lunedì 31 dicembre 2012

I risultati delle Primarie Pd per i parlamentari. I risultati nei Comuni della Piana. Il "renziano " Fanucci si afferma a Montale. Le dichiarazioni di Niccolai e Del Fante.



QUARRATA-AGLIANA-MONTALE-SERRAVALLE_  Caterina Bini (3.426) con il 30,72% e Edoardo Fanucci (3.302) pari al 29,61%. Per soli 124 voti il consigliere regionale Caterina Bini ha battuto il vicesindaco “renziano” di Montecatini Terme Edoardo Fanucci.
Le Primarie per i parlamentari del Pd in provincia di Pistoia hanno visto prevalere i giovani ed hanno decretato una vera sconfitta per Lido Scarpetti, parlamentare uscente ed ex sindaco di Pistoia che con 1282 voti (11,50%) è finito all’ultimo posto .
Prima di lui si sono piazzati l’assessore provinciale Paolo Magnanensi (1336) con una percentuale dell’11,98 e il consigliere comunale di Montecatini Beatrice Chelli (1806) pari al 16,19%.
Ecco di seguito i risultati nei Comuni della Piana:


A Quarrata hanno votato 454 persone ma i voti validi sono stati 440: Caterina Bini ha ottenuto 230 preferenze, Beatrice Chelli 132, Fanucci 226, Magnanensi 123, Scarpetti, 50.

A Serravalle Pistoiese su un totale di 322 votanti i voti validi sono stati 313: nelle due sezioni ha primeggiato con 160 preferenze la Bini seguita da Scarpetti (con 113 voti), Fanucci (97), Chelli 92 e Magnanensi 66.

A Montale ci sono stati 219 votanti con 217 voti validi. Qui si è affernato invece Edoardo Fanucci (96) seguito da Chelli (87), Bini (85), Magnanensi 58 e Scarpetti (49).

Ad Agliana, con 350 votanti di cui validi 342 Bini (186), Chelli (72), Fanucci (76), Magnanensi (168), Scarpetti (78).

Il Pd- ha affermato il segretario provinciale Marco Niccolai - ha deciso solo tre settimane fa di svolgere le primarie per la scelta dei parlamentari. Nonostante questo lasso di tempo così corto e una campagna elettorale di pochissimi giorni, quasi 7000 elettori nella nostra provincia si sono recati ai seggi per scegliere chi li rappresenterà al Parlamento nazionale. Il Porcellum prevede le liste bloccate ma il Pd è l'unico partito, assieme a Sel, che ha invece fatto scegliere ai propri elettori chi rappresenterà il loro territorio e le sue esigenze. Una scelta politica importante e coraggiosa, che vuole accorciare la distanza tra politica e cittadini.  Voglio dunque ringraziare gli elettori, i tantissimi volontari che hanno passato l'ultima domenica dell'anno ai seggi per permettere questa importante pagina di partecipazione e tutti i candidati, che hanno dato vita ad una campagna elettorale serena e positiva; tutti loro e le energie che sono state mobilitate per questo appuntamento saranno elementi essenziali per l'obiettivo decisivo: far vincere il Pd ed il centrosinistra per costruire, come ha detto Bersani, un'Italia più giusta”.


Sono le 23 e 32. E’ finita l’esperienza Primarie 2012 con la chiusura delle primarie per i parlamentari- scrive sul suo blog Guido Del Fante di Agliana - E’ stato un mese faticoso, dover stare ai seggi 24 ore, preparare le registrazioni dei votanti e nel frattempo gestire la propria vita di tutti i giorni tra lavoro, studio, famiglia ed amicizie. Ma nonostante la stanchezza, la sensazione è bellissima. E’ un formicolio che parte dai piedi ed arriva fino all’ultimo capello in testa. Quasi un farfallio che ti fa continuamente pulsare il cuore, come se qualcosa di speciale fosse accaduto. Ma infatti, qualcosa di speciale è davvero accaduto.
Un Partito Democratico che nonostante riceva critiche su critiche da tutti fronti, iscritti e non, è riuscito ad organizzare una macchina delle primarie bellissima ( anche se con alcuni difetti) che ha portato milioni di persone a votare per scegliere il candidato premier e per scegliere i propri parlamentari. Ma soprattutto portando tantissimi volontari ad organizzare seggi e materiali, gestendo anche le relazioni con i votanti.
La cosa bella è che tanti candidati giovani, nuovi, competenti e che conoscono il proprio territorio sono passati e porteranno aria di novità in parlamento, schiacciando la brutta politica. Quella di cui adesso non vogliamo più parlare ne vedere traccia.
E sono contento. Sono contento di far parte di questo partito, di questa famiglia. Sono contento di avere un segretario come Bersani che si è messo in gioco ed ha messo in gioco tutto il partito, favorendo la partecipazione.
Adesso si lavora per vincere le elezioni. Dopo si dovrà lavorare per far ripartire l’economia e la fantasia italiana, per far partire progetti seri di green economy e per riportare l’Italia ai livelli di diritti che merita cominciando dalla tutela delle donne, ai diritti civili come le coppie di fatto, a serie azioni contro il razzismo.
Grazie. Grazie ancora. E buon lavoro Caterina e Edoardo
".
 
Andrea Balli

Nessun commento: