sabato 7 novembre 2009

La gestione delle spese pubbliche come di un bilancio familiare


QUARRATA_ La segreteria del sindaco di Quarrata ha diramato un comunicato in risposta alle critiche di Ferranti (Fi-Pdl) e Ciottoli (An-Pdl) su alcuni sprechi denunciati sui giornali in questi giorni.
Ecco il testo integrale:

"In un periodo com’è quello attuale non credo ci sia molto da scherzare su come vengono utilizzati i soldi di tutti. Se quando c’è crisi tutti bene o male stiamo più attenti al bilancio familiare, stessa cosa avviene nell’amministrazione pubblica, che non perché è pubblica dev’essere sempre e necessariamente “sprecona”. Dico questo perché ingenerare nei cittadini la sensazione che si stiano buttando via i loro soldi, semplicemente perché si prendono dal faldone di tutte le spese del comune due o tre voci qua e là e si evidenziano come spese inutili, a dir poco banalizza la complessità del lavoro svolto ogni giorno.
Voglio fare solo un paragone e dare un dato. In ogni bilancio familiare ci sono spese assolutamente necessarie e altre più superflue; nei momenti di difficoltà le spese superflue vengono ridotte o comunque tenute sotto controllo e ogni famiglia, nell’organizzazione delle proprie risorse, magari decide di non andare più al cinema ogni settimana oppure di non andare al teatro ma al cinema, perché costa meno, di rimandare il cambio dell’auto di famiglia all’anno successivo e di avere attenzione e parsimonia nelle proprie spese; questo però non significa quasi mai potersi limitare a fare la spesa, pagare le bollette e stop a tutto il resto.
La stessa cosa è successa nell’organizzazione del nostro bilancio: in considerazione del momento che stiamo attraversando, si è scelto di ridurre le spese per quello che non era strettamente necessario. Personalmente ho “tagliato” la rassegna jazz “Border Land”; ho ridotto gli spettacoli musicali alla Magia a vantaggio del cinema, che è meno costoso; ho sostanzialmente ridotto al minimo le spese per la Festa della Toscana; solo per citare alcuni esempi che riguardano solo i settori che seguo direttamente. Tutte cose interessanti, ma che in questo frangente abbiamo scelto di sacrificare a vantaggio di tutte quelle spese che invece non possiamo permetterci di diminuire o che addirittura sono venute con la crisi, come il fondo straordinario per la disoccupazione, che abbiamo deciso ulteriormente di ampliare grazie a una cena inserita nel programma del Meeting della legalità di qualche settimana fa. Il dato invece che vorrei dare e che mi sembra significativo riguarda lo stato delle spese e delle entrate del Servizio Affari Generali, in cui sono comprese anche le spese postali richiamate dai consiglieri di minoranza. Rispetto alle previsioni di bilancio, già ridimensionate rispetto all’anno passato e a quelli precedenti, abbiamo allo stato attuale un saldo positivo di quasi 25.000 euro tra minori uscite e maggiori entrate, che credo testimoni l’attenzione e l’oculatezza con cui gli stessi responsabili, prima ancora degli amministratori, tengono sotto controllo la spesa. Del resto il bonus di 66.000 euro che il Ministero ci ha concesso è proprio un riconoscimento alla buona gestione del nostro bilancio e non credo che il Ministero possa essere additato per essere vicino politicamente a questa Amministrazione.
Faccio notare inoltre che il bilancio complessivo del Comune ammonta a circo 20 milioni di euro e quindi la spesa media mensile supera 1 milione e mezzo di euro. 80.000 euro sono neanche il 5% della spesa e quindi il riconoscimento, anche dai parte del centrodestra di una sostanziale buona gestione per quanto riguarda il 95% delle nostre spese".

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' proprio vero che il PD sia al minimo della sua storia. Diramare un comunicato del genere senza fornire risposte alle accuse mosse è vermanete imbarazante da parte del primo cittadino. In una famiglia, in periodo di crisi non si inviano cartoline e inviti patinati che non servono a niente per oltre 120 milioni di vecchielire. Credo che con l'... Visualizza altroamico Maurizio Ciottoli e tutti i consiglieri del PDL stiamo creando molto nervosismo ad un PD che non vuol sentirsi farei conti in tasca. Rappresentiamo oltre il 50% dei quarratini ed è giusto che la gente sappia cosa combina la sinista. Compresi gli sprechi. Ed infine viste le risposte generiche devo dire che anche qesta volta abbiamo fatto centro. Un ultimo consiglio alla segreteria del Sindaco: quando si producono comunicati si controbatte e non si fa demagogia. Fare demogagia è segno di debolezza. Citare numeri e fatti concreti evidentemente appartiene solo al centro destra ei cittadini hanno capito.
Daniele Ferranti