QUARRATA_ “La città di Quarrata appare bella in piazza Risorgimento e terribilmente brutta e degradata a pochi metri di distanza dai percorsi ufficiali”. Dal proprio sito il capogruppo di Forza Italia-Pdl di Quarrata Mario Niccolai punta questa volta il dito “contro le cose che non vanno”. Come fatto per l’area naturale protetta di interesse locale La Querciola (con decine di post di denuncia sull’argomento) questa volta insieme al gruppo che cura il blog l’esponente di centrodestra scaglia le proprie invettive sulla zona di ingresso a Quarrata- già inserita nei programmi di riqualificazione previsti sia nel Piuss che nel regolamento urbanistico – prendendo in esame l’area compresa tra la scuola d’arte Petrocchi in via Montalbano, la palestra polifunzionale di via Arcoveggio e la torre piezometrica di Publiacqua. “Le case di via Arcoveggio – spiega Niccolai - guardano direttamente sul degrado nascosto dietro a tutto, come la polvere di casa spazzata accuratamente sotto il tappeto persiano del salotto”. “Anche Quarrata – spiega Niccolai - si presenta come certe città dei Paesi dell’ex Unione Sovietica: tutto a posto in prima linea (il riferimento è a piazza Risorgimento, al primo tratto di via Montalbano, a piazza della Vittoria, a Villa La Magia, ndr) tutto sottosopra in seconda”. “Non si fanno progetti milionari per cose inutili quando a Quarrata mancano ordine, pulizia e recupero di zone degradate al massimo che non danno certo un buon esempio agli studenti che si sentono perfettamente legittimati a riempire tutto di scritte orrende, dato che tutto è un vero e proprio letamaio”.
A.B.
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