Ad una domanda specifica sulla tutela degli animali domestici, sulla
sterilizzazione e sulla lotta al randagismo Giovanni Dalì (candidato sindaco
alla Primarie del Centrosinistra a Quarrata) ha prontamente risposto sempre
tramite Facebook.
“Nessuno credo che dica di non amare gli animali, bisogna
vedere poi i comportamenti delle persone e le cose che fanno in concreto”.
" Io –
scrive Dalì – ho un cane ed un gatto che, come per tutte le persone che hanno
degli animali domestici, fanno parte a pieno titolo della famiglia ! Rispetto
ai problemi connessi credo che si debba combattere il randagismo utilizzando i
canili solo come punti di accoglienza transitori in attesa di una adozione da
parte di una famiglia. Gli animali domestici e i cani in particolare sono
davvero gli amici più fedeli dell’uomo; per questo hanno bisogno di avere un
rapporto vero con i propri padroni, non semplicemente qualcuno che gli dà da
mangiare o da bere”.
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“Il canile- continua – è tuttavia necessario per
combattere il randagismo ma non può essere la soluzione che è solo l’accoglienza
in una famiglia. Per fare questo però dobbiamo agevolare la vita delle famiglie che hanno un cane, mettendo loro a
disposizione gli spazi sgambatura: a Quarrata ne abbiamo già uno vicino alla
Magia, ma c’è bisogno di farne anche altri. Vanno pure rimossi gli ostacoli
perché le persone che hanno un cane possano accedere liberamente a tutti gli
spazi e i locali pubblici ad esempio o con altre piccole attenzioni di questo
tipo”.
“ E’ inutile dire che si amano gli animali-
continua Giovanni Dalì - se poi si impedisce alle persone di poterli portare
con sé liberamente, limitando la vita della famiglia e quella dell’animale allo
stesso tempo. So per
esempio che l’accesso ai cani è vietato, anche negli spazi esterni, al circolo
Parco Verde di Olmi: non credo sia il modo per dare una risposta positiva
all’accoglienza degli animali e alla loro piena partecipazione alla vita
familiare. Tra l’altro a Quarrata c’è un’ordinanza per la rimozione delle
deiezioni degli animali, per cui si può tranquillamente tenere insieme
l’accoglienza e il rispetto degli animali, con la pulizia dell’ambiente! Per
facilitare questo però potremmo mettere anche dei distributori di sacchetti o
kit per la raccolta delle deiezioni”.
“ Credo
inoltre che sarebbe cosa utile- conclude Giovanni Dalì - provare a creare una rete on-line per le
adozioni. Nel nostro piccolo alcuni ragazzi che stanno condividendo con me
l’esperienza delle primarie, sul gruppo a sostegno della mia candidatura , pubblicheranno
ogni mercoledì un post riguardante l’adozione di un cane o di un gatto in cerca
di una famiglia!”.
a.b.
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