QUARRATA_
Domenica pomeriggio in via della Repubblica 20 a due passi dal palazzo
municipale è stata inaugurata la sede del comitato elettorale del Pdl di
Quarrata. All’incontro oltre al candidato sindaco Flavio Berini hanno partecipato
tra gli altri Anna Maria Celesti, Francesca Favi, Cristina Nannini , il nuovo
coordinatore provinciale Pdl Alberto Lapenna insieme al vice coordinatore
Patrizio La Pietra e ad Alessandro Capecchi, Roberto Benedetti, vicepresidente
in consiglio comunale.
Erano presenti anche rappresentanti del Pdl di Montale e
Agliana, tesserati e simpatizzanti
Nell’occasione il Pdl quarratino ha
presentato in modo ufficiale la candidatura di Flavio Berini alle elezioni
amministrative di primavera a Quarrata e il “programma per far rinascere
Quarrata”..
“Il futuro
che ci attende- ha detto Berini prima di entrare nel merito del programma – non
sarà facile e presenterà particolari difficoltà determinate dalla mancanza di
lavoro e dalla conseguente emergenza sociale. Dobbiamo essere capaci di
reinventarci una politica per Quarrata basata sul coraggio delle scelte, sulla
nostra onestà e sulla partecipazione attiva dei cittadini, doibbiamo stare con
i piedi per terra senza farci guidare dai sogni impossibili e dire la verità a
chi ci ascolta. Sarà una politica delle
decisioni, sarà una politica dei progetti che ci farà immaginare che ci farà
immaginare dove andrà Quarrata tra 5-10 15 anni sarà una politica che saprà
affrontare i cambiamenti dei tempi perchè li anticiperà, sarà una politica al
servizio della società civile, prima di interessi egoistici, sarà una politica
che non sia un mestiere ma una disponibilità verso la popolazione, sarà una
politica che riconquisti dignità verso la gente, una politica fatta da persone
disinteressate, senza condizionamenti permetterà a Quarrata di porre fine agli
sprechi fatti solo per acquisire applausi e voti politici”.
“Basta - ha aggiunto - con gli
sprechi. A Quarrata si sente sempre parlare di tagli ma mai di
risparmi. E’ l’ora di finirla. Ora o mai più. Basta con i costi di palazzo.
Basta alla concorrenza sleale e al lavoro nero, basta alla presenza di gente
che non riconosce le nostre leggi, basta ai costi faraonici del Cis, basta all’abbandono
delle nostre frazioni, basta all’incuria del pericolo idrogeologico, basta agli
sprechi della Magia e della Querciola”.
Punto di
forza del programma sarà l’attenzione ai temi dell’economia, dell’ambiente, della
sicurezza ma anche del turismo.
Secondo
Berini ”per sopperire all’esigenza di liquidità” il Comune dovrà cercare un
plafond per finanziare le imprese meritevoli. Dovrà essere poi costruito il
distretto di cui Quarrata dovrà essere socio per attirare capitali dall’Europa
e dalla Regione.
Sarà importante per il candidato sindaco Pdl
internazionalizzare il prodotto, creare un prodotto di qualità ma anche un
marchio.
Ovviamente serviranno anche infrastrutture e strade come pure un
albergo, un ristorante ed uno spazio espositivo per accogliere le persone.
Tra
le soluzioni indicate dal candidato sindaco del Pdl rispetto all’ambiente c‘è la necessità di realizzare
le casse di espansione e “spingere Pistoia a costruirne a valle”.
Il Pdl di
Quarrata si è anche impegnato a fare il depuratore della Piana e il porta a
porta per i rifiuti “per andare verso una riconversione dell’inceneritore di
Montale sul modello di Vedelago”.
Per quanto riguarda la Magia e l’Anpil della
Querciola (in particolare la “Casa di Zela”) Berini ritiene importante che entrambe
siano strutture autonome ma necessitano di essere maggiormente valorizzate dal
punto di vista turistico.
Ha lanciato
quindi la proposta di promuovere scavi etruschi a Tizzana e di utilizzare in
tal caso la “Casa di Zela” come base logistica per i ricercatori.
“Nonostante
il tempo inclemente-ha scritto su Facebook Francesca Favi – per il Pdl quarratino l’inaugurazione
della sede è stata un appuntamento importante. Condividerlo con tanti amici è
stato per noi la più grande soddisfazione”.
a.b.
4 commenti:
Certo, ci mancava uno che vuol far fare le casse d'espansione a "valle" di Pistoia.......cioè da noi?
Ma ci faccia il piacere!
Io son di quest'area, ma ragazzi, un ce n'era altri?
Mi piace anche l'idea degli scavi etruschi...
Perché voi non volete assolvere il dovere civico non significa che gli altri devono avere l'acqua in casa, gli scavi etruschi se ci sono i presupposti e' giusto farli
perchè Quarrata deve badare l'acqua a Pistoia, Prato e Firenze?
Ognuno prenda la sua e se per risolvere il problema si devono fare le casse d'espansione a Pistoia si facciano, ed alla svelta.
I quarratini sono stufi dell'acqua e della sinistra che non gliela leva.
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