sabato 31 ottobre 2009
Comunicato stampa dell'Udc di Quarrata
QUARRATA_ Abbiamo ricevuto dal gruppo consiliare Udc di Quarrata una presa di posizione in merito alle note vicende giudiziarie dell'architetto Riccardo Bortoloni e ben volentieri pubblichiamo. Il documento non è solo il pensiero dei consiglieri UDC Cialdi e Mazzoni, ma dell'intera UDC di Quarrata, già attiva e
che a breve renderà noti i referenti politici.a.b.
COMUNICATO STAMPA
Quarrata, 31 ottobre 2009
GIUNTA DI QUARRATA : INFORMAZIONE, TRASPARENZA E LEGALITA’
Stimolati nel nostro ruolo di opposizione dal protrarsi del fragoroso silenzio dell’attuale Amministrazione Comunale quarratina in merito alle note vicende giudiziarie dell’Arch. Riccardo Bartoloni, ci sentiamo in dovere di informare sommariamente i nostri concittadini su quanto sta accadendo.
L’Arch. Bartoloni, insieme ad un collega, ha ricevuto dalla nostra Amministrazione i seguenti incarichi professionali: Predisposizione del Regolamento Urbanistico (già approvato nel luglio 2008) del Regolamento edilizio (in approvazione probabilmente nel prossimo consiglio Comunale) e del Piano Complesso d’intervento di Via Montalbano (la nostra “vetrina”); atti fondamentali per la vita del nostro Comune.
Nei giorni scorsi, lo stesso architetto è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata ad abusi edilizi e corruzione in collaborazione con funzionari e esponenti politici di maggioranza del Comune di Firenze; ciò a conclusione di una lunga inchiesta della magistratura fiorentina.
In seguito a tali vicende giudiziarie alcuni comuni, supponiamo per ragioni di opportunità, hanno revocato gli incarichi già assegnati al professionista (Campi Bisenzio) o ne hanno richiesto le dimissioni dai ruoli tecnici di cui era investito; lo stesso Sindaco di Firenze Renzi, in una dichiarazione televisiva, ha manifestato la volontà dell’attuale Amministrazione Comunale di Firenze di costituirsi parte civile rispetto a questi accadimenti.
Nessun tipo di comunicazione né presa di posizione ufficiale, invece, è stata trasmessa dal Sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori ai suoi concittadini o al Consiglio Comunale.
Considerato il notevole imbarazzo fra gli addetti ai lavori (pubblici e privati) che si trovano o si troveranno a dover operare e applicare norme e regolamenti redatti dall’Arch. Bartoloni, è senz’altro indispensabile che il Sindaco di Quarrata fornisca celermente chiare risposte almeno alle seguenti domande:
1. In base a quali criteri e referenze interne o esterne all’amministrazione quarratina sono stati conferiti gli incarichi tecnici sopra menzionati?
2. Al momento del conferimento, l’Arch. Bartoloni aveva già ricevuto notifica dell’inchiesta sulla sua persona?
3. E’ ragionevole pensare che un Regolamento Urbanistico (Edilizio e piano complesso d’intervento) redatto da un professionista accusato di “associazione a delinquere finalizzata ad abusi edilizi e corruzione” possa perdere di credibilità agli occhi dei cittadini e degli addetti ai lavori soprattutto quando proprio i reati attribuitigli contrastano con i principi esposti personalmente dall’autore nei vari incontri pubblici ed enunciati nei detti regolamenti?
4. Si intende procedere comunque all’approvazione del Regolamento Edilizio nel prossimo Consiglio Comunale?
5. Verranno sospesi o revocati gli incarichi attualmente assegnati all’Arch. Bartoloni?
E’ appena il caso ribadire che non si tratta di condannare nessuno; sarà la magistratura a fare il suo corso, ma queste semplici domande esigono risposte appropriate da parte del Sindaco, sempre in prima linea ad organizzare meeting sulla legalità, trasparenza e informazione.
E’ l’ora di passare dalle parole ai fatti.
UDC QUARRATA
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