venerdì 24 febbraio 2012

Le richieste dei commercianti ai futuri candidati sindaco di Quarrata e Serravalle Pistoiese. Regolamentazione delle aperture, viabilità, costi e modalità dello smaltimento rifiuti.

QUARRATA-SERRAVALLE PISTOIESE_  I commercianti di Quarrata e di Serravalle Pistoiese in due distinte assemblee promosse nell’ambito del progetto “I commercianti chiedono al futuro sindaco” organizzato dalla Confcommercio hanno stilato una serie di richieste e proposte che saranno poi sottoposte sotto forma di due documenti ai rispettivi candidati alla carica di sindaco per le prossime elezioni amministrative.
A Quarrata in un incontro svoltosi nella scorsa settimana presso “La Civetta” i commercianti hanno avanzato tutta una serie di richieste. In primo luogo è emersa l’esigenza di regolamentare il settore del commercio  (orari e giorni di apertura dei negozi e dei diversi settori). Si è parlato anche di viabilità (dell’importanza del prolungamento di via Firenze verso Prato ma anche in direzione del Montalbano), di turismo (valorizzazione di villa La Magia con una maggiore integrazione delle manifestazioni con i negozi del Comune), della monetizzazione dei parcheggi e soprattutto dell’aumento della Tia “troppo onerosa per mobilifici, generi alimentari ed esercizi di somministrazione”.

A Serravalle l’’attenzione dei commercianti è stata dedicata in modo particolare ai problemi emersi dopo l’introduzione del meccanismo della raccolta dei rifiuti porta a porta che sta portando importanti incrementi della tariffa soprattutto per le imprese della somministrazione e del settore alimentare oltre a difficoltà nella predisposizione e modalità di consegna dei bidoni dei rifiuti.
“I commercianti presenti – si legge in una nota diramata dalla Confcommercio - hanno sottolineato quanto sia indispensabile giungere ad una riduzione del costo dello smaltimento ed ad una migliore comunicazione sulle modalità con le quali i rifiuti vanno conferiti”.
E’ stato poi sottolineato come sia indispensabile destinare alla riduzione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti per cittadini ed imprese, abbattendo quindi gli aumenti recentemente intervenuti, i proventi derivanti dalla discarica del Cassero presente sul territorio comunale. Nell’assemblea - svoltasi giovedì sera-  fra gli altri temi sono stati affrontati: le limitazioni all’insediamento di esercizi di media distribuzione, la necessità di potenziare i servizi di pubblica utilità a Casalguidi quali l’orario di apertura delle Poste ed il servizio di prenotazione del servizio medico e delle analisi di laboratorio, il potenziamento della illuminazione pubblica a Cantagrillo, interventi sulla viabilità in località Masotti e la necessità di prevedere servizi commerciali nelle località di Serravalle e di Castellina”.
a.b.

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