martedì 14 febbraio 2012

Deluso ma non troppo. Il commento di Gabriele Pratesi alle primarie della coalizione "Insieme per Quarrata".. "Un pessimo risultato per la lista civica" ma "è stata una importante lezione di vita" .


QUARRATA_ Come ricevuto ben volentieri pubblichiamo il commento alle primarie di Gabriele Pratesi, il candidato sindaco alle elezioni primarie della coalizione "Insieme per Quarrata", esponente della lista civica CittàPerTe, risultato "sconfitto" da Alessandro Cialdi (Udc) appoggiato anche da Fli:


di Gabriele Pratesi *

Qualche anno fa, (mi sembra nel 1977), uscì un grande film di animazione di Bruno Bozzetto dal titolo “Allegro ma non troppo” che in qualche modo rappresenta(va) la risposta italiana ai film di Walt Disney. Mi è sempre piaciuto perché è un film geniale, e mi è sempre piaciuto il titolo.
Non so perché, ma quando ho deciso di scrivere un mio commento alle primarie che si sono svolte domenica scorsa mi è tornato in mente il titolo di questo film, ma adattandolo al mio stato d’animo suonava meglio “deluso ma non troppo”.
Oltre a fare i miei più sinceri auguri e complimenti ad Alessandro per la sua vittoria (non è vero Alessandro che non ci sono vincitori e vinti, c’è un progetto comune che deve andare avanti per cambiare la città, ma comunque era una competizione e tu, l’UDC e FLI avete vinto ed io ho e la lista civica CittàPerTe abbiamo perso e credo che tu la penseresti come me a parti invertite altrimenti è buonismo fine a se stesso), voglio ringraziare tutti quelli che si sono recati a votare e anche tutti quelli che, (dalle persone che hanno dedicato il loro tempo, ai circoli, ai bar che ci hanno ospitato), hanno permesso che queste primarie si potessero fare.
Già, le primarie. Questa credo che sia stata la vittoria della lista civica CittàPerTe. Convincere dei partiti come l’UDC e il FLI a fare le primarie.
E fa sicuramente onore a noi, ma fa anche onore a voi che le avete accettate anche se con qualche titubanza. Passare, per voi, attraverso un percorso democratico per scegliere il candidato a sindaco della coalizione, credo sia un caso abbastanza raro se non unico in Italia.
Ma veniamo a me e alla lista CittàPerTe.
Se fossi un politico di professione direi che effettivamente abbiamo avuto una flessione ma comunque abbiamo tenuto in certe parti della città. Siccome quel tipo di politico non lo sono,anzi non sono proprio un politico di quel tipo, dico, come sempre, semplicemente le cose come stanno.
Abbiamo avuto, io e la lista, un brutto risultato, anzi, direi pessimo. E quindi sono deluso. Non tanto di non essere il candidato a Sindaco della coalizione, infatti ci poteva stare (anzi era probabile visto che già in partenza eravamo 1 (la lista civica) contro 2 (UDC e FLI) e considerato anche il fatto che Alessandro era ed è comunque un candidato forte e molto conosciuto).
No, sono deluso del fatto che ho preso solo e soltanto 245 preferenze ( e la lista CittàPerTe con me). (L’analisi di cosa significano 1000 votanti per le primarie della colazione la farò tra qualche giorno ma non sarò molto tenero).
E devo dire, tornando al risultato della lista e mio, che è stato fatto, da parte di tutti o quasi, uno sforzo enorme per incontrare gente, per parlare, per cercare di spiegare il progetto comune che vogliamo portare avanti. Non abbiamo avuto successo o comunque un successo molto molto parziale.
Di questo bisogna prendere atto e non nasconderci dietro “faceva troppo freddo”, “ è difficile spiegare”, cose certamente vere ma che non possono essere la sola spiegazione dell’insuccesso. (Anche se i risultati di qualche frazione e di una in special modo mi risultano ancora piu’ difficili da capire).
Una potrebbe essere che il candidato, ( e quindi io), non era quello più appropriato. Potrebbe essere non so. Il dato negativo per la lista e me rimane comunque. E questo spiega la mia delusione che non è soltanto per me, ma anche per quelli che si sono impegnati per farmi conoscere e apprezzare dalla gente e ci hanno messo la loro faccia come io ho messo la mia.
Deluso quindi.Ma non troppo.
Ma non troppo perché in questi giorni vissuti a grande velocità, ho avuto l’opportunità di incontrare molte persone che oltre a dimostrare la loro stima nei miei confronti, mi hanno fatto toccare con mano delle realtà, che andavano ben oltre l’aspetto elettorale delle primarie.
Vedere in alcuni occhi la speranza di poter dare un segno di cambiamento, la tristezza e forse anche la disperazione di situazioni difficili ma comunque mantenendo la propria dignità, o anche a volte il solo desiderio di fermarsi a parlare per rompere il guscio della solitudine, mi ha dato grandi emozioni.
Questa è stata una importante lezione di vita per me, e ho capito come dovrebbe essere un sindaco di una città.
E quindi sono
Deluso, ma non troppo.



13 commenti:

Anonimo ha detto...

O Gabriele ma non ti sei accorto di essere caduto nel tranello di Bagattini? Fai bene a sfogarti. Ma come fauna coalizione nata per protare il Cialdi a farti sperare che fosse una elezioni non truccata? Mi dispiace per te ma ci sei cascato e dispiace perchè sono cicatrici che si portano avanti per tanto tempo. Via ripigliati e parlane internamente ma tutto non sarà più come prima. E poi sai perchè è stato deludente il risultato? Perchè noi elettori della lista di cinque anni fa non vi vediamo più come lista civica ma come partito. allora tanto valeva che vi foste uniti con il PDL o il PD almeno la somma vi portava a qualcosa di diverso. Ora
il futuro è segnato e le elezioni vi spazzeranno via.

Anonimo ha detto...

Veramente colpito dall'analisi di Pratesi.
Credo che sia uno dei pochi politici in giro per il mondo che abbia ammesso di aver perso.
Non sono andato a votare ma visto quello che ha scritto me ne pento un po' per l'onesta e la lucidità di analisi dimostrata.

Roberto

Anonimo ha detto...

Veramente colpito dall'analisi di Roberto.
Il Pratesi non ha sbagliato, ha perso.
Chi ha sbagliato sono quelle persone che lo hanno incontrato, conosciuto e apprezzato, e non sono venute a votarlo.
Erano sicuramente più di 250, io lo so perchè ero accanto a lui in quegli incontri.
Gabriele per quanto mi riguarda sei stato, sei e sarai un punto di riferimento fondamentale.

Catalano Luigi

Anonimo ha detto...

Quarrata ha perso ancora una volta un'occasione di vero rinnovamento...c'è poco da fare è da sempre chiusa nelle proprie credenze superate dal tempo...il tempo sembra si sia fermato nel paesone sotto il montalbano..sinistra..destra...e tanti democristiani anche se non sanno di esserlo..trovo giusto il rammarico di chi con semplicita' e onesta' parlando di pochi ma importanti temi si è sentito messo da parte da vecchi apparati politici che quando vogliono sono ancora efficenti...si efficenti nel raddoppio dell'inceneritore di montale..efficenti..nel conservare e mai nell'innovare politiche e cittadini...efficenti nel lasciare l'acqua hai privati...nel continuare a cemintificare l'impossibile invece di recuperare l'esistente..ciechi e sordi nel non vedere e sentire il grido di dolore di un paesone che non è mai riuscito a andare oltre il capitone'...bhe gabriele...tu hai fatto il possibile...e tu sai che comunque le idee quelle non sono mai battute...sii elegante e generono...mandali a cagare...
dragon ball

Anonimo ha detto...

Ne abbiamo parlato ieri e te lo ridico oggi. Sei stato generoso, coraggioso, hai creduto ed affrontato fino in fondo nel tuo progetto politico "alternativo", come tu stesso d'altronte lo sei ,una persona alternativa ai noti volti della politica del territorio che sono legati ai partiti che comunque fanno parte della storia di questo nostro pese. Non è facile cambiare , mai, in particolare nella politica, specie se si tratta di affidare il nostero consenso a chi è fuori dalle vecchie logiche di potere e fuori da ogni schematismo, e di politica non vive nè se n'è mai occupato.. Ma tu hai fatto di più, hai dimostrato che quando si crede bisogna andare avanti, nonostante non siano ceerti i risultati che si vogliono raggiungere, semplicemente con umiltà , si partecipa anche per dare voce a chi non si ritrova in gruppi o progetti politici esistenti ma sperano in un'occasione di visibilità almeno delle loro idee e proposte, per un governo diverso della città, alternative appunto . e chi se non tu avrebbe meglio potuto rapppresentare la novità, l'altra possibilità ? Coraggio, si perde se si smette di credere nel propiro progetto e ci si rassegna, si vince se quel progetto prende corpo e lo si propone all'attenzione di un bel gruppo di cittadini sui quali si potà investire per il futuro . Talvolta si è in anticipo sui tempi e i tempi non sempre sono maturi per cioò che può essere il nuovo, nei linguaggi, nelle scelte, nei comportamenti. da ora sarà più chiaro e saprai almeno su cosa dovrai impegnarti tu e le Lista di Citta' per te. hai perso ed hai vinto .a seconda dei punti di vista

Anonimo ha detto...

belli gli ultimi due commenti.

Domenico Alferi

Anonimo ha detto...

hahaha che botta!! x qualcuno questa è stata una "legnata" tra i denti, vero?????

Anonimo ha detto...

Gabriele, ma cosa ti aspettavi da un alleanza con i partiti, essi ti hanno annientato. Sopratutto il tuo socio bagattini ti ha venduto per interessi personali al Cialdi, che crede di essere la mente ed invece è il braccio.
Ti esprimo la mia stima che non va ai tuoi compagni di merenda.
Vorrei firmarmi ma non posso, scusami

Anonimo ha detto...

PROPONGO UN VOTO DI PROTESTA
ALLE ELEZIONI
PREFERENZA A GABRIELE E VOTO AL NOCI

Anonimo ha detto...

O Gabriele ma indove tu voi andare con gente come Catalano

Anonimo ha detto...

Amico se vuoi protestare vota Barini sindaco che non è un mestierante della politica, come tutti gli altri, e non ha interessi
personali da difendere.

Anonimo ha detto...

e chi è il Barini un altro candidato

Anonimo ha detto...

ma sto barini e quello con la badante