QUARRATA_Il Circolo Arci Olmi a cui è stato affidato nell’aprile 2012 la gestione del centro didattico e di accoglienza Casa di Zela ha programmato l’inizio dell’attività presso la Querciola già dalle prime settimane di settembre. In vista di questo atteso appuntamento di cui ancora non conosciamo i programmi in base al progetto di miglioramento funzionale presentato dal Circolo stesso nel febbraio scorso e integrato poi nel mese di marzo e strettamente funzionale alla gestione dei servizi offerti sono stati realizzati ulteriori servizi igienici e al contempo modificati gli impianti elettrici e meccanici esistenti.
Si è reso necessario infatti provvedere a creare tre camere per 18 posti complessivi, ognuna dotata di servizi. Inoltre è stata divisa la zona finora promiscua tra il museo e la Foresteria. Gli ambienti ristrutturati come si ricorderà sono rimasti inattivi per circa 4 anni.
Si è dovuto provvedere nel frattempo ad adeguare quanto era stato fatto fino allora. Erroneamente il previsto ostello offriva un solo bagno per 22 letti.
Ciò spiega la richiesta di adeguamento dei locali stessi (i lavori di recupero complessivo – costati oltre un milione e 770 mila euro - risalgono al quinquennio 2004-2009, ndr) avanzata dal Circolo Arci.
Con una determina del funzionario ai Lavori Pubblici il Comune ha integrato il progetto di miglioramento della Casa di Zela (40 mila euro) prevedendo l’acquisto di apparecchi illuminanti per l’illuminazione ordinaria e di emergenza per completare e rendere funzionali nel più breve tempo possibile i nuovi servizi igienici già realizzati.
Nel corso dei recenti lavori sono state posizionate le luci anche nelle nicchie dei locali seminterrati e le luci d’emergenza delle scale e delle vie d’esodo.
Con un ribasso percentuale pari al 25 % sull’importo a base di gara gli uffici comunali hanno acquistato gli apparecchi illuminanti presso l’impresa Illum srl di Firenze per complessivi 5.515,70 euro (Iva compresa) che ha trovato copertura in capitoli di spesa del bilancio 2007.
Il progetto di miglioramento voluto dal Circolo Arci dovrebbe permettere la creazione di un punto di appoggio per un tipo di turista verde che dalla Querciola (che si trova al centro dell’area metropolitana e vicino a punti di interesse come la Villa medicea La Magia e il Montalbano) potrà conoscere non solo il territorio circostante ma anche i prodotti tipici.
Andrea Balli
6 commenti:
Roba da matti.
Ecco il motivo per cui nelle casse del Comune "un c'è quattrini"!!! E' proprio roba da matti
lorenzo baldi
Non lo sapevate che era il trastullo del Marini e del Mazzanti e di tutti i comunisti che ci comandano dal parco verde cosa importa a loro se per il trastullo hanno speso 175o,00 euro tanto non sono mica soldi suoi.Enrico
E' follia. Incapacità di pianificazione e di programmazione... Probabilmente è vero quello che è stato scritto: solo per interesse di pochi... Tommaso
Leggo nell'articolo..inizialmente 1 bagno per 22 posti letto..? ( forse per la Mia figura professionale.) 1 domanda Mi sorge minimamente spontanea..ma chi progetta e stima i costi di questi recuperi.. ? " il Mago Zurlì..? " Abbiamo sicuramente dei “Renzo Piano” all’ interno dell’ Amministrazione…però..! Poi per l’ “Amor di Dio..” ben venga di sicuro anche l’ostello.. ma sempre Santo i Dio, col che c’ hanno speso ci si ristrutturava la Reggia di Caserta..!
Luciano Barsotti (da Facebook)
volete vendere mobili tappezzati o rustici !!per non morire volete fare una festa di laurea o una comunione o compleanno vieni all'oasi della querciola!!! per informazioni tel.al parco verde e chiedi Marini o Mazzanti oppure Musumeci cosi saranno risolti i problemi dei commercianti e artigiani di Quarrata e del partito comunista.Giuseppe
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