QUARRATA_ Il
vicesindaco-assessore ai lavori pubblici Marco Mazzanti, candidato alla carica di sindaco alle elezioni del
5 e 6 maggio oltre dal Pd e dalla lista unica Idv-SeL sarà sostenuto anche
dalla lista della Federazione della Sinistra (Rifondazione-Comunisti Italiani)
e dalla lista civica “Per Quarrata” costituita da rappresentanti della società
civile e non solo e in cui si ritroverebbero anche esponenti legati all’ex assessore provinciale
Nicola Risaliti (Laici Riformisti unità socialista).
In attesa
della presentazione ufficiale dei candidati alla carica di consigliere comunale
già trapelano alcuni nomi di rilievo: della lista ufficiale del Partito
Democratico vi farebbero parte anche l’attuale assessore alle attività
produttive Giovanni Dalì e persone a lui legate (come i consiglieri uscenti
Simone Niccolai e Leonardo Galigani e la new entry Alessandra Becherucci, figlia di
Maria Teresa Noci, già capogruppo del Partito Popolare negli anni ’90 '90. dipendente della Confartigianato di Quarrata).
Si candiderebbe anche Gabriele Giacomelli, Lia
Colzi e Tania Ferrari.
|
Il simbolo della lista civica a sostegno di Mazzanti |
Per
quanto riguarda la lista civica pro Marco Mazzanti sarebbe di nuovo in corsa insieme a Giorgio Verdiani anche Fiorello Gori (ex
dipendente comunale) che potrebbe ricoprire un importante ruolo (l’assessorato
all’urbanistica ) all’interno della “squadra” di Marco Mazzanti.
Come candidato
al consiglio comunale è certa invece la presenza di Matteo Marliani che su
Facebook scrive: “Sono molti i progetti e le idee, non so quali di
questi siano condivisi, e sopratutto quanti di questi potrò portare con me in
consiglio qualora fossi elett. Non faccio certo facili promesse, quello che so
è che mi piace guardare le cose da più parti, per poterle vedere diversa-mente,
in modo così da poter trovare un punto di equilibrio tra le tante esigenze dei
molti. La mia bandiera la tolleranza, cerco di vivere negli ideali di Libertà, Uguaglianza
e Fratellanza, che non sono solo un antico rettaggio storico, ma un modo di
porsi nei confronti degli altri”.
Intanto ieri da ieri sera il
programma del candidato sindaco Marco Mazzanti ha acquisito la sua fisionomia
definitiva.
Grazie alla
partecipazione dei cittadini infatti, al programma approvato lo scorso gennaio
dai partiti della coalizione di centrosinistra (Pd, Idv, Sel e Federazione
della Sinistra) sono state aggiunte le priorità segnalate dalla gente nel corso
degli incontri nei circoli di Quarrata e frazioni.
Ecco quanto
si legge in un comunicato stampa diramato oggi:
“Significative
novità in ciascuna delle aree tematiche d’interesse (ambiente, pianificazione
territoriale, economia e qualità sociale) emerse grazie alla partecipazione dei cittadini, che
diventerà oggetto di una nuova e
specifica delega.
Su turismo e cultura, la loro partita dovranno
giocarla al meglio Villa La Magia e il
suo parco, che dovranno diventare fulcro cittadino e luogo d’incontro
aperto regolarmente alle famiglie, ma anche ai bambini e ai ragazzi
protagonisti di percorsi di apprendimento culturale appositamente dedicati.
Prevista anche l’apertura di un punto
info turistico e una maggiore e più concreta valorizzazione del “Settembre quarratino”, da intendersi
come occasione di promozione del capitale economico, sociale e culturale del
territorio.
In cantiere anche la realizzazione di un centro
diurno per anziani, uno rivolto invece ai giovani, ma anche un nuovo punto
di primo intervento sanitario insieme alla garanzia dell’apertura notturna, in turno, delle farmacie del territorio.
Più attenzione al terzo settore con
un maggiore coinvolgimento nelle azioni sul territorio e un governo unitario di economia e qualità
sociale, elementi da considerare inscindibili, fondamentali entrambi per
misurare (e rendere possibile) il progresso della comunità.
Sui rifiuti sarà spinto il porta a porta affinché la bolletta sia
più precisa ed equa, calcolata cioè sulla base dell’indifferenziato prodotto
con una complessiva riduzione della
produzione dei rifiuti; un programma di smaltimento di tettoie e tetti in eternit e agevolazioni a chi
voglia passare al fotovoltaico, e un
progetto di educazione rivolto alle giovani generazioni per insegnare loro il
rispetto dell’ambiente.
|
Marco Mazzanti |
A fianco
dello strumento Apd, saranno
facilitati gli interventi edilizi per comprovate
esigenze familiari e saranno favoriti riconversione
e recupero dell’esistente per
evitare consumo di territorio.
Un occhio attento alla viabilità,
con i programmi di intervento già condivisi (costruzione seconda tangenziale di Prato, collegamento della città con
via Firenze, interventi per connettere la rotatoria a incrocio tra via Vecchia
Fiorentina II tronco e via Firenze con Quarrata sud, interventi a ridosso della
Statale per snellire il traffico su via Nuova) ai quali si aggiunge una
maggior presenza sulle strade collinari,
tenute in salute insieme anche all’aiuto
dei cittadini.
Ultimo ma non ultimo, dovrà essere rispettato l’esito del referendum sull’acqua dello scorso anno pensando a una
reimpostazione dell’azienda Publiacqua. Previsti nuovi fontanelli gradualmente in tutte le frazioni.
“Ci aspetta
una campagna elettorale dura e impegnativa – ha detto Marco
Mazzanti – che intendiamo impostare sul futuro di Quarrata. Dovremo
sfruttare un grande vantaggio di cui disponiamo, quello di far parte di un
centrosinistra coeso e unito, a dispetto di un panorama generale che vede
formazioni frammentarie e grosse spaccature. Ci terremo sempre a debita
distanza dalle polemiche che molti probabilmente tenteranno di sollevare,
perché siamo convinti che chi ha bisogno di gridare e contestare in verità non
ha molto da raccontare ai cittadini”.
“Grazie a tutti coloro che sono
venuti ieri sera e che mi hanno dimostrato fiducia e stima. E' stata una bella
serata, - ha scritto oggi su Facebook Marco Mazzanti - in mezzo alla gente, agli amici, come piace a me! E ora avanti, ci
aspetta un lungo mese di campagna elettorale dura e difficile durante la quale
forse ci sarà chi proverà a provocarci. Siamo convinti però che chi ha bisogno
di alzare la voce o di contestare a tutti i costi, in realtà ha ben poco da
dire ai cittadini. Per questo continueremo con la nostra idea di politica,
fatta di persone e di toni pacati mai a vanvera”.
Andrea Balli