sabato 5 giugno 2010

Ecco la "terna" della partecipazione. Il ringraziamento "trasversale" di Manetti.



QUARRATA_ Nella “terna” della commissione per la partecipazione del Comune di Quarrata Daniele Manetti, rappresentante “storico” del comitato di Olmi e di Legambiente, “paladino” di tante “battaglie” ambientali in difesa soprattutto delle tematiche legate all’inquinamento nonché convinto sostenitore della Democrazia Partecipata – venerdi sera - ha ottenuto voti non solo dai rappresentanti delle associazioni locali ma anche consensi “trasversali” sia dai gruppi di maggioranza che di opposizione. Insieme a lui (l’attivo pensionato di Olmi al conteggio finale ha racimolato 26 preferenze) faranno parte della commissione “ristretta” chiamata per tre anni a valutare le proposte riguardo all’apertura sul territorio comunale di percorsi partecipativi, anche Simone Drovandi (studente universitario, impegnato come volontario in Croce Rossa) che ha ottenuto 20 voti e Tommaso Pieragnoli (originario di Prato ma residente da alcuni anni a Quarrata) con 18 preferenze.
Allo spoglio finale non ce l’hanno invece fatta gli altri due candidati Sara Tofani (8 voti) e Simone Detti, fermatosi a 5 preferenze.
Su 27 associazioni iscritte nel Pubblico Registro Comunale ne erano presenti 23. Mancavano anche due consiglieri comunali (uno di An e l’altro del Pd). L’assemblea- normata dall’articolo 3 del regolamento per la partecipazione – si è svolta in un clima sereno. Ha aperto i lavori il presidente del consiglio comunale Massimo Sauleo che nel ricordare ai presenti l’esito delle autocandidature accolte ha chiamato i rappresentanti delle associazioni e i consiglieri comunali – sentito a tale proposito il parere del segretario comunale Aronica - a decidere sulla legittimità o meno della ammissione della candidatura di Sara Tofani, presentata con un ritardo di 20 minuti rispetto a quanto previsto dal relativo bando.
Sulla opportunità di accogliere anche questa candidatura sono intervenuti sia i rappresentanti dei gruppi consiliari che alcuni cittadini. Ad eccezione di Gabriele Pratesi (CittàPerTe) che ha rimarcato la necessità di “rispettare le regole stabilite e non di vivere di deroghe” e di Alessandro Cialdi (Udc) che nel riprendere quanto detto da Sergio Lomi (Rete Radiè Resch) si è accertato che l’ammissibilità della candidatura della Tofani non sarebbe stata oggetto di ricorsi tali da invalidare il voto, tutti gli altri interventi -Riccardo Musumeci (La Sinistra), Gabriele Romiti (Pd), Daniele Ferranti (Fi-Pdl) e quello del sindaco Sabrina Sergio Gori hanno riconosciuto “irrisorio e sostanzialmente irrilevante” il ritardo della presentazione della candidatura.
Risolto il “caso Tofani” si è aperta la votazione. E’ mancata tuttavia la fase di approfondimento sul ruolo di tale commissione e quanto potrà alla fine incidere veramente sulla partecipazione dei cittadini.
Della commissione faranno parte anche il sindaco, un assessore o consigliere delegato e un responsabile del servizio competente per la materia oggetto della partecipazione. I membri dei cittadini parteciperanno a titolo gratuito ed avranno il compito soprattutto di valutare le proposte riguardo all’apertura di percorsi partecipativi con una priorità maggiore riguardo ad istanze e petizioni relative ad opere di grande rilevanza per il costo dell’intervento o l’impatto sul territorio o comunque ad interventi con importanti ricadute sul territorio. Visibilmente soddisfatto Daniele Manetti (la sua candidatura era stata suffragata dalla sottoscrizione di oltre 200 firme quando ne bastavano 30).
“E’ un riconoscimento – ci ha detto - al lavoro che da anni stiamo portando avanti con i cittadini di tante frazioni. Un percorso di partecipazione già sperimentato in piccolo che potremo estendere ora a tutto il territorio grazie a questo nuovo strumento messo a disposizione dal regolamento per la partecipazione”.
a.b.

Sull’esito della serata di venerdì ci è pervenuto un ulteriore commento di Daniele Manetti che pubblichiamo di seguito:

"Commenti di Manetti Daniele che è stato eletto nella Commissione e che ha ottenuto il maggior punteggio.
Il voto è stato trasversale e mi sono arrivati voti da tutte le parti e quindi un ringraziamento :
a) Ai 260 cittadini che con le loro firme hanno permesso la mia candidatura.
b) Alle Associazioni e al loro contributo essenziale per la mia elezione.
c) Ai Capi Gruppo Romiti Gabriele e Riccardo Musumeci, ai Consiglieri di maggioranza, al Sindaco Sabrina Sergio Gori e all’Assessore Marco Mazzanti.
d) Ai Consiglieri di minoranza ed in particolare a Massimo Bianchi e Gabriele Pratesi che insieme al sottoscritto hanno portato avanti problematiche importanti riguardanti l’acquedotto, la qualità dell'acqua potabile,il rischio idraulico, l’inquinamento dell’aria, ecc….
e) Alla Regione Toscana che ha fatto la legge sulla Partecipazione.
f) Al Comune di Grottammare ed in particolare al Sindaco Luigi Merli e al Responsabile della Partecipazione Pier Paolo Fanesi.
Il Comune di Grottammare sta portando avanti la Democrazia Partecipata dal !998, con loro è stato fatto anche un Convegno a Quarrata il 16 Aprile 2005: devo dire che da loro ho imparato molto.
Con questo, stop ai ringraziamenti, ora iniziamo a lavorare.
Le prossime mosse sempre con il contributo essenziale dei cittadini avverranno nei prossimi giorni e sempre nel più ampio spirito di collaborazione e partecipazione, come è stato fatto fino ad oggi,cercheremo di affrontare i problemi più urgenti e reali e dare loro una priorità d’intervento per risolverli velocemente .
Ripeto è indispensabile la collaborazione attiva di tutti i cittadini; nessuno deve perdere la speranza di poter risolvere le problematiche che lo attanagliano.
I peggior nemici della Democrazia Partecipata sono i menefreghisti, chi trama nell’ombra, gli egoisti e le persone che credono di risolvere i problemi contando solo sulle loro qualità personali. Tali personaggi possono essere tranquillamente messi a tacere e superati dalle assemblee dei cittadini, portate avanti in modo partecipativo, comunitario e democratico.

Viva la Democrazia Partecipata.

Un saluto
Manetti Daniele

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Per fortuna ora è arrivato Superman....... tutti i problemi li risolve lui.... con la sua partecipazione!

Anonimo ha detto...

Via, facciamola finita con queste affermazioni un po' stupide.
La colpa non sarà di chi da anni si batte, come Manetti, per la chiarezza e l'impegno: la colpa è dei bufali (PD) e delle bufale (Sabrina e 7 nani) che da anni insabbiano e infognano ogni cosa anche con l'appoggio di brava gente come l'Aronica e il Soreca: vere sanguisughe dell'amministrazione.
Forza Manetti, rompi le scatole alla Sabrina e... in bocca alla balena di piazza!

O.C.

Anonimo ha detto...

Prima di tutto vorrei ringraziare questi tre signori che dedicano gratuitamente la loro disponibilità in questa prima esperienza di democrazia partecipata, ma il loro compito di preciso qual'è? Hanno potere decisionale? Se io come cittadino devo fare delle osservazioni riguardo la viabilità,segnaletica o altre problematiche di interesse comune, devo rivolgermi a loro? Chi lo sà mi risponda . grazie

Maurizio Gigni

Anonimo ha detto...

No, Maurizio. La Sabrina resta sempre lei a fare la parte di chi comanda.

Massimo Bianchi ha detto...

complimenti Daniele; in bocca al lupo!

Massimo Bianchi

Woland ha detto...

Caro Daniele, in bocca la lupo!
Domenico Alferi

Anonimo ha detto...

Daniele Maneti non è certamente Superman
ma se tutti si impegnassero come lui ci sarebbe piu' condivisioni nell'elenco delle priorità e delle scelte da seguire...