venerdì 15 marzo 2024

poggio. FONDI DI COESIONE: NESSUNA TRACCIA DI PONTE ALLA NAVE. IL GRUPPO POGGIO INSIEME ALL'ATTACCO DEL SINDACO

"Un progetto cantierabile e un'occasione storica di finanziamento. Una grave occasione persa per Palandri e il suo Governo."

POGGIO A CAIANO. Si è svolto ieri l'altro - mercoledì 13 Marzo - a Firenze, l'importante firma dell'accordo tra Governo e Regione Toscana per il prossimo ciclo di finanziamento legato ai Fondi di Coesione. 531 milioni di opere che arriveranno in Toscana e che il presidente Giani ha salutato affermando “Opere per tutti i territori, è la Toscana diffusa”.

In effetti andando a vedere il dettaglio si trovano anche oltre 20 milioni di euro destinati ad importanti interventi sulle strade dell’area della Piana fiorentino-pratese (Strada di circonvallazione, 1° lotto, III° stralcio - da via Santelli al parcheggio scambiatore Rfi, comune di Signa, finanziamento Fsc 4 milioni; Adeguamento della viabilità locale e integrazione della viabilità regionale-Lastra a Signa- lotto II, comune di Lastra a Signa, finanziamento Fsc 6,5 milioni; Realizzazione prolungamento della circonvallazione sud da via Barberinese alla rotatoria di Capalle, comune di Campi Bisenzio, finanziamento Fsc 12,5 milioni), oltre 100 milioni di euro per la tramvia.

Soltanto pochi spiccioli arrivati a Poggio a Caiano, 148mila euro, per un progetto - quello della forestazione urbana - che risale alla precedente amministrazione e che è, di fatto, già stato realizzato.

Nessun riferimento, invece, ad un altro progetto strategico che - al pari delle altre infrastrutture viarie della piana - avrebbe avuto la piena dignità di essere inserito nell'accordo cogliendo l'opportunità storica di essere finanziato attraverso il Fondo di Coesione.

"Il progetto del Ponte alla Nave è un'opera fondamentale per il nostro territorio. Negli scorsi anni eravamo riusciti a trasformare una straordinaria ipotesi progettuale in un progetto cantierabile vero e proprio mettendo intorno allo stesso tavolo quattro Comuni (Poggio, Carmignano, Signa e Campi), due province (Prato e Firenze) e la Regione Toscana. Il Sindaco Palandri ha raccolto in eredità un accordo - siglato lo scorso 8 Maggio 2023 in Regione - che di fatto concludeva la fase di progettazione di fattibilità, finanziava la progettazione definitiva e ribadiva la volontà di tutti gli enti a reperire le risorse necessarie per arrivare a realizzare l'opera."


A partire dalla grave assenza alla riunione dello scorso 11 Settembre svolta in Regione alla quale erano stati convocati tutti i Sindaci della Piana per condividere un piano strategico per la realizzazione delle "Infrastrutture, gli interventi nell’area Fi-Po-Pt" e alla quale Palandri non si presentò, al di là dei proclami, più nulla ha fatto l'attuale Giunta per realizzare le opere strategiche utili al nostro territorio. In particolare, a differenza dell'accelerata impressa negli ultimi anni all'opera, da Maggio in poi non si è mossa più una foglia riguardo il Ponte alla Nave.

"Non solo campioni nel perdere risorse già ottenute (l'ovvio riferimento è ai 930 mila euro PNRR persi per la messa in sicurezza del rio Montiloni), ma anche nel perdere i treni che passano. Il Fondo di Coesione sarebbe stata un'occasione storica, probabilmente unica per finanziare il Ponte alla Nave. L'iter di questa opera, era in uno stato talmente avanzato - praticamente cantierabile - che era un'opera perfetta per essere candidata in questa occasione. Invece le assenze ai tavoli che contano della Giunta Palandri, però, le pagano i Poggesi. Tutte occasioni mancate che pesano come macigni sul futuro del nostro territorio"

"Nel momento in cui emergono enormi criticità sui ponti del territorio - vedasi quello che sta succedendo sul Ponte alla Furba e che presto riguarderà anche Ponte all'Asse, è fondamentale lavorare con serietà a delle alternative. Ponte alla Nave è la più importante. Non solo come alternativa ai ponti più vecchi che subiranno limitazioni sempre più pesanti ma anche come soluzione definitiva al traffico di attraversamento di Poggio a Caiano. Invece che perdere mesi su mesi a bloccare i lavori della piazza, perché il Sindaco non si è impegnato con il suo Governo a far finanziare quest'opera? Aveva tutte le carte in regola per bussare alla porta. Aver perso questo treno, è una colpa grave di Palandri che pagheranno generazioni di Poggesi."

[poggio insieme]

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