Una interrogazione sulla condotta adduttrice del gas metano di via Pistoia. CittàPerTe, Udc e Fli chiedono chiarimenti al sindaco. Catalano: "Ad un problema di interesse collettivo e di sicurezza non è stata data finora nessuna risposta"..

QUARRATA_ Nei giorni scorsi i consiglieri conunali della lista civica CittàPerTe, Udc e Fli hanno protocollato in Comune una interrogazione indirizzata al presidente del consiglio comunale Massimo Sauleo e al sindaco Sabrina Sergio Gori sulla situazione della condotta adduttrice del gas-metano posata in via Pistoia a Quarrata.

Facendo riferimento ad una lettera raccomandata- inviata da oltre un anno da un cittadino residente- dove “si porta a conoscenza anche del Comune di una situazione probabilmente irregolare della condotta del gas metano” i gruppi consiliari “vista la pericolosità dell’argomento trattato” chiedono in particolare al sindaco di Quarrata “se considera corretto non rispondere ad un cittadino che solleva un problema di interesse non solo personale ma soprattutto collettivo e di sicurezza pubblica” e “se a seguito di tale comunicazione sia stata attivata una qualsiasi azione da parte del Comune e se sì quale”.

Secondo il cittadino – che in questo anno intercorso dalla raccomandata ha anche informato Toscana Energia con lettere e raccolte di firme la conduttura del gas  “sarebbe stata posta troppo in superficie e in caso di rottura potrebbe riempire una antica gora che passa proprio sotto la strada”.

Prima della stesura della interrogazione il capogruppo di CittàPerTe Luigi Catalano ha verificato di persona la situazione insieme a Michele Artesi, uno dei residenti di via Pistoia e promotore della raccolta di firme.  “In base a verifiche fatte dai cittadini – ci ha detto Catalano – il problema che emerge è che il continuo passaggio di automobili e mezzi pesanti possa deteriorare le condutture del gas in particolare nei punti più delicati delle saldature e in prossimità degli allacciamenti alle abitazioni. Come verificato con un sopralluogo sotto via Pistoia e sotto le abitazioni passa una grande gora che arriva fino a via Fiume. Secondo noi la questione assume una rilevanza di pubblica sicurezza perché in caso di perdita il gas potrebbe trovare uno sfogo all’interno della gora  tale da trasformarsi in una sorta di polveriera”.

a.b.