venerdì 2 ottobre 2009

Mancano i soldi: rinviati i lavori di piazza delle Ferruccia. Il dibattito in consiglio comunale.



QUARRATA_ Una serie di permessi per costruire già rilasciati dall’ufficio edilizia non vengono ritirati dai cittadini perché la situazione economica non è al momento ideale per spendere. La conseguenza di minori proventi registrati (un milione 500 mila euro con una differenza di circa 350.000 euro rispetto alla previsione iniziale), cifra su cui il Comune contava per investimenti futuri sul territorio, ha costretto gli amministratori locali a rivedere alcuni piani. Slittano intanto di un anno i lavori di recupero ambientale e funzionale della piazza di Ferruccia. L’annuncio è stato dato in consiglio comunale durante l’approvazione della modifica al programma triennale 2009-2011 delle opere pubbliche e dell’elenco annuale 2009. Il punto è stato approvato con i voti contrari di Fi-An, Udc e CittàPerTe. “A causa del periodo di crisi sono venuti meno durante l’anno le entrate dagli oneri di urbanizzazione – ha detto il vicesindaco Marco Mazzanti – e di conseguenza si è deciso di accorpare la realizzazione del primo stralcio funzionale dell’opera (era previsto uno stanziamento di 90.000 euro per il 2009 da finanziare con gli introiti derivanti dal pagamento degli oneri) in una unica previsione per il prossimo anno. Tra l’altro i tempi tecnici per completare il progetto di centralità e la progettazione esecutiva ci avrebbero comunque portato ai primi mesi del 2010”. Il vicesindaco ha ricordato che l’intervento passa da 240.000 a 330.000 euro di cui la maggior parte sarà sostenuta con fondi propri e 90.000 euro con l’accensione di un mutuo. “Compito di una buona amministrazione – ha dichiarato Gabriele Pratesi (CittàPerTe) – è di dire onestamente come stanno le cose perché altrimenti diventa facile prevedere all’inizio in bilancio soldi pur sapendo di non poterli spendere. Sarebbe stato più corretto dire che certe opere non si possono fare perché non ci sono soldi”. “Che non si arrivasse a un milione 850 mila euro di oneri di urbanizzazione – ha detto Alessandro Cialdi (Udc)- era più che plausibile”. Maurizio Ciottoli (An) ha criticato la scelta di questo ulteriore rinvio. “La riqualificazione della piazza di Ferruccia – ha aggiunto – è un’opera promessa dal sindaco e dagli assessori succedutisi negli ultimi 7-8 anni. Ho la sensazione che state rinviando per poi non realizzare niente”. “Abbiamo fatto un calcolo – ha risposto il vicesindaco Mazzanti – e non potevamo avere la certezza che ciò che introietteremo corrisponda alla realtà. Del resto ci siamo trovati a gestire una situazione economica difficile e il mancato incasso degli oneri di urbanizzazione ci ha portato anche alla decisione di non dare corso al rifacimento del manto stradale di via Bonaccorso da Montemagno nel tratto fra via Boschetti e Campano fino al circolo di Montemagno, opera per cui erano previsti 95.000 euro”.

a.b.
Pubblicato su "La Nazione-Cronaca di Pistoia"

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