domenica 17 gennaio 2010

Gestione trasparente dei soldi pubblici: ecco la mozione dell'opposizione


QUARRATA_ Al centro della interpellanza presentata da Gabriele Pratesi (CittàPerTe)nell’ultima seduta di consiglio comunale e relativa alla richiesta degli “incarichi ed emolumenti alla cooperativa di lavoro Sett Servizi Tecnici e Tecnologici Scarl” di cui fa parte anche il consigliere Pd Nicola Magazzini “c’è – ha spiegato lo stesso capogruppo della lista civica – l’etica della politica e delle scelte di questa amministrazione comunale” ma anche la volontà “di parlare della gestione dei soldi pubblici della politica e dell’etica della politica”. “Ci siamo chiesti – ha detto Pratesi – se, salvo casi di assoluta emergenza, sia moralmente giusto che un consigliere che vota il bilancio abbia anche rapporti di lavoro con il Comune”. Alla interpellanza ha risposto il vicesindaco Marco Mazzanti: “Mentre in passato erano i nostri dipendenti ad occuparsi di lavori di manutenzione del verde, di gestione di eventi sul territorio, di porre dove occorreva la segnaletica da tempo per svolgere un ruolo di risposta celere di messa in sicurezza del territorio comunale l’Amministrazione quarratina si avvale di ditte locali. E questo con una doppia valenza: vogliamo dare lavoro alla comunità e fare ritornare ad essa risorse economiche per vivere meglio nella nostra città. Nella stragrande maggioranza dei casi le direttive date ai funzionari e agli uffici comunali sono queste: ma noi amministratori non sappiamo poi quale ditte vengono chiamate”. Il vicesindaco è poi entrato nell’ambito della interpellanza stessa. “Nel 2008 sono stati gestiti lavori in economia per manutenzioni di strade, impianti elettrici e giardini per una cifra che si è aggirata attorno ai 500 mila euro. Tra le ditte che lavorano per il Comune c’è anche la cooperativa Sett: nel 2008 gli incarichi retribuiti alla Sett sono stati di 28 mila euro e nel 2009 si sono attestati a 43 mila euro”. “La nostra lista – ha risposto Gabriele Pratesi – diversamente dall’amministrazione comunale è convinta che occorra separare bene i ruoli per una questione di etica politica tanto che sull’argomento ha prodotto una mozione che presentiamo al presidente del consiglio comunale”.Il documento è stato firmato anche da Udc, An e Fi-Pdl. “L’amministrazione della cosa pubblica – ci ha anticipato Luigi Catalano (uno dei rappresentanti di CittàPerTe presente alla seduta del consiglio comunale insieme ad Andrea Bagattini) – secondo la nostra lista e gli altri firmatari della mozione deve avvenire nel massimo rispetto della trasparenza e quindi la gestione dei soldi pubblici deve essere fatta secondo principi etici e morali di indiscussa correttezza. Quindi l’affidamento da parte del Comune di incarichi retribuiti, salvo casi di assoluta emergenza come quelli della passata alluvione, dovrà rispondere a principi etici, politici e non”. La mozione – che sarà inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale impegna la giunta comunale e il consiglio comunale a deliberare di “non conferire affidamenti di incarichi retribuiti di qualsiasi tipo, salvo casi di emergenza, a imprese aziendali/cooperative di proprietà di soggetti che rivestono incarichi politici nel Comune (sindaco, assessori, consiglieri comunali..) o a imprese aziendali/cooperative in cui tali soggetti ricoprono qualsiasi carica anche a titolo gratuito o a imprese aziendali/cooperative in cui persone unite da un legame di parentela fino al primo grado con tali soggetti siano proprietari o ricoprono qualsiasi carica all’interno dell’impresa aziendale/cooperativa”.
a.b.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sarebbe un'ottima cosa ma sicuramente la giunta non la farà passare,altrimenti come faranno a andare avanti quelle "cooperative" create ad hoc dai consiglieri e dagli amministratori per potersi intascare i soldi dei contribuenti?E' inutile fare la lotta ai molini a vento quando il vento che spira è quello della sinistra quarratina vero esempio di dittatura politica. F.B.

Anonimo ha detto...

Ma mi chiedo? Prima di lamentarsi, ma questi lavori fatti sono stati fatti bene e a un prezzo concorrenziale? Se sì, ma quale problema viene creato? E prima di chiamarla dittatura, hai mai fatto un giro nelle realtà vicine e reso conto di come si stia meglio a Quarrata piuttosto che in alri posti?

Anonimo ha detto...

Prima di lamentarsi?Ma cosa stai dicendo? I lavori sono stati fatti bene e a prezzo concorrenziale rispetto a chi,se nemmeno viene indetto un appalto per quei lavori,è questa la concorrenza? Io li faccio perchè sono in combutta con il sindaco e con la giunta non perchè le faccio meglio e più a buon mercato e per di più creando una cooperativa avvantaggiata anche a livello fiscale! E le altre aziende del nostro comune avrebbero fatto peggio e a costi più alti?Boh,non si sa perchè nemmeno glielo si chiede,perchè i lavori per il comune li fanno solo gli "amici" del comune che è anche quello che li dovrebbe controllare!Prima di chiamarla dittatura cosa dovrei vedere e quale paese dovrei guardare? In ogni comune la maggioranza governa ma solo a Quarrata non si tiene conto di ciò che dice e chiede l'opposizione,anzi manco gli si risponde tanto qui comandiamo noi e chiuso!Non è vero che è così?Sul fatto che si viva meglio a Quarrata che nei comuni limitrofi veramente mi lascia esterrefatto! Viviamo in un comune che non ha nemmeno i depuratori,pieno di fogne a cielo aperto e mi dite che qui si vive bene?E' stato riscontrato un caso di TBC nelle scuole di via Torino,nessuno dice niente lasciando che i bambini a rischio contagio passino le feste con amici e parenti(domani dopo due mesi si decidono a fare il test ai bambini di una classe e dei loro genitori)e mi dite che a Quarrata si vive bene? E sai quante ce ne sarebbero da dire,ma se qualcuno ci vive bene perchè fa parte di quel magna magna che è la nostra amministrazione.allora non discuto,ma un cittadino normale un po' informato non può asserire che a Quarrata si vive bene e che non c'è dittatura! F.B.

Anonimo ha detto...

oh bravo! l'hai difesa la giunta...ma ti rendi conto che stai difiendendo l'indifendibile!? bastava vedere l'arroganza del sindaco l'altra sera in consiglio comunale...