata di cui è stato anche guida spirituale e tra i primi convinti sostenitori. Il prossimo numero di "Pozzo Notizie" (vedi foto) dedicherà uno spazio alla figura del noto sacerdote.
Negli anni in cui ha guidato la parrocchia don Patrizio Guidi si è fatto promotore di molteplici attività parrocchiali in modo particolare rivolte ai giovani.
Ha rinnovato i locali della canonica, promosso i restauri della chiesa, realizzato il campetto da calcio e di recente ha seguito i lavori di realizzazione di alcuni appartamenti per scopi sociali.

Una figura di riferimento non solo per Valenzatico ma per quanti - come me - hanno avuto modo di conoscerlo (in modo particolare nel periodo di servizio civile svolto presso la Caritas di Pistoia) - e di apprezzarne i suoi molteplici pregi e i suoi consigli.
I funerali di don Patrizio Guidi si terranno giovedì 26 agosto alle ore 10 nella chiesa dei Ss Maria e Clemente a Valenzatico alla presenza del Vescovo di Pistoia monsignor Mansueto Bianchi e del Clero.
Dopo le esequie la salma sarà tumulata nel cimitero di Valenzatico.

a.b.

Ecco di seguito il ricordo del sindaco Sabrina Sergio Gori:

"Molti sono i ricordi che mi legano a Don Patrizio, sacerdote, poeta, amico vero e confidente sincero.
Una vicenda bellissima lo vide tra i protagonisti, organizzatore di una marcia per la pace, prima dello scoppio della guerra in Iraq, che vide lavorare fianco a fianco persone di ogni credo e di ogni idea politica, bambini delle scuole e giovani, che in centinaia manifestarono per la pace, nella nostra città, che si riempì di bambini festanti, palloncini e bella musica.
Patrizio era un poeta, amava la montagna e ciò che regala percorrendo i sentieri di alta quota, a contatto con la bellezza del creato, che avvicina a Dio.
E’ stato molto attento agli “ultimi”, efficace promotore delle nostre Missioni, specie in Brasile, a Balsas con Padre Bellini.
E’ stato uno dei “padri” della nostra Caritas, che chiedeva giustizia sociale e uguaglianza.
Lo incontravo spesso con gli anziani, cui lui teneva particolarmente per la fragilità della terza età, che necessita di attenzioni amorevoli, che lui ha sempre avuto.
Aveva occhi attenti agli altri ed era un formatore di coscienze, un educatore, come se ne trovano pochi, con un occhio di riguardo per i giovani, con l’Oratorio, dove si parlava di tutto, anche dell’amore e di rispetto per la città in cui si vive. Sapeva coltivare legami con gli altri, mostrandosi sempre attento ai bisogni di tutti, con l’orecchio capace di ascolto, con una parola da dire o un consiglio da dare o anche un rimprovero, ma fatto sempre con affetto e grande rispetto.
Mi mancherà. Mancherà a tanti.

Sabrina Sergio Gori

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che brutta e incapace allieva di don Patrizio è stata la nostra mielosa e unta Sabrina! Pensiamo solo al male e ai problemi che ha generato a Quarrata.

Anonimo ha detto...

... una persona bellissima... vicini a don patrizio si avvertiva una sensazione di sicurezza... il senso di una presenza forte, di chi aveva in parte compreso la bellezza e il mistero del creato... così, quando parlava della sua montagna, con parole di poesia, poesia semplice e adeguata, si percepiva forse un'eco della potenza di dio...

mancherà... a noi certamente mancherà... e non sarà assenza da poco...

domenico e letizia alferi

Massimo Bianchi ha detto...

un saluto al parroco che mi ha battezzato, presso il quale ho passato Comunione e Cresima...e con il quale la mia famiglia ha sempre mantenuto un rapporto di amicizia sincera.
Dentro il mio cuore ci sarà sempre un posto per il suo ricordo.
Ciao Don Patrizio!

Massimo Bianchi

Anonimo ha detto...

Don Patrizio grazie per essere stato con noi,sarai sempre nel cuore di chi ti ha conosciuto ed ha avuto la fortuna di poter condividere un pezzetto di strada assieme a te.

Chiara Chiara ha detto...

Donpa non era solo un sacerdote, ma anche un elettricista, un imbianchino, un muratore, un amico, un confidente. Mi piace considerarlo una sorta di nonno per me, poichè mi ha cresciuto nel nome del Vangelo, mi caricato sulle sue ali possenti, che non si sono mai indebolite, nemmeno a causa delle malattie. Da due anni ero una delle sue catechiste e posso dire, senza alcun indugio, che è stata una delle persone più serie, motivate, sincere e di cuore che abbia mai conosciuto. Credo che adesso stia sorridendo da lassù. Grazie Dompa.