PISTOIA –
Parte con la figura di Maria (“vera “porta della Fede”) e si conclude con il
funzionamento di un Fondo diocesano (il “Fondo Famiglia Lavoro”) pensato per
sostenere le situazioni di disagio economico: è un fascicolo predisposto da
alcuni uffici pastorali della diocesi di Pistoia per accompagnare i credenti
attraverso i giorni che, da domenica 2 dicembre, porteranno alla festa di
sicuro più dolce e cara a tutti, il Natale.
“Maria, donna di fede e del
servizio” –questo il titolo delle 48 pagine – è un “sussidio” diocesano per i
giorni dell’attesa: viene distribuito, da questa prima domenica d’Avvento, in
tutte le chiese della diocesi ma si può scaricare anche dal sito web www.diocesipistoia.it ed è stato
realizzato in collaborazione tra gli Uffici catechistico e liturgico, caritas e
famiglia, giovani e lavoro, comunicazioni sociali.
Il fascicolo è aperto dal
vescovo Mansueto Bianchi con una riflessione sulla figura di Maria. Per
ciascuna delle quattro domeniche d’Avvento, la Pastorale con la Famiglia offre
suggerimenti “per vivere l’Avvento in famiglia” mentre l’Ufficio Liturgico
indica preghiere specifiche.
Dalla Pastorale con i giovani arriva uno schema di
preghiera utilizzabile per la Novena di Natale, dal 17 al 23 dicembre.
Gli uffici più “sociali”
(Caritas e Pastorale del Lavoro) si soffermano su due iniziative concrete per
vivere in modo diverso il tradizionale periodo di attesa chiamato “Avvento”: un
progetto per stili di vita sostenibili e, appunto, la riproposizione del Fondo
“Famiglia Lavoro”.
Promosso dai due Uffici
diocesani insieme a Caritas e Acli, questo progetto è operativo, da qualche
anno, sull’intero territorio diocesano. Il Fondo è alimentato con denari messi
a disposizione dalla Diocesi, compresi i fondi dell’8 per mille, e con somme
raccolte nelle parrocchie insieme a contributi di istituzioni, associazioni,
banche. Si rivolge a quella parte di famiglie oggi in difficoltà, compresi i
casi di separazione coniugale, e offre, in concreto, denari (fino a 2 mila
euro: 500 euro per 4 mesi) finalizzati a sostenere progetti di accompagnamento
al lavoro.
Non assistenzialismo, dunque, ma orientamento al lavoro affinché chi
ha perduto il lavoro possa trovare un aiuto nel percorso verso un nuovo lavoro.
I primi vespri d’Avvento sono stati
celebrati in modo solenne dal vescovo Mansueto Bianchi, nella cattedrale di San
Zeno, questo pomeriggio.
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia
Nessun commento:
Posta un commento