QUARRATA_ “E’ inconcepibile che in un momento di recessione economica e nel quale il Governo è impegnato a ridurre le tasse (Ici) senza gravare sulle tasche dei cittadini, la Giunta Gori si stia concentrando su l’ennesimo progetto faraonico per la riqualificazione delle piazze del centro. E ancor più incomprensibile se pensiamo che poco meno di due mesi di fa il Sindaco e Il Pd dichiaravano ai loro concittadini di non poter garantire i servizi sociali per mancanza di entrate derivanti dal gettito Ici, accusando Governo e Pdl della possibile bancarotta. Oggi invece scopriamo che per l’acquisizione del Cinema Moderno (500 mila euro), la pedonalizzazione di Piazza della Vittoria, la realizzazione di un giardino in Piazza Pertini, la demolizione del cinema e la realizzazione di una tettoia polifunzionale si spenderanno nei prossimi anni 3 miliardi delle vecchie lire.” Con queste parole Ferranti e Ciottoli (PDL) attaccano l’amministrazione e annunciano una interrogazione urgente. “Le critiche – proseguono Ferranti e Ciottoli - non sono tanto dal punto di vista estetico ma è per la continua disattenzione che questo centro sinistra più volte dimostra verso i problemi dei cittadini che ancora ad oggi nel Comune non hanno acqua, metano e fognature. Questo indipendentemente da quale ente (Comune, Provincia o Regione) stanzierà i 3 miliardi di lire necessari perché comunque si sta parlando di soldi dei cittadini. Per questo nell’interrogazione e nella mozione che presenteremo sarà nostra intenzione impegnare il Sindaco affinché, qualora ci fossero i tre miliardi appena ricordati, siano stanziati per i reali problemi e disservizi che da anni i cittadini reclamano. A quest’ultimo atto istituzionale seguirà anche un volantinaggio per spiegare ai commercianti del centro e a coloro che effettuano il mercato settimanale che, nonostante le ripetute richieste di ampliamento di parcheggi, per rendere più fruibile il centro, il progetto prevederà la riduzione dagli attuali 86 posti macchina a 43 per far posto a nuovi alberi (20.000 euro), a bagni pubblici sotto forma di balena (85.000 euro), ad una tettoia polifunzionale (305.000 euro), installazione di nuovi lampioni (84.100 euro). In più 500.000 euro per l’acquisizione e demolizione del Cinema Moderno e 60.000 euro di consulenze tecniche. Questa è l’attenzione verso il commercio locale e il suo rilancio. Quindi un progetto che finirà per scontentare tutti, come lo sono stati i precedenti (rifacimento di Piazza Risorgimento e pavimentazione di Via Montalbano che sappiamo tutti quanto spreco di denaro abbia comportato per errori dell’Assessorato competente). Alla faccia – concludono Ferranti e Ciottoli - del falso regolamento, attualmente in approvazione, sulla partecipazione che invece di rendere partecipi i cittadini finirà per emarginarli”.
A.B.
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