giovedì 7 maggio 2009
In ricordo di Aldo Moro: a Quarrata una targa dedicata a tutte le vittime del terrorismo.
QUARRATA_ Ad un anno di distanza dalla presentazione di una mozione da parte del centrodestra sulla richiesta dell’installazione di una targa commemorativa in piazza Aldo Moro sabato 9 maggio alle ore 10 il Comune di Quarrata aderirà al “Giorno della Memoria” dedicato alle vittime del Terrorismo”, con una cerimonia in ricordo dell’onorevole Aldo Moro, degli uomini della sua scorta e di tutte le vittime del terrorismo. Come approvato dalla mozione stessa il Comune di Quarrata provvederà con una breve cerimonia (in programma in concomitanza con il mercato settimanale) a scoprire una targa “dedicata a tutte le vittime del Terrorismo” e a deporre una corona d’alloro in memoria dei caduti per mano eversiva. La cerimonia – più volte sollecitata in consiglio comunale da An-Forza Italia e Udc - cade nel 31° anniversario della morte di Aldo Moro e del giorno in cui il corpo dello statista democristiano ucciso venne ritrovato dentro il bagagliaio di una Renault 4 rossa in via Caetani a Roma. “Vogliamo continuare a mantenere viva la memoria – ha sottolineato il Sindaco Sabrina Sergio Gori – perché si tratta di una delle pagine più buie della storia d’Italia e dare atto allo statista del suo impegno a favore del dialogo fra le forze politiche per garantire il governo del paese. Al suo ricordo vogliamo unire il sacrificio di tante altre vittime innocenti della barbarie del terrorismo che ha insanguinato l’Italia negli anni di piombo. Si iniziò nel 1969 con la strage fascista di piazza Fontana a Milano, per poi continuare a Brescia, a Bologna, alla strage del treno Italicus. Le Brigate Rosse hanno rapito, ferito e ucciso molti innocenti tra cui Walter Tobagi, Vittorio Bachelet e Guido Rossa, persone che rappresentavano lo Stato e la Democrazia. L’iniziativa – conclude il Sindaco - serve a rinsaldare la convinzione che è necessario un impegno deciso nel combattere ogni forma di terrorismo, sempre e ovunque nel mondo, perchè la violenza genera solo odio, non risolve i problemi, anzi, ne crea di nuovi, con ferite enormi per le vittime, le loro famiglie e tutta la società”. Il centrodestra quarratino accusato più volte di “demagogia” per la richiesta dell’installazione della targa in piazza Aldo Moro in una nota – pubblicata sul blog di Mario Niccolai – ha ricostruito la vicenda e il dibattito che ne è seguito. “Fallire sul posizionamento di una targa su una piazza per una amministrazione che realizza opere milionarie e convegni di ogni genere e tipo per valorizzare la legalità non è certo un successo”. “Quando si vuole fare demagogia la coalizione attualmente regnante supera ogni aspettativa appropriandosi perfino delle tragedie di Stato”.
A.B.
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