venerdì 7 dicembre 2012

Nove le domande pervenute nell'ambito del bando legato ad "Abitare l'Arte", A questi soggetti si aprirà la concreta possibilità di incubarsi a Villa La Magia.



QUARRATA_ È appena scaduto il bando emesso dal Centro Sperimentale del Mobile di Poggibonsi, gestore delle attività legate all’incubatore d’impresa di Villa la Magia, ed il risultato ottenuto è senz’altro positivo e incoraggiante.
Sono infatti nove i soggetti fisici o giuridici che hanno fatto domanda per sfruttare le opportunità messe a disposizione dall’incubatore di Villa la Magia.
Di seguito l’elenco delle aree e dei temi presenti nei nove progetti presentati:
1. E-commerce e design industriale, per prodotti di arredo, complemento, agroalimentare, biancheria e accessori della zona di Quarrata e dintorni.
2. Portale vetrina per le aziende di arredo quarratine; shopper multilingua per l’inserimento e la commercializzazione online di complementi di arredo con servizi aggiuntivi di progettazione degli spazi e simulatore online.

3. Servizi per integrazione apparati elettronici, domotica e illuminazione a led, su progetti/prodotti con design innovativo ed in prodotti di artigianato con lavorazione tradizionali quali, legno, ferro battuto, ceramica ecc. (spin off di elfi srl).

4. Design per il territorio ed il sistema prodotto, servizi di progettazione e consulenza - rivolto in particolare alle aziende non design oriented.

5. Supporto operativo al commercio elettronico in rete aziendale – supporto sulla vendita online e web marketing.
6. Modellazione 3d e prototipazione rapida.

7. Comunicazione, brand design e sviluppo prodotti.

8. Consulenza strategie di webmarketing.

9. Pacchetto di servizi legati alla promozione e gestione di una rete di 5 imprese toscane del settore interni.
Diversi progetti sono legati strettamente al territorio quarratino e prevedono azioni specifiche per qualificare ed innovare aziende che operano nei settori più importanti dell’economia locale.
Gli altri sono progetti altrettanto innovativi che intendono intercettare bisogni e necessità aziendali più diffuse, per rispondere ad esigenze presenti a Quarrata e, più in generale, nella nostra regione.
Di questi soltanto i primi sei selezionati da un’apposita commissione composta da rappresentati delle forze economiche, dal CSM, dall’Università (Architettura e Design di Cadenzano) e dal Comune di Quarrata, potranno avviare fin da subito lo sviluppo dei loro progetti.
Siamo davvero soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto insieme al CSM e il risultato finale ci consegna un quadro significativo rispetto alla positività della proposta legata al progetto originario di Abitare l’Arte” sostiene l’assessore allo sviluppo economico Stefano Lomi.
 
I soggetti che hanno deciso di partecipare a questo bando manifestano – attraverso i loro progetti – un grande desiderio di innovazione” prosegue Lomi “la voglia di non arrendersi di fronte alla crisi economica attuale, di scommettere ed investire nel presente per dare un contributo alla modernità. L’Amministrazione Comunale intende ringraziare in primo luogo i propri tecnici che hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto, il CSM per l’egregio lavoro svolto, il Consorzio PMI, Servindustria, CNA e Confartigianato per il sostegno e l’attenzione rivolti a questo percorso. Ci auguriamo davvero” conclude Lomiche Abitare l’Arte possa restituire a Quarrata un ruolo importante nel panorama toscano dell’innovazione e della creatività, attraverso l’esperienza dell’incubatore e grazie alle attività collaterali che affiancheranno a Villa la Magia i progetti selezionati”.         

Fonte: Ufficio Stampa-Comune di Quarrata

1 commento:

Anonimo ha detto...

Assessore, ho perso qualcosa, o mi pareva di aver sentito dire che il Progetto Abitare l'Arte era tutto un fallimento e che era meglio abbandonare tutto?
La cosa riuscita e allora aventi con gli elogi a se stessi......
Barbara Gori