sabato 31 ottobre 2009

Regolamento edilizio: il "caso Bartoloni" e il "silenzio del sindaco". Documento unitario di Pdl-Udc-CittàPerTe



QUARRATA_ Si è svolta regolarmente la commissione consiliare “Urbanistica-Lavori Pubblici” sul nuovo regolamento edilizio del Comune. Al centro della discussione anche la questione dell’inchiesta fiorentina “Mani sulla città” che ha visto coinvolto nell’inchiesta sui favoritismi che gli uffici comunali di Firenze avrebbero riservato alla società di progettazione Quadra di cui è socio l’architetto Riccardo Bartoloni (ex presidente dell’ordine degli architetti di Firenze) estensore tra l’altro del regolamento edilizio e progettista –prima - del regolamento urbanistico. In assenza del sindaco Sabrina Sergio Gori è stata avanzata dal consigliere Massimo Bianchi (An) la richiesta della convocazione della conferenza dei capigruppo prima del consiglio comunale previsto per lunedì 9 novembre. Per l’assessore all’urbanistica e all’edilizia del Comune Luca Gaggioli la vicenda fiorentina non intaccherebbe la validità del regolamento anche perché il ruolo di Bartoloni è stato di “consulente”. A illustrare i punti cruciali del nuovo regolamento edilizio è toccato all’altro estensore – l’architetto Riccardo Breschi. “La riunione – ha detto il capogruppo Fi-Pdl Mario Niccolai – è andata avanti con domande e risposte. Probabilmente in sede di approvazione in consiglio comunale saranno proposti anche da parte nostra alcuni emendamenti”. “Delusione” sull’assenza del sindaco Sabrina Sergio Gori è stata espressa dal capogruppo Udc Alessandro Cialdi. “ Mi aspettavo quantomeno che venisse affrontato il problema dell’arresto dell’architetto Bartoloni invece per l’assessore Gaggioli anche da un punto di vista etico è come se non fosse successo nulla”. Sulla vicenda è stato stilato anche un documento unitario da parte dei commissari della Commissione Urbanistica Mario Niccolai ( Pdl ) – Massimo Bianchi ( Pdl ) – Alessandro Cialdi ( Udc ) – Gabriele Pratesi ( Lista Città Per Te ) che riportiamo di seguito:

“PRETENDIAMO CHIAREZZA E RISPETTO VERSO I CITTADINI; IL SINDACO PARLI”

"Restiamo sbalorditi di fronte al silenzio del Sindaco Sergio Gori sull’arresto di Riccardo Bartoloni, l'architetto coinvolto nello scandalo edilizio fiorentino denominato “mani sulla città”, che è uno dei professionisti che ha redatto il regolamento urbanistico di Quarrata (già approvato dal Consiglio Comunale)e il regolamento edilizio, che deve essere ancora approvato, per un compenso di svariate decine di migliaia di euro.
Fermo restando che la questione giudiziaria spetta soltanto alla magistratura e che chiunque è innocente fino al terzo grado di giudizio, c'è però la questione politica alla quale questa Amministrazione non può e non deve sottrarsi.
Come non si è sottratto il Sindaco di Campi Bisenzio, che ha immediatamente revocato un incarico professionale all'architetto Bartoloni (che attualmente si trova agli arresti domiciliari), riguardante una “variante del Piano Urbanistico” (e una variante ha sicuramente meno impatto sul territorio rispetto a un regolamento urbanistico o edilizio!).
Vorremmo che il primo cittadino si assumesse la responsabilità di intervenire nel merito politico della questione in nome e per conto della trasparenza verso i cittadini e nel rispetto della legalità, visto che in questi giorni di quest’ultima ne sta masticando molta…noi vorremmo che la legalità fosse comprovata con i fatti e non limitandosi a delle iniziative, seppure utili, di facciata.
Se invece il Sindaco ha deciso fare finta di niente e continuare ad avvalersi delle prestazioni professionali dell’architetto Bartoloni lo dica pubblicamente e se ne assuma le responsabilità con tutte le conseguenze che potrebbero verificarsi, evitando magari, all’ultimo momento, di scaricare le proprie responsabilità su qualche dipendente comunale ai quali dobbiamo, Sindaco in testa, garantire la serenità per il lavoro che stanno svolgendo; serenità che in un momento delicato come questo può non essere facile da trovare.
Ci appelliamo inoltre al presidente del Consiglio Comunale, Massimo Sauleo, per chiedergli che, in attesa di ulteriori sviluppi, venga rimandata l’approvazione del regolamento edilizio proprio per poter permettere da parte del Consiglio Comunale una scelta piu' serena e piu' consapevole nell'interesse di tutti i cittadini, tenuto conto infatti della grande importanza che ha il regolamento edilizio per lo sviluppo della nostra Città.
In materie come quella urbanistica ed edilizia andrebbe posta da parte dell'Amministrazione molta più attenzione e coinvolto maggiormente sia il Consiglio Comunale sia i cittadini, altrimenti altro non potrà che ripetersi quanto è accaduto, ovvero adottare un regolamento urbanistico come quello adottato lo scorso anno a Quarrata, il quale altro non è che uno strumento utile a pochi contro l’interesse dei tanti e la dimostrazione di quanto affermato sono la quasi totalità delle concessioni edilizie non ritirate, con la conseguenza che ad oggi al Comune di Quarrata mancano oltre un milione di euro di introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione e di cui la crisi economica non è la sola e unica responsabile.

a.b.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

trovo l'argomentare del documento lucido e coerente e soprattutto doveroso per il ruolo che questi consiglieri rivestono. E' veramente insostenibile e avvilente, arrogante e sprezzante, e comunque non all'altezza del ruolo istituzionale il silenzio del sindaco. Ma non è una novità. Diversamente si smentirebbe!

Anonimo ha detto...

questo sindaco ci creerà grossi problemi