domenica 14 marzo 2010

Qualità dell'acqua nelle frazioni della piana quarratina. Pratesi (CittàPerTe) e Bianchi (An) chiedono un impegno alla Giunta.


QUARRATA_ Ecco di seguito il testo della mozione presentata dai consiglieri comunali Gabriele Pratesi (CittàPerTe) e Massimo Bianchi (An)sull’approvvigionamento idrico del Comune di Quarrata e la qualità dell’acqua potabile nelle frazioni delli piana del Comune.
Il problema della qualità dell’acqua sul territorio quarratino era stato sollevato nei mesi scorsidopo la pubblicazione di alcuni dati da parte del comitato Olmi e Legambiente Quarrata ricavati da fonti dell’Arpat e dalla consegna dei relativi fascicoli alla giunta municipale e ai gruppi consiliari. Nella mozione i due consiglieri chiedono che la giunta municipale si impegni tra l’altro presso Publiacqua Spa perché “non sia utilizzata l’acqua della falda pratese per uso domestico a garanzia della salute del cittadino” dal momento che sono stati rilevati valori di soglia di tetraclorotilene (sostanza cancerogena) in percentuale non trascurabile, comunque elevati”. Le frazioni rifornite attualmente dalla falda acquifera di una zona di Prato sono quelle delle frazioni della piana di Quarrata.

Ecco il testo:

PREMESSO CHE
Le frazioni della piana di Quarrata (Olmi, Vignole , Caserana...) ad oggi sono rifornite anche da una falda acquifera di una zona di prato che risulta avere la presenza in percentuale non trascurabile del tetracloroetilene sostanza cancerogena, oltre ad elevato grado di durezza lesiva per gli strumenti domestici;
- Che i valori del tetraclorotilene nelle acque destinate al consumo umano nelle frazioni sopradette seppur nei limiti di legge sono comunque elevati e molto maggiori dei valori riscontrati nelle acque destinate al consumo umano nel centro e nelle frazioni collinari di Quarrata e che questo causa una classificazione di cittadini di serie A e B per quanto riguarda la qualità dell'acqua;

Considerato che il Comune di Quarrata ad oggi è approvvigionato anche da altri bacini e che per conoscere piu' in dettaglio la situazione abbiamo provveduto in data 1 Dicembre 2009 a richiedere a Publiacqua informazioni riguardo alla capienza e “alla portata” di tre bacini presenti sul territorio e specificamente Rio Falcheretto, Santonuovo e Agna delle Conche, quest'ultimo di origine consortile con i comuni di Agliana e Montale,

preso atto del documento di Publiacqua protocollo numero 1352 del 1 febbraio 2010 (dopo 2 mesi dall'inoltro della nostra richiesta) nei quali vengono forniti i dati di capienza ma non di portata come da noi richiesto

SI IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE A

1) richiedere a Publiacqua di non utilizzare l'acqua della falda pratese sopracitata per uso domestico a garanzia della salute del cittadino tenuto anche conto che il valore di soglia del tetracloroetilene per il buono stato chimico delle acque sotterranee è passato da 10 microgrammi/litro del decreto legge 152/2006 al valore di 1,1 microgrammi/litro del decreto legge 30/2009 e che molto probabilmente questo comporterà una diminuzione del valore di soglia per il tetracloroetilene nell'acqua destinata a uso potabile
2) a richiedere a Publiacqua che entro giorni 30 essa fornisca i dati effettivi di portata di tutti i bacini che attualmente approvvigionano la rete di Agliana, Montale e Quarrata
3) a fare approvvigionare le frazioni della piana di Quarrata di acqua potabile di qualità uguale a quella del centro città o delle frazioni collinari, tenendo conto anche del fatto che il bacino Agna delle Conche, istituito inizialmente come consortile tra i comuni di Agliana, Montale e Quarrata, e quindi anche a spese dei cittadini di Quarrata, ad oggi approvvigiona solo la zona di Montale centro.

Massimo Bianchi
Consigliere Comunale AN

Gabriele Pratesi
Consigliere Comunale Lista civica CittàperTe

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Musumeci,Gaggioli,Dalì,Romiti,ecc.ecc. dove siete? Non leggo risposte? Sono falsità o veramente ci fate bere sta roba?Ah già,ma che ci frega tanto poi andremo a farci un giro sulle nuove piste ciclabili e se per caso ci venisse lo stimolo...tutti di corsa alla balena-cesso!E' questo che intendete quando dite di pensare al bene dei cittadini?Complimenti! F.B.

Woland ha detto...

la qualità della politica che si conduce risiede nei temi che si affrontano, e nel modo di affrontarli. è bello pensare che ancora qualcuno ritenga la politica l'arte di governare la società nell'interesse della collettività. grazie ai consiglieri che hanno presentato la mozione. Domenico Alferi