martedì 21 febbraio 2012

Immigrazione. Flavio Berini (candidato sindaco Pdl): "A Quarrata regole certe". "Le comunità straniere nel nostro Comune ricevono molto in termini di prestazioni sociali senza rendere altrettando in termini di integrazione". "Occorre aprire finalmente gli occhi sui tanti quarratini in difficoltà"


QUARRATA_ Accogliamo con piacere una riflessione del candidato sindaco del Pdl di Quarrata Flavio Berini sulla immigrazione.

"Pochi giorni fa è apparsa sulla stampa una notizia che mi è sembrata degna di riflessione: riguarda l’incremento della popolazione del Comune di Quarrata. Nel 2011, tale incremento è stato di 265 unità, delle quali 250 straniere. Questo significa che la comunità di cittadini non italiani, a Quarrata è in costante aumento.
Prima che questa analisi venga strumentalizzata dalle altre forze politiche, tengo a precisare che il PDL, come grande partito liberale italiano, non nutre pregiudizi di sorta contro le culture straniere, ed è anzi pienamente favorevole al dialogo e all’incontro. Tuttavia, è doveroso ricordare, per non cadere nella meschina ipocrisia di comodo, che le comunità straniere nel nostro Comune ricevono molto in termini di prestazioni sociali, senza però rendere altrettanto in termini di integrazione.
È inoltre da tenere presente che molti quarratini, ad esempio, spesso pagano per intero il ticket della mensa scolastica dei figli, o si vedono negare un posto all’asilo, perché cittadini appartenenti ad altre comunità sembra abbiano maggiori diritti nelle graduatorie comunali. Non mi convince la politica sociale portata avanti dall’attuale Amministrazione di sinistra che, ha fortemente penalizzato i cittadini italiani, fra i quali, vale la pena ricordare, si trovano tante famiglie in difficoltà, che ogni giorno devono fare i conti con gli aumenti dei beni di prima necessità, con lo spettro della disoccupazione e con la mancanza dei servizi primari nelle frazioni.
Insomma, credo sia opportuno riorganizzare l’erogazione dei servizi per la soddisfazione dei bisogni dell’intera popolazione, non solo di una parte, liberandosi dall’ipocrisia e aprendo finalmente gli occhi sui tanti quarratini in difficoltà.
Inoltre a Quarrata si registrano  casi di lavoro nero, che rompono gli equilibri di mercato, fanno fallire le imprese e riducono al lastrico tante famiglie, nonchè casi di illecito e delinquenziale di vario genere.
Contrastare la delinquenza in quest’ambito significa dare un segnale forte ai quarratini, e tutelare la correttezza di tutti quegli stranieri che a Quarrata lavorano e vivono onestamente, e che altrimenti verrebbero facilmente accomunati ai loro connazionali coinvolti nell’illecito.
Per gli stranieri  che lavorano ed accettano le nostre leggi e le nostre consuetudini sarà mia premura occuparmi delle loro famiglie, dei loro figli e della loro educazione, convinto che l’integrazione non si realizza solo con l’accoglienza, ma soprattutto con il rispetto delle leggi , con il valore delle leggi,con il lavoro ed un adeguato stato sociale.
Quindi: le culture straniere nella nostra città, saranno accolte ma nel rispetto del tessuto socio-economico pre-esistente.
Da parte mia, come candidato Sindaco, assicuro il mio impegno affinché la legalità ritorni pienamente in quelle fasce dove adesso si è un po’ allentata. Sono convinto che garantire la sicurezza ai propri cittadini è un dovere di ogni sindaco..
Quarrata è di tutti, e tutti devono rispettare Quarrata

Flavio Berini, candidato sindaco Pdl Quarrata


58 commenti:

Anonimo ha detto...

E vabbè...i soliti discorsi eh...

Anonimo ha detto...

"le comunità straniere nel nostro Comune ricevono molto in termini di prestazioni sociali, senza però rendere altrettanto in termini di integrazione." Cosa vuol dire concretamente e senza retorica questa frase?
"È inoltre da tenere presente che molti quarratini, ad esempio, spesso pagano per intero il ticket della mensa scolastica dei figli, o si vedono negare un posto all’asilo, perché cittadini appartenenti ad altre comunità sembra abbiano maggiori diritti nelle graduatorie comunali." E' sicuro con dati alla mano o parla per sentito dire? Intenderà governarci con frasi fatte o si vuole documentare prima di parlare a caso o in base a impressioni?

Anonimo ha detto...

Al candidato Sindaco del PDL, in proposito a una sua precedente dichiarazione vorrei far notare che il Comune di Pistoia dovrebbe fare le casse di espansione "a monte" e non "a valle" altrimenti gli tocca un'altra alluvione anche da Sindaco

Anonimo ha detto...

Questo non capisce proprio un c...o!!!!

Anonimo ha detto...

Provo sconforto di fronte alle banalizzazioni che ho letto in questa nota. Lo dico con dolore... Con il dolore di chi ogni giorno si confronta con le difficoltà di tante famiglie del nostro territorio.
Vi assicuro, l'ingiustizia sociale non ha nazionalità e gli occhi delle persone che soffrono hanno la stessa intensità, quale che sia la loro provenienza geografica.
Dall'altra parte provo terrore di fronte a chi, pur in maniera velata e sottesa, tenta, magari anche senza rendersene conto, di far passare come buone equazioni che vedono associarsi fattori del tipo: immigrazione=motivo di svantaggio per gli autoctoni o, peggio, immigrazione=illegalità...
Sono idee nefaste per chi ricerca di promuovere giustizia sociale sui territori; sono terreno fertile per chi è alla ricerca di nemici più o meno reali.
Associare in maniera così banale e grossolana l'idea che l'immigrato sia la causa del lavoro nero e della chiusura delle ditte degli italiani mi fa addirittura sorridere, in maniera comunque amara.
Qualcuno molto più importante di me invita sempre a DISTINGUERE PER NON CONFONDERE.
E' l'invito che dal mio piccolo rinnovo a chi, come l'autore della nota, aspira a mettersi al servizio di una collettività che, in quanto tale, deve andare oltre le distinzioni etniche, che sono l'anticamera della stigmatizzazione e della ghettizzazione.
Non posso essere indifferente a messaggi così forzati e assolutamente non condivisi (almeno da parte mia) e mi sento in obbligo di richiamare quello che disse una volta il Presidente Pertini in un suo appello ai giovani: "per fare politica oggi servono due qualità prima di tutte: l'onestà ed il corraggio".
Ebbene, se si pensa davvero quello che si è scritto in questa banale invettiva contro gli immigrati, si abbia l'onestà di ammettere che forse il servizio agli altri che si sceglie di fare con l'impegno amministrativo non fa per noi (dato che a priori tende a penalizzare alcune categorie di cittadini, peraltro già ai margini rispetto ad altre) e si abbia il coraggio di farsi da parte.
E mentre lo si fa, si pensi anche ai giovani volontari immigrati che ogni giorno, in tante città, compresa la nostra, si danno da fare per aiutare le famiglie italiane che fanno più fatica.
Si pensi a loro prima di tutto, si pensi a loro prima di parlare di "problema immigrazione"..
.Rossano Ciottoli

Alex ha detto...

E poi scopri che le streghe son tornate. E' gravissima la nota del candidato sindaco PDL. Pecca in ogni dove, lancia conclusioni non conoscendo la materia. Questi discorsi mi ricordano una Quarrata di 25/30 anni fà..chi è più anziano concorderà con me..vi ricordate?? Tutti questi Siciliani e Calabresi ci rubano in casa!! E sono anche violenti..rissaioli, senza parlare dei Napoletani che puzzano!!
Abbiamo perso la testa
Alex

Anonimo ha detto...

Noto sempre la solita ipocrisia della peggior sinistra, quella sinistra che dovrebbe cercar di far garantire l'uguaglianza di trattamento tra persone di tutte le razze, paesi e colore. Quello che chi vuol leggere l'articolo senza ipocrisia e pregiudiziali senza dover far polemica per forza capisce è che ci sono delle anomalie nella politica sociale e chi ha un bimbo piccolo lo sà sulla sua pelle velo assicuro. Il problema del lavoro è palese, quando si tratta di attaccare i Cinesi per il lavoro nero la sinistra esulta compatta, se uno di centro destra dice qualcosa è razzista. Voi che lo sapete di sicuro mi dovete dire quanti sono gli extracomunitari che il marito lavora assicurato e la moglie a nero come domestica, questo fa si che il loro reddito dichiarato è basso, quello reale più alto, conseguenza agevolazioni in vari settori come l'aiuto per l'affitto che se tutto il reddito fosse dichiarato non avrebbero(questo vale per tutti extracomunitari e italiani. Comunque queste sono solo considerazioni delle cose come stanno nella realtà, il resto è solo buonismo e qualunquismo. Berini dice chiaro che il sociale dovrebbe aiutare tutti senza distinzione di razza o nazionalità ma che tutti italiani compresi devono rispettare le leggi dello stato italiano e gli usi e consuetudini dei posti dove stanno.

Anonimo ha detto...

Vorrei far riflettere l'ultimo Anonimo, che invita a fare una riflessione sulla risutazione degli immigrati che lavorano in nero e sulle loro donne domestiche sempre a nero, che nella stragrande maggioranza dei casi queste persone lavorano per ITALIANI che quindi da questa situazione trovano un enorme vantaggio fiscale (senza dubbio molto maggiore di quello che riscontrano i loro sottoposti). Per mia esperienza, diretta, i posti al nido non sono solo dati a estracomunitari: è molto alta anche la percentuale di bambini figli di poveri commercialisti, avvocati, commercianti e liberi professionisti che poverini svolgono le loro attività dichiarando gudadagni a dir poco irrisori. Invece di puntare il dito solo ed esclusivamente sugli immigrati (che è molto semplice visto che fra l'altro non hanno nemmeno il diritto di voto e quindi non possono far sentire la propria voce) forse sarebbe meglio che venisse affrontato il discorso sotto un'altro punto di vista, cercando la vera equità anche fra noi italiani.

Anonimo ha detto...

e' palese l'ho scritto!! vale per tutti

Anonimo ha detto...

Gli ultimi commenti sono lo specchio di come affrontano i problemi il PDL ed il PD mantenendo posizioni ideologiche senza mai risolvere i problemi veri delle persone.... Questo perchè le considerazioni fatte sono vere entrambe ma non si deve avere paura di colpire e dire ad alta voce che gl'immigrati che marciano sull'assistenzialismo ci sono e sono tanti e vanno scoperti e stangati così come chi sfrutta il lavoro e l'ignoranza di questi ultimi per trarne profitto per poi fare una vita agiata alle loro spalle..... e poi mi volevo levare il così detto sassolino dalla scarpa i grandi difensori degli immigrati e dell'onestà cioè il PD ho saputo che ha addirittura pagato queste persone per farle partecipare alla primarie e fare bella figura sfruttando la loro situazione precaria... VERGOGNATEVI!!!!!

Anonimo ha detto...

Anch'io sono sconcerato dalla risposta, ma l'hai letto l'articolo! Berini dice solo che deve essere garantita l'uguaglianza di trattamento senza distinzione tra razze e colori di pelle.

Lorenzo Mantellassi (da Facebook) in risposta a Rossano Ciottoli

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo parola per parola (ripeto: parola per parola) l'intervento di Rossano Ciottoli. Fare certe equazioni (e farle da una tale posizione) è di una gravità estrema. Non fotografa affatto la realtà nella sua struttura, ben più complessa, articolata e gravida di situazioni in controtendenza rispetto a quanto viene affermato. Farle è sintomo di una banale parzialità, oltre che tendenziosità. Farle equivale a non rispettare neanche l'intelligenza e la capacità di discernimento delle persone che si trovano a leggere l'articolo. Infine c'è da rilevare quanto appaia davvero sconveniente, e di bassa lega, fare leva sulle sofferenze di questi ultimi.
Alessio Lamanna (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo anch'io quanto detto da Rossano e Alessio ed aggiungo che, prima di affermare che gli stranieri ricevono maggiori aiuti rispetto agli italiani, è bene informarsi e conoscere quali sono i criteri di scelta e selezione per l'erogazione di aiuti e agevolazioni. (Valentina)

Anonimo ha detto...

che paura leggere quelle parole...specie se sono usate per mettersi in mostra e farsi pubblicità in una candidatura politica. Preferisco leggere altre frasi, tipo questa: "Io ho un sogno, che i miei figli possano vivere in una nazione che non li giudicherà per il colore della loro pelle, ma per il loro carattere." Martin Luther King (Rosita)

Anonimo ha detto...

concordo con il commento del 22 febbraio 2012 10:26, sottolineo che è quello che cerca di fare il Berini dal suo articolo, almeno è quello che capisco io, ma se uno parla di certi argomenti, non capisco perchè devono venire strumentalizzati per forza

Anonimo ha detto...

Credo che chi si candida a sindaco debba affrontare tutti i problemi che ci sono a Quarrata, e quello dell'immigrazione può esserlo. Ma non per questo si aizza la popolazione locale contro gli immigrati, facendone un cavallo di battaglia, istigando l'odio e il razzismo. L'Amministrazione ha il dovere di aiutare i ceti più deboli siano immigrati o no. Certo devono essere effettuati i controlli in modo che gli aiuti vadano effettivamente ai più deboli.Deve altresì controllare che i più deboli non siano sfruttati, ingannati,ecc. Chi è più colpevole colui che va a lavorare al nero per una miseria perchè preso dal bisogno o colui che lo sfrutta. Se si vuole equità oltre che ai controlli , sui redditi, dobbiamo farli anche sul lavoro nero. E' deludente che un candidato a Sindaco apra la sua campagna elettorale cercando di cavalcare il malcontento dando colpa ai più deboli. Invece di parlare di immigrazione dica cosa vuole fare per Quarrata, per il lavoro e per tutti gli altri problemi. Non vorrei che facesse come Il Cenni il Sindaco di Prato che fece la sua campagna elettorale contro i cinesi, e poi con il tempo ha fatto fallire le sue aziende pratesi andando ad istallarne delle nuove in Cina.
Un nuovo anonimo

Anonimo ha detto...

chi fa tanto il moralista vorrei che mi spiegasse come mai nel nostro comune circolano tante auto targate VL che possono permettersi qualunque infrazione tanto non la pagheranno mai,pagano bollo e assicurazione all'estero.Se non sono agevolazioni queste ditemelo voi!

rossano ciottoli ha detto...

penso che questo valga per tutte le parole che potremmo dire sull'argomento...

http://www.youtube.com/watch?v=WrNvwP81H-I&feature=related

Anonimo ha detto...

Caro Rossano io ho da sempre nella mia camera la foto di Martin Luther King con sotto il suo discorso più famoso e non ho fino ad adesso mai votato a sinistra... chi non le sottosrcive è solo un ignorante,,, così come è ottuso (senza voler offenderti) chi chiude gli occhi su alcune storture evidenti del sistema attuale... so che sei impegnato socialmente per l'integrazione di queste persone e Quarrata te ne è grata... ma se si vogliono vedere le cose in maniera obbiettiva e cambiare un po' il sistema tutti, ed a maggior ragione le persone intelligenti e capaci come te, devono essere critici e costruttivi mettendo in gioco le proprie convinzioni!!

rossano ciottoli ha detto...

Non basta un manifesto attaccato in camera... non è un cantante... bisogna sporcarsi le mani caro mio anonimo! e metterci anche la faccia, magari anche la firma...
E sulle storture attuali del sistema, sfido chiunque a dimostrarmi che è colpa degli immigrati! assumiamoci le nostre responsabilità, noi italiani, ed ammettiamo finalmente quanto sia più facile la via del lavoro nero nelle imprese, piuttosto che il rispetto dei contratti di lavoro... Ammettiamo che è meglio una badante sottopagata e sfruttata, non italiana naturalmente (perché non starebbe al giocco). Che alla fine ci stanno bene anche i cinesi, basta che paghino l'affitto del capannone puntualmente e in contanti (naturalmente al nero) e che magari ci facciano anche un po' di lavoro a prezzi "concorrenziali"... Vedi, caro anonimo, sarò forse ottuso, ma sono anche prudente: evito sempre di parlare a vanvera, o comunque di cose che non conosco direttamente o che rappresentano il cavallo di battaglia del politico o del notabile di turno... Prima di chiedere agli altri di assumersi le loro responsabilità, per favore, assumiamoci tutti noi le nostre, tutte fino in fondo. Poi potremo parlare anche di "problema immigrazione", ma facciamolo con la coscienza e le mani pulite: evitiamo di additare dalla porta principale quello che, per comodo e convenienza, facciamo rientrare dalla finestra di notte quando nessuno ci vede!
Un abbraccio
rossano

Anonimo ha detto...

Molta politica assomiglia all’ antipolitica ed è impregnata di qualunquismo, dilettantismo ed egoismo.
Fare Politica significa, come mi insegnate, occuparsi della polis cioè della città e del suo bene comune.
La distinzione tra questi e quello, o peggio tra chi è meglio ed è peggio è figlia di un mondo che ormai è fuori dal tempo; è la stessa cultura ipocrita di chi si professa cattolico praticante, ma accetta certi ragionamenti. Vorrei invitare tutti questi a leggere bene la parabola del buon samaritano e magari a farsela ben spiegare. Spesso solo il fatto di aver avuto successo professionale lavorando molto, ci fa sentire superiori ed arrivati e soprattutto in grado di poter ergerci a giudici del mondo e a pontificare farneticanti frasi che sono solo slogan a proprio uso e consumo. Il mondo e le sue dinamiche sono diverse e ci dovrebbero interrogare e smuovere dalla nostra pigrizia mentale. Se le sofferenze del mondo ci lasciano indifferenti, se accettiamo ad esempio che nel mondo muoiano così tanti bambini o che ci siano così tanti abusi ed ingiustizie, allora non siamo uomini ma suoi surrogati e nemmeno venuti tanto bene. Dobbiamo lavorare con passione ed amore affinchè questa mentalità finisca e che ci riappriopriamo dei valori importanti, consapevoli che siamo tutti uguali e che tutti potremmo un giorno essere ultimi, immigrati, malati, soli e sofferenti. Credo che l’impegno della nostra associazione a questo punto sia quello di prendere posizione e sono convinto che Quarrata, piena di persone e realtà associative splendide, si meriti di meglio.

Emiliano Innocenti (presidente associazione Pozzo di Giacobbe) – da Facebook

Anonimo ha detto...

Per il signor Berini: nell'articolo ha scritto "Sono convinto che garantire la sicurezza ai propri cittadini è un dovere di ogni sindaco". Beh, siamo TUTTI cittadini sa? se quello che intede fare è fomentare la politica dell'intolleranza verso il "diverso", guardi, lasci perdere, ne siamo già pieni anche senza il suo aiuto. Spero di non averla mai come sindaco. (Rosita Gentile)

Anonimo ha detto...

Caro Rossano continuo a stimarti per quello che fai con l'impegno nel sociale che mi starà sempre a cuore ma purtroppo dopo la tua lezioncina rimango assai deluso dalla tua incapacità di affrontare un problema che esiste annebbiato come sei dalla tua presa di posizione... nessuno ce l'ha con nessuno ma se è vero che alcune anomalie ci sono e che la mancanza di fondi adeguati per tutti ci pone davanti a delle scelte che devono partire favorendo gli ULTIMI nessuno deve essere INTOCCABILE a prescindere

Anonimo ha detto...

Che? ma di che si parla? (magari firma anche, via, sono più carine e garbate le cadute di stile con un nome scritto sotto...)
l'ennesimo abbraccio,
rossano

Anonimo ha detto...

Leggo commenti di tanti moralisti e buonisti che evidentemente hanno il culo al caldo, è impossibile non vedere la TRAGICA situazione di Quarrata città MORTA, uccisa dalla concorrenza sleale del lavoro nero Cinese, dei capannoni dove si vive si mangia, si dorme,e si lavora 24 su 24 nel dispregio di ogni concorrenza di mercato basata su diritti/doveri uguali per tutti solo in teoria,dove non si paga le tasse, l'IVA, non si applicano norme igieniche, non si applica la legge ecc....eppure Prato dovrebbe far riflettere.
Si potrà anche discutere sui termini usati in questo intervento da Berini, ma di certo il problema ESISTE e BENE, 10 anni di amministrazione Gori cieca e sorda ai lamenti di una città in agonia hanno portato la situazione allo sfascio, e tante famiglie un tempo mediamente benestanti sono sul lastrico, gente che si vergogna a chiedere, dignitosamente campano magari mangiando poco e riscaldandosi ancor meno per mantenersi la casa, o per poterla mantenere ai figli, una volta ho incontrato una coppia di conoscenti all'OAMI, si sarebbero sotterrati quando mi hanno visto, questa gente sfugge ai soliti sistemi di erogazione dei servizi comunali o perchè ha una casa o perchè per dignità non chiede aiuto o perchè se va a chiedere si trova davanti file di cittadini esteri, che conoscono perfettamente i loro diritti e giustamente li esercitano.
Quindi via, so che certi argomenti NON sono POLITICAMENTE CORRETTI, specialmente per una certa sinistra catto-comunista ma rappresentano un reale problema che non si risolve mettendo la testolina sotto la sabbia, non si risolve con le SETTIMANE DELLA LEGALITA A VILLA LA MAGIA, non si risolvono con le FONTANE di BUREN, NE CON I PIUSS MILIONARI che ci forniranno di piste ciclabili su argini rotti o BAGNI PUBBLICI A FORMA DI BALENA, ma di certo cominciando coll'ammettere che il problema ESISTE, quindi Berini ben venga la tua riflessione.
Per ora Anonimo

Daniele Bellini ha detto...

"Riflessioni".
Con questa parola inizia l'articolo che Andrea ha introdotto la riflessione del candidato del PDL sul suo blog. Ebbene mi viene da pensare alla logicità della cosa, essendo una riflessione, è stata pensata, assodata e poi scritta; non aggiungo altro.
Un altra parola è la "strumentalizzazione di questo post".
In questo il candidato sindaco ha visto lungo, fra i molti commenti non trovo nessuna indignazione o commento dalla parte politica che questi temi li porta come cavallo di battaglia, ci sono state 2 primarie con tanto di campagne elettorali!! L'ultima praticamente "ieri", e fino ad "ieri" questo blog èra tempestato da ogni sotto forma di commento da questo e da quello, pur per mettersi sotto i riflettori..si discuteva pure dei Sanpietrini messi male...finita la corsa tutti a casa..silenzio..non muove una foglia....sono arrabbiato, deluso, amareggiato, si vuole cambiare??!! Prego, questo è il momento, questo è il momento di tirarsi su le maniche..questo è il momento di far vedere chi siete veramente...le discussioni che in questi ultimi giorni ho assistito su questo blog parlavano di bambole, importanti bambole..ma sempre bambole...sono arrabbiato, amareggiato, stanco!! Stanco di queste persone che parlano senza conoscere argomenti, stanco di una politica fatta con gli aperitivi, stanco di una politica dell'apparire, stanco di una politica che pur per prendere un voto promette un posto di lavoro!! Dobbiamo e dovete sporcarvi le mani..la politica non è un giochino che lo uso il Sabato e la Domenica..la politica è ieri, oggi e domani e chi pensava il contrario farebbe bene a ritirasi e continuare a fare quello che stava facendo prima..così almeno nessuno potrà contestarlo o potrà far danni.
Infine sono perplesso! Sono perplesso perchè credo purtroppo che non venga compreso la gravità di tutto ciò.
"Molta politica assomiglia all’ antipolitica ed è impregnata di qualunquismo, dilettantismo ed egoismo." Parole del mio presidente, che lo ringrazio pubblicamente.
Daniele Bellini

Anonimo ha detto...

Rossano è tutto il giorno che pontifichi su un moralismo che non ti appartiene.
E' troppo facile, in momemnti come questo, essere dipendente di partito in una cooperativa tutta rossa, formata da parenti ed amici stretti, tutti a libro paga, che ha sotituito un gruppo di buone persone che operavano gratis, solo con il cuore.
Hai sfruttato gli stranieri portandoli a votare per il Mazanti e pagandoli, posso dirti anche quanto.
Te ed i tuoi amici siete come quelli sistemati alla Querciola ed alla Magia, non rischiate nè cassa integrazione nè licenziamento e siete a carico di tutti i Quarratini. Poichè siamo costetti a pagarti almeno stai zitto. Grazie.

Anonimo ha detto...

Caro per ora anonimo, io che sono di sinistra, posso accettare le tue argomentazioni su scelte sbagliate fatte da questa Amministrazione ( Magia. fontana di Buren, piste ciclabili ecc. e posso anche condividerle. Ma non posso accettare che ci si scagli contro gli immigrati. Ripeto se c'è il lavoro nero è perchè qualcuno lo da .La prossima amministrazione dovrà investire nel sociale e fare si che nessuno debba mendicare o trovarsi in gravi difficoltà economiche. L'Amministrazione e tutta la città deve fare comunità e aiutare chi si trova in difficoltà, non abbandonando nessuno. Nuovo anonimo

Anonimo ha detto...

Ho letto parole e e pensieri sconvolgenti, pronunciati da chi si propone come primo cittadino, sono veramente indignata da quanto affermato, e sempre più consapevole di quanta distanza dalle realtà ci sia, tra il Signor Berini e chi opera con gli ultimi. Gli ultimi non hanno nazionalità, gli ultimi sono tutte le persone bisognose indistintamente. Affermazioni di chi anche conosce i criteri, con cui vengono dati gli aiuti da parte degli enti competenti, ma comunque continua a parlare nella sua ignoranza.

Elena Pacitto (da facebook)

Anonimo ha detto...

Vorrei sottolineare anche un'altro aspetto riguardo ai commenti, ognuno è libero di esprimere le proprie OPINIONI, condivisibili o meno, IN QUESTO CASO SPERO da POCHI, ma inviterei le persone alla TRASPARENZA, FIRMATE sotto le VOSTRE AFFERMAZIONI o sennò evitate e andate a rileggervi sul dizionario il significato della parola TRASPARENZA.

GRAZIE Elena Pacitto (da Facebook)

GIANLUCA CAPPELLINI ha detto...

Cara signora Pacitto and company Flavio Berini ha espresso la volontà di rispettare dei criteri legali per l'asegnazione di varie agevolazioni dai canoni di locazione delle case, agli asili ecc., proprio perchè se siamo tutti uguali davanti alla legge ( art. 3 cost.),lo siamo per i pro e i contro, anche per i reati come il lavoro in nero. Non potete avere reazioni da anatema perchè una persona di destra esprime il suo pensiero su certi temi.

Anonimo ha detto...

Cari intelletuali di sinistra, del Pozzo di Giacobbe e amici stretti, avete letto la riflessione di Berini in maniera prevenuta a difesa solo dei vostri stipendi di partito, facendo campagna elettorale per Mazzanti senza ritegno. Il Berini non ha detto quello che Voi andate ripetendo a cantilena. Lui dice che vuole gente, chiunque essa sia, che rispetti le leggi ed abbia un sistema di vita che non arrechi disturbo agli altri. Lui vuole essere equo con tutti ed aiutare tutti, italiani e no purchè persone oneste che rispettino le leggi Lui vuole garantire sonni tranquilli a tutti, visto i numerosi fatti delinquenziali avvenuti negli ultimi tempi.
Il Berini è stato coraggioso, ma lo capite? Il suo senso civico si è dimostrato superiore al vostro.
Egli non ha interessi personali da difendere.

Elena Drovandi ha detto...

Scrivo su "sollecitazione" dell'"Anonimo delle 19,22 circa" ed in solidarietà con Rossano Ciottoli che non posso dire di conoscere moltissimo ma che mi disgusta profondamente vedere trattato "da mantenuto" da un'ombra. Mi spinge alla sua difesa il fatto che Rossano ci ha sempre messo la faccia e la passione e personalmente l'ho sempre trovato disponibile al confronto ed all'ascolto. Queste sono le caratteristiche di base che mi fanno scegliere chi difendere e sostenere.
Abito da una vita vicino al Pozzo di Giacobbe e come vicino l'ho visto crescere. Da quando è nato è punto di riferimento per Quarrata (che purtroppo non ne ha molti). Passare dal volontariato ad una più stabile posizione lavorativa io lo considero un valore, non una colpa e tutti quelli che vedono al lavoro come mezzo di liberazione dell'uomo e non come schiavitù dovrebbero a mio avviso pensarla uguale. Se le persone potessero lavorare per e con passione invece di doversi piegare ad avvelenare il mondo per uno stipendio che gli permetta di mantenere una famiglia si starebbe tutti meglio.
Quest'ombra anonima dice cose gravi, pesanti, dolorose, senza alcunchè di prova, appiglio, neanche quello della propria parola perchè non si sa da quale bocca venga. Uno sport, quello della maldicenza purtroppo mai passato di moda a Quarrata.
Chiedo a Rossano di fare uno sforzo (che so enorme)per passare sopra a questo post anonimo che non ha fondamenti.
Il mondo è pieno di ombre ma possono solo seguire quelli che si muovono nella luce....

Drovandi Elena

Anonimo ha detto...

Ad un attacco simile non mi va di rispondere traducendo in parole quello che fanno il Pozzo e la Gemma, semplicemente perché sono I FATTI a constatarlo!!! Ma rispondo dicendoti che FAI BENE A VERGOGNARTI di firmarti!!! Non comprendo come ti sia permesso di DIFFAMARE Rossano e tutte le persone che ANCORA OGGI OPERANO CON IL CUORE...Ma quali mazzette??? VERGOGNATI!! chi mi conosce sa quanto lontano arrivi la mia comprensione umana, la mia tolleranza e quanto trovi sempre una giustificazione a chi sta in errore...ma chi mi conosce sa anche quanto mi facciano incazzare le ingiustizie! quindi mi perdoneranno gli educatori colleghi del pozzo e gemma se pecco del male minore, cioè quello di utilizzare qualche parolaccia...ma ho imparato che quando uno si comporta da STUPIDO bisogna dirglielo!!! Personalmente, a un certo punto della mia vita al Pozzo, ho scelto di tradurre il mio operato IN DOVERE, visto che essere pagati implica un aumento di responsabilità in tal senso! e nonostante questo, col mio più che ONESTO STIPENDIO, non ho mai smesso di fare VOLONTARIATO...perché quello che in fondo resta è la GRANDE VOLONTA' DI FARE "FATTI"...NO DISCORSI!! e ora mi firmo... ARIANNA BALDI, PRESIDENTE della COOPERATIVA SOCIALE INTEGRA, con 9 donne socie lavoratrici dipendenti con CONTRATTO REGOLARE che fanno IMPRESA in un laboratorio di cucito e sartoria, PAGATE PER QUELLO CHE VALE IL LORO LAVORO, quindi con GRANDE sforzo e sacrificio da parte anche del Pozzo e dalla Gemma che ancora oggi la sostengono prima che PRENDA IL VOLO DA SOLA....a meno che tu non auguri il fallimento ANCHE a chi ha il CORAGGIO DI FARE IMPRESA ONESTAMENTE!!!
Saluti

Arianna Baldi (presidente cooperativa Gemma-Quarrata) da Facebook

Anonimo ha detto...

E’ proprio vero, che questo è il paese dei furbi e dei cialtroni caro signor Berini & company .
Se l’inizio ha un tono piuttosto sostenuto, è perché ho sentito il dovere di scrivere, in quanto quando si fanno certe affermazioni, gravi secondo il mio modesto parere, se ne assumono tutte le responsabilità, non si può scagliare il sasso e poi provare a fermarlo, forse e spero perché si è capito (troppo tardi però) di aver esagerato. Due sono le considerazioni principali: quando si afferma “è doveroso ricordare, per non cadere nella meschina ipocrisia di comodo, che le comunità straniere nel nostro Comune ricevono molto in termini di prestazioni sociali” cosa si vuole dire? Non capisco proprio.
Ha ragione signor Berini quando afferma che l’amministrazione ha investito molto in termini di “prestazioni sociali”, ma per quanto mi risulta c’è un criterio per potervi accedere ed in modo graduale che è quello dell’isee e questo, per tutti indistintamente bianchi o neri, gialli o turchini. Piuttosto s’informi quante tariffe piene che ci sono perché magari non si vuole presentare l’isee, poi ne riparliamo.
La seconda considerazione: quando si dice “Non mi convince la politica sociale portata avanti dall’attuale Amministrazione di sinistra che, ha fortemente penalizzato i cittadini italiani, fra i quali, vale la pena ricordare, si trovano tante famiglie in difficoltà, che ogni giorno devono fare i conti con gli aumenti dei beni di prima necessità” mi rammarica davvero tanto il fatto che magari, pensa davvero che la crisi, sta colpendo solo i cittadini di serie A, come se gli aumenti per i beni di prima necessità, fossero aumentati solo per gli italiani.
A questo punto, o ha dei dati per cui dimostra quello che ha detto (la prego naturalmente di darmene atto) e magari denuncia chi di dovere, o se ne sta zitto, perché quelle che ha fatto sono affermazioni gravi per un candidato a sindaco che “non nutre pregiudizi di sorta contro le culture straniere”.
Se quest’ultima affermazione che lei ha fatto, fosse stata vera, il problema da affrontare era quello di vedere se c’erano CITTADINI che avevano intrapreso azioni scorrette, per ricevere servizi rispetto a tutta l’intera comunità.
Simone Niccolai

Anonimo ha detto...

Negli ultimi commenti si è manifestata tutta la demagogia della sinistra che partendo dalla richiesta di risoluzioni di problemi concreti vorrebbe far passare tutti gli altri per brutti, cattivi, ignoranti insensibili e pure razzisti mi dispiace ma non lo accettiamo voi non avete e non siete depositari della verità e dei bei sentimenti e la parzialità usata negli anni verso gli amici degli amici, vedi anche Quarrata si pagano i poveracci per farli venire a votare alle primarie ma questo non è vile sfruttamento di poveracci per creare consenso nell'opinione pubblica fatta dai professorini che poi si risentono!!!!!

Daniela Gai ha detto...

Chi conosce Rossano sa che è pieno di difetti ;-)... ma non gli manca certo l'onestà, la credibilità, l'amore per la giustizia, che traduce ogni giorno nella sua vita e nel suo lavoro. Chi lo conosce sa che non ha mai blandito il potere, anche quando poteva tornare comodo! Chi conosce il Pozzo e le due cooperative che da questa meravigliosa esperienza sono nate sa che tutti quelli che ci lavorano - come dipendenti e volontari - hanno a cuore quello che fanno, hanno a cuore le persone, hanno a cuore la crescita sociale e civile della propria comunità! CIVILTA' questo è il discrimine: la critica - anche feroce, ma documentata e a viso aperto - è il sale del confronto civile; la diffamazione - fatta di basse insinuazioni e offese personali dall'ombra dell'anonimato - è solo squallore e viltà. Se qualcuno pensava di intimorirvi ha proprio sbagliato strada! Vi abbraccio tutti con rinnovata stima e affetto

SALVATORE RIZZO ha detto...

Voglio commentare anche qua riproponendo ciò che avevo scritto a Rosanna...
Io non sono di Quarrata. Non sono nemmeno di Pistoia, non sono un elettore, non sono iscritto al partito e... nemmeno toscano. Sono Calabrese di Tropea. Ho il piacere di conoscere personalmente Rossano. L'ho conosciuto per il suo impegno, per il suo amore in ciò che fa e non come persona di partito o per interessi vari. Con lui lavorano con slancio giovani motivati e disponibili che fanno onore al territorio in cui operano. Rossano, Giuditta, Rosanna, tutti, tenete duro e continuate a testa alta. I detrattori non hanno paese. Sapete quanto lotto e a testa bassa vado avanti con la consapevolezza che i diffamatori, gli invidiosi, i mediocri non potendo altro, usano la maldicenza. Auguri ragazzi. Vi ammiro e vi ringrazio per quello che fate e....non sono nemmeno un vostro parente. Un amico che vi stima! ;-)

Anonimo ha detto...

"Chiedo scusa, per il modo e il tono di queste mie parole, ma tuttavia mi preme fare una considerazione anche a me. Pur non condividendo nessun tipo di discriminazioni razziali o tanto meno culturale, devo dire,con forza, che gli attuali criteri,vedi ISEE, non corrispondono in maniera adeguata e giusta al REALE ed EFFETTIVO potere di spesa dei cittadini. Troppe volte mi sono trovato a fare dei calcoli in tal senso e devo dire che persone che hanno la casa di proprietà e magari qualche euro in banca, vengono considerati BENESTANTI. Ma con gli immobili non si mangia. Allora quindi per arrivare a fine mese, dobbiamo riprenderci ,quel poco,accumulato magari 10 o 15 anni fà. La domanda è questa: Finito i risparmi, gli Italiani, devono vendere la casa? Oppure si cercherà di darci il modo,il lavoro, per poter continuare questa " GIUSTA INTEGRAZIONE" . Grazie."

Rossano Nannini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Negli ultimi commenti si è manifestata tutta la demagogia della sinistra che partendo dalla richiesta di risoluzioni di problemi concreti vorrebbe far passare tutti gli altri per brutti, cattivi, ignoranti insensibili e pure razzisti mi dispiace ma non lo accettiamo voi non avete e non siete depositari della verità e dei bei sentimenti e la parzialità usata negli anni verso gli amici degli amici, vedi anche Quarrata si pagano i poveracci per farli venire a votare alle primarie ma questo non è vile sfruttamento di poveracci per creare consenso nell'opinione pubblica fatta dai professorini che poi si risentono!!!!!

Una proposta per il tuo blog Andrea.
Non entro nel merito del commento che ho riportato e capisco che per esigenze magari di audience hai la necessità di pubblicare tutto quanto il fiume in piena porta a valle, mi chiedevo però se è proprio giusto che tutti, abbiano il diritto di postare commenti (naturalmente mi riferisco agli anonimi), perchè io penso proprio di no.
Simone Niccolai

Franco Burchietti ha detto...

La possibilità dell'anonimato, purtroppo, permette di utilizzare uno strumento di comunicazione ormai così importante come un blog non per sviluppare riflessioni e approfondimenti, pur con diversità di vedute e di proposte, sulle varie questioni, ma per dare la stura ad atteggiamenti banali, superficiali, a frasi fatte, alle scemenze più triviali e, ancor peggio, ad offese gratuite. Sul tema degli immigrati, ad esempio, che il candidato a sindaco del PDL ha voluto introdurre, mi pare che Rossano Ciottoli abbia espresso in modo articolato e serio il proprio giudizio, che personalmente condivido appieno. Perchè queste reazioni (anonime, appunto!) scomposte ed offensive, anche sul piano personale? Si ha paura a "metterci la faccia"? Non credo ci sia la necessità di difendere Rossano: il suo impegno e l'attività che svolge a favore degli svantaggiati sono lì, oggettivi! Questa è una delle più importanti ricchezze presenti nella società quarratina! Altro che "sciacquature di bocca" dei vari "anonimi". Tornando al tema, il problema dell'immigrazione, anche nel nostro territorio, non deve essere affrontato come una "minaccia", ma per quello che è: una dimensione umana in una società che ha il dovere dell'accoglienza, dell'integrazione, dell'eguaglianza dei diritti (e dei doveri, ovviamente!). Il loro rapporto con i servizi alla persona del Comune rientra nelle regole di funzionamento degli stessi e che non possono non essere applicati nello stesso modo a tutti (italiani o meno). Per assurdo, a volte capita di notare che ci siano proprio cittadini italiani a beneficiari di agevolazioni grazie a dichiarazioni ISEE molto contraddittorie rispetto alla loro professione e al tenore di vita (ma di questo se ne devono occupare altri organi dello Stato). In generale, fino a quando lo "straniero" (già il termine non mi piace e usarlo è sintomo di pregiudizio)dà una utilità ai personali bisogni del "cittadino modello" (economici, sociali, familiari, ecc,), magari meglio se "al nero", tutto ok; ma quando si rende necessaria la sua integrazione, allora scattano le reazioni, gli egoismi, se non qualche forma di bassa "lega".
Personalmente ho apprezzato molto, impegnandomi anche nella sua gestione, l'iniziativa promossa da varie organizzazioni di raccolta firme per la presentazione di due proposte di legge a favore degli immigrati: il diritto di cittadinanza sulla base dello "jus soli" (nascita e residenza sul territorio italiano), anzichè dello "jus sanguis" e il diritto di partecipazione al voto per le elezioni amministrative. L'esperienza fatta mi ha dimostrato come, per fortuna, ci siano tanti italiani che hanno chiaro il dovere di rispetto verso tutte le persone, a prescindere dal loro colore e dalla loro provenienza.

rfabbri ha detto...

Condivido la riflessione sul tema"anonimato" di Franco, ma visto il calore e il colore suscitato, vorrei provare a dare un taglio diverso.
Il post di Berini si fa carico di un punto di vista che sarebbe miope ignorare.
Esprime un sentire che c’è e palesa un disagio crescente per il timore, di tante famiglie, ad affrontare una situazione di incertezza rispetto al proprio consolidato tenore di vita.
E’ un dato di fatto, rilevato e tante volte dichiarato, in primis dagli Uffici della Caritas diocesana: siamo dinanzi ad un mutare delle caratteristiche di chi va a bussare alla porta per chiedere un sostegno, perché non ce la fa ad arrivare alla fine del mese. E sono tanti italiani, famiglie italiane, che lentamente sono scivolate nella fascia del disagio. Spesso fascia grigia, velatamente e con imbarazzo palesata, che frequenta ora anche le mense, che chiede aiuto per far fronte al pagamento delle utenze o delle medicine. Spesso non rilevata né rilevabile dall'ISEE.
Il fronte della povertà si sta, purtroppo, dilatando tirandoci dentro anche chi fino a poco tempo fa si riteneva estraneo a questa eventualità.
La faccenda è seria, va oltre la questione immigrati e/o nativi, e interroga su quanto siano efficaci le politiche sociali che sono dispiegate localmente che suppliscono carenze di respiro più vasto.
Nessuno nega che il ruolo delle associazioni di “volontariato” sia grande e sia di valido supporto all’azione sul territorio. Il territorio ha bisogno della rete di solidarietà, e allo stesso tempo il Comune ha bisogno della loro presenza e azione sul territorio.
Invece di prospettare una guerra fra poveri, evitando di rimpiattarsi dietro al dito dello sdegno, ci sono delle domande"politiche"che al contrario dovrebbero essere poste.
Per il Comune: è opportuno delegare istituzionalmente, con il pericolo di deresponsabilizzarsi, alle associazioni le politiche di welfare locale?
Per le associazioni di volontariato: siete sicuri che la valorizzazione del ruolo delle associazioni passi di fatto attraverso rapporti di dipendenza funzionale ed economica nei confronti del Comune da cui dipendono i servizi, le attività e gli stipendi dei dipendenti che lavorano per le associazioni?
Renata Fabbri

Anonimo ha detto...

Leggo da qualche giorno critiche ipocrite di persone che evidentemente stanno tutelando interessi della loro CASTA POLITICA e ECONOMICA quarantennale, che ignorano le difficoltà e i bisogni di una parte notevole dei nosri cittadini, dei quali non si interessano, forse perchè non rendono.... che QUALIFICA si deve dare a queste persone che invece non perdono tenpo a dare di razzisti a chi non la pensa come loro ?? O pensano, come dice la signora Baldi che gli altri, PERO' QUELLI CON LA LETTERA MINUSCOLA, sono STUPIDI.
Non sono il solo a pensarla così, dialogando con le persone in giro per Quarrata è tutta un'altra storia signori, non sono più i tempi dei paraocchi e dei lavaggi di cervello come facevano i fascisti e i comunisti.

Enrico 45 Tizzana

Anonimo ha detto...

Al signor Burchietti voglio dire che non importa che la gente non si firmi, il pensiero è espresso, non importa il nome, tanto come può vedere chi offende è di destra e di sinistra.....come mai le interessa tanto il nome della gente ??

Anonimo ha detto...

Rileggendo l'articolo del Berini e i relativi vari commenti a favore o contro, dove ancora si contrappone l'ideologia di sinistra e destra , in maniera faziosa da l'una e l'altra parte, ritengo che il candidato a Sindaco Berini oltre ad essere fazioso è anche in malafede. Lui non fa delle considerazioni ma delle accuse facendo credere che il lavoro nero dipende dalla six. e che questa sia in combutta con gli emigranti a danno di nativi di Quarrata. Si va a colpire addirittura coloro che in parte lavorano per integrare gli immigrati nel tessuto sociale di Quarrata, facendoli diventare dei buoni cittadini.,Quanta ipocrisia . Il comune ha sempre cercato di aiutare in maniera equa i bisognosi, siano stranieri che quarratini. Forse la pecca che possiamo addossare al Comune è che non ha investito a sufficienza nel sociale , rinunciando dato il momento ad alcune spese superflue vedi gli interventi sulla Magia.
Poi per quanto riguarda la sicurezza ho letto che il Ferranti è d'accordo all'acquisto degli aerei da Guerra, bene compriamone uno anche noi e con quello radiamo al suolo alcuni quartieri di Quarrata dove vivono gli stranieri.

Anonimo ha detto...

La stupidità non ha limiti

Anonimo ha detto...

Gli insulti a carico di Berini hanno superato ogni limite: cialtrone, fazioso, stupido, ipocrita etc.
Il problema dell'immigrazione esiste e va affrontato e disciplinato. Così come è gestito non va bene, Il sistema ISEE non basta, ci sono falle enormi molto evidenti per chi sta tra la gente tutti i giorni. Al bar, per strada, al supermercato il problema è di attualità ed è molto più vicino a quello che dice Berini che a quello che dite voi
Sappiate che i primi a tirare il sasso siete stati voi. Per favore leggete bene tutto il messagio e la sua chiusura e leggete bene cosa dice RFabbri, poi fate le vostre considerazioni, ma con educazione. Vedete i tempi sono magri per tutti e le cooperative pagate dal comune non possono passare indifferenti perchè, essendo al riparo dai pericoli del mercato, costituiscono una casta per coloro che perdono il lavoro o sono precari come me. Quindi abbiate più garbo nel proporvi. Non pensate di essere superiori perchè quelli bravi si fanno una vita ed un futuro con le proprie capacità e non con l'aiuto di un partito. In questo caso siete costretti a portare il cervello all'ammasso. Dovete farlo per difendere quello che gli altri vi hanno dato.
Uno che vota a sinistra di Valenzatico.

Alex ha detto...

E poi arrivi un bel giorno e ti trovi a rincorrere il bianconiglio. Continuo a dire che Quarrata ha bisogno di tanta informazione in più.
Alex

Anonimo ha detto...

Via dai...no giù, PDL ma lo fate apposta? A voi del comune un ve ne frega nulla, dai...ammettetelo!

Anonimo ha detto...

non ho parole io credo che si siano integrati anche troppo bene visto che sono sempre in giro a non fare nulla e noi a lavorare come asini e poi mi spiegate come fanno a comprarsi quelle macchine a me sembra che si stanno arricchendo tutti cinesi romeni etc etc ma noi italiani vendiamo l'oro per non farci staccare la luce o per passare un altro mese noi aiutiamo tutti ma noi chi ci aiuta???????

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con il commento di ANONIMO del 21 febbraio 2012 21:53

Anonimo ha detto...

Sono anche io pienamente d'accordo:
non capisce un tubo , meglio così almeno il PDL affonda

Anonimo ha detto...

cari lettori trovo quasi assurdo trovare uno che abbia il coraggio di dire la sua andando contro a tutti quei finti buon san maritani.
voglio darvi una breve sintesi della mia vita sono un muratore italiano che lavora onestamente e paga i contributi con difficolta ma altrimenti non potrei avere il fatidico durc per potere fare le gare di appalto che ultimamente perdo spesso perche gareggio con imprese rumene che arrivano con furgoni nuovi di pacca targati la, che dio solo sa quanto pagano e non vorrei mai avere a che fare un cid con uno di essi e sopratutto non facciano mai male a qualcuno perchè sarei curioso di sapere , chi paga e quando ,insomma arrivano con ditte che passano come tranferte assicurate a bucarest o altre citta estere io ultimanente ho venduto tutto la banca che mi ha offerto il fido lo ha rivoluto indietr con prepotenza a tal punto che ho svenduto la casa gia da due anni e se lo avessi fatto oggi forse mi avrebbero dato la metà ho chiesto aiuto ma invano ora non sò piu come pagare l affitto la ,ia unica forza sono le mie due bambine ma quando leggo di alloggi di emergenza e vengo a sapere che non vi è un italiano all' interno mi si rinnega l 'asilo perche ho il reddito troppo alto quando in realta non ho i soldi per la spesa e so che ci sono persone con macchine 3000 benzina con le stesse targhe estere che vanno a portare i propi figli all'asilo pagatoi dal comune e poi passano a prendere cartoni di cibo alle associazioni e magari gli pagano anche le bollette mi viene voglia di urlare farvi sentire la rabbia che mi impedisce di dormire perchè non capisco come mai il nostro comune continui a non vedere tutto questo degrado ma sopratutto i sui figli stanno morendo perche noi dovremmo essere come dei figli per lui se c'e un pezzo di pane per tutti va benissimo ma se comincio a vedere che il pane scarseggia prima sfamo il mio futuro e non lo lascio morire solo per salvare la faccia o qualche strana fonte di guadagno mi arricchisce momentaneamente ma rendera il futuro come un film di fantascenza o peggio ancora di orrore visto il cuntinuo susseguirsi di brutali furti e pestaggi da parte dei nostri nuovi inquilini ringrazio il celo di aver trovato un amico che mi prestasse il pc per gridare la mia rabbia ma mi firmo anonimo sempre dalla vergogna di essere lo sciagurato che sono oggi in parte per colpa del stesso paese percio caro berini parlerò bene di te e spero di vedere il tuo nome in alto alla lista

Anonimo ha detto...

a proposito e vero che il mazzanti a promesso di fare una moschea al posto della civetta??????????? sempre meglio di quella civetta che no a portato altro che sfiga

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe che tutti i componeneti delle cooperative rosse rispomdessero al muratore.
Grazie.

Anonimo ha detto...

tutti finocchi col culo degli altri...vaia vaia

Marliani ha detto...

dare una risposta breve non è impresa semplice, e questo è certo un tema scottante, tuttavia nella mia se pur breve esperienza in una scuola materna, che è appunto uno dei servizi, posso dire che i figli di immigrati per quanto piccoli, sono integrati nel gruppo, e vedo i genitori che comunque cercano l'integrazione, forse quello che non accettano è il tentativo di assimilazione, che mi risulti poi, non è la cittadinanza straniera che assicura sconti alle famiglie, ma sono altri i parametri di cui il comune tiene conto, le esenzioni si basano sull'ISEE. Diverso è il discorso del lavoro nero, e del sommerso, che è in buona, ma non soltanto per tutelare i quarratini, ma anche e sopratutto a tutela di chi viene sfruttato, che lo sia da italiani o da stranieri poco importa.
Io sono sinceramente convinto che ogni persona che si trovi, a qualunque titolo sul territorio comunale, debba essere soggetto ai medesimi dovere e diritti, senza nessuna esclusione.
Matteo Marliani

Massimo ha detto...

Un cittadino straniero non deve essere per la nazione dove si và a stabilire un peso, e questo succede quando riceve contributi per l'affitto ,esenzione totale o parziale per il trasporto scolastico ,per la mensa dei bambini ecc. Se poi dire queste cose per la sinistra significa essere razzisti ebbene allora siamo proprio alla frutta.