venerdì 6 gennaio 2012

Primarie di coalizione a Quarrata. Anche Idv, SeL e Federazione della Sinistra con il Pd. Giorni "frenetici" per Dalì e Mazzanti. Gli incontri svolti, i progetti per il rilancio dell'economia.


QUARRATA_ Sono giorni di “frenetico” lavoro  per i due candidati Pd alle elezioni Primarie del Centrosinistra in programma a Quarrata il 29 gennaio prossimo.  Il 3 gennaio scorso è stata come noto ufficializzata la data per le primarie di coalizione dopo una riunione dei partiti. Assieme alla Federazione della Sinistra ( gruppo che gravita attorno a Vincenzo Palmieri)  anche SeL (Sinistra Ecologia Libertà) e Idv si presenteranno insieme al Pd sulla base di un unico programma condiviso.
L’accordo – come riporta il quotidiano Il Tirreno - ha visto naturalmente l’unanimità del Pd locale e di quello di entrambi i candidati alle prossime elezioni Primarie Giovanni Dalì e Marco Mazzanti. Resta comunque confermato come punto fermo dell’alleanza di coalizione l’intesa sul tema dei beni comuni. Fino a lunedì non sapremo poi se alle elezioni Primarie parteciperà anche un candidato, esponente o candidato della società civile (espressione in particolare dei gruppi non Pd)
GIOVANNI DALI'
Nei giorni scorsi Giovanni Dalì ha effettuato una serie di visite sia nelle aziende vivaistiche che produttrici di arredamento.
“Nelle aziende vivaistiche – spiega l’assessore alle attività produttive del Comune di Quarrata – ho ricevuto non solo una calorosa accoglienza,ma soprattutto un incitamento a continuare questa coraggiosa esperienza”. In alcune aziende del mobile-arredamento Dalì ha avuto uno scambio molto franco con i dipendenti sulle difficoltà che Quarrata sta attraversando.
“Ho illustrato la scommessa che intendo fare sull’imprenditoria femminile”. Insieme ad alcuni sostenitori commercianti il candidato ha quindi incontrato un gruppo di imprenditori del commercio con cui ha condiviso “scelte da apportare al programma di governo”.
La cena sociale al Circolo Mcl di Santonuovo
Il tour tra il mondo economico locale ha visto anche l’incontro con i finanziatori del progetto “Cina”, nonché proprietari dell’immobile che aprirà prossimamente. “Persone speciali- hanno dichiarato dal gruppo che sostiene la candidatura di Dalì – venute in Toscana a scegliere la merce da esporre nella propria mostra ma anche a conoscere personalmente l’assessore che ha avuto il merito di metterle in contatto con le aziende locali”.
“Sono onorato di tutto questo –ha dichiarato Giovanni Dalì – e sorpreso che imprenditori cinesi, tra l’altro molto giovani, credino più di noi stessi sulle potenzialità del nostro territorio”.
L’invito lanciato alla città “che produce” è un augurio di speranza. “Dobbiamo crederci fino in fondo perché siamo un grande popolo, perché sappiamo essere creativi come nessun altro; crediamoci perché abbiamo un territorio irripetibile..”.
Dopo la cena svoltasi a Santonuovo il prossimo appuntamento gastronomico-elettorale promosso dal gruppo sostenitore di Giovanni Dalì è in programma giovedì 12 gennaio alle ore 20,30  presso l’impianto sportivo “Luca Bennati” in via Vecchia Fiorentina. Nell’occasione il candidato Pd discuterà insieme ai presenti sul futuro dello sport a Quarrata.
Info: 338-2762527. Intanto su Facebook sono state create due nuove pagine  Giovani per Giovanni Sindaco” dove sono riportate alcune proposte rivolte ai giovani (wi-fi free, uno Spazio giovane da vivere, biblioteca comunale aperta giorno e notte, alloggi a basso costo) e  Con Giovanni Dalì sindaco perché ama la natura”.
MARCO MAZZANTI
Grande impegno anche da parte dell’attuale vicesindaco di Quarrata Marco Mazzanti che oltre agli incontri “porta a porta” sta continuando il suo percorso di avvicinamento al giorno delle Elezioni Primarie anche con una serie di articoli sul proprio blog: l’ultimo in ordine di tempo è del 5 gennaio e riprende il tema caldo della crisi economica, le stesse preoccupazioni raccolte sul nostro blog da parte dei cittadini che hanno perso il proprio lavoro in vista della convocazione del tavolo tecnico per affrontare i temi rilanciati dal volantino anonimo dei “terzisti” del mobile.
Marco Mazzanti a tale proposito sembra avere le idee abbastanza chiare:
“ È indispensabile che tutte le forze economiche e sociali che operano a Quarrata- scrive - si attivino insieme per promuovere percorsi di rilancio dell’economia quarratina, in particolare del manifatturiero locale che deve orientarsi in modo deciso verso prodotti di qualità, al fine di trovare spazi e opportunità di rilancio sia del mobile che degli altri prodotti legati alla nostra economia locale”.

Ed aggiunge: “ Dobbiamo avere il coraggio di promuovere la cultura d’impresa, moderna e all’avanguardia anche in settori nuovi e di recente espansione, come il turistico/ambientale e l’economia verde. Il nostro territorio è caratterizzato da piccole e piccolissimi imprese artigiane o commerciali e la nostra storia ci dice che nel dna dei quarratini c’è la capacità di fare impresa, e quindi l’amministrazione comunale deve sostenere e promuovere – anche tra le giovani generazioni – il lavoro autonomo come elemento che qualifica la nostra identità locale”.
“ La sfida lanciata dalla crisi si vince se nessuno rimane indietro. Per questo il Comune – spiega Mazzanti - deve aiutare chi fa più fatica, concentrando sforzi e risorse nel generare opportunità e diffondere informazioni e conoscenze utili a far emergere le capacità, la creatività e il desiderio di crescita delle famiglie e di tutti i cittadini. Inoltre un Comune moderno è tale se la sua opera è utile alle nuove generazioni. La nuova amministrazione dovrà comprendere i fenomeni sociale ed economici che interessano questo territorio e gettare le basi per operare oggi con l’obiettivo di Quarrata 2030.

“ Questo progetto a lunga scadenza- conclude Marco Mazzanti -  non può che basarsi su alcuni grandi pilastri che lo compongono: la qualità sociale e culturale, lo sviluppo economico, la pianificazione territoriale. Il progresso di Quarrata potrà essere tale soltanto se ci sarà un diffuso desiderio di sentirsi tutti coinvolti nella costruzione della comunità che vogliamo, nell’anelito verso una rinascita sociale ed economica che porti prospettive inedite e originali, un tempo nuovo di felicità e ritrovato benessere”.
a.b.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

E Giovanni Dalì va a mangiare al "Bennati"?. E che ci va a fare? Mai visto un assessore allo sport più disinteressato allo sport di questo signore. MAI visto allo stadio. Mi meravigliano i signori dell'Olimpia che lo accolgono.

Anonimo ha detto...

che baillame.... ci va perché ricopre un ruolo istituzionale o per veicolare e promuovere la propria candidatura alle primarie?

Anonimo ha detto...

dalì mazzanti
il vecchio re resta

tanto a quarrata va tutto bene

che fine ha fatto sto pd

Anonimo ha detto...

Non mi sembra che se ne occupi poco ,anche perchè suo figlio gioca nel Quarrata e non segue questi eventi solo per voti !!!

Anonimo ha detto...

"E' interessante vedere come SEL e IDV si siano allineati Al momento che il padrone (PD) ha fatto la voce grossa. Anzi peggio! questa finta coalizione che si è formata dopo che il PD aveva risolto i propri problemi interni arrivando a due candidature distinte con 2 programmi distinti, ha concesso cittadinanza ai sudditi minori sempre che si comportino bene!! Agli amici, nei due schieramenti, pongo la seguente domanda: siete sicuri che, se dalle primarie uscirà Giovanni Dali, si parlerà ancora di acqua pubblica?Se è vero che la via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni , voi in ottima fede (?) la state percorrendo!!Lo spauracchio "delle Destre" vi ha così tanto annebbiato la capacità di pensare? E poi quali " Destre", quelle che candideranno per il PDL l'ennesimo sconosciuto per garantire all'alleato economico e lobbista PD una facile vittoria?Chi pagherà il conto di dell'attuale Sindaco , il peggiore che abbia avuto Quarrta dal dopoguerra? Avrei altro...ma ci sarà occasione di dirselo in pubbico."

Andrea Bagattini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Quel che dice Andrea è corretto... è evidente che, soprattutto a livello locale, spesso sel, idv o altre sigle non risultano altro che contenitori privi di sostanza, riempiti solamente da politici più volte "trombati" che cercano quel minimo di visibilità che possa assecondare il loro vacuo narcisismo o i loro minuscoli interessi locali... insomma, qualcosa di orribilmente inutile, specie in un momento in cui la politica dovrebbe osare, osare coraggiosamente, soluzioni differenti...

Domenico Alferi (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Cari compagni Alferi e Bagattini..quante chiacchiere, quanta rabbia..il comune è stato anche vostro, o sbaglio? E per lungo tempo, per giunta..com'è che non siete stati in grado voi di fare la splendida Quarrata che adesso tanto reclamate? E' più facile scappare o fare strane alleanze piuttosto che continuare a combattare per portare avanti i reali valori del centrosinistra (anche se, senza dubbio, non è cosa facile)

Forza PD!

Anonimo ha detto...

caro anonimo, avevo deciso di non rispondere più agli anonimi, in ragione della loro vigliaccheria.

ma ho deciso che più correttamente mi limiterò a non rispondere più a chi usa toni volgari, per evidenti ragioni di democraticità.

ti devo quindi una risposta, visto che il tuo tono è certamente stizzito ma non offensivo.

dunque, per quanto mi riguarda, sono stato consigliere per pochi mesi, e quel che volevo per quarrata non è mai stato neppure preso in considerazione. ero troppo di sinistra, e troppo poco furbo (come mi fu fatto notare da un illustrissimo notabile del partito).

potrei citare le discussioni sul pacchetto treu sul lavoro (creatore delle prime forme di precariato), sull'intervento in iraq (voluto ad esempio dal compagno d'alema per espostare la democrazia), la scalata di unipol a bnl (soggetto economicamente 5 volte più grosso) con i soldi dei soci, la contrarietà alla fusione con la margherita, per ragioni di laicità.

ogni volta era una lotta, ed ogni volta (forse con l'unica eccezione dell'iraq, dopo una delle pochissime, splendide assemblee veramente democratiche e partecipate dei ds) risultavo perdente.

non parliamo poi di quarrata, da sempre emarginata per ragioni "misteriose" nell'ottica del pd provinciale, pur essendo il secondo comune della provincia per numero di abitanti: imbarazzante!

e cosa dire di acqua pubblica, inceneritore, partecipazione, rischio idrogeologico, lavori pubblici nella frazioni, sicurezza, riqualificazione sociale?

ben altri soggetti hanno deciso le sorti di quarrata, e potrei citare il sindaco sergio gori, il vicesindaco mazzanti ed alcuni (pochissimi) assessori.

il resto del tuo discorso è solo vuoto "bla bla", caro anonimo: il centrosinistra non esiste, anche se chi sostiene il pd vorrebbe farlo credere.

basti vedere quali scelte di sinistra (???) ha operato il pd nella sua breve ma vituperata esistenza: potrei citare la confusione di valori, ma questa sarebbe solo roba per palati fini come il mio.

Domenico Alferi (segue...)

Anonimo ha detto...

(segue)

parliamo di quel che ha proposto e realizzato per il paese: quali sono le leggi del centro sinistra che hanno contribuito a migliorare il paese? ditemene una! e cosa dire di quarrata?! via! non scherziamo.

si prenda il pd le sue responsabilità. si guardi alla provincia di pistoia, la più povera della toscana.

ebbene, non ci vuole un genio per rilevare le responsabilità.

citerò da ultimo la vicenda del governo monti: non è evidente che la nascita di questo governo moderato e conservatore determina una crisi del progetto pd, ben evidenziata dalla discussione sulle tematiche del lavoro che contrappongono gente come fassina (responsabile economico del partito) a professori come ichino (illustre esponente liberista dello stesso partito)?

non è evidente che all'orizzonte si profila una nuova scissione, tra anime "centriste" e anime "socialdemocratiche"?

potrei continuare.

vi chiedo di fare la vostra campagna elettorale, cari amici di mazzanti e dalì e comunque del pd, ma facendo proposte e discutendo nel merito...

di chiacchiere ne abbiamo abbastanza: come ho già detto, io ho smesso di votare tappandomi il naso, e nella favola degli ex pci giusti e capaci e degli ex democristiani tutti osservanti dei valori evangelici non credo più da tempo.

Domenico Alferi

Anonimo ha detto...

Andrea ognuno pensi al proprio partito visto che anche voi dallo status di civicita' fate parte di questo mondo che hai sempre criticato. Vedrai che il nostro candidato non e' sconosciuto e non sara' colui che lascera' il passo al PD. Non vorrei che lo facesse qualcun' altro. In bocca al lupo per le primarie.

Daniele Ferranti

Anonimo ha detto...

Prima di votare pd (decenni di ridicolezze) o pdl (hanno un programma?non credo,al massimo un blocchetto per fare i disegnini) mi trasferisco a honolulu. Questa volta voglio fidarmi delle persone e non di ridicoli partiti. A buon intenditor...

Anonimo ha detto...

quali sarebbero i decenni di ridicolezze del PD? eppure è stato fondato nel 2007.. !

Anonimo ha detto...

Oh Bagattini, ma che t'hanno promesso 100 euro per ogni candidatura a sindaco??? No percè davvero..alla terza ti danno la bambolina!!!! Evviva le facce nuove eh!!!!

Anonimo divertito

Andrea Bagattini ha detto...

Vedo con dispiacere che l'anonimato è una bella coperta per diffamare senza paura di essere criticati....
Al caro e prossimo elettore "anonimo" che parteciperà alle elzioni primarie del PD, e non di coalizione voglio raccontare una Storia.
Porto più o meno casualmente il nome di un bisnonno, che non volle mai abbassare la testa difronte ai servi fascisti di padroni cattolici. Per farsi riconoscere quando passava il padrone non si toglieva il cappello. Io per farmi riconoscere firmo sempre con il nome e aspetto di essere smentito quando dichiaro il falso.E' proprio vero che ognuno ha nelle vene il sangue che si merita!Detto questo , voglio ringraziare Domenico perchè ha spiegato meglio di me le ragioni del nostro pensiero.Lo invito anche a continuare a illuminare di "ragione" la stretta via che porterà molti amici di "sinistra"alle elezioni primarie del PD. Forse qualcuno di loro capirà in tempo l'errore......

Andrea Bagattini

Anonimo ha detto...

Oh suvvia Bagattini, non te ne avere a male, sono un anonimo ma pur sempre uno dei tanti quarratini che ha veramente voglia di vedere la NOVITA'..e tu, per forza di cose, non puoi essere una novità... hai avuto la possibilità ed evidentemente non l'ha ben sfruttata, ti candidi da anni e non sei mai nemmeno finito in ballottaggio..capisco il Cialdi, che perlomeno i suoi voti li prende ed è stato anche in passato un candidato valido, ma te basta.. sono un cittadino ignorante (così l'ego di Mr. Alferi gode un po'), non posso far altro che commentare ciò che vedo..e quello che vedo io sono sempre e solo i soliti nomi. Con questo non voglio certo dire che gli altri siano nomi nuovi (aspettiamo anche a gloria il candidato della PDL), ma credo anche che sia un atto di umiltà farsi da parte e, pur portando avanti le proprie idee (senza quindi togliersi mai il cappello) mandare avanti anche qualcun altro dando un così un reale segno di innovazione e cambiamento.

Anonimo ha detto...

thanks a lot mr. anonymous!

chissà che le tue aspirazioni alla novità non vengano accontentate!

Mr. Domenico Alferi

Anonimo ha detto...

x forza pd
"portare avanti i reali valori del centrosinistra"
molto probabilmente vivi altrove il ns pd di quarrata a consiglieri comunali che votano bilanci comunali in cui si pagano le loro cooperative che hanno avuto affidamenti diretti per centina di migliaia di euro. in qualche altro comune d'Italia questo modo di comportarsi si chiamerebbe in un modo ben preciso

Anonimo ha detto...

Che accuse pesanti..speriamo almeno che il nostro PD (poi nostro di chi? Tuo mi sa di no!) di Quarrata abbia anche le "H" necessarie oltre ai loschi consiglieri che dici tu!