PISTOIA_ “Il museo Marino Marini consente l’accesso solo a chi fa uso di carrozzine non elettriche attraverso un piccolo ausilio denominato Scoiattolo che permette appunto solo ed esclusivamente l’ancoraggio e il sollevamento di carrozzine manuali, molto più leggere in quanto prive di motore”. Meri Breschi, residente a Quarrata, da anni a causa della sua disabilità motoria per rinunciare il meno possibile alla propria autonomia si sposta con la carrozzina elettrica. Non potendo partecipare ad un convegno organizzato al museo Marino Marini di Pistoia, pur essendo molto interessata al tema trattato ha denunciato questo ennesimo disagio scrivendo una lettera all’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia,al signor Iozzelli e per conoscenza all’assessore alla cultura del Comune di Pistoia Moroni e al presidente dell’associazione Csdsh Scognamiglio. “Questo enorme disagio – scrive – fonte di assurda e intollerabile discriminazione, è stato ripetutamente segnalato anche all’associazione Centro Studi e documentazione sull’handicap di cui faccio parte. Tanto che l'assessore Moroni si e' impegnata ad eliminare il problema, attraverso un nuovo e piu' vasto progetto di eliminazione delle barriere architettoniche, che dovra' investire il museo”. “Poiche' i tempi per la realizzazione di detto progetto non saranno immediati – continua - ritengo quanto mai importante continuare ad evidenziare il problema, che al momento purtroppo resta! Nell'attesa invito quindi gli organizzatori a optare, nella realizzazione di ulteriori simili iniziative, per luoghi che possano garantire la piena accessibilita' e fluibilita' da parte di tutti i cittadini (In conformita' di quanto stabilito anche dalla legislazione vigente)”.
A.B.
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