venerdì 24 aprile 2009

"Ritorno dal passato": da direttore generale a difensore civico del Comune


QUARRATA_ Il dottor Nicola Soreca, 65 anni, laureato in Giurisprudenza e per diversi anni segretario comunale e direttore generale a Quarrata (ora in pensione) è stato nominato lunedì sera, dall’assemblea del consiglio comunale e dai rappresentanti di 24 associazioni del territorio, nuovo difensore civico del Comune. L’ex segretario comunale, originario di Mercato San Severino-Salerno, residente a Firenze, ha riportato 27 preferenze su 42 votanti superando di ben 3 punti il quorum previsto. Gli altri due candidati in lizza hanno ottenuto complessivamente 15 voti (9 Maria Paola Pratesi e 6 Beatrice Chelli, difensore civico uscente). Il difensore civico rimarrà in carica per tre anni. Ha compiti di garanzia dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze ed i ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini. L’assemblea, presieduta dal presidente del consiglio comunale Massimo Sauleo, si era aperta con un minuto di raccoglimento per le vittime del recente terremoto in Abruzzo. Dopo avere verificato l’ammissibilità delle candidature (fatta eccezione per quella di Rudy Carlesi- escluso perché la presentazione della candidatura era stata sottoscritta erroneamente anche da alcuni dipendenti comunali) e constatata l’assenza di incompatibilità da parte degli altri candidati si è proceduto al voto. L’assemblea è stata preceduta da una serie di incontri sia con i capigruppo che le associazioni che ha permesso di giungere in modo celere alla scelta del successore della dottoressa Beatrice Chelli senza le polemiche della elezione precedente. La scelta di Nicola Soreca è stata ritenuta dal centrodestra quarratino quantomeno "inopportuna" dal punto di vista etico e morale dato i precedenti incarichi ricoperti dall'ex funzionario a Quarrata, sotto le dipendenze della stessa amministrazione Gori.
A. B.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembra che la notizia venga nel giorno giusto, il 25 aprile.
Anche nominare il Soreca difensore civico è, da parte di una giunta in odor di vera democrazia, il gesto migliore per sostenere la rimoralizzazione, la trasparenza, l'equità e i diritti del cittadino in nome della correttezza amministrativa. Se proprio volevano regalare 400-500 euro al mese all'ex segretario comunale, perché non farlo con un un contributo piuttosto che con una motivazione indecente e fasulla?
Bella la mia prima repubblica, quando si rubava (ma certo molto meno di oggi) ma si facevano anche meno puttanate e si sbagliavano meno di frequente due parti assai diverse del corpo: la faccia e il culo - un errore a cui sembra non si sottragga nemmeno il "revenant", il fantasma che torna dal passato, prima capo di tutto l'ambaradàn comunale ed oggi novello Don Chisciotte della... Mancia alla ricerca della Dulcinea e pronto a caricare contro le pale dei mulini a vento.
Ve lo immaginate come potrà essere bravo a colpire quegli stessi che si è allevato negli anni della sua direzione?
L'Italia è una Repubblica Democratica basata sul Soviet e sulle incompatiblità.

Anonimo ha detto...

Certo che si è persa un'altra splendida occasione per dare un'immagine più consona ad un Comune che è pur sempre il secondo della Provincia di Pistoia! Altro bell'esempio del nuovo che avanza, con rispetto nei confronti del nuovo difensore civico che dovrebbe essere un elemento di garanzia per tutti i cittadini e non per una maggioranza che dà s pensare di temere pure la propria ombra....
Auguri al dott. Soreca, a cui l'esperienza non manca, e che avrà indubbiamente il suo bel da fare a ricoprire si tanto onorifico incarico.