sabato 4 febbraio 2012

Il Pdl risponde al commissario del Consorzio Ombrone Paolo Bargellini: "Non accettiamo lezioni di moralità da parte di chi non ha saputo compiere il proprio dovere. E' dal 2010 che seguiamo l'attività dei comitati".



QUARRATA_ Nei giorni scorsi il commissario del consorzio Ombrone Pistoiese –Bisenzio Paolo Bargellini ha risposto con una lunga lettera al comunicato del Pdl quarratino (http://andreaballi.blogspot.com/2012/01/ii-pdl-ufficializza-il-suo-sostegno-ai.html ) dove si annunciava l’adesione all’operato dei comitati civici.
Il rappresentante del Consorzio ha accusato il Pdl di “stravolgere la realtà”. “Il Consorzio – ha detto tra l’altro- Bargellini rimandando al mittente le critiche di inadempienza - a causa della crisi economica e del patto di stabilità che imbrigliano le risorse di Provincie e Comuni, è l’unico ente che nel 2011 ha investito e presidiato al meglio il territorio”.
Ha quindi ricordato l’ingente impegno finanziario assunto per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d’acqua: circa un milione di euro in più oltre ai 3,5 milioni utilizzati per realizzare il programma annuale dei lavori.
Tramite un comunicato stampa il Pdl di Quarrata ha risposto al Presidente-commissario del consorzio Ombrone.

Ecco il testo:

Il Coordinamento del Pdl del Comune di Quarrata risponde all’intervento del Presidente-Commissario del Consorzio Ombrone Paolo Bargellini apparso sulla stampa Giovedì 2 Febbraio.
Così la coordinatrice Francesca Favi: “In primo luogo, non accettiamo lezioni di moralità da parte di chi non ha saputo compiere il proprio dovere. E vogliamo precisare che il PdL segue l’attività dei Comitati Civici dell’Ombrone sin dal 2010. Se pochi giorni fa abbiamo deciso di palesare il nostro sostegno alle legittime richieste dei cittadini in materia di sicurezza idraulica, ciò dipende dall’insostenibilità cui è giunta la situazione, e non certo per un mero scopo elettorale. Il Torrente Ombrone e il suo bacino idrografico devono essere messi in sicurezza, e le forze politiche non possono ignorare la gravità del problema”.
L’esponente del PdL Niccolò Lucarelli, che segue l’attività dei Comitati, sottolinea la posizione del partito: “Ribadiamo che poco o niente è stato fatto in questi due anni. Risanare limitati tratti di argine, come accaduto in località Ferruccia, significa eseguire interventi incompleti, perché se il resto dell’arginatura non è in sicurezza, viene meno anche l’utilità del tratto risanato.
Esprimiamo inoltre riserve sull’opinione del Presidente-Commissario, quando dichiara che la manutenzione ordinaria non sempre è determinante. Che venga fatta ogni anno, è vero, anche se non costantemente. Tuttavia, le modalità con le quali viene eseguita, lasciano molto a desiderare. Un esempio: la pulizia degli argini rientra nella manutenzione ordinaria. Ebbene, l’erba e le canne tagliate dagli argini, così come qualsiasi altro materiale organico risultante dalla pulizia, anziché essere correttamente smaltito presso la piattaforma del CIS, viene sistematicamente rigettato nell’alveo del fiume. Questo fa sì che sul fondo si formi uno strato melmoso che ne riduce la profondità, rallentando al contempo la velocità di scorrimento dell’acqua, cosa che va contro i più elementari principi di ingegneria idraulica. Elementi che, in caso di fiume grosso, possono aumentare il rischio di esondazione. La sicurezza, secondo noi, parte proprio dalla manutenzione ordinaria. Certamente, anche altri Enti hanno contribuito, con le loro lungaggini burocratiche, ad aggravare la situazione del bacino dell’Ombrone, ma questo non giustifica l’operato del Consorzio. Se è stato commissariato, deve esserci un motivo”.

"Infine, parlando di risorse disponibili - continua il documento -  crediamo che una migliore gestione delle stesse, evitando gli sprechi, anche di tempo, dei subappalti e delle consulenze esterne, consentirebbe sicuramente di eseguire un numero di interventi maggiore di quanto invece non accada adesso. Commissionare uno studio per capire che La vulnerabilità delle opere di difesa idraulica del territorio è congenita e non può essere corretta attraverso interventi di ordinaria manutenzione”, come recita diligentemente il Presidente-Commissario, a nostro parere significa sprecare tempo e soldi. Invocare la crisi economica come scusa per il mancato raggiungimento dei propri obiettivi, è una scusa che non regge più. Per tale motivo, il PdL e il candidato Sindaco Flavio Berini rinnovano il loro pieno sostegno ai Comitati Civici, e fanno proprie le loro battaglie per un risanamento del bacino del Torrente Ombrone”.

Fonte: Comunicato Stampa

3 commenti:

Anonimo ha detto...

In merito al sostegno del PDL ai Comitati Civici dell’Ombrone mi preme precisare che il COMITATO CIVICO PER L'OMBRONE di Ferruccia ha sempre ribadito la sua estraneità a qualsiasi partito politico. Per questo, nonostante l'interesse comune per la tutela del nostro territorio, chiedo pubblicamente di astenersi da facili spot elettorali e di accostare il Comitato Civico dell'Ombrone a qualsiasi area politica.
Non vogliamo assolutamente STRUMENTALIZZAZIONI in vista delle Elezioni Amministrative.
Gori Barbara
Presidente Comitato Civico Per L'Ombrone

Anonimo ha detto...

Penso che per cambiare a volte bisogna sapere esporci, troppo facile criticare. Penso che i comitati dovrebbero scegliere quello che gli piace di più e dare il loro appoggio, se poi vengono traditi dovrebbero avere il coraggio di cambiare. Sono un profao di comitati non conosco gli statuti quindi posso aver scritto bischerate ma è quello che penso.
Saluti

Anonimo ha detto...

Il problema è che la signora Gori non si vuole esporre per non ferire la sua amica Sabrina. Che quando il Magazzini fece gli affaracci suoi, andò a tappare la bocca a chi avrebbe potuto metterlo nudo in piazza.
l'indipendenza di sinistra è una indipendenza della reticenza.
in russia, ma anche qui, funziona inquesto modo: altro che via i partiti dalle scatole. Non è vero signora Gori?