mercoledì 17 febbraio 2010

Sul bilancio vogliamo dire la nostra. Più attenzione per le frazioni e le vere priorità del territorio.





QUARRATA_ Pubblichiamo un nuovo documento del Comitato di Olmi-Legambiente di Quarrata elaborato in via definitiva con l’apporto dei cittadini ed inviato ad oltre 630 “amici di Quarrata”. L’argomento è di stretta attualità. Si parla infatti dell’approvazione del Bilancio di previsione 2010 in programma lunedì 22 febbraio (con inizio alle ore 20,45 in sala consiliare):

“Si parla di un bilancio blindato e quindi proviamo ad azzardare una “previsione”del voto finale di tale Consiglio

I consiglieri di maggioranza, per non smentirsi,dopo nessun confronto e dialogo con i cittadini,dai quali sono stati eletti, alzeranno la mano per ratificare ed approvare tutto quello che è già stato deciso da tempo dal Sindaco e da alcuni suoi assessori e ancora una volta i bisogni primari ed urgenti dei cittadini residenti nelle frazioni non verranno presi in considerazione.
L’Assessore ai lavori pubblici Marco Mazzanti continuerà ad accontentare i cittadini delle frazioni con qualche palettata di catrame da gettare nelle buche delle nostre strade di campagna e con qualche lampione e per il momento nessuno dei nostri amministratori parlerà più di Bilancio Partecipato e di Democrazia Partecipata, salvo tirar fuori queste parole magiche quando non c’è da decidere più niente.

Di seguito alcune considerazioni:

in meno di 1 chilometro quadro il centro di tutta la spesa.
Vediamo perché………
In una circonferenza che racchiude una superficie inferiore ad un chilometro quadrato, con l’edificio del palazzo Comunale al centro, è stato speso negli ultimi anni quasi tutto il bilancio programmato e non programmato per i lavori pubblici nel Comune di Quarrata.
I cittadini vorrebbero sapere, su questa area sopramenzionata, quanto si è speso rispetto all’intera area del nostro Comune di 46 chilometri quadrati.

Vediamo un po’: in meno di 1 chilometro quadrato, a grandi linee, è stato fatto:
1) Infrastrutture: area Lenzi e relative piazze ( Aldo Moro e Fabbri)- Polo Tecnologico, Biblioteca.
2) Ristrutturazione Via Corrado Da Montemagno e Piazze
3) Ponti per pedoni sul Fermulla
4) Passeggiata sull’argine del Fermulla
5) La piazza Risorgimento
6) I ciottoli e la ristrutturazione di Via Montalbano.
7) Ristrutturazione del Vecchio Comune ( Mega ufficio del Sindaco) 8) Lavori della Magia
9) Ristrutturazione di Via Vittorio Veneto.
10) Il Ponte per veicoli sul Fermulla in Via De Nicola (contestato dagli abitanti)
11)Il parcheggio dietro il Cinema Nazionale.
12) Ristrutturazione Piazza della Vittoria.
13) Edificio della Civetta.
14) Piazzetta del Gatto
15 )Acquisto edifici per uffici comunali in Via Trieste
16) Argini interni del Fermulla lastricati con pietre, mentre gli argini dei Torrenti della Piana cadono a pezzi.
17) Ecc………( Aggiungere altri lavori dimenticati nell’elenco se ci sono).
18) Ultim’ora, dopo segnalazione ; Fontanello per acqua di qualità in piazza Berlinguer (In costruzione)

Speriamo che qualcuno faccia un elenco di quali sono le opere e di quanti soldi è stato speso sul resto del nostro disgraziato territorio e di conseguenza la relativa proporzione con tutto quello che è stato speso su quella piccolissima e fortunata superficie.
E di quello che si spenderà, sempre in questa piccolissima superficie, nei prossimi anni con il PIUSS (Piano di Sviluppo Urbano Sostenibile).
Da quanto sappiamo, la Regione fornirà un contributo di circa 10milioni e mezzo di Euro. Il Contributo regionale coprirà il 60% della spesa prevista; il Comune di Quarrata dovrà contribuire con circa 4 milioni e mezzo di euro ( per ristrutturazione del Cinema Moderno, Balena per bagni pubblici, piste ciclabili sul resto del Fermulla, ecc…).
I lavori dovranno cominciare entro il 2010 per concludersi obbligatoriamente entro il 2014: ciò comporterà per il Comune di Quarrata una spesa per lavori pubblici di circa 1 milione e mezzo l’anno per i prossimi tre anni , annullando qualsiasi altro lavoro di pubblica utilità sul rimanente territorio quarratino.
Prendendo come paragone le previsioni dei passati bilanci annuali, non ci saranno soldi per fare nessuna altra cosa.

Confidiamo nel contributo di cittadini, consiglieri comunali ed assessori per migliorare, modificare e ampliare questo documento con dati certi ed ufficiali ( Democrazia Partecipativa) sperando vivamente che non sia cosi’ e che tutto cambi in meglio, altrimenti il resto del nostro Comune va tutto in malora (vedi scuola di Vignole che cade a pezzi, vedi le acque stagnanti ed inquinate di Olmi, vedi argini , ecc….).

Il Comune di Pistoia nel piano investimenti triennale 2010-2012 destinerà 10 milioni di euro alle emergenze ambientali ( Acquedotto , bacino di Gello, interventi per alluvioni, frane, argini . ( Tirreno del 5 Febbraio 2010)

Il Comune di Quarrata investirà invece nei prossimi tre anni 1 milione e 511.000 mila euro in piste ciclabili (Tirreno 13 Febbraio 2010).

Con tutto il rispetto per le piste ciclabili, le priorità per il nostro Comune sono altre e già ampiamente divulgate ma la nostra amministrazione si rifiuta di discuterle con la popolazione. !!!!!!!!!!!!

Considerazioni: ad oggi, dopo tutte queste spese, non c’è ancora una strada certa per uscire dal centro di Quarrata; per uno straniero ci vuole la bussola o il navigatore.
Il tutto poteva essere fatto in modo più sobrio,ecologico e soprattutto intelligente.

E’ possibile inoltre che tutti i finanziamenti della Comunità Europea, della Regione Toscana,delle Fondazioni, ecc…si possano spendere solamente per opere futili e non utili per il cittadino ?
Chi è che fa programmi ed investimenti ?
Perché non si rispettano i programmi elettorali del Candidato a Sindaco, che ha vinto nelle ultime due o tre elezioni amministrative(vedi beni primari ed essenziali che dovevano essere al primo posto) ?

I nostri amministratori continueranno a dire che certi servizi essenziali li dovranno finanziare e fare le nostre Publi ed i nostri Consorzi (Publiacqua, Toscana Energia, Consorzio Ombrone, ecc…), al contrario di quanto detto e scritto nei programmi elettorali in cui si assumevano in prima persona la responsabilità di fare o di far fare certe opere.

Le publi ed i consorzi, ad oggi,i servizi essenziali non li faranno mai al 100% e non interverranno neppure in piccolissime parti del nostro territorio per mancanza di fondi e perché il Comune di Quarrata conta pochissimo dentro queste società pubbliche.

Il tutto sarà, come sempre, rimandato a tempi lontanissimi, mentre il Comune ha l’opportunità di farli subito, sempre che tali opere siano messe in bilancio, per poi rivalersi su enti e società pubbliche e farsi rendere da essi i soldi anticipati(apposite leggi regionali prevedono tutto questo).

Alcuni esempi :
I cittadini non devono pagare tubi e reti, ma solo l’allacciamento al metano e all’acquedotto .
Un cittadino che è allacciato al metanodotto risparmia circa 1500 euro l’anno rispetto ad uno che adopera il Bombolone e di questi tempi è un aiuto non indifferente al bilancio familiare.
Altro problema grave sono i rifacimenti degli argini del Torrente Stella e del Torrente Ombrone
Ci sono strade da mettere in sicurezza, dove diversi cittadini sono morti schiacciati da camion e auto.
Ci sono strade senza l’acquedotto comunale.
C’è da migliorare la qualità dell’acqua potabile,

Chi risolverà e finanzierà tutte queste emergenze?

Si spera nella collaborazione di tutti i cittadini in modo che gli amministratori cambino i loro programmi e si diano da fare per migliorare e risolvere definitivamente queste catastrofiche previsioni .

I cittadini vogliono partecipare e dare il loro contributo

Un saluto
Per il Comitato di Olmi
Manetti Daniele

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Manetti non sarebbe meglio che non li votasse i suoi paladini...?

Anonimo ha detto...

Manetti è una persona in cerca di attenzioni. Secondo me ha un bisogno di visibilità estremo per sentirsi qualcuno.