martedì 18 dicembre 2012

Rifiuti: il consiglio provinciale di Pistoia ha approvato a maggioranza il piano interprovinciale di gestione. L'assessore Fragai: "Uno strumento importante per la pianificazione delle scelte future. Fondamentale il ruolo dell'osservatorio provinciale". Le "imprescindibili" condizioni per il potenziamento impiantistico del termico di Montale



PISTOIA_ E’ stato approvato a maggioranza dal Consiglio Provinciale, nel corso della seduta di ieri pomeriggio, lunedì 17 dicembre, il Piano Interprovinciale dei Rifiuti Ato Toscana Centro.
I Consigli Provinciali erano stati convocati in contemporanea anche a Prato e Firenze per l’approvazione dello stesso. Presenti per assistere alla seduta molti cittadini e i rappresentanti dei comitati antincenerimento.
L’approvazione del Piano conclude un lungo percorso di condivisione e di confronto, articolato in più fasi: dalle discussioni nei consigli provinciali, all’ informazione alla cittadinanza, la presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti preposti, la valutazione e il recepimento di una parte delle stesse e la conseguente riformulazione del Piano.
Adesso il Documento sarà inviato in Regione Toscana per la Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Quello di oggi è un passaggio importante, risultato di un ampio lavoro di discussione e di confronto, durante il quale abbiamo sempre cercato di seguire un approccio pragmatico e mai ideologico, vista l’importanze del tema – ha commentato l’Assessore provinciale all’Ambiente, Rino Fragai – Adesso, con l’approvazione del Piano, siamo in grado di dotare il territorio di un importante strumento di pianificazione, per le scelte future sulla gestione degli impianti di smaltimento rifiuti e per la garanzia di autosufficienza del territorio stesso. Non solo, il Piano prevede nuove modalità gestionali per la raccolta differenziata, con l’obbiettivo di raggiungere il 65% entro il 2015 e il 70% entro il 2017, recuperando quei ritardi ad oggi presenti, e portarci così allo stesso livello dei paesi europei virtuosi in materia di riciclo".
" Il Piano - continua l'assessore - tiene conto, per la quantificazione dei rifiuti e la conseguente modulazione impiantistica, dei dati di produzione dell’anno 2010, in quanto si tratta dei soli dati certificati e quindi legittimamente utilizzabili. Sarà compito dell’Osservatorio Interprovinciale, appositamente istituito, effettuare il monitoraggio e la puntuale verifica dei dati attuali, sulla base dei quali si potrà procedere anche ad un riallineamento del Piano stesso.
A conferma della serietà e della responsabilità con la quale abbiamo affrontato la questione, abbiamo posto nel documento alcune importanti e imprescindibili condizioni per il potenziamento impiantistico del termico di Montale: l’esito positivo dell’indagine condotta dalle autorità sanitarie, che dovrà concludersi nel 2013; la conferma dei dati sulla quantificazione dei rifiuti attraverso l’attività dell’Osservatorio; infine, la definitiva autorizzazione a procedere alla realizzazione del nuovo impianto di Case Passerini" .
" Il nostro obbiettivo - ha concluso Rino Fragai - è quello di approdare a un sistema di smaltimento basato sulla produzione reale dei rifiuti e non su quella presunta. In questo contesto credo valga ulteriormente la pena sottolineare l’importanza strategica che assume l’Osservatorio Interprovinciale e l’Intesa sottoscritta con i Sindaci dei Comuni pistoiesi, che avranno il compito di confrontarsi con il territorio, con le categorie economiche e della grande distribuzione, per armonizzare il più possibile le politiche di riduzione dei rifiuti e accelerare sulla raccolta differenziata”.

Fonte: Ufficio Stampa - Provincia di Pistoia

Nessun commento: