"Fai la differenza, la mia politica? Sei tu". Daniele Ferranti: illustra il progetto di condivisione on line delle scelte in consiglio comunale. "Darò voce ai cittadini tramite facebook".

QUARRATA_ Dal prossimo consiglio comunale in programma il 29 febbraio i cittadini del Comune di Quarrata potranno interloquire tramite Facebook direttamente con il capogruppo del Pdl Daniele Ferranti. 
“Gli amici iscritti al mio profilo Facebook potranno partecipare inviando riflessioni, domande e pensieri su quanto viene discusso dall’assemblea consiliare. La stessa cosa accadrà anche per le commissioni consiliari. Sia il consiglio comunale che le commissioni consiliari sono infatti riunioni pubbliche". 

Per saperne di più abbiamo chiesto a Ferranti di spiegarci cos’è il progetto e quali sono le modalità per parteciparvi.

Ferranti come nasce questo progetto?

Il progetto che ho denominato “FAI LA DIFFERENZA. LA MIA POLITICA? SEI TU” nasce dall’esigenza di dare voce ai cittadini non quando le decisioni sono già state prese o in maniera pretestuoso chiamando solo alcuni di loro a decidere. Nasce perché siano loro, tramite il loro consigliere scelto durante le elezioni, a vivere la politica in prima persona. In termini calcistici rappresenteranno, con le loro idee, il ventunesimo consigliere. Personalmente sono convinto che la partecipazione attiva del cittadino possa tornare a far credere, almeno a livello locale, nel sistema della politica che deve mettere fine alle promesse ma occuparsi dei piccoli problemi di tutti i giorni. E’ un progetto che si va ad aggiungere alla proiezione dei consigli in streaming.

Quali saranno le modalità?

Ogni cittadino può partecipare dando, tramite il proprio profilo facebook l’amicizia al mio account facebook (facebook.com/daniele.ferranti). Il giorno stesso del Consiglio Comunale o della seduta della Commissione, tramite il mio profilo facebook, farò un resoconto di quanto sta avvenendo e soprattutto cosa, ogni singolo consigliere e assessore, in tempo reale sta affermando in merito all’argomento affrontato.

Ogni cittadino che avrà dato la propria amicizia all’account può commentare la discussione in atto, proporre le proprie idee su quanto si sta decidendo.
Ogni commento e proposta del singolo cittadino sarà istantaneamente riferito durante la riunione dal Capogruppo del PDL.
Dopo aver riferito le proposte e i commenti dei cittadini darò anche, al cittadino stesso, un risultato su quanto da lui proposto e commentato. Al termine ci sarà un ultimo post in cui verrà dato il risultato definitivo di quanto è stato deciso dalla Commissione. Una settimana prima del consiglio comunale o della commissione verrà inserito l’ordine del giorno e il cittadino potrà iniziare a fornire commenti e proposte su tutto quello di cui si parlerà perché verrà inserito l’ordine del giorno.

E’ il nuovo corso del PDL?

Il PDL ha bisogno di cambiare passo. Lo stiamo facendo a livello nazionale con Angelino Alfano, uomo nato dalla base giovanile che è sempre stata in sintonia con i cittadini e con il Presidente Berlusconi.
E’ questo il nuovo modo di fare politica vicino alla gente lasciando, per qualche istante, lontani i vecchi metodi delle segreterie di partito e preoccupandosi finalmente delle istanze dei cittadini, fornendo soluzioni certe, realizzabili.

Facendo scegliere ai cittadini i propri candidati e partecipando con gli eletti alla vita amministrativa della propria città. Per questo è nostra intenzione ripudiare ogni forma di politica che pensi prima alla sterile strategia elettorale invece di concentrarsi sullo sviluppo di una città come Quarrata che è il principale volano dell’economia pistoiese e il secondo Comune della Provincia per densità di abitanti.

Nasce in me la consapevolezza che sia necessario portare in politica trasparenza, meritocrazia e partecipazione. Il palazzo Comunale che diventa di fatto di vetro, dove tutto viene fatto alla luce del sole perché PRIMA DI TUTTO HO SCELTO QUARRATA poi le alleanze.
Siamo certi che i cittadini sapranno scegliere tra chi sta mettendo in atto i propri progetti per il loro futuro e chi invece attraverso le parole e il tempo sta sprecando milioni di euro in progetti inutili. Speriamo che questa opportunità sia sfruttata dal cittadino perché solo lui potrà fare la DIFFERENZA nella politica del domani.

Domani al Congresso Provinciale sarà una tua proposta ?

Sicuramente. Il partito dovrà a mio avviso usare il solito metodo durante le riunioni di coordinamento a tutti i livelli e sensibilizzare tutti i consigli comunali.
Questo sviluppo deve impegnare il partito a coinvolgere il proprio elettorato nelle scelte che sta compiendo.
Iniziando dalle iniziative più semplici fino alla scelta dei candidati e dei loro programmi. Il cittadino troverà, quindi, un sondaggio o un post al quale potrà rispondere cliccando su MI PIACE o lasciando un commento di contrarietà.
Al termine il risultato sarà pubblicato e vagliato istantaneamente dal partito. Un modo semplice e comodo per i più giovani che sono abituati ad usare la rete informatica e per i più anziani che, non potendo partecipare, possono farlo con l’aiuto dei familiari.
Il cittadino e la sua famiglia, primo nucleo della società deve tornare a fare la differenza. Da casa si potrà discutere, proporre e partecipare.
Recuperare entusiasmo e fiducia verso la politica è il primo passo per recuperare credibilità.

Perché questa svolta?

Perché mi sono reso conto come cittadino che ci sono famiglie, amici che stanno soffrendo, che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Sta montando la rabbia verso una politica che è sempre più autoreferenziale, costellata di scandali con i nostri soldi.
Oggi abbiamo il dovere di dare, a chi ha bisogno servizi, sostegno sociale e lavoro, sulla base di un redditometro che stabilisca che chi ha di più deve aiutare chi è rimasto indietro. Una politica di solidarietà che ha sempre accompagnato l’impegno amministrativo di Vittorio Amadori, sindaco di Quarrata, che guardava la nostra città, i suoi cittadini e ogni giorno riusciva a commuoversi agendo e ispirato unicamente dal bene per il bene la nostra città.

a.b.