
QUARRATA_ Con il voto contario di Fi, An e Udc il consiglio comunale di Quarrata ha approvato la ratifica della quarta variazione al bilancio di previsione 2009. Una “presa d’atto” che l’assessore al bilancio Franco Burchietti ha definito “necessaria e giusta per garantire la regolare gestione del bilancio sia in entrata che in uscita” . Oltre ad un aumento consistente delle spese correnti per l’allestimento e l’assistenza nell’ambito delle manifestazioni del “Settembre” (+ 25 mila euro) che fanno lievitare le spese complessive investite a oltre 72 mila euro gli uffici comunali hanno registrato un finanziamento regionale di 24 mila euro per i lavori di potenziamento (opere edili e impiantistiche) dei laboratori del Ceq. Dalla lettura dei dati emerge anche un incremento delle spese telefoniche, energetiche (in particolare per il cinema Nazionale e le famiglie senza alloggio) e vestiario presso il servizio di polizia municipale (pari a circa 12 mila euro) rilevate dall’ufficio Centro Acquisti. E’ stata evidenziata anche una maggiore spesa per gli interessi di preammortamento relativi al mutuo per la copertura della scuola media ed elementare di Vignole e le spese relative ai canoni di locazione e maggiori spese per l’incarico ad un perito nominato dal tribunale in seguito al conferimento della farmacia comunale di Valenzatico nella società Far.com Spa. La constatazione di maggiori spese per il “Settembre” (tra l’altro non preventivate in anticipo e relative all’allestimento e all’assistenza tecnica da parte di una ditta esterna specializzata nel settore), è stata colta dai gruppi di opposizione come occasione per criticare la manifestazione del “Settembre a Quarrata”. Mario Niccolai (Fi) ha parlato di “continui sprechi” nonostante i momenti di crisi. “Invece di cercare di investire sul sociale l’amministrazione comunale ha perseverato ad spendere e sperperare in iniziative inutili. L’ultima in ordine temporale – uno sputo negli occhi di tanti cittadini che hanno perso il lavoro - è quella sull’arte contemporanea a Villa La Magia”. “Si sono spesi – ha aggiunto - oltre 100 mila euro (anche se per il 90 per cento messi a disposizione dalla Fondazione Caript). Tale scelta è uno scandalo rispetto alla situazione attuale. Rispetto al Settembre il Comune si era poi preso l’impegno di rivedere la sua organizzazione limitando il periodo della manifestazione”. Per Alessandro Cialdi (Udc) “si è avvertita durante questo settembre una tristezza infinita. E’ peggiorato il programma e non è stato fatto nulla per riportare la gente in piazza”. Il vicesindaco Marco Mazzanti ha ammesso che “ci sono stati errori di valutazione in fase di predisposizione del bilancio di previsione sui costi per i servizi logistici e di service”. “Abbiamo tuttavia dato risposte alle associazioni per rendere il Settembre sempre più vivo ed abbiamo avuto una condivisione da parte di tanti cittadini. Le spese maggiori quindi non sono dovute ad uno spreco di soldi pubblici ma sono state dettate dalla volontà di offrire ai quarratini i soliti dieci giorni di festa annuali. La nostra quindi è una buona amministrazione del fare perché ha pensato alla collettività”.
A.B.