martedì 28 febbraio 2012

La lista civica "CittàPerTe" sfiducia Alessandro Cialdi e esce dalla coalizione "Insieme per Quarrata". "Incrinato uno dei tre punti fondamentali del progetto politico, la fiducia". L'intervento di Andrea Bagattini. Di Vincenzo (SeL): "La scomparsa di CittàPerTe sarebbe un danno per la democrazia quarratina".


QUARRATA_ La notizia era nell’aria da qualche giorno., da quando è uscita la notizia dell’avviso di garanzia arrivato anche ad Alessandro Cialdi, il candidato di “Insieme per Quarrata” alle prossime elezioni amministrative:  la lista “CittàPerTe” ha ritirato l’appoggio al candidato sindaco ed ha deciso di uscire dalla coalizione “Insieme per Quarrata
Lo faceva pensare il silenzio “assordante” dei membri della lista civica “CittàPerTe” ai quali tardivamente è giunta la notizia, tra l’altro non per bocca del candidato uscito vincente dalle elezioni primarie del 12 febbraio scorso ma direttamente dai giornali.  
Lo facevano pensare alcuni commenti lasciati sul nostro blog tra domenica e ieri pomeriggio ( http://andreaballi.blogspot.com/2012/02/avviso-di-garanzia-per-abuso-dufficio.html?showComment=1330448303700#comment-c3407965506725819236)
In anticipo  su tutti oggi il blog “Quarratanews” ne ha dato la notizia http://quarratanews.blogspot.com/2012/02/insieme-per-quarrata-non-piu-pratesi.html  riportando sommariamente l’esito dell’incontro che la lista civica CittàPerTe ha avuto ieri sera con i propri iscritti e simpatizzanti.
La conferma ufficiale è arrivata in giornata con un comunicato di poche righe diramato dalla stessa lista civica  dove si richiama lo scopo principale su cui è nata la coalizione con l’Udc e Fli.
Ecco il testo: 
“Un progetto politico costruito tra forze diverse necessita di idee, di coraggio e di fiducia. Idee, coraggio e fiducia  - si legge nella nota -che noi della lista CittaPerTe abbiamo messo con determinazione nel progetto Insieme Per Quarrata. Alessandro Cialdi,  candidato a sindaco uscito dalle primarie il 12 febbraio della colazione Insieme per Quarrata, è stato indagato il 23 gennaio per una vicenda riguardante una pratica edilizia. Fermo restando la nostra piena sicurezza nell’operato della magistratura e augurando veramente a Cialdi di dimostrare in tempi rapidi la sua propria innocenza e la sua correttezza professionale, rimane il fatto che Alessandro Cialdi abbia taciuto  di essere sottoposto ad un’indagine”.
“Al di là di quelle che possono essere le vere motivazioni che hanno spinto Alessandro Cialdi a non avvertire la colazione di essere sotto indagine prima dello svolgimento delle primarie, motivazioni che solo lui può sapere, - continua la nota di CittàPerTe -  rimane il fatto per noi grave”.
“Questo – conclude -  ha incrinato uno dei tre punti fondamentali del progetto politico, la fiducia. Per questo motivo la lista civica CittaPerTe ha deciso di ritirare l’appoggio al Candidato sindaco Alessandro Caldi e di uscire dalla coalizione Insieme per Quarrata”.

Il candidato sindaco Alessandro Cialdi nei giorni scorsi – nel ribadire  la correttezza del proprio comportamento professionale”  ha fatto – come noto - ammenda dell’ “errore” fatto  nel “non avere dato peso a questa faccenda” non informando i suoi alleati. “Di questo –aveva detto – chiedo scusa ma loro hanno già capito”. Scuse che all’indomani dell’incontro della lista Andrea Bagattini “ umanamente “ accetta e comprende “ ma che reputa “non riparatrici”.
Per capire i motivi che hanno portato la lista civica a questa “dolorosa scelta” merita riportare per intero il commento lasciato da Andrea Bagattini al post di Edoardo Bianchini:
La decisione presa dalla lista civica Cittaperte – scrive Bagattini rispondendo a quanto scritto su Quarratanews - non ha niente a che fare con il giustizialismo o con del presunto risentimento per non aver vinto le elezioni primarie. Sono e siamo certi che Alessandro Cialdi riuscirà in breve tempo a dimostrare  che il suo comportamento professionale  riguardo l'avviso di garanzia è ineccepibile. Molto probabilmente la sua posizione sarà archiviata per insussistenza”.
“La politica – spiega Bagattini - è però un'altra cosa rispetto ai procedimenti giudiziari, la nostra politica presuppone trasparenza e moralità nei confronti dei cittadini. La moralità non è in discussione, ma quale trasparenza dovrebbe trasmettere un'alleanza nella quale il candidato a Sindaco omette (o nasconde?) di aver ricevuto un'avviso di garanzia per questioni amministrative nel comune che si candida ad amministrare? Avere la coscienza in pace, quando si stà per diventare il primo cittadino, non basta. Dal candidato primo cittadino noi ci saremmo aspettati un differente comportamento.
Il progetto "Insieme per Quarrata" è stato per noi per FLI e UDC un progetto serio di credibilità basato sulle idee,la capacità e la serietà delle persone. Omettere di comunicare ai propri alleati (tutti, UDC compreso!) è stato un errore che abbiamo ritenuto non riparabile”.
“ Con molta tristezza e rammarico siamo stati costretti ad una scelta dolorosa che mette in crisi anche il nostro progetto di politica per Quarrata. Ci siamo sempre distinti, nel bene e nel male, per non aver mai fatto sconti a nessuno. Alessandro e gli altri lo sapevano. Ci siamo comportati con coerenza. So anche che la nostra coerenza, in questo momento, danneggia più del dovuto Alessandro e avvantaggia Marco Mazzanti e un PD che ha gestito in maniera propagandistica l'avviso di garanzia al dipendente Fabbri.
Ho ricevuto personalmente le scuse per l'errore commesso nel non informarci. Scuse che umanamente accetto e comprendo, ma reputo non riparatrici”.
Sulla vicenda  interviene anche Claudio Di Vincenzo a nome di SeL Quarrata.
“Se  questa vicenda dovesse far scomparire dal panorama politico quarratino la lista civica - che si richiama al programma delle passate elezioni (dove parlava di democrazia partecipativa, di difesa dei beni comuni quindi acqua, rifiuti, di trasparenza e nuova etica nella politica) - spiega Di Vincenzo - sarebbe un danno per la democrazia quarratina perché c’è bisogno di un movimento come CittàPerTe che mobilita e partecipa”.
Andrea Balli

35 commenti:

Anonimo ha detto...

da un ex comunista come il bagattini non ci si poteva aspettare altro!Forza Alessandro vai avanti ,tutti i quarratini che hanno voglia di cambiare sono con te!!

Anonimo ha detto...

Meno male! Cialdi mi convince, Bagattini e la sua lista molto meno.
Ora sarò più sereno nel votarlo

Anonimo ha detto...

Che fortuna che hai Cialdi, se uscisse anche il Niccolai saresti sindaco al 100%.

Anonimo ha detto...

Se credevate tanto nel progetto perchè non proporre un'alternativa??? magari quella di candidare PRATESI... Come mai tanta solerzia nell'abbandonare la nave senza nemmeno un'altra proposta??? Ve lo dico io perchè... il vostro progetto era già andato in porto quello di diffamare e discreditare il Cialdi ed il caro compagno Mazzanti vi ricompenserà.... bravi ragazzi tutto torna

Anonimo ha detto...

Non scherziamo. Non può andare una persona come il Mazzanti a capo del nostro comune. Ma come facciamo a fidarci di una persona che usa certi mezzi per arrivare alla poltrona? Come?
Non ci siamo...
Ma ho fiducia nei quarratini:
apriranno gli occhi,
penseranno con la propria testa come sanno fare benissimo,
scarteranno chi la vuole usare solo per i propri scopi e seguiranno e aiuteranno chi questa città la ama realmente come Alessandro.
Alessandro non mollare.
S

Anonimo ha detto...

bagattini fa rima con schettini...?

Anonimo ha detto...

Cari amici di CittàperTe, vista la situazione che si è creata, perchè non proporvi da soli alle elezioni con Gabriale candidato sindaco e cercando di dare voce a tutto quelle persone, me incluso, che non si riconoscono nella candidatura di Mazzanti e tuttavia non hanno una valida alternativa ?
Alla peggio, si avrebbe in consiglio la rappresentanza di una posizione critica non lasciata alle sole destre.
Giuseppe Nesti

Sandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Sandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

I comunisti hanno sempre ragione e, chi non la pensa come loro, sempre torto!

Anonimo ha detto...

I comunisti hanno sempre ragione e, chi non la pensa come loro, sempre torto!

Anonimo ha detto...

all'ultimo postatore, si vede che non sei comunista,non sei nemmeno capace di lasciare un post

Anonimo ha detto...

quanto vi ha pagato il partito ??

vergognatevi! Cittadini, dimostrate a questi venduti che non vogliamo piu' i servi di partito!!!Doppia vergogna! Ale vai Avanti !!!!

Anonimo ha detto...

Al postatore delle ore 14,12: hai ragione, ma anche se lo leggeste un milione di volte sicuramente non capireste, così come non avete ancora capito dopo 77 anni .....!

Anonimo ha detto...

il mio piu' grande rammarico sarebbe scoprire che i cittadini di Quarrata sono daccordo con chi usa certi mezzucci infimi e volgari per screditare persone perbene. Auspico che gli elettori non si facciano abbindolare da questi pseudoamministratori, ai quali non farei nemmeno guardare il gatto . Non pensavo che si potessero raggiungere certe bassezze. Da questo si vede quanto siano interessati alla citta'.
Avanti Ale
Sauro

Anonimo ha detto...

BAGATTINI!!!!€ 45.000 per la ristrutturazione della Casa di Zela data in gestione quasi gratuita alla tua consorte dal MAZZANTI era questa la ricompensa per pugnalare alle spalle il CIALDI la gente lo deve sapere!!!!

Anonimo ha detto...

Bagattini ha la stessa radice etimologica di BAGATTELLA

Timna Panfietti Monaco ha detto...

Come "consorte" di Andrea Bagattini sono stata chiamata in causa dal solito anonimo.... per una questione peraltro di cui mi pare non abbia chiaro proprio niente! La gestione della casa di Zela non è stata assolutamente affidata a me, nè tanto meno all'associazione Amici della Querciola di cui faccio parte.Il solito anonimo farebbe bene ad informarsi prima di aprire bocca solo per dar fiato.. come al solito dovrebbero essere i fatti a parlare, e basterebbe andare in Comune per verificare chi sono i vincitori del bando di concorso per l'assegnazione della gestione della casa di zela.
Chi avrà voglia di verificare saprà a chi dare ragione...
resta l'amarezza, come si dice a Firenze, "che la mamma dei bischeri è sempre incinta!"

Timna Panfietti Monaco

Anonimo ha detto...

Cara signora non si vuole polemizzare con certo con lei che suo malgrado più che far parte degli amici della Querciola è entrata a far parte del club "AMICI DEGLI AMICI" che sempre saranno visti di buon occhio dal MAZZANTI ORA PIU' che MAI!!!!

Timna Panfietti Monaco ha detto...

Avrei piacere di sapere con chi sto parlando... non ho nessun tipo di problema a considerarmi amica di Marco Mazzanti, è una persona di cui ho stima dal punto di vista personale... ma la sua opinione di me è assolutamente falsata dalle sue opinioni politiche..,. farebbe bene a distinguere il lato umano da quello politico...
Aggiungo poi una ultima cosa... il fatto di essere la moglie di Andrea Bagattini non mi rende una testa "non pensante"... io ho le mie idee e non è detto che corrispondano a quelle di mio marito...

Anonimo ha detto...

leggendo i vari commenti al fatto del giorno e cioè il ritiro della lista civica al progetto che vede candidato a sindaco il Cialdi, mi preme esprimere alcune considerazioni: l'alleanza con FLI e UDC da parte della lista civica ha di fatto sancito che anche la stessa è diventata un partito. Una delle questioni fondamentali della nascita della lista era di svincolarsi ai partito ormai non più centri democratici, ma solo centri di potere manovrati da alcuni insigni ed alti esponenti poilitici che nulla avevavo a che fare con le sorti di Quarrata. Un esempio nella spartizione del potere il sindaco di Pistoia andava alla componente ex PD e a Quarrata alla componente ex Margherita.Quindi l'alleanza con dei partiti da parte della lista di fatto sanciva la fine della stessa. Nella lista hanno trovato posto appartenenti ideologicamente a persone di sinistra , di centro e di destra, tutti uniti per un progetto comune per Quarrata. Detto questo , ormai presa la decisione ( da parte della lista ) di fare un'alleanza con l'UDC e FLI , credo che sia stato uno sbaglio levare l'appoggio al Cialdi a primarie svolte. Certo il Cialdi ha sbagliato a non avvertire gli alleati di quello che gli stava succedendo , ma gli stessi dovevano dargli una seconda possibilità. Conoscendo il Cialdi come persona onesta credo che sia un intoppo burocratico di poco conto ( un peccato veniale ). Quindi i commenti letti di venduti , giustizialisti , mi rammaricano e mi da un senso di squallore. I commentatori dovrebbero capire lo stato d'animo di ambo le parti ( delusione, rabbia, frustrazione) non solo ne paga le conseguenze il Cialdi ma anche la lista che rischia di perdere la speranza e di non presentarsi alle elezioni. I lettori di questo blog se hanno le sorti della propria città, se pensano che sia giusto un cambiamento della politica a Quarrata, invece che insultare perchè non inviano ( su questo Blog, su quello del Bianchini) un appello alle tre forze politiche di ripensarci e di ritrovare un'unione di intenti , non per loro stessi, ma per Quarrata. Ho letto anche i commenti del Bianchini, certo se anche Lui vuole cambiare politica a Quarrata ma con le sue insinuazioni da non corretto giornalista ,certo non aiuta.

Anonimo ha detto...

Ok questi personaggi che dicevano: se vince Pratesi o Cialdi a noi non cambia niente, facciamo le primarie senza litigare. Vedo che avete mascherato bene!!!! Rosiconi! Ora mi viene da fare una riflessione: Questi sono i nomi che mi ricordo che sono in lizza per diventare sindaco: Mazzanti-Cialdi-Bernini- mi dite voi come può non diventare sindaco Cialdi per favore!! Perchè se dovesse fare il sindaco uno degli altri prendo la residenza a Bagdad.

Anonimo ha detto...

Allora avviati...

Anonimo ha detto...

città per te...dei quaquaraqua!

Anonimo ha detto...

OH Bagattini tu sei davvero un grande fenomeno a quanto si è capito un tu avevi convinto neanche la tu moglie!!!

Anonimo ha detto...

Cari signori di Citta'PerTe Vi siete chiesti come mai è saltato fuori proprio ora tutto questo? come mai il sindaco ha voluto divulgare questo comunicato stampa infangando ingiustamente anche un suo diretto collaboratore oltre al temuto candidato a sindaco exVostro Cialdi? Avete, a mio avviso, agito troppo frettolosamente visto che Cialdi Vi aveva garantito assoluta correttezza nei lavori svolti e se non vi ha comunicato la vicenda è solo perche',dalla sua parte, si sente pulito.Lasciare cosi' è segno di immaturita' politica e anche individuale...probabilmente non siete pronti a dirigere un comune. Mi dispiace tanto,anche a questo giro,date una mano alle solite sinistre a vincere.

Anonimo ha detto...

Proprio per questo i vari Cialdi, Berini e Noci dovrebbero necessariamente convergere su un programma e presentarsi uniti alla prossima consultazione elettorale, diversamente fanno il gioco dei soliti comunisti. Per capire questa cosa serve solo un minimo
d'intelligenza politica. E in assenza di questa si va poco lontano e a niente valgono le lamentele e il rammarico del giorno dopo.

Anonimo ha detto...

mi sto sempre più convincendo che qualcuno della Lista aveva organizzato tutto a puntino... Pratesi non ci passi molto bene: l'idea che hai dato è che non hai accettato la sconfitta delle primarie...

Anonimo ha detto...

A voi non interessa proprio nulla del futuro di Quarrata....Bagattini e Pratesi....tornate al calduccio dal Mazzanti...d'altra parte siete farina del loro sacco...il giustiziaismo e la morale?? Avete idea del loro significato?? NO !!!... Quanta enfasi , quante parole..solo fumo...candidate il Pratesi se siete coerenti con voi stessi, ad Alessandro dico ANDIAMO AVANTI!!!!

Anonimo ha detto...

ma quanti discorsi che fate. In un modo o nell altro é successo quello che era prevedibile. Le accozzaglie x raccattare voti sono destinate a fallire, o prima o dopo, punto e basta.

Anonimo ha detto...

Baffino è stato profeta, aveva detto e ridetto che la lista Città per te avrebbe fatto lo Schittino del momento, prima hanno sbattuto la capoccia contro le primarie, scivolando fuori dalla nave sul momento di necessità.
bravo Baffo torna a Quarrata, tanto ne sai più di tutti messi assieme, ha ragione quello che ha detto che fra i nomi di Mazzanti,Berini,Cialdi se non diventa sindaco il Ciandi è meglio cambiare residenza. A Quarrata siamo ridotti a dover inventarci un nuovo mestiere, chissa Baffo se non hai delle idee illuminanti.

TONINO G.

Anonimo ha detto...

Gentilissimo Alessandro
sono passate ormai quasi due settimane e la vicenda che si doveva chiudere in un paio di giorni non si è chiusa.
A questo punto non le sembra opportuno fare un passo indietro nell'interesse di tutta la cittadinanza.

Saluti

Anonimo ha detto...

Quest'ultimo post mi sembra strumentale e da furbetti. O si fa finta di non sapere quali sono i tempi della giustizia in Italia. Vai Alessandro non ti arrendere! Possibile che tra tutti i politici della provincia di Pistoia (gran parte del Pd) l'unico indagato sia Cialdi? E' lui l'unico su cui mettere l'occhio?
Geko

Anonimo ha detto...

nessuna strumentalizzazione,
il Mazzanti, a mio avviso, non è adatto a fare il sindaco di Quarrata, il Berini non si è mai interessato della politica locale e quindi è, diciamo, non votabile.
Credo che con un avviso di garanzia addosso, il Cialdi sia in grossa difficoltà e molti non lo voteranno, o perlomento non lo voteranno un numero sufficiente di persone per andare al ballottaggio.
Se si facesse da parte e lasciasse il posto a qualcuno di sua fiducia forse .........

saluti

Anonimo ha detto...

Amico non ti riesce capire che l'unico in grado di fare il sindaco a Quarrata è Berini?
Egli è lontano da tutti i giochi politici ed è una persona seria ed onesta. E' l'unico ad avere le carte in regola.
Per governare Quarrata ci vuole una politica nuova ed innovativa, fatta da una persona che pensa ed agisce in maniera diversa e sopratutto è disinteressata.
Inoltre visto il danno sino ad oggi fatto dal Marini e dalla Sergio Gori è l'unico uomo di numeri sulla piazza.
Rifletti e forse ti accordi che ho ragione io.
Mario della Caserana